Il risultato finale consegna al Setterosa un successo più che meritato nella semifinale di pallanuoto femminile alle Olimpiadi Rio 2016. Azzurre dunque in finale: medaglia già certa, venerdì alle ore 20.30 italiane ci giocheremo il titolo con la vincente della seconda semifinale Usa-Ungheria. Allinizio dellultimo quarto la Russia era riuscita a spezzare un lungo digiuno di gol con la rete messa a segno da Ekaterina Lisunova per il 5-8 (visto con gli occhi russi), ma poco dopo il vantaggio dellItalia tornava sul +4 grazie alla doppietta personale di Chiara Tabani per il 9-5. Merito alla Russia che non si è arresa e ha di nuovo accorciato le distanze con una rete di Evgeniya Ivanova per il 9-6 dopo poco più di tre minuti di gioco nel corso del quarto. Lì arriva per il nostro Setterosa un momento difficile, forse il braccino vedendo il traguardo così vicino: il finale di partita dunque si è infiammato a 317 dal termine con un nuovo gol della Russia, firmato stavolta da Ekaterina Prokofyeva per il 9-7 parziale, ma non poteva mancare un nuovo sigillo da parte dellMvp di giornata. Parliamo naturalmente di Arianna Garibotti, che a 244 dalla sirena segna il quinto gol personale che vale il 10-7 e di nuovo un margine di vantaggio di tre gol. Di nuovo però la Russia torna in partita con il gol di Anna Grineva a 158 dalla fine (10-8). Avete il mal di testa? In effetti lultima frazione è stata ricchissima di gol, ma lItalia chiude di fatto i giochi pochi secondi dopo, per la precisione a 141 dal termine, quando Roberta Bianconi segna il secondo rigore di giornata (11-8), prima del tiro da lontanissimo di Elisa Queirolo che trova la via della rete per il 12-8, sigillo definitivo a 57 secondi dal termine. A quel punto il gol di Evgeniia Soboleva conta solo per gli almanacchi: 12-9 risultato finale, il Setterosa torna in finale a dodici anni di distanza dalloro di Atene 2004! (Mauro Mantegazza)
Risultato fantastico per il Setterosa nella semifinale di pallanuoto femminile alle Olimpiadi Rio 2016 al termine del terzo quarto. Uno splendido pallonetto di Arianna Garibotti ha aperto il terzo quarto dopo poco più di un minuto di gioco: per lattaccante ligure il gol del 7-4 è stato pure quello del poker personale, una prestazione a dir poco straordinaria in una delle partite più importanti che uno sportivo possa giocare. Come se non bastasse, subito dopo ecco il sigillo del capitano Tania Di Mario per firmare il +4 dopo soli due minuti di gioco nella frazione: 8-4 Italia e massimo vantaggio grazie alla rete dellunica reduce del leggendario oro azzurro ad Atene 2004. Esaltare lattacco non ci deve però far dimenticare lapporto altrettanto fondamentale della difesa, che dopo avere subito due gol nei primissimi minuti della partita è diventare praticamente impenetrabile. Il parziale di questo terzo quarto è stato infatti di 2-0 e adesso il Setterosa del commissario tecnico Fabio Conti può affrontare gli ultimi otto minuti di gioco con quattro gol di vantaggio e un parziale aperto di 8-2 dopo le difficoltà iniziale. Guai se si pensasse di avere già vinto, ma certamente non si può negare che la finale adesso sia davvero ad un passo
Risultato che sorride al Setterosa nella semifinale di pallanuoto femminile alle Olimpiadi Rio 2016 al termine del secondo quarto, cioè quando siamo giunti a metà partita. Linizio della seconda frazione è stato tutto di marca italiana: dopo neanche un minuto ecco il gol di Chiara Tabani, che approfitta della superiorità numerica per regalare allItalia il primo vantaggio nel corso della partita. Vantaggio che raddoppia poco più di un minuto dopo, quando Roberta Bianconi trasforma con freddezza, potenza e precisione un rigore che era stato concesso per un fallo commesso dalla russa Prokofyeva. Dopo un fantastico parziale di 4-0 per lItalia a cavallo del primo e del secondo quarto, la reazione della Russia si manifesta con il gol di Lisunova dopo cinque minuti del quarto: un pizzico di rimpianto, perché eravamo proprio allo scadere dei secondi a disposizione per lattacco russo, inoltre poco dopo ecco il pareggio di Glyzina per replicare a parti invertite quello che era stato lo schema della prima frazione di gioco. Le similitudini però finiscono qui, grazie ad un tiro dalla distanza di Arianna Garibotti, che anche grazie a una deviazione trova la tripletta personale e soprattutto il gol che riporta immediatamente in vantaggio il Setterosa. Momento di nuovo favorevole per lItalia, che poco dopo torna in vantaggio di due gol grazie a Federica Radicchi: 6-4, così si arriva a metà partita, con parziale azzurro di 4-2 nel secondo quarto, 6-2 dopo l’avvio shock.
