Non si placano i rumors sul futuro del tecnico dell’Inter, Roberto Mancini. Dall’Inghilterra continuano a rimbalzare le voci che lo vorrebbero come principale candidato per sostiuire Hogdson alla guida della nazionale. I nerazzurri si cautelano, come rivelato dal quotidiano ‘Tuttosport’: “C’è un interessamento della Football Association per il Mancio quale erede di Roy Hodgson: qualora dovesse arrivare unofferta, lallenatore la esaminerà con cura e l’Inter si guarderà intorno”. Secondo il noto giornale torinese, infatti, in caso di divorzio tra l’Inter e Mancini, i principali candiati per sostituirlo sarebbero essenzialmente due: Prandelli e De Boer. In ogni caso il nodo allenatore non è una delle priorità per il Suning, considerato che Zhang non sembra opporsi al fatto che Mancini resti fino alla scadenza del suo contratto. 



In Inghilterra tiene ancora banco il futuro di Roberto Mancini, che potrebbe lasciare clamorosamente l’Inter e diventare il nuovo commissario tecnico della nazionale dei Tre Leoni. Oggi gli scenari relativi al tecnico nerazzurro trovano spazio sulle colonne del Daily Express: pare che Mancini, il quale sarebbe intrigato dall’opportunità di tornare a lavorare in Inghilterra, sia uno dei candidati alla successione di Roy Hodgson, ma non quello principale. La Football Association, che ha bocciato già la candidatura di Harry Redknapp, al momento sta focalizzando le sue attenzioni su Sam Allardyce, il tecnico del Sunderland. Mancini, dunque, non è in pole per la panchina dell’Inghilterra e, dunque, al momento appare più probabile la sua permanenza alla guida dell’Inter, dove sta per aprire una nuova stagione, l’ultima a livello contrattuale. L’addio, dunque, potrebbe essere rimandato di una sola stagione.



Roberto Mancini lascerà l’Inter? Probabile, se fosse veramente interessato a sedere sulla panchina dell’Inghilterra, rimasta vuota dopo l’addio di Roy Hodgson, il cui flop agli Europei 2016 ha fatto parecchio rumore. Secondo The Guardian, il tecnino jesino potrebbe essere interessato alla nazionale dei Tre Leoni: starebbe, infatti, valutando la possibilità di tornare in Inghilterra dopo l’esperienza al Manchester City, con cui ha vinto Premier League e FA Cup. Il quotidiano britannico avrebbe approfondito la posizione di Mancini, che ha un altro anno di contratto con l’Inter: il Suning Commerce Group, che da poco ha fatto il suo ingresso nel club nerazzurro rilevando la maggioranza, avrebbe messo in dubbio l’allenatore, che ora potrebbe guardarsi attorno. E nel suo orizzonte potrebbe esserci l’Inghilterra, una grande chance per Mancini. Uno scenario davvero clamoroso che l’Inter spera di rimandare alla prossima stagione.



L’Inter che sta prendendo forma non convince Roberto Mancini: le decisioni del Suning stanno lasciando perplesso l’allenatore jesino, che aveva indicato Yaya Touré, Pablo Zabaleta e Antonio Candreva come colpi di calciomercato per la prossima stagione e che ora è accostato all’Inghilterra. La società nerazzurra, però, non ha voluto accontentare il tecnico, preferendo puntare su una squadra equilibrata, costituita da giocatori d’esperienza e giovani di talento. Le divergenze con Mancini ci sono e sono nette, per cui la strada rischia di farsi subito in salita per l’Inter. Non sono mancate le chiamate da parte della dirigenza a Mancini per ribadirgli la fiducia, ma l’allenatore resta in bilico, visto che il suo contratto ha scadenza nel 2017. Inoltre, come riportato dal Corriere dello Sport, una clausola nell’accordo impone l’apertura della trattativa per il rinnovo dal febbraio 2017 in poi. Non è da escludere comunque un dialogo sulla situazione contrattuale di Mancini per arrivare al 2017 con le idee già chiare. A meno che, però, l’Inghilterra non si faccia avanti prima.

L’ultima idea di calciomercato della Football Association per la panchina dell’Inghilterra è Roberto Mancini: l’allenatore dell’Inter ha lasciato il segno in Premier League con la vittoria del titolo quando ha guidato il Manchester City, inoltre è apprezzato per la sua gestione di un gruppo pieno di talenti e per lo stile anche per quanto riguarda la comunicazione. Mancini, dunque, è uno dei candidati per diventare commissario tecnico della nazionale dei Tre Leoni e per succedere, dunque, a Roy Hodgson, che agli Europei 2016 ha fallito. Non tutti, però, apprezzano quest’ipotesi. Il portiere Shay Given ai microfoni di TalkSport ha bocciato l’idea: «Credo che il ct debba essere inglese e poi Mancini ha un carattere volubile. Ha litigato con tutti al Manchester City, dai giocatori allo staff tecnico, compresi fisioterapisti e magazzinieri. Non sarebbe adatto, ma non decido io. Lo cerchino pure all’estero il ct, ma spero non sia Mancini. Duro l’ex Manchester City.