Ivan Zaytsev, il grande zar del volley italiano, ha trascinato lItalia alle semifinali contro gli Stati Uniti, domani notte, con la speranza verso loro che si fa davvero ghiotta. Serve unimpresa ovviamente, ma finora gli azzurri sono stati più che perfetti in queste Olimpiadi a Rio 2016. Il ritiro possibile con loro, come annunciato da Zaytsev stesso dopo il match vinto stanotte contro lIran, sarà ancora di più una carica esplosiva per lo zar naturalizzato italiano che sta trascinando i suoi. Non lo sta facendo da solo però, visto che la coppia di fuoco che ha stupito il mondo vede il braccio di Zaytsev ma la mente e le alzate del laghetto Giannelli. Finalmente lItalia ha trovato lerede di Valerio Vermiglio, per anni geniale palleggiatore azzurro, con imprevedibilità, forza e intelligenza pallavolistica eccezionale per un ragazzo di soli 20 anni. La coppia doro del volley italiano continua a stupire ed è lo stesso Zaytsev a riconoscerlo facendo una sorta di omaggio per il giovane compagno di squadra: in questo post su Instagram, lo zar scrive «Non c’è niente di più bello dello scendere in campo,guardare negli occhi il compagno che ti sta a fianco, e vedere il fuoco nei suoi occhi… avanti così, che la strada è ancora lunga…. Lha scritto prima dei quarti con lIran, la profezia andrà fino in fondo?
Ivan Zaytsev luomo del giorno: lo zar dopo aver fatto da top scorer nel successo dellItalia volley maschile contro lIran ai quarti di finale delle Olimpiadi Rio 2016, spiazza tutti con le dichiarazioni che trovate qui sotto dove di fatto promette di ritirarsi qualora arrivasse loro. Il più forte pallavolista della nostra nazionale, assieme allalzatore magico Giannelli, rischia dunque di rimanere fuori dal giro per scelta personale, ma sarebbe una notizia solo in parte negativa perché significherebbe uscire da Rio con una medaglia doro nella Pallavolo maschile. Intanto stanotte, giusto per far capire chi è il vero Zar, ha piazzato ed eguagliato il record olimpico del servizio più veloce: il suo ace ha viaggiato a 127 chilometri orari, ovvero la stessa velocità degli altri record di Christian Savani – ex capitano azzurro – e il tedesco Gyorgy Grozer. Un modo per far capire che per vincere bisogna passare sul suo possente corpo, e già domani pomeriggio contro gli Stati Uniti tenterà di far non solo il record ma anche di battere i più forti al mondo e ottenere la possibilità di battersi per loro. Impresa da duri, da tosti, insomma da zar proprio come Zaytsev.
La Nazionale italiana di pallavolo, guidata dal trascinatore Ivan Zaytsev, non delude a sconfigge l’Iran in tre set, passando alle semi-finali del torneo olimpico nelle quali incontrerà gli Stati Uniti. E’ stata una gara più combattuta del previsto, nella quale gli azzurri hanno sbagliato un numero eccessivo di battute, dando l’impressione di non essere entrati in campo nel primo set con la giusta concentrazione. Nonostante la paura iniziale, gli atleti hanno comunque potuto festeggiare al termine dell’incontro che ha visto ancora una volta lo schiacciatore Ivan Zaytsev in qualità di indiscusso leader della squadra, con pochissimi errori da lui commessi durante il match. E proprio lo ‘zar’ al termine dell’incontro, si è espresso riguardo le speranze di vittoria di questo importante torneo. Intervistato nella mixed zone ha infatti dichiarato: ‘Io sto invecchiando, forse è ora che attacco le scarpe al chiodo. Se vinciamo l’oro, smetto‘. Si è trattato senza dubbio di una frase scaramantica, più che di una notizia ufficiale, considerando che il giocatore di origine russa ha soltanto 27 anni ed è atteso ancora da una lunga e gloriosa carriera (lunga vita allo zar!). E proprio Ivan non ha rinunciato a salutare i suoi tantissimi sostenitori nel corso della lunga notte brasiliana, ovvero alle prime luci del mattino qui in Italia. Nella sua pagina Instagram ha infatti postato una sua foto con il commento: ‘Buongiorno Italia… e semifinale sia. Ora si comincia a sognare in grande…uniti più che mai…forti più che mai…’