Il medagliere olimpico alle Olimpiadi Rio 2016 registra la seconda medaglia doro per la Danimarca: nel ciclismo su pista omnium, per intenderci la gara vinta ieri dal nostro Elia Viviani, la danese Amalie Dideriksen chiude davanti a tutti e con 85 punti vince la corsa e si prende dunque loro. Sono 85 i punti della Dideriksen, 12 in più di Lauren Ellis: festeggia anche la Nuova Zelanda la cui giornata è del tutto positiva, vista la medaglia doro conquistata poco fa nel misto di vela. La medaglia di bronzo invece è cubana: la ottiene con 73 punti Marlies Mejias Garcia che scava il vuoto alle sue spalle, visto che al quarto posto la bielorussa Tatsiana Sharakova ottiene soltanto 50 punti. Nel medagliere olimpico dunque Cuba si prende il secondo argento e lottava medaglia complessiva, e scavalca temporaneamente la Colombia e la Polonia (in entrambi i casi per il maggior numero di medaglie di bronzo) mentre la Nuova Zelanda ottiene il settimo argento della sua rassegna olimpica, ma rimane in quattordicesima posizione perchè la Spagna ha un oro in più (4 contro 3). Dal calcio femminile inoltre abbiamo la composizione della finale: sarà Svezia-Germania, mentre una tra Brasile e Canada vincerà la medaglia di bronzo.



La Germania non si ferma più: erano partiti male i tedeschi, ma adesso il medagliere olimpico alle Olimpiadi Rio 2016 li vede grandi protagonisti. Fabian Hambuechen ha vinto loro alla sbarra, concorso individuale di ginnastica artistica, davanti allamericano Danell Leyva e al britannico Nile Wilson; la Germania è così quinta nel medagliere, con 10 ori che sono due in più dellItalia. La quale ha ricevuto una grande delusione dal corpo libero femminile: ancora una volta Vanessa Ferrari è rimasta giù dal podio per questione di decimi, anche se forse lamarezza è minore rispetto a come era andata quattro anni fa. Gli Stati Uniti si mettono al collo la medaglia doro numero 28 e la medaglia dargento numero 27: doppietta Simone Biles-Alexandra Raisman, stesso ordine darrivo del concorso individuale. Italia delusa anche nella vela: Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri avevano la possibilità di vincere una medaglia nel Nacra 17 misto ma si sono piazzati soltanto in settima posizione. Oro alla Nuova Zelanda di Gemma Jones e Jason Saunders, argento allAustralia di Jason Waterhouse e Lisa Darmanin, fantastico bronzo allAustria di Thomas Zajac e Tanja Frank. 



Sono Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri a provare ad aggiungere una medaglia al medagliere delle Olimpiadi di Rio 2016 nella categoria di Vela, classe mista Nacra 17; al momento la giornata di oggi vede ancora gli azzurri allasciutto, per la prima volta dallinizio dei Giochi Olimpici. Siamo ancora fermi al super successo di Viviani ieri notte, dopo che purtroppo Simone Ruffini nel nuoto 10 km di fondo e Tacchini nella canoa non hanno raggiunto il podio ambito. invece la grande occasione della Vela mista a portare qualche speranza in più per i nostri colori: la formidabile coppia mista Bissaro-Sicouri prova limpresa contro le imbarcazioni di Australia, Argentina, Brasile, Austria, Gran Bretagna e i temibili Jones-Saunders della Nuova Zelanda, forse i veri favoriti. La regata che regalerà il trittico di medaglie avverrà alle ore 20.20: nelle eliminatorie i nostri azzurri hanno centrato il quarto posto per entrare in finale, mentre la sfida in vetta avverrà tra Argentina e Stati Uniti, oltre ai già citati neozelandesi.



