Si è conclusa con la splendida e schiacciante vittoria degli europei per 90 a 81 il match di basket maschile alle Olimpiadi di Rio 2016. La Croazia si dimostra ancora una volta una nazionale ancora capace di stupire e convincere nonostante le sconfitte pesanti. Dopo aver fermato Spagna e nella notte la Lituania, la formazione di Petkovic è stata anche capace di perdere contro la modesta Nigeria: ma la Croazia non si è lasciato certo abbattere. Quello ottenuto nella notte è un successo pesantissimo per la formazione croata, non solo perchè vale il primo posto nel girone ma perchè può regalare ai croati un quarto di finale ai giochi brasiliani molto affascinante con la Serbia. All’inizio è la Lituania a dettare il proprio ritmo lanciata da Valaciunas, ma è a partire dal secondo parziale che la Croazia si desta e ingrana la marcia giusta. Il resto del match vede solo i colori della Croazia anche se qualche distrazione di troppo nel finale lascia spazio alle speranze di rimonta della Lituania, poi prontamente sepolte da uno scatenato Saric.
attesa per la notte di oggi 16 agosto alle ore 3.30 quale ultima partita del gruppo B del torneo di basket maschile alle Olimpiadi Rio 2016, ormai giunte alla conclusione della fase a gironi. Il grande equilibrio che regna nel girone, con nessuna formazione imbattuta, pone la Lituania nella possibilità di piazzarsi prima, vincendo, oppure terza, perdendo lultima partita, senza dipendere dagli altri risultati. Per la Croazia invece, il range delle possibilità copre tutte e quattro le posizioni, con le prime due in caso di vittoria e terza e quarta in caso di sconfitta. Naturalmente essendosi già giocate, al momento della palla a due, le altre gare, la Croazia saprà già cosa laspetta in un caso oppure nellaltro.
Sai la Lituania che la Croazia vengono da una sconfitta, imprevista alla vigilia quella della formazione balcanica, magari prevista ma non con questo scarto, – 50, quella dei baltici. Sconfitta imprevista, dicevamo, quella della formazione di Asa Petrovic, che dopo una buona partenza, e pur avendo un Bojan Bogdanovic in serata super, si sono visti battere, ed anche con uno scarto in doppia cifra, da una Nigeria che fino a quel momento aveva fatto molta fatica ed era sempre a quota 0 in classifica ed oltretutto si presentava senza uno dei suoi uomini migliori, il lungo Shane Lawal. Croazia che in pratica ha giocato da par suo solo il primo quarto, chiuso a + 7, poi la difesa è calata di intensità ed i giocatori africani ne hanno potuto approfittare prima agguantando il pareggio, per poi superare e non voltarsi più indietro.
La Croazia ha provato a rientrare, si è portata anche a 4, ma non ha avuto la forza di compiere laggancio, risultando alla fine anche un pò nervosa. Alla eccellente prestazione di Bogdanovic non si aggiungono quelle degli altri più attesi, con Saric che arriva solo a quota 7, mentre il milanese Simon si ferma addirittura a 2. Lunico altro croato in doppia cifra è il play Ukic, che peraltro si becca anche un fallo tecnico, segnale di grande nervosismo.
La Lituania fa ancora peggio e si lascia “massacrare” dalla Spagna, giocando solo i primi due quarti, al termine dei quali è comunque sotto 19, e poi mollando tutto nella ripresa con un risultato e delle prestazioni che hanno fatto arrabbiare molto Kaslauskas, che ha cercato, con le rotazioni, di trovare il quintetto giusto per arginare le folate spagnole, non riuscendovi, nonostante il buon contributo di Kuzminskas, ormai non più una sorpresa, e di Karianauskas, in uscita della panchina. Kalnietis in questa occasione non è stato efficace nl servire i compagni e quando il match era ormai perso ha rimpinguato il proprio bottino personale di punti.
Assolutamente negativo Valnciunas, a 0 punti, e con lui tutto il pacchetto lunghi del tecnico lituano, che ha perso nettamente il duello con i pari ruolo spagnoli. Anche luomo dordine di Kaslauskak, Seibutis, ha concluso con 0 punti allattivo, in poco più di 11 minuti sul parquet, prendendosi sono 2 tiri e sbagliandoli entrambi. Le cifre dalla gara dicono tutto, con il 58% al tiro degli spagnoli contro il 40% dei lituani, e con 25 rimbalzi contro 41.
In questa gara vedremo quale delle due formazioni saprà reagire meglio alla confitta del turno precedente, ed andare alla caccia di un successo importante. Alla vigilia le statistiche vedono una parità nelle percentuali di tiro da due punti, ed una migliore percentuale lituana sia da oltre larco che dalla lunetta. Nel totale dei rimbalzi guida la Croazia per poco più di un punto e mezzo, grazie soprattutto a quelli difensivi; parità assoluta negli assist, mentre la Lituania è sicuramente più fallosa e quindi dovrà porre particolare attenzione a questa voce statistica se non vorrà avere dei problemi nel finale di gara.
I due migliori marcatori sul parquet sono Bogdanovic per la Croazia, sinora a 25,5 punti per gara, contro i 17,5 di Kalnietis, play abituato a far giocare i compagni, ma anche a mettersi in proprio, quando serve. Dal punto di vista dei rimbalzi poca differenza tra Valanciunas, migliore dei lituani con 7 per gara, e Saric, migliore dei croati con 7.5.
Ricordiamo che la partita di basket maschile tra Lituania e Croazia alle Olimpiadi di Rio 2016, verrà trasmessa in diretta tv sulla Rai: è infatti ormai noto che la tv di stato italiana si è assicurata lesclusività della trasmissione degli eventi olimpici per lItalia, riservando appositamente ben tre canali del proprio bouquet ovvero Rai Due, Raisport 1 e Raisport 2, disponibili ai canali 2, 57 e 58 del digitale terrestre. Ricordiamo infine per coloro che non potranno sedersi di fronte alle tv che la Rai ha messo a disposizione sul proprio portale ufficiale www.rai.tv la diretta streaming video degli eventi olimpici trasmessi.