Eliud Kipchoge ha vinto la medaglia doro nella maratona alle Olimpiadi Rio 2016: con il suo titolo si chiude ufficialmente il programma dellatletica leggera ai Giochi brasiliani. Il kenyota ha disputato una grande gara, staccando tutti i suoi avversari e chiudendo, in 2h0844, con un minuto e 10 secondi di vantaggio sulletiope Feyisa Lilesa, medaglia dargento, e un minuto e 24 sullamericano Galen Rupp che fa registrare il suo personale e ottiene la medaglia di bronzo. Quarto è leritreo Ghirmay Ghebreslassie; arrivano staccati gli italiani – purtroppo Daniele Meucci è uno dei ritirati, appena dopo i 10 Km. Ruggero Pertile, che a Londra 2012 si era classificato in decima posizione, peggiora il suo risultato arrivando trentottesimo con il tempo di 2h1730, staccato di quasi 9 minuti dal primo, mentre Stefano La Rosa ha chiuso in cinquantasettesima posizione con il crono di 2h1857, oltre 10 minuti da Kipchoge. Non è il risultato che si saremmo aspettati dalla maratona maschile italiana, ma così è andata; e intanto cala il sipario sulle Olimpiadi Rio 2016 per quanto riguarda latletica leggera.



La Maratona è in corso e per lItalia non ci sono buone notizie: dopo 10 chilometri infatti Daniele Meucci, il nostro favorito azzurro per una possibile medaglia, si è fermato zoppicando a lato pista in questa ultima gara dellatletica alle Olimpiadi di Rio 2016. Ha provato a ripartire, si è allacciato meglio le scarpe ma purtroppo non è riuscito a ripartire e quindi ha dovuto ritirarsi a circa 38 km dallarrivo. Un vero peccato per un infortunio che non ci voleva affatto: intanto davanti gruppone unito fino a pochi istanti fa, quando ai 15 km si è sostanzialmente diviso in due con la seconda propaggine più staccata dai primi in cui troviamo laltra nostra speranza, Ruggero Pertile che sta pagando qualche difficoltà di troppo. Manca ancora molto al termine con il keniano Eliud e letiope Lemi che davanti impongono un ritmo non altissimo: con Mucci fuori dai giochi inutile dire che in Ruggero Pertile e anche il giovane Stefano La Rosa sono le nostre ultime speranze.



Ci siamo: prende il via la maratona maschile alle Olimpiadi Rio 2016, la gara che idealmente conclude la XXXI edizione dei Giochi. E lunica gara di atletica in programma: attenzione al numero dei pettorali, come sappiamo gli italiani al via sono tre. Daniele Meucci ha il pettorale numero 2604; Stefano La Rosa ha il numero 2601 mentre Ruggero Pertile, decimo a Londra quattro anni fa, ha il pettorale numero 2605. Attenzione poi agli etiopi: pettorale numero 2676 per Kipleting Biwott, numero 2680 per Eliud Kipchoge, numero 2688 per Wesley Korir. Stephen Kiprotich, il campione olimpico in carica, ha il pettorale numero 3019: lugandese è ancora luomo da battere, ma la concorrenza è agguerrita e naturalmente noi speriamo che lItalia possa andare a podio aumentando il numero di medaglie di questa spedizione olimpica (al momento sono 26). Ci siamo dunque: non ci resta che assistere a questa gara mettendosi comodi.



La maratona maschile chiude idealmente il programma delle Olimpiadi Rio 2016. Evento conclusivo dei Giochi per antonomasia, scatterà alle ore 14:30 italiane e, anche se sarà seguita da altri eventi, può di fatto considerarsi levento che fa calare il sipario sulle Olimpiadi dando appuntamento alla prossima edizione. Così era stato anche il 12 agosto 2012, a Londra; sul percorso cittadino, che si era ripetuto quattro volte, la medaglia doro era andata allugandese Stephen Kiprotich: il suo tempo era stato di 2h0801, il titolo olimpico era arrivato per distacco nei confronti del campione mondiale Abel Kirui e di Wilson Kipsang (entrambi del Kenya) che addirittura era arrivato staccato di 70 secondi dal suo connazionale. Una maratona che era stata segnata dallassenza di Samuel Wanjiru, che avrebbe dovuto difendere il titolo conquistato a Pechino 2008: il kenyota era tragicamente deceduto poco più di un anno prima cadendo dal balcone di casa, probabilmente – così si è detto – a seguito di una lite con la moglie (era già stato arrestato per averla minacciata di morte, e nelloccasione era stato trovato in possesso illegale di un AK-47). Il nostro Ruggero Pertile, presente anche oggi, aveva chiuso la maratona delle Olimpiadi di Londra con un onorevole decimo posto, correndo in 2h1245.

