E’ terminata ora Portogallo-Galles, è stata una gara molto contratta nel primo tempo aperta nella ripresa da un poderoso stacco di testa di Cristiano Ronaldo. Da quel momento in poi la partita si apre e regala emozioni oltre al gol immediato di Nani.
La squadra di Santos fa un’ottima partita anche perchè non era facile trovare spazi nel catenaccio forsennato di Coleman. Il gol di Ronaldo rende tutto più facile.
Senza Ramsey la squadra di Coleman non gira e si limita a coprire in fase difensiva, con Bale che davanti fa tutto da solo. Preso il gol dell’uno a zero è finita la partita.
L’arbitro commette diverse topiche clamorose che rendono impossibile regalargli la sufficienza. Nel primo tempo non fischia un rigore clamoroso a Cristiano Ronaldo che viene buttato giù trattenuto da Chester. Anche nella ripresa diversi errori di attenzione.
Il pubblico regala grandi emozioni anche e soprattutto alla fine della partita dove sono tantissimi gli applausi anche al Galles eliminato. Il fairplay dei tifosi
E’ stata una prima frazione di gioco molto bloccata tatticamente con il Galles che partito con il 5-3-2 ha deciso di chiudere tutte le vie verso la porta a Cristiano Ronaldo e compagni. Non ci sono state molte emozioni e nessuno dei due club è stato veramente pericoloso.
Rui Patricio 6.5: si rende protagonista di un paio di parate su tiri violenti, ma centrali, da fuori di Bale. Per il resto la fa da spettatore;
Cedric 6.5: si muove molto sulla corsia, salta gli avversari e ci prova anche da lontano prendendosi qualche fischio. Partita coraggiosa;
Bruno Alves 6: giocatore roccioso e sempre attento al centro della difesa;
Fonte 6.5: è la scoperta di questo Europeo, riesce a trovare spazio e a guadagnarsi un posto da titolare inamovibile;
Guerreiro 6.5: il suo recupero è fondamentale, giocatore straordinario che ha tutto per diventare tra i migliori nel suo ruolo;
Joao Mario 8: partita sontuosa del fantasista dello Sporting Lisbona che si mette al servizio della squadra;
Danilo Pereira 7: sostituisce William Carvalho e non lo fa rimpiangere, anzi. E’ più rapido ed ordinato, gioca una buona partita;
Silva 6: giocatore di grande temperamento, si muove con personalità; (79′ Moutinho sv)
Renato Sanches 7: ha dei numeri incredibili, ma come con tutti i giovani ci vogliono complimenti e qualche rimprovero per farlo rimanere con i piedi per terra; (74′ A.Gomes sv)
Nani 6.5: segna un gol meno facile di quanto sembra, si muove e gioca per la squadra; (86′ Quaresma sv)
Ronaldo 7: fuoriclasse vero che anche non al cento per cento della condizione fisica e mentale tira fuori dal cilindro il gol che porta i suoi in finale;
Ct.Fonte 7: ha creato un gruppo compatto che gioca bene, piccolo appunto si deve per forza segnare di più.
Hennessey 6: attento, non può nulla sui due gol;
Gunter 5.5: non riesce a contenere gli avversari che si propongono dalla sua parte;
Chester 4: commette una sciocchezza su Ronaldo affossandolo in area di rigore e viene graziato dall’arbitro Eriksson, non riesce mai a tenere i suoi avversari;
Collins 5: giocatore esperto che oggi si trova in difficoltà; (66′ Williams sv)
Williams 6: il capitano è l’ultimo a mollare, ma oggi non era facile;
Taylor 6: l’unico che in fase offensiva propone qualcosa;
Allen 5: sbaglia clamorosamente la partita, l’arbitro gli risparmia un rosso lampante;
Ledley 5.5: non riesce a portare il suo solito apporto al centrocampo; (58′ Vokes 5): entra ma la sua prestazione è anonima;
King 5: non riesce a trovare la giornata giusta in una gara molto complicata;
Bale 6: ci mette cuore, polmoni e il suo tiro, ma non basta. A volte prova troppo a insistere sulle giocate;
Robson-Kanu 5: non entra mai in partita; (63′ Church sv)
Ct.Coleman 5: rinuncia a giocare la partita ancor prima che sia iniziata.