Stando alle ultime notizie sulle formazioni riportate da SkySport 24 Pepe rimane in dubbio. Il difensore centrale del Portogallo sta recuperando da un problema ad una coscia, ha svolto terapie ma a poche ore dal fischio d’inizio non è ancora chiaro se potrà scendere in campo contro il Galles, nella prima semifinale di Euro 2016. Nel caso in cui Pepe non dovesse farcela Ricardo Carvalho e Bruno Alves si giocano il posto in difesa al fianco di José Fonte: il ballottaggio vede favorito il primo. Tutto confermato nel resto della formazione portoghese, mentre nel Galles rimane un dubbio a centrocampo per la sostituzione dello squalificato Ramsey: giocherà Jonathan Williams oppure Andy King? In difesa invece spazio a James Collins per rimpiazzare l’altro giocatore squalificato, il mancino Ben Davies.



Ricardo Quaresma si sta rivelando come il jolly portoghese ad Euro 2016. Il ‘Trivela’ ex Inter ha realizzato il gol decisivo sia negli ottavi contro la Croazia, che ai calci di rigore dei quarti con la Polonia. Il ct Fernando Santos lo ha schierato titolare solo nella seconda partita di Euro 2016, quella pareggiata a reti bianche contro l’Austria nel gruppo F: nelle altre occasioni Quaresma è sempre entrato in campo dalla panchina rendendo più pericoloso l’attacco del Portogallo. Vedremo se il trentaduenne oggi al Besiktas saprà proseguire la fortunata tradizione dei due turni precedenti. Un potenziale jolly per i lusitani può diventare Joao Moutinho, se davvero partirà dalla panchina a beneficio di Adrien Silva: il centrale del Monaco può assicurare una migliore gestione della palla e qualità nei fraseggi, anche in questi Europei 2016 è apparso un pò giù di tono. L’allenatore del Galles Chris Coleman può invece puntare sull’attaccante Sam Vokes in caso di situazione di punteggio sfavorevole: nei quarti contro il Belgio il ventiseienne del Burnley è subentrato a Ledley all’80’ e dopo cinque minuti ha messo al sicuro il risultato segnando di testa. Anche Andy King può rappresentare una valida carta da giocarsi a gara in corso, sia a centrocampo che in attacco.



Con l’impiego di Renato Sanches sulla fascia destra e di Joao Mario su quella mancina, il ct portoghese Fernando Santos può passare alla bisogna ad un modulo più marcatamente offensivo. Dal 4-4-2 disegnato in partenza ad un 4-3-3 con Nani riportato al suo ruolo più solito, quello di esterno d’attacco, Joao Mario avanzato dalla parte opposta e Cristiano Ronaldo punta centrale. Renato Sanches invece arretra allineandosi agli altri due centrocampisti e formando così un reparto a tre. Importante per il gioco del Portogallo anche la spinta dei terzini, Cedric Soares a destra e Guerreiro a sinistra: le loro avanzate permettono agli esterni offensivi di accentrarsi attirando i marcatori avversari ed aprendo nuovi spazi negli ultimi metri. A Cristiano Ronaldo è concessa una certa libertà di movimento sul fronte d’attacco, anche se in nazionale il suo raggio d’azione sembra più limitato rispetto alle partite con il Real Madrid. Il Galles sta mostrando un’ottima organizzazione di gioco e una formazione molto compatta, basata sulla solidità del terzetto difensivo e sulla velocità di tutti i giocatori nel mantenere i reparti vicini. Anche nella semifinale contro il Portogallo il ct Coleman schiererà un 5-3-2, con Bale avanzato di fianco ad una punta di ruolo ma libero di sgasare lateralmente come nel Real Madrid. La presenza di Ramsey assicura un ponte più o meno stabile tra il centrocampo e l’attacco: la squalifica del giocatore dell’Arsenal porterà Coleman a rivedere il modulo di partenza? 