E in programma per oggi 21 agosto alle ore 14.30 secondo il fuso italiano la maratona maschile alle Olimpiadi di Rio 2016: gara tra le più attese che come da tradizione chiude il programma dei giochi olimpici e dove in questa edizione brasiliana vedrà tra i protagonisti anche tre atleti azzurri, ovvero Stefano La Rosa, Daniele Meucci e Ruggero Pertile, i quali proveranno a chiudere quell’exploit che riuscì a Stefano Baldini ad Atene 2004, ottenendo la seconda storica medaglia d’oro per l’Italia in questa disciplina dopo quella conquistata da Gelindo Bordin a Seul 1988. Meucci, Pertile e La Rosa non sembrano però, almeno sulla carta, poter insidiare il dominio nero nella specialità. Gli atleti africani fanno il bello e il cattivo tempo ormai da un decennio nelle maratone a livello tradizionale, anche se in alcune occasioni la grande tradizione europea riesce a piazzare exploit importanti.

Il Kenya sogna un podio monocolore, come quello sfiorato a Londra 2012 in cui però la medaglia più pregiata è sfuggita agli atleti del paese degli Altipiani. IL favorito numero uno a Rio de Janeiro si chiama però Eliud Kipchoge, un atleta che ha nel suo passato un oro Mondiale nei 5000 metri datato addirittura 2003. Poi è passato alla vita da maratoneta, e dal 2013 ad oggi ha conquistato la medaglia d’oro alle Maratone di Amburgo, Rotterdam, Chicago, Berlino e per due volte alla Maratona di Londra, vinta anche nell’anno in corso con il tempo di 2 ore, 3 minuti e 5 secondi, quasi due minuti e mezzo più veloce di quando tre anni prima vinse ad Amburgo.

Una progressione importantissima con Kipchoge che dovrà guardarsi dal connazionale Biwott, ma anche dai soliti etiopi che proveranno a guastare la festa al Kenya, considerando anche che per l’Etiopia l’oro nella maratona alle Olimpiadi manca dall’affermazione di Gezahegne Abera a Sidney 2000.

Il successo italiano di dodici anni fa di Stefano Baldini è stato l’ultimo prima di due edizioni di dominio assoluto degli atleti africani. A Londra 2012 la medaglia d’oro è andata all’ugandese Stephen Kiprotich, capace di precedere due kenyani, Abel Kirui, medaglia d’argento, e l’omonimo Wilson Kipsang Kiprotich, medaglia di bronzo. Il Kenya ha conquistato la medaglia d’oro a Pechino 2008 grazie a Samuel Wanjiru, che ha preceduto il marocchino Jaouad Gharib al secondo posto e l’etiope Tsegay Kebede al terzo posto.

Detto del successo azzurro di Baldini nel 2004, la seconda piazza ad Atene fu dell’americano Mebrahtom Keflezighi, e la medaglia di bronzo dell’uomo che ha acceso la fiamma Olimpica di questa edizione di Rio 2016, Vanderlei de Lima, fermato da un tifoso irlandese ubriaco mentre era lanciato in testa alla gara.

Le quote William Hill per le scommesse sulla maratona maschile indicano chiaramente come ci si attenda un’altra edizione dominata dagli atleti del Continente Nero. Eliud Kipchoge per il Kenya è il protagonista più atteso ad una quota di 1.72, con il connazionale Stanley Biwott e l’etiope Feyisa Lelisa quotati rispettivamente 6.50 e 8.00. Quota 8.00 anche per l’eventuale vittoria degli altri etiopi Lemi Berhanu e Tesfaye Abera, accreditati dunque alla pari nella corsa al bronzo. L’unico fuori dal circuito Etiopia-Kenya che sembra poter sperare realisticamente in una medaglia è lo statunitense Galen Rupp, la cui vittoria viene offerta ad una quota di 17.00.

Ricordiamo che la maratona maschile che vedrà tra i suoi protagonisti anche tre atleti italiani, ovvero Stefano La Rosa, Daniele Meucci e Ruggero Pertile alle Olimpiadi di Rio 2016 sarà trasmessa in diretta tv dalla Rai: è infatti ormai noto che la tv di stato italiana ha acquistato lesclusività dei diritti di trasmissione degli eventi olimpici brasiliani, ai quali ha riservato ben tre canali del proprio bouquet, ovvero Rai Due, Raisport 1 e Raisport 2, disponibili ai canali 2, 57 e 58 del digitale terrestre. Ricordiamo inoltre che la Rai ha messo a disposizione sul proprio portale www.rai.tv, anche lo streaming video degli appuntamenti trasmessi.