Alle Olimpiadi di Rio 2016, oggi il programma dellatletica leggera prevede la finale della staffetta 4×400 metri femminile (ora di inizio alle 3:00 di notte italiane). LItalia sarà in gara, rappresentata da Mariabenedicta Chigbolu, Maria Enrica Spacca, Ayomide Folorunso e Libania Grenot. Ieri le atlete azzurre sono riuscite a guadagnare laccesso alla finale facendo segnare il nuovo primato italiano, in 3:25.16, battendo così il 3:25.71 che resisteva dal 2010. Maria Enrica Spacca ha raccontato che prima della gara con le compagne aveva proprio deciso di compiere questa impresa. La cosa più importante è che nella classifica dei tempi complessivamente fatti registrare nelle semifinali, le italiane, pur essendo seste, sono a soli sei decimi dal bronzo virtuale e quindi si può sperare in una grande impresa. Bisognerà ovviamente dare il 100%. Chi non sta più nella pelle è Ayomide Folorunso, che potrà correre una finale a nemmeno 20 anni.



Questa potrebbe essere la grane note di Usain Bolt, dove la saetta giamaicana entrerà nella storia dellatletica e dello sport, vincendo la sua nona medaglia olimpica, realizzando così il triplete di 100 metri, 200 metri e staffetta 4×100 in tre edizioni dei giochi olimpici consecutivi. Ma in attesa di conoscere il verdetto della staffetta 4×100 metri in cui Bolt sarà impegnato con la sua nazionale, andiamo a vedere quali gare e finali prevede per la giornata di oggi il programma delle Olimpiadi di Rio 2016, tenendo presente che gli orari che indicheremo non sono quelli del nostro paese, ma quelli brasiliani. Tenete sempre presente che vi sono cinque ore di differenza tra il nostro paese e quello carioca, che risulta cinque ore indietro rispetto agli orologi italiani, cosa che però molti hanno ormai ben chiara dopo due settimane di levatacce per vedere le gare.



La giornata del 20 agosto per l’atletica inizierà di sera, quando in Brasile saranno le 20:30. La prima gara a cui il pubblico brasiliano e contestualmente tutti i telespettatori degli altri paesi, compreso il nostro, potranno assistere è la gara di salto in alto, che andrà a definire chi potrà fregiarsi tra le donne del titolo di campionessa olimpica per i prossimi quattro anni. La gara si preannuncia molto equilibrata e come vedremo ci interesserà molto da vicino. Quando in Italia sarà l’una e trenta del 21 agosto partirà quindi la finale donne del salto in alto, mentre poco dopo, quando saranno le due del mattino da noi e le nove di sera in Brasile, sarà la volta degli uomini del giavellotto scendere in pedana per contendersi la medaglia in uno degli sport più antichi e di tradizione non soltanto per quanto riguarda le olimpiadi. Sempre alle 21:00 ora brasiliana e sempre in ambito maschile, si correranno i 1500 metri al termine dei quali scopriremo se l’algerino Makhloufi sarà riuscito a confermarsi campione olimpico o se avrà dovuto cedere lo scettro al keniota Kiprop, che si presenta all’atto conclusivo con un miglior tempo, anche se per questione di centesimi, dell’algerino. Dopo un quarto d’ora scenderanno di nuovo in pista le donne e al termine di due giri di pista scopriremo se la Semenya riuscirà a dimenticare la delusione di Londra 2012, dove arrivò seconda in finale. La sudafricana si presenta con il miglior tempo e parte favorita.



Alle 21:30 ci sarà uno dei momenti più attesi di tutta l’Olimpiade per quanto riguarda l’atletica, ovvero la discesa in pista del britannico Mo Farah, che andrà a caccia di una storica seconda doppietta sui 5000 metri, suo terreno di conquista anche a Londra 2012. Vedremo se il britannico di origine somala si confermerà un incubo ricorrente per gli etiopi, che prima del suo avvento dominavano praticamente da sempre sulla lunga distanza in pista. Infine, alle 22:00 si assegnerà l’ultimo titolo femminile per quanto riguarda le staffette e vedremo chi prevarrà nella 4×400 e una volta conclusa la gara, a mezz’ora di distanza, sarà la volta degli uomini della 4×400. In questa gara sono molto attesi gli Stati Uniti, che quattro anni fa persero incredibilmente l’oro a vantaggio della Bahamas, che con quella vittoria centrarono il primo oro in assoluto in campo maschile in tutta la storia delle Olimpiadi.

Per quanto gli atleti impegnati nellatletica leggera che oggi cercheranno di tenere in alto i colori dellItalia molto interesse c’è, come abbiamo anticipato, per quel che concerne il salto in alto femminile. Sono infatti ben due le atlete azzurre che sono riuscite a centrare la misura per accedere all’atto conclusivo e che quindi potranno provare a dire la loro nella corsa al podio.  Alessia Trost e Desiree Rossit proveranno a centrare una medaglia che sarebbe importantissima per il nostro movimento, scosso dalla vicenda Schwazer e che rischia di tornare a casa, per quanto riguarda l’atletica leggera, con zero medaglie al collo: un fallimento che Trost e Rossit proveranno ad evitare.