Conseslus Kipruto ha vinto la medaglia d’oro dei 3000 siepi alle Olimpiadi Rio 2016: il primo titolo della giornata dell’atletica leggera è andato come da previsioni al Kenya, grazie al più giovane dei suoi tre rappresentanti in gara. Nato nel dicembre 1994, Conseslus Kipruto era arrivato alle Olimpiadi in grande forma e ha confermato questo strapotere con una fantastica prestazione, certificata dal tempo di 8’03″28, che è il nuovo record olimpico nonostante Kipruto si sia concesso il lusso di iniziare a festeggiare di fatto già a 100 metri dall’arrivo, alzando le braccia in segno di esultanza all’ultima curva. In questo modo gli è arrivato praticamente in scia (ma senza mai poterlo insidiare) l’americano Evan Jager in 8’04″28: argento comunque storico per un bianco occidentale in una gara che ormai da decenni è dominata dagli africani – al di là delle nazionalità tenendo conto di alcune naturalizzazioni. Terzo posto invece di nuovo per il Kenya grazie al campione uscente Ezekiel Kemboi in 8’08″47: ancora una volta i 3000 siepi sono una proprietà privata del Kenya.
Manca ormai poco alla finale dei 3000 siepi maschili delle Olimpiadi Rio 2016, il piatto forte della sessione di atletica leggera della mattina brasiliana, dal momento che sarà l’unica gara che assegna medaglie prima della scorpacciata quando però in Italia sarà già notte. Questa è per eccellenza la gara del Kenya, che l’ha sempre vinta da Città del Messico 1968 in poi. Sfuggono a questo destino solo Montreal 1976 e Mosca 1980, due Olimpiadi alle quali però il Kenya non partecipò, la prima per il boicottaggio africano per protesta contro l’apartheid in Sudafrica e la seconda perché fu una delle nazioni che seguì gli Usa nel boicottaggio anti-sovietico. Anche limitandoci alle edizioni da Los Angeles 1984 in poi, sono comunque otto ori consecutivi, ai quali vanno aggiunti anche cinque argenti e quattro bronzi. Tra gli atleti in gara nella finale di oggi c’è pure Ezekiel Kemboi, già vincitore sia ad Atene 2004 sia a Londra 2012. Nel 2008 invece vinse Brimin Kiprop Kipruto, già argento nel 2004: anche per lui carriera molto longeva, sarà di nuovo protagonista pure oggi. Per l’Italia due medaglie di bronzo: Ernesto Ambrosini ad Anversa 1920 (prima volta dei 3000 siepi) e Alessandro Lambruschini ad Atlanta 1996.
E attesa per oggi mercoledi 17 agosto alle ore 16.55 secondo il fuso italiano la finale della disciplina dellatletica maschile dei 3000 siepi, alle Olimpiadi di Rio 2016. Velocità e grande resistenza chiamate ad essere sfruttate da parte degli atleti maschili che si sfideranno nella lunga corsa delle 3000 siepi e che metterà, a dura prova, lo stile di corsa e soprattutto la voglia di vittoria che contraddistinguerà ognuno degli atleti che prenderanno parte a questo evento. Non possono di certo mancare i pronostici ed i nomi di coloro che sono maggiormente favoriti ed accreditati nella vittoria finale in questa competizione che, come ogni anno, riesce a regalare diverse sorprese e qualche colpo di scena abbastanza gradito.
Il grande atteso per la finale dei 3000 siepi di oggi a Rio 2016 sarà ovviamente l’atleta di cui si parla maggiormente, ovvero Conseslus Kipruto: l’atleta, che proviene dal Kenya, si è legato in maniera incredibile alla competizione mondiale che riguarda appunto questo evento. Questo per un semplice motivo: dal 2011, anno della sua prima partecipazione, Conseslus Kipruto è sempre riuscito a classificarsi sul podio, riuscendo ad ottenere due medaglie d’oro, nella categoria Juniores, e due d’argento, di cui l’ultima conquistata a Beijing. L’atleta kenyota viene anche dato come favorito da tantissimi bookmaker online, che vedono in lui colui che potrebbe addirittura riuscire a scrivere un nuovo record personale nella competizione. Al secondo posto, nella lista dei preferiti degli esperti, spicca il nome di Ezekiel Kemboi, ritenuto come un vero e proprio specialista che potrebbe facilmente agguantare la vittoria finale nella competizione. L’atleta non è infatti estraneo alle grandi vittorie visto che, nelle competizioni olimpioniche, è riuscito ad ottenere ben due medaglie d’oro, eguagliando anche il suo record personale del completamento del percorso nel minor tempo possibile. Non passano inosservate nemmeno le quattro vittorie ottenute durante le edizioni dei mondiali di atletica, che di fatto hanno reso Ezekiel Kemboi uno degli atleti da temere che potrebbe staccare i suoi avversari e dirigersi alla vittoria finale.
I nomi di questi due grandi campioni, visti da molti come i soli che potranno riuscire a contendersi la vittoria finale a Rio 2016, viene seguito da quello di Evan Jager, le cui prestazioni sembrano quasi stonare col numero di titoli che ha conquistato. Lincredulità è dobbligo visto che sebbene Evan sia riuscito a ottenere diversi titoli ed a detenere il record americano per quanto riguarda il tempo più veloce nelle 3000 siepi, egli non è mai riuscito a vincere una medaglia d’oro alle olimpiadi. Anche in altre occasioni Evan ha sofferto di quella che potrebbe essere definita come ansia da grande prestazione, cosa che non gli ha permesso di effettuare quel salto di qualità ed ottenere una vittoria importante che cambiasse la sua carriera.
Ricordiamo infine che la finale della prova di atletica maschile dei 3000 siepi alle Olimpiadi di Rio 2016 verrà trasmessa in diretta tv dalla Rai: la tv di stato italiano si è infatti aggiudicata lesclusività della trasmissione degli eventi in programma ai giochi brasiliani, per i quali ha riservato ben tre canali del proprio bouquet, cioè Rai Due, Raisport 1 e Raisport 2, disponibili ai canali 2, 57 e 58 del digitale terrestre. Ricordiamo infine che la Rai ha messo a disposizione sul proprio portale ufficiale www.rai.tv per coloro che non potranno sedersi di fronte alla televisione, lo streaming video degli eventi olimpici trasmessi.