Si è giocata ieri la prima delle due serate dei preliminari di andata di Champions League che vedranno il ritorno la settimana prossima e che ci diranno quali saranno le altre squadre pronte a giocarsi la fase a gironi della coppa in questione. Sicuramente la scena principale se l’è presa Steaua Bucarest-Manchester City che è terminata con il risultato di 0-5, una tripletta del Kun Aguero che ha anche sbagliato due calci di rigore. Sono stati due i pareggi per 1-1 rispettivamente nelle gare Ajax-Rostov e Dinamo Zagabria-Salisburgo. Vince 1-0 il Copenaghen in casa contro l’Apoel. Vittoria esterna del Moenchengladbach 3-1 contro lo Young Boys. Oggi giocherà la Roma di Luciano Spalletti in trasferta a Oporto contro la squadra di Nuno Espirito Santo. Completano la serata le seguenti partite: Celtic-Apoel Beer Sheva, Dundalk-Legia Varsavia, Ludogorets, Viktoria Plzen e Villarreal-Monaco.
Magnifico perché insperato giunge lottavo oro per la spedizione azzurra alle olimpiadi di Rio. Lambito trofeo è stato conquistato ieri nella gara di specialità Omnium, del ciclismo su pista dal Veronese Elia Viviani, ciclista conosciuto agli appassionati per la sua appartenenza al Team Sky. Il ciclista è stato autore di una magnifica cavalcata, che ha fatto dimenticare lamarezza del sesto posto di Londra 2012. Entusiasmante la rincorsa di Viviani, che a metà gara era persino caduto rovinosamente, trascinato a terra dalla spericolata azione di un altro concorrente. Sempre ieri argento per la dieci chilometri di fondo con Rachele Bruni promossa al secondo gradino del podio, dopo un evidente scorrettezza della francese Muller, che nelle fasi concitate dellarrivo laveva colpita con un pugno.
Un Phelps a tutto campo quello che sta lasciando i giochi di Rio, un atleta che conferma il suo ritiro dalla scena agonistica, e di fatto incorona quello che potrebbe essere una nuova stella delle piscine mondiali, il nostro connazionale Paltrinieri. Lo “squalo” conferma che è arrivato il momento di uscire dalle piscine, un addio più bello di cosi daltronde per latleta di Baltimora non poteva esserci, allo stesso tempo si sofferma sui giovani emergenti, e sottolinea come secondo lui Paltrinieri presto abbatterà il record dei 1500 metri stile libero. “Mi sono divertito a vederlo nuotare” un viatico importante per la nostra medaglia olimpica, che intervistato a sua volta, ha espresso incondizionata ammirazione per il nuotatore americano, da tutti indicato come il nuotatore più forte di sempre.
Olimpiadi spettacolari con gesti mai visti. Dopo la promessa di matrimonio sul podio dei tuffi da tre metri, gli spettatori di tutto il mondo hanno assistito al tuffodoro. successo durante la gara dei 400 metri femminili, gara decisa sul filo di lana, e la cui vittoria è andata dopo il fotofinish allatleta delle Bahams, Shaunae Miller. La forte corridrice era in seconda posizione fino alla linea del traguardo, a pochi centimetri dallarrivo si è però “letteralmente tuffata”, riuscendo a sopravanzare solamente di alcuni centimetri lamericana Allyson Felix. Il tuffo è costato alla ventiduenne alcuni lividi, gli è valso però loro olimpico e il record personale di 49 secondi e 44. Felicissima la Miller che nel suo paese è già diventata un eroe nazionale per il coraggio dimostrato.