Purtroppo non va a buon fine una delle due finali del primo pomeriggio alle Olimpiadi di Rio 2016: Carlo Tacchini nella finale C1 Canoa 1000 metri chiude col peggior tempo in ultima posizione e vede così sfumare la possibile medaglia, anche se molto complicata come dicevamo alla vigilia. Doppia beffa però nel canale olimpico di Rio: non solo infatti Tacchini dopo una gara tutta in salita non contribuisce ad aumentare il nostro medagliere, ma vincendo loro Sebastian Brendel della Germania veniamo di nuovo superati al quinto posto del medagliere generale dai tedeschi, ora con 9 ori sopra i nostri 8 arrivati con lo splendido gradino più alto questa notte con Elia Viviani nellOmnium. Secondo posto per il brasiliano Dos Santos, che ha fatto così impazzire il pubblico beniamino di casa, e bronzo invece alla Moldavia Sergei Tarnovschi che è riuscito a soffiare con una volata appassionante il terzo posto al russo Shtokalov. Peccato per Tacchini, le speranze erano alte anche se rispetto a Ruffini, ancora impegnato nella maratona in mare aperto di 10 km, lipotesi oro era molto meno ipotizzabile. Peccato dunque per la Germania che in questo modo ci riconsegna il montante dopo il colpo di Viviani ieri che ci aveva permesso il sorpasso. Ma le Olimpiadi di Rio non finiscono qui! Finale invece thrilling per la maratona 10 km di fondo nuoto che ha visto 10 atleti arrivare fino al traguardo del tutto appaiati: purtroppo Simone Ruffini non riesce ad aver la meglio dei rivali, con oro allOlanda e bronzo alla Francia. Un grosso peccato per Ruffini e Tacchini che così non riescono a far fare il passo in più al nostro medagliere.

Olimpiadi di Rio 2016, Italia sempre protagonista: oggi le speranze più importanti arrivano dalla maratona 10km maschile con Simone Ruffini che tenta la grande corsa alloro – ancora in corso, dovrebbe terminare attorno alle 16 – e Carlo Tacchini che invece tra pochi minuti scende sul fiume con la sua canoa C1 per la finalissima dei 100 metri. Qui le speranze sono forse più flebili rispetto a Ruffini, anche se di contro la distanza e il tipo di pratica consigliano prudenza anche per le speranze della maratona in mare aperto: 10 km sono tantissimi e basta un nulla per non arrivare lucidi e con qualche energia verso la fine. E allora cari azzurri in queste prime gare del pomeriggio, lItalia tifa per voi: quel medagliere verrà aggiornato ancora oggi, dopo lexploit di Elia Viviani e Rachele Bruni nello splendido Ferragosto Olimpico di ieri? 

Le speranze dell’Italia di arricchire il medagliere delle Olimpiadi di Rio 2016 sono ancora vive e questo nonostante finora la spedizione azzurra si sia comportata ottimamente, attestandosi in quinta posizione alle spalle di Usa, Cina, Gran Bretagna e Russia, ma davanti a potenze dello sport europeo come Francia e Germania. E dire che una delle medaglie d’oro attribuita all’Italia prima dei Giochi Olimpici brasiliani dalla rivista Sports Illustrated deve ancora essere assegnata. Si tratta della 10 km di nuoto che vedrà come protagonista il nostro Simone Ruffini, il quale, interrogato da La Stampa in merito a cosa direbbe in caso di una possibile medaglia d’oro risponde:”Io quella parola neanche la pronuncio e a quel punto sarei talmente in estasi che cosa dire mi pare irrilevante”. Sul fatto che la rivista statunitense lo ha indicato come oro, la risposta è ironica:”Parliamo daltro, la scaramanzia mi spinge a gesti di ogni tipo”.

Sta superando ogni più rosea aspettativa l’andamento dell’Italia nel medagliere delle Olimpiadi di Rio 2016. La spedizione azzurra, quando mancano ancora 5 giorni alla chiusura della rassegna a cinque cerchi, ha già collezionato 23 podi, con 8 ori, 9 argenti e 6 bronzi. E dire che anche Sports Illustrated, la nota rivista che prima delle Olimpiadi si diverte ad indicare quante medaglie vincerà ogni nazione e in quali discipline, ci aveva buttato giù, prevedendo un arretramento rispetto a Londra 2012, con un totale di 20 podi, di cui soltanto 6 d’oro. Il presidente del Coni Giovanni Malagò, al via dei Giochi Olimpici brasiliani aveva fissato l’obiettivo a 25 medaglie, un risultato ampiamente alla portata dei nostri, che in realtà avrebbero tutte le carte in regola per superare anche questo traguardo. Del resto, almeno fino ad oggi, siamo la quinta nazione ad aver raccolto più medaglie in queste Olimpiadi di Rio 2016, mica male no?

