Barcellona-Sampdoria termina 3-2 e i catalani si aggiudicano questa edizione del Trofeo Gamper, passerella prestigiosa davanti al grande pubblico blaugrana che la Samp ha onorato, restando a galla nel momento più difficile e chiudendo con un passivo onorevole. Negli ultimi minuti di gioco nuovamente vicinissimo al quarto gol il Barça, con una punizione conquistata al limite e calciata sulla traversa da Luis Suarez, terzo legno colpito dai padroni di casa in questo secondo tempo. Vittoria ovviamente meritata e stretta per Messi & co, in particolare in virtù di un primo tempo da alieni, dimostrazione che – quando riescono ad esprimere il loro potenziale – i blaugrana restano per distacco la miglior squadra del pianeta. Esperienza importante per la nuova Samp di Giampaolo, che scherza dopo il fischio finale con Luis Enrique e torna a Genova senza un KO troppo umiliante ed anzi con una discreta figura sul ring più temuto, davanti a quasi 75mila spettatori.



Barcellona-Sampdoria 3-2 quando siamo entrati nello spicchio finale del match e i padroni di casa stanno sfiorando a getto continuo la rete del poker. Squadre rivoluzionate quasi totalmente dai cambi dei due allenatori, anche se il primo ad avvicinare il punto del 4-1 è stato Arda Turan, in campo dal 1′. Pallonetto geniale per il turco, che ha visto la traiettoria rimbalzare sulla traversa e tornare in campo. Stesso esito (ma sul palo) per il destro di Denis Suarez – talento catalano tornato alla base dopo diversi “giri” in prestito – servito in profondità dall’omonimo e più celebre Luis. A sorpresa è arrivato però il sigillo del 3-2 di Budimir, al primo pallone toccato o quasi: serata da ricordare per l’ex centravanti del Crotone, abile a cogliere il momento giusto per punire la difesa blaugrana, distratta e infilata dall’ariete croato. Che di fatto, anche se è poco credibile visto lo svolgimento della partita, riapre questo finale di Trofeo Gamper!



ripartita con diversi cambi, nel secondo tempo della sfida che assegna il Trofeo Gamper, storico appuntamento per i catalani, con tanto di presentazione ufficiale al pubblico del Camp Nou della squadra. Dentro tra gli altri Budimir, attaccante ex Crotone, nella Samp: dalla Serie B vinta ad uno dei palcoscenici più famosi e gloriosi al mondo per lui! Ottimo l’ingresso di Aleix Vidal nelle fila dei catalani: l’ex Siviglia è a tutti gli effetti il sostituto di Dani Alves per questa stagione, sulla destra. Si resta sul parziale di 3-1 con il quale si era chiusa la prima frazione e continua a furoreggiare la formazione di Luis Enrique, con un intervento decisivo di De Silvestri dopo meno di 5 minuti sul cronometro, ad evitare il tap in di Arda Turan servito proprio da Vidal. La Samp sembra però meno in affanno rispetto ai primi 45′ di gioco e cerca qualche ripartenza, allentando la pressione blaugrana e alzando leggermente il baricentro.



Barcellona-Sampdoria 3-1 al termine del primo tempo al Camp Nou, dopo 45 minuti di calcio champagne dei padroni di casa e di sofferenza estrema per i doriani. Spettacolo puro come al solito per Messi, Iniesta & co: dopo il sigillo iniziale di Suarez è stato proprio il numero 10 a raddoppiare, scattando sul filo del fuorigioco e superando in dribbling Viviano, per poi appoggiare nella porta sguarnita. Poi un lampo blucerchiato nel buio profondo di questa prima frazione: azione eccellente palla a terra degli attaccanti di Giampaolo, con triangolo perfetto chiuso da Muriel in gol. Un tiro in porta e un gol, percentuale non male per il colombiano. Solo un piccolo break comunque nell’ambito dell’esibizione del Barça; è stato ancora Messi a triplicare, con una punizione da maestro di calcio poco dopo la mezzora. Suarez si conquista il fallo al limite e per l’argentino è come un rigore: palla all’angolino e tuffo del povero Viviano totalmente inutile. Sampdoria che esce frastornata dall’arena catalana, sarà probabilmente un secondo tempo di passione per Palombo & co. Perchè il Barcellona sembra avere grande fame di spettacolo!