Risultato in equilibrio per la semifinale di pallanuoto femminile alle Olimpiadi Rio 2016 al termine del primo quarto. L’inizio era stato pessimo per il Setterosa italiano, che si era ritrovato in svantaggio di due gol in meno di due minuti a causa delle reti segnate da Ivanova e Gorbunova nello spazio di soli 75 secondi. Poteva essere un colpo durissimo, invece l’Italia ha reagito alla grande, soprattutto grazie ad Arianna Garibotti, autrice di entrambi i gol che nel giro di un minuto ci hanno restituito la parità. Dopo un inizio così spumeggiante, le difese si sono registrate e non ci sono stati altri gol nei cinque minuti restanti. Per ora possiamo parlare di una partita che si profila certamente più difficile dell’Italia-Russia che abbiamo visto nella prima fase, tuttavia certamente la pronta reazione al doppio svantaggio ci fa ben sperare.
Di pallanuoto femminile sta per cominciare: alle Olimpiadi di Rio 2016 comincia fra pochi minuti una partita che vale tantissimo per il Setterosa allenato dal commissario tecnico Fabio Conti, dal momento che siamo arrivati alla semifinale. In palio dunque cè un posto nella finale olimpica, la gara più importante dellintero quadriennio. Un appuntamento che ha un sapore speciale per la nostra capitana Tania Di Mario, lunica reduce dellItalia che vinse loro ad Atene 2004, la bellezza di 12 anni fa. Nel frattempo non siamo più salite sul podio olimpico, ma adesso cè unoccasione da non perdere: le nostre ragazze sono state bravissime a vincere il girone, ricevendo così in sorte un quarto piuttosto facile contro la Cina. Adesso ecco la Russia, che abbiamo già incrociato e battuto proprio nella prima fase: ostacolo dunque superabile, a patto di non pensare a quanto successo qualche giorno fa. Cullarsi sul già fatto sarebbe infatti pericolosissimo quando in palio cè la finale delle Olimpiadi, il traguardo che ogni sportivo sogna. Dopo anni non sempre facili la nostra Nazionale di pallanuoto femminile è tornata ai massimi livelli e adesso ha la possibilità di scrivere una pagina di storia: dunque adesso non è più il tempo delle parole, perché la semifinale Italia-Russia sta per cominciare!
Di pallanuoto femminile si avvicina. Dopo il quarto di finale brillantemente vinto contro la Cina, l’allenatore del Setterosa Fabio Conti è apparso soddisfatto, soprattutto per la carica e la determinazione che ha visto nelle ragazze. Pur con qualche imprecisione la gara è stata vinta ed ora è necessario ripartire da capo per preparare al meglio la sfida contro la Russia, sicuramente migliorata e più combattiva rispetto alla gara che lItalia ha vinto nel girone. Il CT azzurro ha parlato anche del grande ambiente che cè nel gruppo e della voglia di lavorare insieme. Ora le ragazze sono attese da unaltra razione di allenamenti ed analisi video, proprio per arrivare pronte alla semifinale, soprattutto mantenendo, come abbiamo fatto sino ad adesso, i piedi per terra.
