L’Inter è al lavoro per definire alcune operazioni di calciomercato in uscita, dopodichè tornerà operativa sul fronte entrate per rafforzare l’organico di Frank de Boer. Tra le varie piste calde c’è quella che porta al nome di Joao Mario, per cui si sta studiando la formula ideale per non rischiare sanzioni dalla UEFA. Operazione complessiva da quarantacinque milioni di euro (compresi i bonus), con il promettente Delgado inserito nell’affare. L’Inter resta ottimista anche per quanto riguarda il discorso Gabigol: il Santos ha dato l’ok al trasferimento in nerazzurro del calciatore, che potrebbe però restare ancora qualche mesein patria e passare ai meneghini a gennaio. Giorni importanti per questo calciomercato estivo, Ausilio prova ad accelerare.
) – La trattativa tra l’Inter e lo Sporting Lisbona per portare in nerazzurro il giovane talento Joao Mario sta affrontando nuovamente una fase di stallo. a testimoniare che la momento sembra che non vi sia nulla di nuovo su questo fronte di calciomercato arriva anche Record, il quotidiano portoghese. Secondo il media locale Joao Mario risulta ancora molto lontano dall’approdare in Serie A con la maglia dell’Inter e non è caso il giovane attaccante è stato convocato dal tecnico dello Sporting Jorge Jesus per il prossimo match contro il Porto. Mancano ormai ben pochi giorni alla chiusura della finestra di calciomercato estiva e l’Inter non ha ancora trovato il modo per venire incontro alle pretese del club portoghese e nello stesso tempo non infrangere i rigidi paletti imposti dal Fair Play finanziario della Uefa. Fino a che l’Inter non opererà qualche cessione importante (e sembra che vi siano buone notizie dal fronte Marcelo Brozovic, ora in vendita e cercato da diversi club di Premier League) l’arrivo di Joao Mario non potrà essere confermato.
Joao Mario all’Inter continua a slittare. Il difensore dello Sporting Lisbona sembra destinato a restare un tormentone estivo di calciomercato, con il club portoghese che tira la corda coi nerazzurri. Non c’è ancora intesa totale tra le due società e l’operazione quindi va per le lunghe. Il centrocampista campione d’europa resta l’obiettivo principale con Sissoko come piano alternativa. Il francese non giocherà più nel Newcastle la prossima stagione e il Tottengam è arrivato ad offrirte per lui ben trentacinque milioni di euro. Ostacolo non da poco per la società meneghina, che nel caso in cui volesse virare su Sissoko dovrebbe presentare un’offerta importante. Capitolo Brozovic: se Joao Mario dovesse saltare, la conferma del croato potrebbe essere utile al tecnico de Boer. Le parti stanno dialogando per cercare un’intesa, ma anche qui siamo ancora lontani dalla meta.
Non tramonta l’ipotesi Joao Mario nel mirino del calciomercato dell’Inter anche se l’elevato costo del calciatore dello Sporting Lisbona e i problemi legati al fair play finanziario bloccano questa trattativa. Sono ore caldissime per l’Inter che valuta anche l’ipotesi Moussa Sissoko del Newcastle, giocatore tecnico ma soprattutto dotato di grande progressione e ritmo. Ne ha parlato l’allenatore del Verona Fabio Pecchia che nella stagione scorsa ha fatto il vice di Rafa Benitez proprio nei Magpies e lo ha quindi avuto per diverso tempo sotto gli occhi. Ecco le sue parole a Tuttosport: “Moussa Sissoko ha nel destro il suo piede preferito ma a livello tattico noi lo abbiamo usato in tantissime posizioni del campo dall’esterno alla mezzala sia destra che sinistra. Ha giocato però anche da terzino e addirittura dietro a un’unica punta. Posso dire che lo considero il classico centrocampista box to box. E’ dotato di buona tecnica e grande dinamismo, ma soprattutto di uno strapotere fisico davvero assoluto”.
Continuano le voci di calciomercato legate a Joao Mario all‘Inter, calciatore di spessore tecnico e di grande intelligenza tattica. Nonostante questo e l’esistenza del piano b Moussa Sissoko dal Newcastle c’è la possibilità, non poi troppo remota, che tutto rimanga come è in questo momento. L’Inter potrebbe davvero non acquistare nessuno in mezzo al campo da qui alla fine della sessione di calciomercato. In quel caso allora rimarrebbe Marcelo Brozovic che potrebbe rinnovare il suo contratto come anticipato ieri da La Gazzetta dello Sport. Siamo però ancora nel campo delle ipotesi con diverse situazioni ancora poco chiare e la volontà delle parti di sbrigarsi per cercare la soluzione più conveniente. Il nome di Joao Mario rimane comunque forte e una possibilità importante.