E se quella di Elia Viviani alle Olimpiadi di Rio 2016 fosse lultimo oro aggiunto al nostro medagliere? La medaglia raggiunta questa notte del Omnium è stata straordinaria in una disciplina difficilissima e su più prove ma potrebbe davvero essere il nostro ultimo oro olimpico in una spedizione finora comunque molto positiva. Rispetto a quattro anni fa siamo calati fisiologicamente in nuoto e pugilato, oltre a meno medaglie dalla scherma, ma resta comunque un risultato finora del tutto apprezzabile dopo più di una settimana ai Giochi Olimpici di Rio 2016. Ora però la domanda resta: nei prossimi giorni quando potremo salire di nuovo sul podio? Limpressione è che, a meno di exploit inaspettati che sono ovviamente del tutto agognati, le forze azzurre con speranze di medaglie più probabili arrivano dalla pallanuoto maschile e femminile, dal volley maschile e dalla grandissima coppia di Beach Volley Lupo-Nicolai. Sono loro a poter dare quelle quattro medaglie che farebbero diventare Rio 2016 una Olimpiade immensa per i nostri colori: con la crisi, i pochi fondi per lo sport e la crescita dei paesi emergenti, noi siamo sempre lì, con tenacia e tecnica a regalare immense emozioni a noi italiani. Insomma, forza Elia Viviani, non sarai tu lultimo medagliato!

E’ appena iniziata la dodicesima giornata in questa 31 edizione delle Olimpiadi di Rio 2016 e per prima cosa andiamo a dare un occhio al medagliere che durante la notte si è ulteriormente aggiornato. Purtroppo la differenza di fuso fa si che la giornata brasiliana non coincida con quella italiana, e perciò molti eventi in cui sono stati interessati anche gli italiani si sono chiusi alle prime ore del mattino. La bella notizia è che grazie alla medaglia d’argento vinta nel nuoto di fondo femminile della 10 km vinto da Rachele Bruni e col preziosissimo ed entusiasmante oro vinto da Elia Viviani nella prova del ciclismo su pista specialità Omnium maschile l’Italia ha scavalcato diverse nazionalità nel medagliere raggiungendo il quinto posto. Otto medaglie d’oro, nove d’argento e 6 di bronzo per un totale di 23 medaglie per il tricolore italiano, che sta conducendo un’Olimpiade qui a Rio de Janeiro davvero proficua. In testa chiaramente rimangono ancora saldissimi gli Stati Uniti a quota 75, mentre a inseguire vi è ancora la Gran Bretagna ferma a 41. Terzo gradino del podio per la Cina ferma a quota 46, che si tiene ancora alle spalle la Russia a 35 medaglie totali. Quinto posto per l’Italia che ha superato Germania e Francia: vi è però da notare che la nazionale francese pur avendo più medaglie (ben 24) è solo settimane nel medagliere, in cui si valuta la quantità di medaglie d’oro chiaramente in misura maggiore. Completano la top ten il Giappone, l’Australia e a sorpresa la Corea del Sud. Rimane ancora imbattuto come atleta più medagliato in questi giochi brasiliani il nuotatore statunitense Michael Phelps a quota 5 medaglie d’oro, seguito a ruota dalla connazionale Katie Ledecky (con 4 ori e un argento) e dall’ungherese Katinka Hosszu, che ha vinto ben 3 medaglie d’oro e una d’argento.

La XXXI edizione dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro si appresta a giungere alla fase conclusiva e il medagliere olimpico prende sempre più forma, ma i milioni di tifosi, che fin dal primo giorno stanno seguendo con notevole interesse, hanno ancora diverse occasioni per gioire per una medaglia conquistata dai propri beniamini. Per esempio martedì 16 agosto, undicesimo giorno di gare, sarà una giornata molto ricca di eventi da seguire con particolare interesse, a cominciare con la finale di nuoto in mare aperto, specialità 10 chilometri maschile. Lo start di questa bellissima finale è fissato alle ore 14 italiane (le 9 a Rio de Janeiro), praticamente in contemporanea con la finale di canoa velocità, categoria C1 1000 metri maschile. A seguire, sempre nella canoa di velocità, saranno impegnate le donne per la gara di K1 200 metri, mentre un’ora più tardi scenderanno in acqua gli uomini della categoria K1 1000 metri maschile. Impossibile poi perdersi la finale di salto triplo maschile, gara ormai divenuta un classico dei Giochi Olimpici, e quest’edizione brasiliana non farà di certo eccezione.

