Un finale al cardiopalma nella 10 Km nuoto di fondo alle Olimpiadi Rio 2016: purtroppo Simone Ruffini e Federico Vanelli non vanno a podio e chiudono rispettivamente in settima e ottava posizione. Loro è olandese, come nella gara femminile: lo vince Ferry Weertman in 15259 davanti a Spiros Gianniotisc, con un arrivo al fotofinish. Anche per definire le altre posizioni bisogna aspettare: i tocchi sono simultanei e qualcuno nella foga di arrivare ha mancato il tocco al tabellone. Ruffini era secondo a pochi metri dal traguardo e sembrava aver scelto la traiettoria giusta, ma poi è stato sopravanzato; la medaglia di bronzo se la prendono il francese Marc-Antoine Olivier e il cinese Zu Lijun che saliranno insieme sul podio. Stavolta niente da fare per gli atleti italiani, che comunque sono stati protagonisti di una gara straordinaria.



Siamo arrivati a metà gara nella 10 Km di nuoto di fondo: ottime notizie per lItalia perchè i nostri due rappresentanti sono ancora lì e la sa giocano. Davanti a tutti, Jarrod Poort ha fatto il vuoto ed è passato alla boa dei 5 Km con 116 di vantaggio su tutto il gruppo. Attenzione: la medaglia doro non è ancora sua perchè al termine manca ancora circa unora e la stanchezza potrebbe farsi sentire. Ad ogni modo Federico Vanelli e Simone Ruffini sono passati in sesta e settima posizione (indicativamente) e sono nel gruppone che per il momento si sta giocando gli ultimi due posti sul podio; abbiamo dunque la grande speranza di vederli entrambi a medaglia. Come abbiamo detto comunque la gara è ancora lunga, staremo a vedere quello che succederà e se Poort riuscirà a completare la sua fuga solitaria.



Simone Ruffini è pronto ad andare a caccia di medaglia nella 10 Km nuoto di fondo alle Olimpiadi Rio 2016. Il ventiseienne marchigiano come abbiamo già detto aveva vinto la medaglia doro ai Mondiali Kazan 2015, ma allora si trattava di 25 Km. Nei 10 Ruffini aveva partecipato, ma era giunto settimo in 15009, staccato di circa 50 secondi dal terzo posto che era andato al greco Spyridon Gianniotis. La medaglia doro laveva vinta lamericano Jordan Wilimovsky, argento invece allolandese Ferry Weertman. I tre a podio nellultima edizione del Mondiale di nuoto sono presenti al via oggi; ci sono anche Sean Ryan e Jack Burnell, che in quella gara erano stati quarto e quinto. Simone Ruffini dunque può vincere la medaglia ma dovrà superarsi; è in ogni caso uno dei nuotatori accreditati per la vittoria. Al via sono in 25; non tantissimi ma nemmeno pochi, ora non ci resta che dare la parola al Fort Copacabana dove la 10 Km nuoto di fondo alle Olimpiadi Rio 2016 sta per cominciare.



Simone Ruffini è pronto ad andare a caccia di medaglia nella 10 Km nuoto di fondo alle Olimpiadi Rio 2016. Lo scorso anno ai Mondiali di Kazan, Ruffini aveva centrato una fantastica medaglia doro; non solo, se ricorderete bene sul podio iridato Simone aveva spiegato un foglietto che recava la scritta Aurora mi vuoi sposare?. Aurora Ponselè, fidanzata da sei anni, lei pure nuotatrice e bronzo (nella 10 Km) ai Mondiali. La quale aveva accettato la proposta; purtroppo lo scorso novembre i due, tramite comunicato congiunto, hanno annunciato di essersi separati per puntare in primo luogo agli impegni a breve termine. E dunque Ruffini è arrivato a Rio de Janeiro senza Aurora: E andata in un altro modo ha spiegato in una recente intervista ma quella di Kazan non fu unimprovvisata: parlavamo di sposarci, poi sono successe altre cose. Oggi Aurora non è a Rio per le Olimpiadi: cè Simone Ruffini, e il suo dovrebbe essere un oro che, almeno secondo le stime di Sports Illustrated (autorevolissima rivista sportiva), dovrebbe essere uno di quelli che lItalia porterà a casa. Andrà davvero così? Lo scopriremo tra poco

Sta per iniziare la finale del nuoto di fondo, 10 Km maschile alle Olimpiadi Rio 2016. Uno sguardo a come si era conclusa la gara di quattro anni fa a Londra: litaliano ai nastri di partenza era Valerio Cleri, ma il nuotatore di Palestrina aveva chiuso soltanto in diciassettesima posizione, staccato di oltre un minuto e mezzo dalla medaglia doro. Che era andata al tunisino Oussama Mellouli, impegnato anche in piscina nei 1500 metri; il tempo era stato di unora, 49 minuti e 55 secondi e per 3 secondi e 4 decimi Mellouli aveva avuto la meglio su Thomas Lurz, il tedesco che si era messo al collo la medaglia dargento. Il bronzo era invece andato al canadese Richard Weinberger; la gara si era presto spezzata in tre tronconi, i primi quattro (anche il greco Spyridon Gianniotis) erano andati in fuga lasciando dietro gli altri. Tra il quattordicesimo classificato (lucraino Igor Cervynskyk) e il quindicesimo (il giapponese Yasunari Hirai) cerano inoltre stati poco meno di 24 secondi di distacco, addirittura 47 tra Arseniy Lavrentyev (Portogallo, diciannovesimo) e Ky Hurst (Australia, ventesimo). Infine Benjamin Schulte, nuotatore del Territorio di Guam, si era classificato ultimo con un ritardo di oltre 13 minuti, felice semplicemente per aver potuto partecipare alle Olimpiadi.