Non è destinata ancora ad arrivare alla sua conclusione la telenovela di calciomercato dell’estate 2016. Il centrocampista portoghese Joao Mario è ancora allo Sporting Lisbona anche se, come racconta La Gazzetta dello Sport, l’Inter ha già un accordo da dieci giorni con il calciatore e con il club. Si parla di quaranta milioni di euro più cinque di bonus. Per chiudere la trattativa serve però almeno una cessione eccellente e non perchè alla Suning, nuovo proprietario di maggioranza, manchi il denaro. Il problema è relativo al bilancio e ai problemi a cui si andrebbe di certo incontro con il fair play finanziario già pronto a indagare sulle spese dell’Inter. Il nome caldo rimane quello di Marcelo Brozovic che per ora ha l’offerta della Juventus come unica situazione concreta anche se l’Inter ha già detto di non volerlo cedere assolutamente in Italia.
Joao Mario si conferma come uno dei nomi più caldi di questi ultimi giorni di calciomercato estivo. Cercato da Inter da diverso tempo le ultime indiscrezioni di calciomercato confermano che il giocatore portoghese dello Sporting Lisbona sarebbe ad un passo dall’approdare in serie A con la maglia nerazzurra ma al momento la trattativa sta ancora affrontando un periodo di stallo dal quale i tifosi del club milanese sperano du poter uscire presto. A parlare delle doti e del talento di Joao Mario ci ha pensato l’ex presidente di Cesena e Olhanense Igor Campedelli che attraverso i microfoni di TMW Radio ha dichiarato: “Lo avevo consigliato a qualche club italiano un paio di anni fa. Alla fine ho avuto ragione, Joao Mario anche grazie allEuropeo si è consacrato ed il suo valore è salito tantissimo”. Non a caso la società nerazzurre lo aveva già messo nel mirino prima della conclusione dell’europeo francese, individuando già le grandi doti.
La trattativa di calciomercato che lInter sta imbastendo per portare Joao Mario ad Appiano Gentile è in stallo. Per il momento non si registrano novità: il calciatore, campione dEuropa lo scorso luglio, è lobiettivo numero uno per la mediana nerazzurra ma in questo momento il calciomercato dellInter sembra essere bloccato tra la semi-necessità di vendere Marcelo Brozovic (piaceva alla Juventus che però ha virato su Matuidi, pronta a chiudere) e le difficoltà nellaffare con lo Sporting Lisbona. Lo stallo è dovuto alla diversità di vedute: lInter vorrebbe ottenere Joao Mario con la formula del prestito e diritto di riscatto, il club portoghese da quellorecchio non ci sente e punta alla cessione a titolo definitivo. I nerazzurri al momento non riescono a racimolare la cifra necessaria per arrivare al giocatore; per questo stanno vagliando soluzioni alternative, ma quella che convince di più – Moussa Sissoko, che lascerà il Newcastle – è poco praticabile visto che il Tottenham avrebbe già messo sul piatto unofferta da 35 milioni di euro. Si tratta di aspettare, ma ormai manca sempre meno alla chiusura della sessione di calciomercato e i giorni a disposizione potrebbero non bastare.
La trattativa di calciomercato per portare Joao Mario allInter si sta complicando: il trasferimento rimane più che possibile perché le parti stanno lavorando da tempo a questa operazione, lo Sporting Lisbona però vuole essere pagato tanto per liberare il suo esterno offensivo. Non meno di 40 milioni di euro, un investimento che lInter deve conciliare con i paletti imposti dal Fair Play Finanziario. I nerazzurri rimangono comunque vigili su altre piste di calciomercato, valutando opzioni alternative: una delle più gettonate è quella che riguarda Moussa Sissoko, centrocampista della nazionale francese classe 1989 e quindi più vecchio di quattro anni rispetto a Joao Mario. Anche per lui ci vogliono più di 30 milioni di euro: lInter può sperare di cavarsela puntando su un prestito con successivo diritto/obbligo di riscatto, di modo da non appesantire il bilancio attuale. In più la volontà di Sissoko sembra chiara: lasciare la sua squadra ovvero il Newcastle, che questanno gioca nella serie B inglese -la Championship- dopo la retrocessione della stagione scorsa. La stampa francese e in particolare il quotidiano sportivo LEquipe ha citato una fonte vicina al giocatore, secondo la quale la trattativa di calciomercato tra Inter e Newcastle sta andando avanti bene, e presto si tradurrà in unofferta da parte dei nerazzurri. Che intanto hanno già sondato il terreno con lentourage di Moussa Sissoko. Attenzione quindi: se nei prossimi giorni laffare Joao Mario rimarrà in fase di stallo lInter potrà decidere di virare a tutta birra su Sissoko, che rispetto al portoghese è più centrocampista (può giocare sulla fascia ma nasce come centrale) e meno attaccante. Sullo sfondo ma non troppo rimane la cessione di Brozovic, che dovrebbe (ma il condizionale rimane d’obbligo) aiutare a finanziare il colpo di calciomercato in entrata.
