Il risultato finale della seconda semifinale di basket maschile alle Olimpiadi Rio 2016 si commenta da solo. Troppo forte la Serbia per l’Australia e la squadra slava ha dominato fin da subito, andando gradualmente ad aumentare il vantaggio: 16-5 dopo il primo quarto, 35-14 all’intervallo lungo – imbarazzante che una squadra in una semifinale olimpica segni solo 14 punti in 20 minuti -, 66-38 alla fine del terzo quarto fino al punteggio finale di 87-61 che ha messo la pietra tombale su una partita che di fatto non è mai nemmeno iniziata. La Serbia domenica tenterà l’impresa di togliere agli Usa l’oro, mentre l’Australia giocherà contro la Spagna per conquistare almeno la medaglia di bronzo.



in programma per oggi 20 agosto la seconda semifinale del torneo di basket maschile alle Olimpiadi di Rio 2016 in programma alle ore 00.00 secondo il fuso italiano. Dopo lintenso match tra Spagna e Stati Uniti, tocca ora a Serbia e Australia affrontarsi in una lotta che si annuncia avvincente: i boomers, vera sorpresa del torneo ai giochi di Rio 2016 sfiderà lunica squadra rimasta delle tre qualificatesi alle Olimpiadi brasiliane tramite i tornei preolimpici. Una sfida, quella tra Serbia ed Australia, che si è già giocata anche nella fase di qualificazione, e terminata con la vittoria dei “boomers” per 95 80 al termine di una gara sempre in mano agli australiani.



La Serbia si è qualificata per la semifinale battendo la Croazia in un derby che ha fatto vedere quanto bello sia il basket, con situazioni che sono cambiate nel corso dei quattro periodi e due formazioni che avrebbero meritato entrambe di proseguire nella manifestazione. La Serbia ha vinto lincontro con un terzo quarto super, chiuso a quota 34 punti segnati, con un Bogdan Bogdanovic che ha fatto “pentole e coperchi”, ma ha dovuto ribattere nellultimo le aspirazioni dei croati che con Hezonja e Saric si sono rifatti pericolosi riportando lo scarto al minimo, dopo essere partiti dalla doppia cifra al 30esimo. Nel finale per la Serbia è stato importante Raduljica, con i suoi chili ed i suoi centimetri in mezzo allarea.



La partenza del match era stata di marca serba, poi al termine del primo quarto era la formazione di Aza Petrovic a comandare, sia pure di un solo punto. Croazia che allunga nel secondo quarto sulla spinta del milanese Simon, 38 32, poi anche allinizio del terzo quarto, ma il break della sSerbia è di quelli stordenti e per tutta la terza frazione la Croazia sta solo a guardare. Aprendo con una tripla di Hezonja la quarta frazione, la Croazia mostra di voler vendere cara la pelle e tenta la rimonta che in questa stagione le era riuscita diverse volte, ma si arresta sul 1, poi i viaggi in lunetta fissano lo scarto a 3 punti. Per la squadra di Djordjevic, Teodosic fa luomo assist, mentre in doppia cifra, oltre a Bogdanovic, arrivano laltro play, Markovic, Raduljica e Jokic-

LAustralia non si ferma più, vuole assolutamente la finale e nei quarti annichilisce la Lituania, che già dalle ultime partite del girone era apparsa in calo. 90 64 il risultato finale in favore dei boomers, che in pratica hanno preso la testa del match allinizio, grazie ad un Mills ancora una volta top scorer con 24 punti, 16 dei quali messi a segno nel primo quarto per la “spallata” che si è rivelata decisiva. Insieme a lui buona prestazione di Baynes e di Dellavedova, andati in doppia cifra nei punti ed eccellenti anche nella fase difensiva. La Lituania si è aggrappata alle prestazioni di Kalnietis e di Kavaliauskas, ma non ha potuto fare niente contro la voglia e la verve degli australiani. 26 17 il punteggio a favore della formazione di Mills al termine del primo quarto, con il vantaggio che raddoppia nella seconda frazione per il 48 30 allintervallo e partita praticamente in ghiaccio. La Lituania ci prova con le triple, ma la serata è tutta per lAustralia che fissa il + 27 alla fine del terzo quarto, rendendo una passerella tutto il quarto conclusivo. Per la formazione di coach Lemanis in doppia cifra, oltre a Mills, Baynes, Ingles e Dellavedova.

La semifinale tra l’Australia e la Serbia di oggi alle Olimpiadi di Rio 2016 rappresenta lincrocio tra due stili di gioco, con la formazione oceanica che si rifà molto alle esperienze NBA di diversi suoi giocatori, ma ha anche la concretezza di Andersen ed Inglese che hanno calcato per molti anni i parquet europei. Da parte della Serbia cè molta solidità, ed oltre agli interpreti previsti sta uscendo molto bene anche Jokic, compagno di Gallinari nei Denver Nuggets. Un valore aggiunto è anche luomo in panchina, quel Sasha Djordjevic che ha visto di tutto sul parquet ed è pronto a trasmettere tutta la sua grande esperienza ai suoi ragazzi, per cercare di andare alla finale bis con gli Stati Uniti, dopo quella del mondiale persa due anni fa.

Ricordiamo che la partita di basket maschile tra Australia e Serbia alle Olimpiadi di Rio 2016 sarà trasmessa in diretta tv sulla Rai: è ormai noto che la tv di stato italiana ha acquistato lesclusività dei diritti di trasmissione degli eventi olimpici di Rio de Janiero ai quali ha riservato ben tre canali del proprio bouquet, ovvero Rai Due, Raisport 1 e Raisport 2, disponibili ai canali 2, 57 e 58 del digitale terrestre. Ricordiamo inoltre che la Rai ha messo a disposizione sul proprio portale ufficiale www.rai.tv lo streaming video degli appuntamenti trasmessi, disponibile per coloro che non potranno sedersi di fronte alla tv.