Finisce 1-1 il match all’Amsterdam Arena tra Ajax e Rostov, discorso qualificazione rinviato tra otto giorni in Russia dove la formazione di Kirichenko proverà a compiere l’enorme impresa di qualificarsi ai gironi di Champions League 2016-2017, andando così a fare compagnia al CSKA Mosca. Finale ad alta tensione, i padroni di casa attaccano incessantemente e anche nei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro scozzese Collum occupano costantemente la trequarti avversaria, ma ogni tentativo è reso vano dalla difesa ospite, attentissima a non concedere anche il più piccolo spazio a giocatori pericolosi come Gudelj ed El Ghazi.
Quando mancano solamente cinque minuti al novantesimo, l’Ajax non è ancora riuscito a scalfire il muro alzato dal Rostov, sempre 1 a 1 il punteggio all’Amsterdam Arena. Un instancabile Traoré continua ad alimentare le azioni offensive dei padroni di casa, ai quali un po’ di lucidità in più davanti alla porta di Dzhanaev avrebbe consentito loro di trovare il vantaggio. Ospiti interamente schiacciati nella propria trequarti a difendere strenuamente il pari, fatta eccezione per qualche timida sortita in contropiede come all’82’ quando la conclusione di Gatskan viene murata di Veltman che si immola per impedire all’avversario di trovare la porta.
Al venticinquesimo minuto del secondo tempo, Ajax e Rostov sono sempre bloccate sull’1-1. Prosegue l’assedio dei padroni di casa nella trequarti avversaria, al 59′ El Ghazi cerca la gloria personale ma non trova la precisione sottoporta, dentro l’area di rigore i giocatori di Bosz peccano di freddezza e lucidità. Al 67′ Gudelj costringe Dzhanaev agli straordinari, parata spettacolare a uso dei fotografi; non cade il fortino del Rostov che si sta difendendo con le unghie e con i denti, la squadra russa, nonostante il tasso tecnico inferiore rispetto a quella olandese, se la sta giocando alla pari con l’obiettivo poi di sparare le migliori cartucce al ritorno in casa tra le mura amiche.
Al decimo minuto del secondo tempo, il punteggio di Ajax-Rostov è sempre fermo sull’1-1. Sul finire della prima frazione di gioco nessuna delle due squadre riesce a creare palle gol nonostante i suggerimenti di Traoré ed El Ghazi per i loor compagni, al ritorno in campo dagli spogliatoi sono sempre i padroni di casa ad attaccare con l’obiettivo di segnare ancora e passare in vantaggio per poter poi affrontare il ritorno in Russia senza avere l’obbligo di vincere. Da qui in avanti, l’obiettivo degli ospiti è quello di difendere il pareggio, che consentirebbe al Rostov di passare il turno anche con uno 0-0 al ritorno in casa. Al 53′ altra occasione per Traoré che viene chiuso in calcio d’angolo, gli olandesi attaccano senza soluzione di continuità. Flipper nell’area di rigore del Rostov che soffre ma si salva grazie alle parate di Dzhanaev che salva letteralmente il risultato.
Al quarantesimo minuto del primo tempo, Ajax e Rostov sono sul punteggio di 1-1. Al 32′ miracolo di Dzhanaev sulla conclusione di Traoré che dopo aver seminato l’intera difesa avversaria aveva cercato la soluzione personale. Padroni di casa arrembanti che cercano a tutti i costi il gol del pari, trascinati dalle giocate dello stesso Traoré e di El Ghazi, i più in palla nelle fila dell’Ajax. Al 36′ Traoré ci prova in rovesciata guadagnandosi gli applausi dell’Amsterdam Arena, ma la palla termina sul fondo. Un minuto più tardi, sull’ennesimo tentativo degli olandesi, arriva il calcio di rigore in favore dell’Ajax, il tiro di Bazoer viene ribattuto col braccio da Cesar Navas, dopo un primo momento di esitazione l’arbitro indica il dischetto e dagli undici metri Klaassen non sbaglia ristabilendo la parità, tutto da rifare per il Rostov e Ajax che ora gioca sulle ali dell’entusiasmo, letteralmente sospinto dal pubblico di casa.