La voce di calciomercato che afferma la possibilità per l’Inter di chiudere senza infrangere i paletti del Fair Play finanziario imposto dalla Uefa il colpo di calciomercato estivo che porta il nome di Joao Mario è rimbalzata nelle ultime ore in diversi quotidiani e portali sportivi. Sembra dunque vero che la Uefa abbia concesso all’Inter di chiudere un affare importante di calciomercato proponendo la formula del prestito con diritto di riscatto e non obbligo senza timore di rincorrere in alcuna sanzione ne tanto meno rischiare l’esclusione dalla prossima Europa League. Secondo le ultime voci di calciomercato pubblicate dal quotidiano Corriere dello Sport questa concessione da parte della federazione potrebbe non bastare per chiudere l’affare Joao Mario. Lo Sporting infatti aveva già fatto sapere da tempo di poter vagliare solo due soluzioni per allontanare il proprio giovane talento: la prima era la cessione a 40 milioni di euro più 5 di bonus, mentre la seconda riguardava un prestito con obbligo di riscatto fissato a 35 milioni di euro più 5 di bonus. Due alternative che però non si conciliano con le esigenze dell‘Inter che ora potrebbe vedersi costretta a ritornare su i suoi passi e puntare su un centrocampista più accessibile, sebbene manchino ormai davvero pochi giorni alla chiusura della finestra estiva di calciomercato.
La trattativa di calciomercato in corso per portare Joao Mario all’Inter in vista del campionato di Serie A appena iniziato potrebbe subire nelle prossime ore aggiornamenti davvero importanti, dopo un lungo periodo di stallo, motivato dalla distanza sulle condizioni economiche dell’affare tra la società nerazzurra e lo Sporting Lisbona che detiene il cartellino del giovane talento brasiliano. Negli ultimi giorni si era lungamente discusso sulla possibilità da parte della dirigenza cinese dell‘Inter si venire incontro alle alte pretese economiche imposte dal club portoghese, vista anche la necessità per la squadra milanese di rispettare i paletti imposti dalla Uefa per il Fair Play finanziario e vista la difficoltà di operare un’importante cessione in questi ultimi giorni di calciomercato estivo. Ma le ultime voci di calciomercato diffuse dal quotidiano Tuttosport, riportano un piccolo spiraglio di apertura da parte della Uefa nei confronti della società nerazzurra. Secondo il quotidiano sportivo infatti la Uefa ha fatto sapere all’Inter che gli sarebbe permesso effettuare un’operazione importante in prestito con diritto di riscatto anche in assenza di cessioni: un prestito oneroso ma non troppo però, ma che consentirebbe al club di chiudere l’operazione Joao Mario senza il timore di venir esclusi dall‘Europa League. Si tratta di un’ipotesi che ora deve essere vagliata con molta attenzione da parte del club che non può permettersi errori grossolani.
Quello di Joao Mario è sicuramente tra i nomi più caldi e tra i più chiacchierato di questi ultimi giorni di calciomercato estivo. Il giovane talento portoghese dello Sporting Lisbona è stato messo nel mirino dalla dirigenza dell‘Inter ormai da parecchio tempo e benchè si sia già trovato un accordo di massima con il giocatore ancora non si è giunti a una trattativa costruttiva con il club, che fatica a scendere a compromessi sulla cessione del cartellino di Joao Mario ormai a pochi giorni dalla chiusura della stagione estiva di calciomercato. Per l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport Joao Mario è uno dei sette grossi colpi di calciomercato estivo, che secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato pubblicato dalla rosea è un affare che l’Inter può ancora chiudere tanto che in percentuale, la probabilità che Joao Mario vesta la maglia nerazzurra in questa stagione è di circa l’80 per cento, mentre l’ipotesi che l’accordo sfumi rimane di appena il 20%. Davvero una prospettica rassicurante per i tifosi dell’Inter, che dopo le vicissitudini societari e una stagione di calciomercato piuttosto complessa, l’arrivo del talento portoghese classe 1993 è una notizia felice.
E’ una questione di incastri l’approdo di Joao Mario all’Inter: la società nerazzurra si era portata a buon punto nella trattativa con lo Sporting Lisbona per il centrocampista, reduce dal successo con il Portogallo agli Europei 2016 in Francia, ma poi i negoziati sono entrati in una fase di stallo. L’Inter, che è disposta ad investire 45 milioni di euro per Joao Mario, deve infatti prima operare una cessione importante per attingere le risorse economiche necessarie per completare l’operazione. Il principale indiziato alla partenza è Marcelo Brozovic, per il quale sarebbe arrivata un’offerta dall’Arsenal. In alternativa, stando a quanto riportato dal quotidiano portoghese O Jogo, l’Inter potrebbe riformulare la propria proposta per Joao Mario, utilizzando 10 milioni di euro per il prestito oneroso e rimandando il pagamento di 35 milioni di euro con l’obbligo di riscatto. Intanto Igor Campedelli, ex presidente del Cesena e dell’Olhanense, ha parlato di Joao Mario ai microfoni di TMW Radio: «Lo avevo consigliato a qualche club italiano un paio di anni fa. Alla fine ho avuto ragione, Joao Mario anche grazie all’Europeo si è consacrato ed il suo valore è salito tantissimo. E lo dimostrano le cifre in ballo per il trasferimento. L’Inter è pronta ad investirle, ma prima deve, appunto, disfarsi di Brozovic.