Un bronzo che bissa largento delle colleghe donne, questa limpresa che nella penultima giornata di olimpiadi è riuscita alla nazionale italiana di pallanuoto. Gli azzurri hanno dominato la finalina di consolazione contro il forte Montenegro, ed alla fine si sono imposti con il risultato di 12 a 10, grazie ad un gioco tattico che li ha portati a non subire mai lo svantaggio. La medaglia, la numero ventisette di questa edizione brasiliana, non fa altro che sottolineare la forza dello sport italiano, un movimento che seppur tra mille difficoltà riesce ad imporsi nel mondo ed a raggiungere ottimi risultati. Attesa inoltre per la finale del salto in alto femminile, dove sono due le italiane in gara. Appuntamento poi oggi alle 18.15 italiane con la finale del volley maschile, che sarà disputata contro il forte Brasile, squadra sempre vincente nelle ultime competizioni internazionali.



Con la Roma che si è imposta sullUdinese per 4 a 0, cosi è ripartito il massimo campionato di calcio. La squadra di Spalletti ha giocato un ottimo calcio contro i friulani, ed ha mandato un forte segnale alla Juventus, sottolineando come anche i giallorossi siano in piena corsa per lo scudetto. Doppietta di Perrotti (entrambi i goal su rigore) e sigillo finale per Dzeko e Salah, questi i marcatori di una gara che solo per una ventina di minuti è stata in equilibrio. Forte poi la squadra della capitale contro i bianconeri, che sono apparsi alquanto remissivi. Ieri sera grande attesa per l’esordio della Juventus che ha giocato allo Stadium di Torino contro la Fiorentina: lobiettivo quello della conquista del sesto scudetto consecutivo.



Un Marc Marquez ritrovato quello che ieri ha conquistato la pole position sul circuito ceco di Brno. Lo spagnolo dopo lopaca prestazione dello scorso gran premio è apparso rianimato, con un perfetto giro finale, come meravigliosa è stata la scelta di sfruttare la scia di Rossi sul rettilineo del giro veloce. Una scelta che gli ha portato in dote il miglior tempo: 1’54,596, solo 2 centesimi meglio del suo connazionale Jorge Lorenzo. Terza casella per Andrea Iannone. Il ducatista da quando ha deciso di abbandonare Borgo Panigale appare rigenerato, ottenendo in ogni gara ottime prestazione. Solo sesto Valentino Rossi, le cui speranze di centrare la “decima” si vanno via via assottigliando.



Aveva già finito le sue prestazioni individuali e venerdì luomo più veloce del mondo ha terminato anche quelle di squadra, regalando loro alla sua nazionale. Il Giamaicano ha corso ufficialmente la sua ultima gara nel circuito agonistico, centrando lennesima medaglia doro nella staffetta 4 x 100. Bolt ha preso il testimone quando i giamaicani erano ancora appaiati alla nazionale giapponese, con un cambio entusiasmante ed una corsa fuori dal comune. La sua performance gli ha permesso di chiudere la gara in perfetta solitudine. Con loro conquistato salgono quindi a nove le medaglie olimpiche per la freccia giamaicana, un record eguagliato nel passato solamente dal Carl Lewis.