Al venticinquesimo minuto del primo, il punteggio di Ajax-Rostov vede la formazione russa allenata da Dmitri Kirichenko avanti per 1 a 0. Al 13′, a sorpresa, gli ospiti passano in vantaggio su calcio di punizione, complice un errore di Cillessen che si fa sorprendere dalla traiettoria del pallone calciato da Noboa che va di nuovo a segno dopo aver punito l’Anderlecht nel turno precedente, ammutolito l’Amsterdam Arena con i giocatori dell’Ajax che provano a riorganizzarsi dopo la doccia fredda, ma non sarà facile per la formazione olandese trovare il gol del pari visto che il Rostov è messo molto bene in difesa e fa salire sempre gli avversari per poi aspettare il momento giusto per punirli in contropiede. Al 19′ arriva la reazione di El Ghazi che mette a dura prova Dzhanaev (si prospetta una serata piuttosto impegnativa per il portiere del Rostov). Al 22′ l’Ajax sfiora il pari con Younes che da ottima posizione non riesce a inquadrare bene lo specchio della porta. Il Rostov risponde al 25′ ancora con Noboa che adesso va a caccia della doppietta.
All’Amsterdam Arena siamo giunti al decimo minuto del match tra Ajax e Rostov, valido per l’andata degli spareggi di Champions League 2015-2016, in questo momento le due squadre sono sul punteggio di 0-0. Sin dal calcio d’inizio sono i padroni di casa a fare la partita con un prolungato possesso palla, mentre gli ospiti si affidano alle ripartenze, la loro arma vincente fin qui nei precedenti turni preliminari di Champions League. Nelle fila dell’Ajax il primo a mettersi in evidenza è Klaassen che al 7′ costringe il portiere Dzhanaev al suo primo intervento, timbrando così il cartellino.
Prende il via Ajax-Rostov: sono già state annunciate le formazioni ufficiali della partita che vale per landata del playoff di Champions League. Lancieri super favoriti, ma la formazione olandese ha già sofferto nel turno precedente contro il Paok Salonicco e sa di dover chiudere il discorso allAmsterdam ArenA. Andiamo a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, il calcio dinizio è alle ore 20:45. 1 Cillessen; 3 Veltman, 5 D. Sanchez, 4 Riedewald, 35 Dijks; 6 Bazoer, 27 Gudelj, 10 Klaassen; 7 El Ghazi, 9 B. Traoré, 11 Younes. In panchina: 33 Boer, 2 Tete, 8 Sinkgraven, 19 Cassierra, 20 Schone, 25 Dolberg, 26 Viergever. Allenatore: Peter Bosz 35 Dzhanaev; 2 Kalachev, 5 Terentyev, 44 César Navas, 25 Novoseltsev, 30 Kudryashov; 16 Noboa, 84 Gatskan, 89 Erokhin; 11 Bukharov, 7 Poloz. In panchina: 77 Medvedev, 6 Ezatolahi, 8 Kireev, 19 Bayramyan, 20 Azmoun, 69 Kovalev. Allenatore: Dmitri Kirichenko.
Ajax-Rostov, quale sarà la chiave tattica di questa partita di Champions League? Sotto la guida del tecnico Bosz l’Ajax proverà dunque a voltare pagina dopo la controversa gestione De Boer, che ha portato la squadra ad uscire dal giro europeo che conta e soprattutto a perdere il dominio nel campionato olandese, con il PSV Eindhoven vincitore dell’ultima edizione dell’Eredivisie. Ajax schierato con un 3-4-1-2 che al momento non ha risentito troppo dell’ennesima cessione del pezzo più pregiato della stagione precedente. Alla fine il polacco Milik è partito, col bomber della scorsa stagione che ha fatto le valigie in direzione Napoli. Il turkmeno Berdyev, allenatore del Rostov, schiererà invece la squadra con un 4-1-3-2 che vede maggiore solidità nell’utilizzo di un vertice arretrato a protezione della difesa. A Bruxelles nell’ultima sfida di Champions il Rostov ha dimostrato coi fatti di non voler essere una meteora, ma di volersi affacciare nella massima competizione europea con convinzione, senza quei timori reverenziali che il club d’altronde non ha avuto neppure l’anno scorso, strappando il piazzamento in Champions a squadre più blasonate.
