Il medagliere delle Olimpiadi Rio 2016 continua ad evolversi e nelle ultime ore ha fatto un balzo in avanti piuttosto significativo Cuba, grazie a ben due medaglie d’oro arrivate dalla boxe nel giro di meno di un’ora. Prima ha vinto Ramirez nella categoria 56 kg, vittoria dal sapore speciale dal momento che è arrivata in finale contro l’americano Stevenson e sappiamo che per i cubani battere gli Usa ha sempre un sapore speciale. Ecco poi l’affermazione di Lopez nei 75 kg contro l’uzbeko Melikuziev, così Cuba sale al diciassettesimo posto con cinque ori e 11 medaglie totali. Oro importante anche quello vinto dalla Svezia con Jenny Rissveds nella mountain bike femminile, perché è solamente il secondo di una Nazione da sempre con grandissima tradizione a livello sportivo. L’Italia invece con il terzo posto del Settebello ha raggiunto quota 26 medaglie: otto ori, undici argenti e sette bronzi. 



Nel medagliere delle Olimpiadi Rio 2016 arriva una nuova medaglia per l’Italia, lo splendido bronzo conquistato pochi minuti fa dal Settebello di pallanuoto maschile con la vittoria per 12-10 sul Montenegro nella finale per il terzo posto. Saliamo così a quota 26 medaglie: otto ori, undici argenti e sette bronzi. Ricordiamo però che certamente se ne aggiungerà come minimo un’altra, quella che arriverà domani dalla pallavolo maschile. Tornando alla pallanuoto, questa è l’ottava medaglia in campo maschile: saliamo a quota tre bronzi, che si aggiungono ad altrettanti ori e a due argenti; arriviamo invece in doppia cifra considerando anche le due medaglie femminili (per le donne la pallanuoto è sport olimpico solamente dal 2000). A questo proposito, bisogna notare che per la prima volta le nostre due Nazionali di pallanuoto salgono sul podio nella stessa edizione delle Olimpiadi, grande festa per il nostro movimento. L’amarezza è tutta per il Montenegro: tre edizioni dei Giochi dopo l’indipendenza, tre volte quarto nella pallanuoto maschile.



Manca ormai davvero poco alla chiusura delle Olimpiadi di Rio 2016, ma la sfida per podio nel medagliere olimpico rimane sempre molto accesa. Ormai il predominio in testa alla classifica degli Stati Uniti è fuori discussione essendo a quota 105 medaglie di cui ben 38 d’oro, e non a caso la lotta si è accesa sui gradini più bassi del podio virtuale. Grazie ai tre ori vinti dalla Cina nel badminton, la nazionale asiatica si è rifatta vicina alla Gran Bretagna, che attualmente rimane al secondo posto del medagliere olimpico di Rio 2016 a quota 61 medaglie di cui 25 d’oro. La Cina rimane saldamente al terzo gradino del podio a quota 23 ori seguita dalla Germania, che è ferma a 16 medaglie del metallo più prezioso. Una buona distanza che sembra ora difficile da colmare, mentre non sarà impossibile vedere un sorpasso degli asiatici sulla Gran Bretagna dato che il gap che le separa è di sole due lunghezze e per la giornata di oggi e domani sono previste diverse finali in cui la Cina può trovare l’occasione decisiva per salire al secondo posto del medagliere olimpico.



Il medagliere delle Olimpiadi Rio 2016 ha già visto tre finali completarsi e assegnare i loro titoli nella giornata odierna, che è iniziata nel segno della canoa sprint. L’oro del K1 200 metri maschile è andato alla Gran Bretagna che così consolida il suo secondo posto nel medagliere, la Germania ha vinto il C2 1000 metri maschile mentre l’Ungheria si è imposta nel K4 500 metri femminile. Spendiamo qualche parola in più per l’oro magiaro perché con questo titolo anche l’Ungheria arriva a quota 8 ori, una “quota” molto affollata dal momento che ci troviamo anche Australia, Italia, Olanda e Corea del Sud, passando dall’ottavo al dodicesimo posto con il numero di argenti (e poi eventualmente di bronzi) come discriminante. Basta poco dunque per entrare oppure uscire dalal Top 10, la lotta si annuncia appassionante… 