Abbiamo già rimarcato come le assenze del difensore Ben Davies e del centrocampista Aaron Ramsey rappresentino due problemi non da poco per la formazione gallese. I due infatti risultano tra i giocatori più attivi e globalmente migliori del Galles ad Euro 2016: lo testimonia il Barometro Giocatori che misura il peso di ciascun calciatore nell’economia del gioco di squadra. Rasmey è dodicesimo in questa classifica, sopra colleghi d’alto livello come il francese Matuidi, il tedesco Thomas Muller o lo spagnolo Andres Iniesta, quest’ultimo già eliminato. Ben Davies occupa invece il posto numero 45 nella graduatoria del Barometro Giocatori: nel Tottenham il ventitreenne mancino gioca nel suo ruolo naturale, quello di terzino sinistro; il ct del Galles Coleman lo ha riciclato efficacemente nei panni del difensore centrale, il suo rimpiazzo James Collins si presenta come più esperto ma meno rapido. Le chiavi della retroguardia passano in mano al capitano Ashley Williams, trentaquattresimo nel Barometro Giocatori e pericoloso anche nell’area avversaria, in occasione dei calci piazzati. Tutto questo senza considerare il giocatore più influente nel gioco del Galles, naturalmente Gareth Bale che sta lottando anche per la Scarpa d’oro di Euro 2016. Rimane lui il protagonista più atteso della nazionale britannica. 

Le statistiche registrate dal sito ufficiale uefa.com stanno misurando le prestazioni di ogni singolo giocatore a Euro 2016. La classifica del Barometro Giocatori confronta i dati raccolti e misura l’incidenza di ognuno del gioco della sua nazionale, individuando quindi quali calciatori stanno risultando più importanti per le rispettive squadre. Cristiano Ronaldo non sta vivendo degli Europei particolarmente brillanti ma rimane il giocatore più produttivo del Portogallo: per CR7 2 gol, entrambi nel 3-3 con l’Ungheria della fase a gironi, e qualche occasione sprecata non da lui ma anche un ruolo sempre da protagonista. Per lui l’undicesimo posto nella classifica del Barometro Giocatori, mentre il difensore centrale Pepe si trova poco più in basso al quindicesimo posto. Proprio Pepe è uno dei giocatori in dubbio per la semifinale di Euro 2016 contro il Galles: la sua assenza potrebbe pesare anche se un sostituto come Ricardo Carvalho dovrebbe assicurare sonni tranquilli al ct Fernando Santos. Da sottolineare anche la posizione numero 26 di Ricardo Quaresma, che ha impreziosito il suo torneo con il gol decisivo negli ottavi e il rigore che ha posto fine ai quarti.

Come detto i principali problemi di formazione per il ct gallese riguardano le squalifiche di due titolari come Davies e Ramsey. In difesa sembra automatico l’ingresso di James Collins, qualche dubbio in più per il centrocampo: il ventiduenne Jonathan Williams è il giocatore favorito per prendere il posto di Ramsey, Coleman potrebbe però optare per un giocatore di maggiore copertura come David Vaughan, senza sottovalutare Andy King. In attacco invece intoccabile Gareth Bale, il posto al suo fianco sarà salvo imprevisti di Hal Robson-Kanu mentre Sam Vokes, anch’egli a segno contro il Belgio, è la prima alternativa e dovrebbe pertanto partire ancora dalla panchina. Confermatissimi gli altri undicesimi a cominciare dal portiere Hennessey, passando per le colonne difensive James Chester ed Ashley Williams, dai laterali Chris Gunter e Neil Taylor fino ai centrocampisti Joe Allen e Joe Ledley.

I dubbi del ct portoghese Fernando Santos riguardano difesa e centrocampo. Per quanto concerne il reparto arretrato: Pepe è in fase di recupero da un problema ad una coscia, non dovesse smaltire l’infortunio via libera all’esperto Ricardo Carvalho al fianco di José Fonte. Per la destra sprint tra Cedric Soares e Vieirinha: da non escludere l’impiego del secondo. In mezzo invece il ballottaggio Adrien Silva e Joao Moutinho: nei quarti di finale contro la Polonia è partito titolare il primo, sostituto poi proprio da Moutinho a metà della ripresa (74′). Adrien Silva era stato schierato dall’inizio anche negli ottavi, probabile quindi che Fernando Santos si affidi nuovamente a lui. Nell’altra casella centrale Danilo Pereira sostitutirà lo squalificato William Carvalho, sulle fasce invece Renato Sanches e Joao Mario partono davanti a Quaresma ed Eliseu; quest’ultimo è sfavorito anche rispetto a Raphael Guerreiro per il ruolo di terzino sinistro. L’attacco ruota attorno a Cristiano Ronaldo, affiancato da Nani che si sta adattando da seconda punta. 

