La gara Croazia-Serbia termina con il risultato finale di 7-11 e regala la medaglia d’oro ai serbi nella finale della pallanuoto maschile alle Olimpiadi di Rio 2016. La gara è stata dominata dall’inizio alla fine dalla Serbia che ha aperto con il risultato di 3-2 il primo quarto. Decisivo è stato il secondo nel quale hanno poi ottenuto un secco 3-1. Anche nel terzo il risultato è diventato più ampio con un altro 3-2 come nel primo. Si chiude con un 2-2 di gestione. La Croazia ottiene comunque un bell’argento alla fine di una cavalcata importante e piena di insidie. Proprio la Serbia aveva superato l’Italia con una gara combattuta, cosa che aumenta il rammarico per gli azzurri che vincono il bronzo superando Montenegro, risultato 10-12, nella finale del terzo posto ma potevano aspirare davvero a puntare l’oro.
Sta per cominciare: appuntamento da non perdere con la finale della pallanuoto maschile alle Olimpiadi Rio 2016. Un match in effetti imperdibile per tutti gli appassionati dello sport di squadra che nella storia ha dato più soddisfazioni all’Italia alle Olimpiadi, compreso il bronzo vinto poche ore fa dal Settebello: la Croazia è la squadra campione in carica, ma negli ultimi anni la Serbia ha dominato in lungo e in largo ogni competizione, dunque possiamo dire che questa è la finale migliore possibile, come è giusto che sia alle Olimpiadi. Se poi le due Nazionali più forti del mondo sono pure divise da una storica rivalità che va molto oltre la pallanuoto, si può facilmente capire che ci sono tutti i motivi per non perdersi nemmeno un secondo di questa appassionante partita: parola dunque alla piscina del Maria Lenk Aquatics Centre, dove la finale di pallanuoto maschile Croazia-Serbia sta per cominciare!
La finale della pallanuoto maschile alle Olimpiadi Rio 2016 sarà molto più di una partita. Inutile girarci attorno: Croazia e Serbia sono divise da una fortissime rivalità, che le guerre degli anni Novanta nella ex Jugoslavia hanno portato ai massimi livelli. Per fortuna oggi sarà “guerra” solamente sportiva in una piscina di Rio de Janeiro, a molti chilometri di distanza dai Balcani, ma con in palio un oro olimpico nello sport che è nel Dna sia dei croati sia dei serbi sarà comunque una durissima battaglia. La Jugoslavia unita vinse “solo” tre medaglie d’oro alle Olimpiadi, bilancio non così ricco se si pensa al dominio delle sue varie Nazioni ormai separate negli ultimi anni: già a Londra 2012 entrambe salirono sul podio, ma la finale è un inedito. Con l’auspicio che naturalmente sia “solamente” un bello spettacolo di sport…
Ecco la finalissima per la medaglia doro della pallanuoto maschile in programma per oggi 20 agosto alle ore 22.50 secondo il fuso italiano alle Olimpiadi di Rio 2016. A contendersi il metallo più prezioso saranno Croazia e Serbia, entrambe formazioni di prim’ordine. I croati sono campioni olimpici in carica, mentre i serbi hanno conquistato il campionato del mondo: una vera e propria sfida al vertice, con i migliori atleti e le due migliori formazioni al mondo a contendersi una medaglia che vale una carriera. Conferma dei croati o vittoria per i serbi? Nella vasca olimpica di Rio ne vedremo sicuramente delle belle.
La Croazia qualificatasi per questi giochi brasiliani è stata inserita nel girone dell’Italia (dove c’erano anche Montenegro, Stati Uniti, Francia e Spagna), dove si è poi classificata seconda proprio sopra gli azzurri, con sei punti totali in classifica. Qualificazione buonissima per i campioni olimpici in carica, che nei quarti di finale hanno affrontato i padroni di casa del Brasile, battuti con uno spettacolare 10-6. Nelle semifinali i croati hanno incontrato il Montenegro (che a sua volta aveva battuto gli ungheresi): un match davvero bello, con i campioni uscenti che si sono imposti per 12-8. Una bellissima partita che ha proiettato la nazionale croata nella finalissima contro la Serbia, che come già detto assegnerà la medaglia d’oro.
I campioni mondiali della Serbia sono invece stati sorteggiati nel raggruppamento A, con Ungheria, Grecia, Giappone, Brasile e Australia. A sorpresa sconfitti dai padroni di casa per 6-5, i serbi si sono classificati in quarta posizione, l’ultima utile per il passaggio del turno. Ma è proprio nelle partite ad eliminazione diretta che i serbi hanno dato il meglio: prima la Spagna, battuta 10-7, poi l‘Italia, battuta per 10-8. Una gara fantastica quella della nazionale campione del mondo, che ha iniziato a macinare gioco segnando un parziale di 6-0. Un punteggio che ha sorpreso nettamente la nazionale tricolore, che non è riuscita poi a recuperare lo svantaggio.
Quella di oggi alle Olimpiadi di Rio 2016 sarà una sfida avvincente, ma molto bloccata dal punto di vista dello spettacolo. Infatti sia i serbi che i croati sono nazionali fisiche, che cercano di imporsi più a livello strutturale che di tecnica. Durante tutto il torneo abbiamo infatti visto più giocate utili che spettacolari: questa caratteristica infatti accompagna le due squadre nella loro storia e sottolinea come spesso la tecnica venga spazzata via dal cinismo. Non sarà facile pronosticare un vincitore, anche perché sulla carta si equivalgono entrambe e dunque si giocherà sul filo del rasoio. Sarà comunque un’ottima sfida, anche perché sarà un match che verrà accompagnato da uno strascico storico e sociale che peserà (e non poco) sui trentadue minuti complessivi del match.
Ricordiamo che la finale per la medaglia doro tra Croazia e Serbia nel torneo di pallanuoto maschile alle Olimpiadi di Rio 2016 sarà trasmessa in diretta tv dalla Rai: è infatti ormai noto che la tv di stato italiana ha acquistato lesclusività dei diritti di trasmissione degli eventi olimpici brasiliani, ai quali ha riservato ben tre canali del proprio bouquet, ovvero Rai Due, Raisport 1 e Raisport 2, disponibili ai canali 2, 57 e 58 del digitale terrestre. Ricordiamo inoltre che la Rai ha messo a disposizione sul proprio portale www.rai,tv, anche lo streaming video degli appuntamenti trasmessi.