Vince l’oro con record del Mondo nei 10.000 metri donne e così alle Olimpiadi di Rio 2016 l’atletica leggera inizia col botto. Prima gara e subito infranto un primato mondiale, tra l’altro in modo nettissimo: l’etiope Ayana infatti vince con il sensazionale tempo di , quando il precedente record del Mondo era di 29’31″78, sfiorato oggi anche dalla seconda classificata, la keniana Vivian Cheruiyot che ha vinto l’argento in 29’32″53, tempo che probabilmente tutti avrebbero ritenuto più che sufficiente per vincere l’oro. Almaz Ayana invece ha davvero riscritto la storia della specialità, una prestazione che entrerà nei libri di storia come una delle più sensazionali di sempre. Terzo posto di nuovo per l’Etiopia grazie a Tirunesh Dibaba in 29’42″56: anche lei è andata sotto il precedente record olimpico, tanto per dare la dimensione di questa gara a dir poco memorabile. Veronica inglese potrà dire “io c’ero” anche se ha chiuso al trentesimo posto in 32’11″67.



E’ iniziata da appena due minuti la diecimila metri donne alle Olimpiadi di Rio 2016 che vede tra le altre anche l’italiana Veronica Inglese. In testa al momento ci sono le keniane che già in passato hanno sempre dimostrato di essere veramente fortissime in queste discipline. Sicuramente è grande l’emozione per questa gara che vede nella resistenza e nella voglia di superare i propri limiti anche perchè c’è grande intensità da rispettare. Al momento si è formato un vero e proprio gruppetto con la Alice Aprot Nawowuna in testa e appena dietro di lei l’etiope Almaz Ayana. La nostra azzurra comunque sta cercando di riuscire a dare grande spessore alla sua prestazione anche se il gruppetto davanti sta dimostrando di avere qualcosa di più. 



Si avvicinano i 10000 metri femminili alle Olimpiadi di Rio 2016. Sarà una gara molto importante, perché segnerà il primo grande appuntamento con l’atletica leggera, la regina degli sport alle Olimpiadi. Si gareggerà ad un orario anomalo, cioè le 11.10 locali del mattino (16.10 in Italia) e dunque staremo a vedere se questo orario anomalo potrà causare delle difficoltà ad alcune delle protagoniste più attese. In ottica italiana speriamo in una buona prestazione di Veronica Inglese, ma è chiaro che per le medaglie saranno altre a lottare. Dando uno sguardo all’albo d’oro, si può notare che questa gara è stata introdotta solo a partire da Seul 1988 e per ben quattro volte su sei è stata vinta dall’Etiopia, due volte con Derartu Tulu e altrettante con Tirunesh Dibaba. Il Kenya invece non ha mai vinto, perché gli altri due successi sono andati alla portoghese Fernanda Ribeiro e alla cinese Xing Hui Na. 



La finale dei 10000 metri femminili di atletica, alle Olimpiadi Rio 2016, è in programma venerdì 12 agosto alle ore 16:10. In gara per questa disciplina ci sono 37 atlete da tutte le parti del Mondo, pronte per completare un percorso di qualificazione sicuramente lungo per una disciplina così particolare.

I 10mila metri, infatti, corrispondono a ben 10 km per i meno pratici con i numeri. Senza allenamenti durissimi, un’alimentazione curata, insomma una preparazione perfetta della gara, si rischia soltanto di finire la benzina ben prima del traguardo. A Rio giunge comunque il meglio di questa disciplina; le africane dominano da anni le corse su lunghe distanze per particolari caratteristiche anatomiche e per una particolare predisposizione alla fatica, ma anche gli europei si stanno attrezzando.

Allo stadio Nilton Santos di Rio, casa calcistica del Botafogo, giunge anche Veronica Inglese, l’unica italiana in gara per questa competizione. Veronica Inglese, originaria della Puglia, vanta una sfilza di titoli nazionali in questa disciplina e tre presenze in nazionale. Facilitata anche dall’arruolamento nell’esercito, che le ha consentito di farla trovare pronta fisicamente agli allenamenti, la Inglese ha ottenuto il pass per Rio a maggio, quando si è iscritta presentando il suo miglior tempo di 31 minuti e 42 secondi, ovvero circa 3 minuti per ogni chilometro percorso. Con questi tempi è riuscita a passare le selezioni per Rio, dove pur non essendo favorita può giocarsi almeno una medaglia di bronzo. 

Per quanto concerne il discorso favoriti, infatti, i pronostici parlano chiaro: Almaz Ayana, atleta dell’Etiopia, ha sulle spalle tutto il carico di essere la stra-favorita per l’oro. Agli scorsi mondiali di Pechino la Ayana vinse senza troppi affanni la medaglia d’oro, ed anche quest’anno ci sono tutte le carte in regola per un bis alla sua prima partecipazione olimpica. L’etiope ha anche nel palmares la seconda migliore prestazione di sempre nei 5000 metri, quella fatta registrare a Roma il 2 giugno.

La campionessa in carica è la connazionale Dibaba, che nel 2012 correva con un tempo di poco più di mezz’ora ma che quest’anno parte seconda nei pronostici dietro la Ayana. La Dibaba, membro di una nota famiglia di atleti specializzati nella corsa, ha ottenuto il titolo olimpico anche nei 5000 metri nel 2008 a Pechino, quando giunse anche il primo successo nei 10mila. Oggi, a 31 anni, la Dibaba è ancora una delle stelle di questa disciplina, ma sta per lasciare il trono all’amica Ayana, che ha 6 anni in meno e ha fatto registrare dati incredibili nel percorso di avvicinamento. 

Vivian Cheruiyot, atleta originaria del Kenya, è l’unica in grado di poter impensierire le due etiopi: con un titolo mondiale a Pechino nel 2015 ed uno a Daegu nel 2011, la Cheruiyot a 33 anni è pronta ad ottenere il primo oro olimpico della sua carriera, dopo il bronzo di Londra e l’argento nei 5000. 

Le quote delle 3 favorite sono 1,30 per la Ayana, 3,60 per Dibaba e 10 per la Cheruiyot. Seguono altre concorrenti a partire da 18. Ricordiamo che si corre anche per battere il tempo minimo di sempre nelle donne, che corrisponde a quello di Wang Junxia, atleta cinese che è riuscita a mantenersi sotto la mezz’ora nel lontano 1993. Dietro di lei proprio la Dibaba con qualche secondo di scarto nella prestazione dei Giochi Olimpici di Pechino 2008. 

La finale dei 10mila metri piani di Rio sarà trasmessa dai canali Rai in diretta tv dalle ore 16:10 circa su Rai 2 o sui Canali RaiSport numero 57 e 58 del digitale terrestre. Collegandosi sul sito Rai.it, invece, nella sezione Sport, è possibile trovare in diretta streaming video il contenuto cercato scegliendo in base ai tre canali disponibili. E’ possibile consultare il palinsesto dei tre canali sul sito stesso per avere maggiori informazioni sulla visione in streaming o in tv degli avvenimenti delle Olimpiadi di Rio.