Ajax-Rostov, diretta dall’arbitro scozzese William Collum, si gioca martedì 16 agosto 2016 alle ore 20.45 e sarà un faccia a faccia appassionante tra due squadre che vogliono coronare il sogno dell’ingresso nella fase a gironi di Champions League 2016-2017. Sarebbe un gran ritorno per l’Ajax, reduce da anni di delusioni culminate l’anno scorso con il titolo d’Olanda sfuggito all’ultima giornata. La formazione di Amsterdam ha subito il sorpasso decisivo del PSV Eindhoven andando a pareggiare sul campo del già retrocesso De Graafschap.
Un epilogo clamoroso dopo un campionato trascorso costantemente in testa alla classifica, in una stagione iniziata però già con la delusione dell’eliminazione dalla fase preliminare di Champions per mano del Rapid Vienna. L’Ajax quest’anno ha voltato pagina ed ha iniziato nella massima competizione europea con una bella impresa, andando a vincere su uno dei campi più caldi d’Europa, quello del PAOK Salonicco.
Il Rostov dalla sua si presenta per la prima volta nella sua storia ai nastri di partenza della Champions, dopo il secondo posto nello scorso campionato tutti che gli ha permesso di estromettere club come Zenit San Pietroburgo e Lokomotiv Mosca dai preliminari di Champions. Ed il Rostov ha esordito subito col botto: dopo il due a due dell’andata in Russia, si è guadagnato l’accesso ai play off battendo a domicilio il più esperto Anderlecht, ed ora ha la chance per entrare per la prima volta tra le trentadue migliori formazioni del continente.
Ecco quelle che saranno le probabili formazioni della sfida d’andata all’Amsterdam Arena: l’Ajax giocherà con Cilessen in porta e una difesa a tre composta da Veltman, dal tedesco Westermann e da Viergever. A centrocampo i centrali saranno Riedewald e il serbo Gudelj, mentre Tete giocherà come esterno destro e Dijks come esterno sinistro. Il capitano della squadra, Klaassen, che ha realizzato la doppietta decisivia per la qualificazione ai play off a Salonicco, sarà il trequartista alle spalle di Dolberg e del colombiano Cassierra Cabezas, titolari nel tandem offensivo.
Risponderà il Rostov con Dzhanaev tra i pali alle spalle di Kovalev e dello spagnolo Cesar Navas, schierati come difensori centrali. Il bielorusso Kalachev sarà l’esterno laterale di destra in difesa e Kudryashov si muoverà sulla corsia opposta, con Novoseltsev play basso a centrocampo alle spalle di Terentjev, del moldavo Gatcan e dell’iraniano Azmoun, che giocheranno alle spalle della coppia d’attacco formata da Bukharov e dall’ecuadoriano Noboa. Non sarà probabilmente della partita il difensore centrale angolano Bastos, ormai in procinto di trasferirsi alla Lazio nella nostra Serie A.
La differenza di esperienza internazionale secondo i bookmaker avrà un peso importante in questa sfida d’andata dei play off di Champions League ad Amsterdam. La vittoria degli olandesi viene infatti offerta ad una quota di 1.83 da William Hill, mentre Unibet propone a 3.60 la quota del pareggio e Tipico.it a 5.30 l’eventuale affermazione esterna russa. Ajax-Rostov, martedì 16 agosto 2016 alle ore 20.45, sarà un’esclusiva televisiva di Mediaset Premium come tutte le partite dei play off di Champions League.
La partita Ajax-Rostov dell’Amsterdam Arena sarà visibile in diretta tv per gli abbonati al digitale terrestre pay sul canale Premium Calcio 2, oppure sul sito play.mediasetpremium.it per tutti coloro che vorranno seguire il match in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi su PC, tablet o smartphone l’applicazione Premium Play.