Di pallanuoto femminile si avvicina: appuntamento importantissimo con le Olimpiadi di Rio 2016, dal momento che è la semifinale. Chi vince dunque va in finale, ha la certezza di una medaglia e si giocherà il titolo olimpico; chi perde invece avrà comunque la possibilità di giocare per il bronzo, ma evidentemente non sarebbe la stessa cosa. Sarà dunque un pomeriggio tutto da vivere con il Setterosa del commissario tecnico Fabio Conti, che scenderà in acqua quando in Italia saranno le ore 17.20. Per ingannare unattesa ancora piuttosto lunga, ricordiamo che la pallanuoto femminile è entrata nel programma delle Olimpiadi solamente a partire da Sydney 2000, con un ritardo di esattamente un secolo rispetto agli uomini (Parigi 1900). Questa è dunque la quinta edizione del torneo olimpico e finora nessuna nazione ha fatto il bis di successi: a Sydney festeggiarono le padrone di casa dellAustralia, ad Atene 2004 ci fu lindimenticabile oro delle azzurre in finale contro la Grecia padrona di casa, nel 2008 vinse lOlanda a Pechino mentre quattro anni fa a Londra fu la volta degli Usa. Proprio le americane e il Setterosa potrebbero centrare il bis, mentre la Russia vanta al massimo il bronzo di Sydney e lUngheria (avversaria degli Stati Uniti) non è mai salita sul podio a livello femminile.
Italia-Russia, semifinale di pallanuoto femminile alle Olimpiadi Rio 2016, si gioca alle ore 17:20 di questo pomeriggio (attenzione perché è stato invertito l’ordine delle partite rispetto al programma originario): appuntamento con la storia per il Setterosa, una semifinale olimpica che non si giocava da Atene 2004 quando lItalia non si fermò fino alla conquista della medaglia doro, con una giocatrice che faceva parte di quel gruppo e che è ancora in vasca anche in questa edizione per la nazionale guidata dal CT Fabio Conti, ovvero Tania Di Mario che allora vinse anche la classifica delle marcatrici.
Il risultato del match contro la Cina è stato netto a favore delle azzurre, che hanno segnato 12 reti subendone solo 7, e soprattutto difeso molto bene, tanto da concedere solo 2 volte nellarco dei 18 minuti di gara la superiorità numerica alle avversarie. A segno per i colori italiani la Di Mario, la Emmolo, la Garibotti e la Bianconi. Eppure linizio di gara non era stato facile con entrambe le squadre che apparivano contratte, con la Garibotti che sblocca il risultato a favore dellItalia solo dopo 3 minuti.
La formazione di Conti avrebbe anche la possibilità di raddoppiare, ma il primo periodo di gioco si chiude in parità, 1 1 con la Zhao. In questo periodo si notano le differenti difese con il pressing della Cina, mentre lItalia adotta la zona. Nel secondo periodo lItalia ha maggiore efficacia in attacco e segna tre reti, mentre la Cina ne mette a segno una sola con Cong Zhang per un parziale allintervallo di 4 2. Dopo che la Cina ritrova il minimo svantaggio, ancora con la Cong Zhang, lItalia si riporta a + 3, subisce la rete di Ma, ma chiude a + 4 la terza frazione, grazie alle marcature di Garibotti e Di Mario. Massimo vantaggio in apertura di quarto tempo, poi controllo e reti in altalena che non cambiano il risultato finale, con le azzurre ad esultare per la conquista della semifinale.
La Russia si è qualificata per questa semifinale sconfiggendo per 12 10 la temibile Spagna. Le ragazze sovietiche hanno dimostrato di essere in crescita rispetto alle gare disputate nel girone eliminatorio, ed ora saranno sicuramente più temibili. Italia e Russia si sono già affrontate nel girone, con il “Setterosa” che si è imposto per 10 5 mostrando grande determinazione. In generale negli ultimi due anni, lItalia ha sempre vinto negli scontri diretti, tranne una gara pareggiata. Nellanno in corso, prima dello scontro diretto di Rio, ci sono state quattro gare, con l qualificazioni olimpiche e la World League, tutte vinte dalla formazione di Conti, una delle quali con largo vantaggio e le altre tre di stretta misura.
La vincente di questa sfida si troverà poi di fronte in finale, la vincente della partita tra i detentori del titolo, gli Stati Uniti, e lUngheria. Per lItalia il raggiungimento della semifinale rappresenta un passo in avanti rispetto al settimo posto conquistato nelledizione londinese.
Per quanto riguarda gli appassionati italiani, potranno vivere questa semifinale, in diretta tv, sul canale Raisport 1, con inizio alle 21.30 di mercoledì 17, oppure in diretta streaming video sul sito raisport.rai.it ed anche portale Rai delle Olimpiadi, rai.it/rio2016, nel canale appositamente dedicato alla pallanuoto.