Barcellona-Sampdoria è partita su ritmi molto alti e i catalani stanno accendendo il Camp Nou con il solito calcio entusiasmante e all’attacco! Per il momento la Samp soffre, con il suo portiere Viviano decisivo al minuto 3; una parata eccezionale su Arda Turan, che di testa – sugli sviluppi di azione da corner – aveva inquadrato la porta con potenza. Solo un’offensiva a firma Quagliarella per i blucerchiati, schiacciati indietro e puniti poco fa dal solito Suarez: azione da Play Station per Messi, abile a stoppare e rovesciare in area – in no look – per il compagno di reparto. Che tutto solo davanti alla porta ha poi insaccato di testa. Sprint da campioni per i blaugrana, letteralmente incontenibili e che si divertono assieme al pubblico. La squadra di Giampaolo sta cercando di limitare i danni e riorganizzarsi ma ovviamente non è impresa semplice…

Barcellona-Sampdoria: ci siamo, ecco le formazioni ufficiali del Trofeo Gamper 2016. I blaugrana non hanno Neymar impegnato alle Olimpiadi con il Brasile, ma nel classico 4-3-3 di Luis Enrique ci sono sia Messi che Suar4ez con Rakitic e Iniesta in mediana, lex Roma Digne a sinistra e Pique che affianca Mathieu in difesa. Sampdoria schierata con Schick da trequartista davanti a Muriel e Quagliarella; a sorpresa gioca Eramo a centrocampo, Torreira fa il regista con la conferma di Linetty da interno sinistro. BARCELLONA (4-3-3): Bravo, Sergi Roberto, Pique, Mathieu, Digne; Rakitic, Busquets, Iniesta; Messi, Suarez, Arda Turan. A disposizione: Ter Stegen, Masip, Douglas, D. Suarez, Mascherano, Samper, Munir, J. Alba, A. Gomes, A. Vidal, Umtiti, Camara. All. Luis Enrique SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Castan, Regini; Eramo, Torreira, Linetty; Schick; Muriel, Quagliarella. A disposizione: Puggioni, Tozzo, Barreto, Alvarez, Pereira, Palombo, Cigarini, Djuricic, Campaña, Skriniar, Budimir, Ivan. All. Giampaolo

Barcellona-Sampdoria, la partita che assegna il TrofeoGamper 2016, è ormai dietro l’angolo. Una curiosità: la Sampdoria vinse il trofeo Gamper nel 2012, quando fu invitata a giocare per il ventennale della finale di Coppa dei Campioni del 1992 (a Wembley, decisa dalla punizione di Ronald Koeman ad un passo dai calci di rigore, per il primo trofeo del Barcellona che ne avrebbe vinti altri quattro in epoca più recente). Un gol-lampo di Roberto Soriano decise la partita in favore della Sampdoria, anche se va sottolineato come il Barcellona affrontò allora il match con una squadra imbottita di seconde linee, lasciando i titolarissimi per un’altra sfida. Era quella la prima versione del Barcellona post-Guardiola, affidata al compianto Tito Vilanova: i catalani vinsero nuovamente la Liga, ma in Champions League furono nettamente e clamorosamente eliminati in semifinale dal Bayern Monaco (0-7 complessivo).

Barcellona-Sampdoria, la chiave tattica: per Luis Enrique tatticamente non è in discussione il 4-3-3, anche se il Barcellona alla fine del tour americano nella International Champions Cup ha subito una clamorosa sconfitta, zero a quattro, contro il Liverpool che ha fatto molto discutere in terra catalana. La Sampdoria a sua volta nel trofeo Costa del Sol in casa del Malaga ha giocato una partita di sostanza, cedendo solo ai calci di rigore dopo un pareggio senza reti. Segno che Giampaolo sta impostando una formazione concreta, che vuole almeno nelle intenzioni dare meno preoccupazioni possibili ai tifosi blucerchiati, come detto reduci da una stagione particolarmente faticosa. Le cessioni di Correa, Fernando e Soriano sono state metabolizzate nel quadro di questo rinnovamento, ma ora Giampaolo si attende rinforzi ed ha detto no alla possibile cessione di Regini al Cagliari, per avere un’alternativa sicura al centro della difesa in attesa del rilancio del brasiliano Castan, arrivato in prestito dalla Roma.