Mancano ancora due giorni di gare alle Olimpiadi Rio 2016 e il medagliere si potrà ancora arricchire di vittorie. Ma riguardo alle medaglie d’oro i tifosi si chiedono se siano veramente fatte interamente di questo metallo prezioso. E la risposta è no, le medaglie non sono d’oro. Come ricorda la Stampa, lultima edizione dei Giochi Olimpici che ha utilizzato medaglie completamente doro è stata quella di Stoccolma, in Svezia, nel 1912. Poi l’oro è stata solo una percentuale. Le medaglie, secondo quanto stabilito dal Comitato Olimpico Internazionale, devono contenere almeno sei grammi di oro puro, con uno spessore di almeno 3 millimetri. Quindi nella maggior parte dei casi le medaglie sono composte per oltre il 90% dargento. Quattro anni fa, alle Olimpiadi di Londra 2012, le medaglie pesavano 400 grammi, poco meno di quelle delle Olimpiadi di Rio 2016 che ne pesano 500.

Diamo uno sguardo al medagliere delle Olimpiadi Rio 2016 al termine delle gare disputate nella notte italiana fra ieri e oggi. Spicca naturalmente il titolo conquistato dalla Giamaica nella staffetta 4×100 maschile di atletica leggera, il nono alloro nella leggendaria carriera di usain Bolt, che alle Olimpiadi non ha mai conosciuto la sconfitta. Gli Usa rispondono con il successo nella 4×100 femminile e nel medagliere generale sono inarrivabili con 38 ori, 35 argenti e 32 bronzi, 105 medaglie in totale. La Gran Bretagna resiste davanti alla Cina al secondo posto con 24 ori contro i 22 dei cinesi anche grazie al successo nell’hockey prato femminile. Da sootlineare però anche gli ori storici per la Costa d’Avorio (Cheick Cisse nel taekwondo maschile -80 kg) e il Tagikistan (Dilshod Nazarov nel lancio del martello maschile): per queste due Naizoni è in assoluto il primo oro nella storia alle Olimpiadi. Dai grandi colossi a Nazioni di cui a volte fatichiamo a conoscere l’esistenza: c’è gloria per tutti.

Mancano ormai solo due giorni alla conclusione di queste appassionanti Olimpiadi di Rio 2016 e di nuovo sorgono speranze per altre medaglie in arrivo per lItalia che già occupa una posizione davvero invidiabile nel medagliere olimpico. A fare da padrone anche nella giornata di oggi sono le finali degli sport a squadre e latletica, regina dei giochi olimpici, mentre il comitato organizzativo è già allopera coi preparativi e prove per la cerimonia di chiusura, con la quale saluteremo questa edizione dei giochi olimpici, la prima svoltasi in America Latina, e ci daremo tutti appuntamento tra quattro anni a Tokyo, dove la manifestazione tornerà a distanza di molti anni dall’ultima volta. Tuttavia, anche se manca davvero poco al calo del sipario su questa edizione, sono ancora molteplici le emozioni da vivere: merito delle gare che ancora si devono disputare e che non mancheranno di procurare adrenalina ed emozioni, oltre che suscitare grande ammirazione in chi guarda. Vediamo quindi assieme che cosa ci riserva la giornata del 20 agosto, con la quale faremo un altro passo avanti verso la fine dei giochi e andiamo anche a vedere gli italiani in gara.