Mercoledì 6 luglio torna protagonista Euro 2016 con la prima delle due semifinali. Appuntamento al Parc Olympique Lyonnais dalle ore 21:00, arbitra lo svedese Jonas Eriksson. Di fronte il Galles e il Portogallo: la nazionale britannica ha eliminato l’Irlanda del Nord (1-0) negli ottavi di finale e il Belgio (3-1) nei quarti, quella lusitana ha ottenuto solo pareggi tra fase a gironi e turni seguenti superando ai supplementari la Croazia (1-0) e ai rigori la Polonia (5-3). La vincente di Portogallo-Galles affronterà nella finale di domenica (10 luglio, a Saint-Denis) una tra Germania e Francia, che scenderanno in campo domani al Velodrome di Marsiglia. Di seguito le probabili formazioni di Portogallo-Galles e le quote per il pronostico della semifinale di Euro 2016. 

SNAI favorisce il Portogallo, anche se finora Cristiano Ronaldo e compagni non hanno ancora vinto una partita ad Euro 2016: il segno 1 per il successo lusitano nei tempi regolamentari corrisponde a quota 2,20, mentre il segno 2 per l’affermazione del Galles è quotato 3,90. Il segno X per il pareggio tra le due formazioni, che trascinerebbe Portogallo-Galles ai supplementari, vale 3 volte la posta in gioco. Opzione Under quotata da SNAI 1,50, Over 2,45, Goal 2,15 e NoGoal 1,65.

Il ct portoghese Fernando Santos dovrebbe riproporre il modulo 4-4-2. In porta stabile Rui Patricio, decisivo nei quarti di finale con la bella parata sul rigore del polacco Blaszczykowski. In difesa confermati Cedrid Soares a destra e Raphael Guerreiro dall’altra parte, con José Fonte e Pepe favoriti per la coppia di mezzo. Centrocampo: salvo imprevisti il baby Renato Sanches sarà confermato nell’undici titolare; sua la fascia destra con Joao Mario dirottato a sinistra, e coppia centrale formata da Adrien Silva e Danilo Pereira (William Carvalho è indisponibile per squalifica). In attacco Cristiano Ronaldo e Nani.

Due squalifiche di un certo peso per il commissario tecnico Chris Coleman: quelle del difensore Ben Davies e del centrocampista Aaron Ramsey. I sostituti più probabili per la formazioni gallese sono James Collins e Jonathan Williams. Collins comporrà il pacchetto difensivo assieme a Chester ed Ashley Williams, a completare la retroguardia a cinque i fluidificanti Gunter e Neil Taylor. A centrocampo Jonathan Williams prenderà posto sul centro sinistra, al fianco del perno centrale Joe Allen e di Ledley. Davanti Bale e Robson-Kanu. Tra i pali Hennessey.

Portogallo (4-4-2): 1 Rui Patricio; 21 Soares, 3 Pepe, 4 Fonte, 5 Guerreiro; 16 R.Sanches, 13 D.Pereira, 23 Adrien Silva, 10 Joao Mario; 17 Nani, 7 C.Ronaldo

In panchina: 12 Anthony Lopes, 22 Eduardo, 6 R.Carvalho, 2 Bruno Alves, 11 Vieirinha, 19 Eliseu, 8 J.Moutinho, 18 Rafa Silva, 20 Quaresma, 9 Eder

Allenatore: Fernando Santos

Squalificati: William Carvalho

Diffidati: nessuno

Indisponibili: nessuno

Galles (5-3-2): 1 Hennessey; 2 Gunter, 5 Chester, 6 A.Williams, 19 Collins, 3 Taylor; 16 Ledley, 7 Allen, 20 J.Williams; 11 Bale, 9 Robson-Kanu

In panchina: 12 Owain Williams, 21 Ward, 15 Richards, 22 Vaughan, 8 King, 13 George Williams, 17 Cotterill, 23 Church, 18 Vokes

Allenatore: Rick Coleman

Squalificati: Davies, Ramsey

Diffidati: nessuno

Indisponibili: nessuno

 

 

 

Arbitro: Jonas Eriksson (Svezia)