E attesa per oggi 16 agosto alle ore 14 secondo il fuso italiano la prova della 10 km del nuoto in acque libere maschile alle Olimpiadi di Rio 2016, dove sono attesi due specialisti italiani del nuoto di fondo, Simone Ruffini e Federico Vanelli.  Moltissimi atleti partono col favore del pronostico, come ad esempio Jordan Wilimovsky, lo statunitense che, nel corso della sua carriera, è riuscito ad ottenere diverse vittorie anche in altre discipline che appartengono al nuoto stesso. Il giovane atleta americano, già nelle Olimpiadi del 2016, è riuscito ad ottenere una buonissima vittoria, ovvero quella del terzo posto nella gara del chilometro e mezzo stile libero maschile. Jordan infatti ha messo più volte in mostra uno stile che risulta essere in grado di potergli permettere di portare a casa la vittoria finale: la sua resistenza potrebbe essere l’arma vincente dello statunitense, che con un modo di fare sempre professionale e concentrato, potrebbe sorprendere i suoi avversari e riuscire ad ottenere la prima posizione. Quota pari a 5 per questo atleta che potrebbe essere una vera rivelazione e portare a casa la vittoria finale: Paddy Power punta parecchio su questo atleta.

Ma il vero favorito, senza ombra di dubbio, se controlliamo il pronostico fissato dai bookmakers, è il campione olimpico in carica, visto il pesantissimo oro vinto a Londra 2012, ovvero Oussama Mellouli,  Sebbene il tunisino sia sempre sotto l’occhio attento dei media, a causa dello scandalo doping del 2006, egli è riuscito a riconquistare, proprio grazie alla vittoria nel 2012 nella maratona, la fiducia dei tantissimi amanti dello sport e dei giornalisti. T

Ra i favoriti per il titolo non dimentichiamo poi il greco Spyridon Giannotis, terzo ai Mondiali di Kazan 2015 e il canadese Weinberge, medaglia di bronzo a Londra 2012: due figure piuttosto assenti durante lanno ma drammaticamente letali negli appuntamenti che contano. Da non sottovalutare anche il francese vincitore della tappa di Abu Dhabi nella Coppa del Mondo Marc Antoine Oliver e il padrone di casa Allan Do Carmo, che cercherà di salire sul primo gradino dle podio con la bandiera del brasile alle sue spalle.

Ma non dimentichiamoci poi delle due nostre speranze per questa maratona di nuoto di fondo in programma per oggi alle Olimpiadi di Rio 2016, ovvero Simone Ruffini e Federico Vanelli. Simone Ruffini è uno dei due italiani che farà parte degli atleti che prenderanno parte a questa gara: per lui si tratta della prima partecipazione all’evento, dopo aver ottenuto diversi altri successi in altri ambiti. Il marchigiano, più quotato sulla carta fino a metà luglio, grazie anche alla sua vittoria nella 25 km del Mondiale 2015, rimane tra i big di questa competizione in quanto leader della Coppa del Mondo stagionale, dove è salito sul podio nelle tre tappe finora disputate. Assieme a lui vi sarà una bella sorpresa, ovvero la seconda punta dellItalia, in questa prova del nuoto di fondo alle Olimpiadi di Rio 2016 Federico Vanelli. Il lombardo ha infatti raggiunto la quarta posizione nella distanza olimpica agli ultimi europei di Hoorn in Olanda e la medaglia dargento 5 km a chilometro

Entrambi gli italiani non sono dati come favoriti, visto che i nomi caldi sono ben altri: i diversi bookmaker, come Paddy Power e Bet 365, non inseriscono i nomi dei due italiani tra coloro che potrebbero portare a casa la vittoria finale. A trionfare, nella dieci chilometri delle Olimpiadi del 2012, è stato conquistato dal turco Oussama Mellouli, che è stato in grado di mettere in mostra come, la sua voglia di vincere e soprattutto la preparazione complessiva, sono degli elementi che contano parecchio in tale disciplina. Seconda posizione invece per il tedesco Thomas Lurz, mentre in terza posizione riuscii a classificarsi il canadese Richard Weinberger.

Ricordiamo che la finale del nuoto di fondo maschile in cui vedremo anche gli atleti azzurri Federico Vanelli e Simone Ruffini alle Olimpiadi di Rio 2016, verrà trasmessa in diretta tv sulla Rai: è infatti ormai noto che la tv di stato italiana si è assicurata lesclusività della trasmissione degli eventi olimpici per lItalia, riservando appositamente ben tre canali del proprio bouquet ovvero Rai Due, Raisport 1 e Raisport 2, disponibili ai canali 2, 57 e 58 del digitale terrestre. Ricordiamo infine per coloro che non potranno sedersi di fronte alle tv che la Rai ha messo a disposizione sul proprio portale ufficiale www.rai.tv la diretta streaming video degli eventi olimpici trasmessi.