Per quanto concerne il tennis tavolo, alle ore 16 italiane è in programma la finale di consolazione a squadre femminile con in palio la medaglia di bronzo. Contestualmente, passando all’atletica, ci sarà la finale di lancio col disco femminile. Circa un’ora dopo, verso le ore 17.30 italiane, spazio al pugilato e in particolare alla finale dei pesi medio-massimi 81 chilogrammi maschile. Come detto in precedenza, sarà una giornata piena di eventi e che soddisferà tutti i palati sportivamente parlando. Infatti alle ore 18 italiane circa gli amanti della vela non potranno perdersi la finalissima per la medaglia d’oro della specialità Classe Finn maschile, una regata molto attesa e che promette emozioni a non finire. Un’ora più tardi pronte a scendere in vasca le ragazze del duo femminile di nuoto sincronizzato per la finale di questa splendida disciplina. Allo stesso orario sono in programma la finale di ginnastica artistica delle Parallele al maschile e quella di Vela classe mista Nacra 17, dunque i tifosi avranno l’imbarazzo della scelta e in alcuni casi non sapranno quale gara seguire. Imperdibile, verso le 19.45 italiane (14.45 a Rio de Janeiro) un’altra finale di Ginnastica artistica, stavolta del corpo libero femminile, seguita dalla finale di sbarra maschile, una gara che nel recente passato ha regalato forti emozioni agli appassionati di questa meravigliosa specialità. Infatti, durante la XXVIII edizione dei Giochi Olimpici di Atene 2004, l’atleta azzurro Igor Cassina conquistò la medaglia d’oro nella sbarra eseguendo un esercizio magnifico, e che gli valse lo straordinario punteggio di 9,812. Dopo questo breve excursus storico, torniamo all’attualità e ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Difatti il programma di martedì 16 agosto prevede tante altre gare avvincenti.

Alle ore 22 italiane, fra le altre, spazio alla finale per la medaglia di bronzo di lotta greco-romana maschile 66 chilogrammi. Alcuni minuti dopo la stessa specialità vedrà lo svolgimento della finalissima per la medaglia d’oro, contemporaneamente alla finale di ciclismo su pista di categoria omnium femminile gara a punti. Sempre per quanto riguarda questa disciplina, fissate attorno alle ore 22.44 le due finali di bronzo e d’oro della gara di velocità femminile. Gli appassionati di lotta potranno proseguire con la loro scorpacciata di sport, assistendo alla gara di lotta greco-romana maschile 89 chilogrammi per la medaglia di bronzo, seguita dalla gara di lotta greco-romana maschile 98 chilogrammi. Di nuovo spazio al ciclismo su pista, in particolare i ragazzi della specialità Keirin. Mezz’ora più tardi, verso le 23. il pugilato avrà la finale di pesi mediomassimi 81 chilogrammi Maschile. Programma finito? Nemmeno per sogno! Poco dopo la mezzanotte saranno impegnati gli atleti del sollevamento pesi, categoria maschile oltre i 100 chilogrammi, mentre per il pugilato pronti i pesi leggeri 60 chilogrammi maschile per una bellissimo finale. A seguire la finale a squadre femminile di tennis tavolo, poco dopo per l’atletica, con la finalissima del salto in alto maschile, disciplina in assoluta crescita e sta ricostruendo record differenti.

M quali saranno gli italiani in gara alle Olimpiadi di Rio 2016 che potranno darci sodisfazioni anche nella giornata di oggi? I primi a iniziare alle ore 17.20 secondo il fuso italiano sarà la pallanuoto amschile con il match valido per i quarti di finale tra lItalia e la Grecia, mentre a seguire saranno soprattutti gli azzurri della vela ad essere protagonisti in questa giornata, dove sono in programma diverse eliminatorie. Attenzione però a non dimenticare gli eventi della notte: il Setterosa della pallanuoto scenderà in vasca alle ore 12.40 contro la Cina per i quarti di finale del torneo e diverse chance sono ancora possibili nellatletica per i nostri azzurri. Da tenere docchio sicuramente la finale dei 400 m femminili dove potremo vedere la nostra Libania Grenot, oltre che la finale degli 800 m maschili. E sempre atteso per le prime ore del mattino del 16 anche il match di beach volley maschile che vedrà impegnata la coppia Lupo-Nicolai contro i russi Liamin-Barsouk, quarto di finale del torneo.

Ma non possiamo certo chiudere senza prima aver dato un occhio al medagliere, costantemente aggiornato: il primo posto rimane ancora appannaggio degli Stati Unuiti, in attesa di vincere ancora molto più col proseguire dei giorni e soprattutto del programma dellatletica leggera. Ieri ci aveva sorpreso la presenza della Gran Bretagna al secondo posto del virtuale podio del medagliere, dove aveva superato la Cina. LItalia, che ha vinto l’oro con Elia Viviani e l’argento con Rachele Bruni, si è presa uno spettacolare quinto posto: l’obiettivo del Coni, 25 medaglie, è distante soltanto due podi.