Barcellona-Sampdoria, mercoledì 10 agosto 2016 alle ore 22.00, sarà un’amichevole di lusso per la formazione blucerchiata allenata da Marco Giampaolo, chiamata a scendere in campo nel Trofeo Gamper 2016 che rappresenta una tradizione per il club blaugrana. Tradizione alla quale la Sampdoria ha recentemente partecipato, con i due club che hanno sviluppato un buon rapporto a partire dalla notte del maggio del 1991, quando si affrontarono in una tiratissima finale di Champions League vinta dai catalani ai calci di rigore. Certo, a venticinque anni di distanza da quella serata la situazione è diversa: il Barcellona è ancora ai vertici del calcio mondiale con quattro Champions vinte dal 2006 ad oggi, ed è campione della Liga anche se il massimo alloro continentale è sfuggito nella scorsa stagione. 

La Sampdoria viene da una stagione sofferta, partita con l’immediata eliminazione in Europa League, attraversata dal cambio in panchina tra Zenga e Montella, e conclusa con una sofferta salvezza. Il presidente Ferrero ha scelto Giampaolo, reduce da una brillante campionato alla guida dell’Empoli, per provare a invertire la rotta e tornare ai tempi migliori, quando la Samp di Mihajlovic due stagioni fa sembrava in grado di poter lottare per un posto in Champions League. Sarà comunque una notte suggestiva per una Samp che si troverà di fronte assi del mondo del calcio del calubro di Messi e Suarez.

Il Barcellona sarà in campo con il tedesco Ter Stegen tra i pali ed una linea difensiva a quattro composta da destra a sinistra da Aleix Vidal, dall’argentino Mascherano, dal francese Mathieu e da Camara. A centrocampo Busquets agirà affiancato da Denis Suarez e dal turco Arda Turan, mentre in avanti nel tridente con l’argentino Messi e l’uruguaiano Luis Suarez sarà confermato El Haddadi.

Risponderà la Sampdoria con Viviano tra i pali, De Silvestri in posizione di terzino destro e Sala in posizione di terzino sinistro, con Silvestre e Regini impiegati come difensori centrali. Barreto, Torreira e Linetty formeranno il terzetto di centrocampo alle spalle di Schick, che agirà come trequartista alle spalle del tandem offensivo composto da Quagliarella e da Muriel.

Ter Stegen; A. Vidal, Mascherano, Mathieu, J. Camara; Denis Suarez, Sergio Busquets, Arda Turan; Messi, L. Suarez, El Haddadi. Allenatore: Luis Enrique

Viviano; De Silvestri, Silvestre, Regini, J. Sala; E. Barreto, Torreira, Linetty; Schick; Quagliarella, Muriel. Allenatore: Marco Giampaolo

Per quanto riguarda le quote dei bookmaker, i blaugrana sono favoriti in maniera schiacciante per la vittoria del trofeo Gamper sul campo di casa del Camp Nou. Bet365 propone a una quota di 1.17 il successo interno della squadra di Luis Enrique e a 7.50 il pareggio, mentre un’eventuale vittoria della Sampdoria viene proposta ad una quota di 17.00 da William Hill.

Barcellona-Sampdoria, mercoledì 10 agosto 2016 alle ore 22.00, sfida valida per il Trofeo Gamper 2016 organizzato dal club catalano, potrà essere seguita da tutti gli appassionati in differita in chiaro offerta da Sportitalia, visibile sul canale 60 del digitale terrestre free e sul canale 225 del boquet satellitare di Sky. Per tutti coloro che avranno bisogno di seguire l’incontro in diretta streaming video, visione in chiaro garantita con un collegamento tramite pc, tablet oppure smartphone sul sito www.sportitalia.com.

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