La giornata inizierà alle ore 15 con le qualificazioni nel concorso a squadre nell’ambito della ginnastica ritmica, dove saranno le nostre farfalle a scendere in pedana alla caccia di un pass per la finalissima di domani. Alle 16:00, sempre ora italiana, vi sarà invece l’assegnazione delle medaglie nell’ambito del Thrialthlon e sempre alla stessa ora, nei tuffi, ci saranno le semifinali che decideranno i tuffatori che si andranno a giocare le medaglie nella piattaforma da 10 metri. Sempre di finali si parla per quanto riguarda la pallanuoto, dove i nostri azzurri, a partire dalle ore 18:00 saranno impegnati in un difficile match contro il Montenegro, dove in palio c’è una medaglia di bronzo che sicuramente è alla nostra portata per quanto fatto vedere nell’ambito del torneo. Passando alla sera, dopo la semifinale del pomeriggio, arriverà la finale per quanto riguarda la piattaforma dai 10 metri dei tuffi maschili, con conseguente assegnazione delle medaglie. Quindi, quando da noi sarà ormai notte fonda, entrerà in scena l’atletica leggera, la vera regina di ogni edizione dei giochi olimpici e che in questa giornata si appresta ad assegnare altre medaglie prima della conclusione e dell’arrivederci tra quattro anni.

Quando in Italia sarà ormai la una e trenta del mattino del 21 agosto e molti di noi saranno andati a dormire, sperando il giorno dopo di leggere buone notizie per quanto riguarda gli azzurri in gara nella notte, prenderà il via l’atto conclusivo della gara di salto in alto femminile, dove ricordiamo si sono qualificate ben due atlete azzurre ovvero Alessia Trost e Desiree Rossit, al termine delle quale scopriremo chi sarà la nuova regina delle specialità per quanto concerne i giochi olimpici. Infine, alle ore 3.30 italiane, vi saranno le finali della 4×400 maschile e femminile, che concluderanno quello che è il programma olimpico delle staffette.

Detto degli eventi che caratterizzeranno la giornata, scopriamo insieme quali sono gli atleti italiani che cercheranno di portare altre medaglie alla nostra spedizione, che si può comunque già dire abbastanza soddisfatta per quanto fatto rispetto a quattro anni fa. Alle ore 15:00 nel concorso a squadre femminile per quel che riguarda la ginnastica ritmica, vi sarà anche la nostra nazionale, che proverà a dire la propria contro avversarie molto forti. Ci sarà spazio per noi anche nel Triathlon, dove nell’atto conclusivo per quel che riguarda la prova femminile saranno ben due le azzurre in gara, ovvero Anna Maria Mazzetti e Charlotte Bonin. In ambito maschile, sperando di rivederlo in finale, ci sarà nella semifinale della piattaforma da 10 metri il nostro Maicol Verzotto, per cui arrivare in finale sarebbe già un successo. Infine, e sono le atlete più attese per quanto riguarda i nostri colori, vi saranno Alessia Trost e Desiree Rossit nel salto in alto, in una finale dove entrambe possono provare a piazzare la zampata per portare una medaglia all’Italia. Per la canoa nella categoria K1 200m sarà Manfredi Rizza a scendere in acqua a caccia di una medaglia per la canoa azzurra.

Dunque anche la giornata di oggi alle Olimpiadi di Rio 2016 ha in serbo per noi moltissime sorprese e soprattutto tante importanti finali in programma da far prevedere grandi spostamenti anche nel medagliere olimpico, che vede al momento ancor il dominio incontrastato degli Stati Uniti, distanti ormai fin troppe lunghezze dai gradini più bassi del podio. A inseguire gli americani ci stanno provando sia Gran Bretagna che Cina ma ormai la nazionale americana sembra essere scappata troppo lontana. Nella top 5 troviamo ancora la Russia e la Germania: i tedeschi però dovranno bene guardarsi le spalle dal Giappone, sempre molto vicino al gradino più basso del podio. LItalia, mai scesa dalla top ten nel medagliere olimpico si appresta a chiudere le Olimpiadi di Rio 2016 con un bottino davvero di tutto rispetto, per la gioia di tutti i tifosi azzurri.