Inter-Palermo termina con il risultato di 1-1. I gol, tutti nella ripresa, portano la firma di Rispoli e Icardi. Andiamo però con ordine. La prima palla gol del match capita al Palermo. Siamo appena al 6′ quando dagli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti sinistra Hijlemark pesca in area il liberissimo Goldaniga, dimenticato da Murillo. Il difensore rosanero, davanti ad Handanovic, conclude però incredibilmente sul fondo. L’Inter cerca di costruire gioco ma gli uomini di De Boer non riescono a velocizzare un’azione che nasce lenta e prevedibile. Soltanto negli ultimi 15′ del primo tempo l’Inter, improvvisamente, si sveglia e mette alle corde il Palermo. Andjelkovic salva sulla linea una conclusione di Medel (32′), Posavec respinge la bordata di Perisic (34′), mentre Miranta non centra il bersaglio per una manciata di centimetri con un colpo di testa imperioso (35′). Nel finale altra occasione per il generoso Medel, che dopo un’azione insistita non riesce a centrare lo specchio della porta. Nella ripresa il Palermo si porta in vantaggio con Rispoli: l’esterno rosanero calcia al limite dell’area, trova l’involontaria deviazione di Santon e beffa inaspettatamente Handanovic. L’Inter a questo punto reagisce e carica a testa bassa nel tentativo di riacciuffare il pareggio. L’ingresso in campo di Candreva regala maggiore spinta ai padroni di casa, che trovano l’1-1 al 72′ con Mauro Icardi. L’argentino è bravo a trasformare in gol con un perfetto colpo di testa l’assist del neo entrato. Nel finale l’Inter sfiora addirittura il sorpasso ma la torsione di Eder è imprecisa e termina sul fondo. Ai punti la squadra di De Boer meriterebbe sicuramente la vittoria ma pesano tantissimo gli errori sotto porta dei giocatori nerazzurri. Come se non bastasse la manovra fatica a decollare, complice un centrocampo troppo statico. Con la sosta il tecnico olandese potrà impegnarsi nel risolvere questi problemi non da poco. (Federico Giuliani)
Il Napoli batte il Milan 4-2 e ottiene la prima vittoria nel campionato di Serie A. Partita interessantissima al San Paolo: Arkadiusz Miik fa doppietta allesordio, sfruttando prima la grande giocata di Mertens (tiro a giro sul palo) e poi staccando sullassist di Callejon. Lo spagnolo ci mette la doppietta nel finale, riuscendo a portare in cascina i tre punti dopo che il Milan era riuscito a pareggiare grazie al doppio squillo in quattro minuti firmato MBaye Niang e Suso. I rossoneri hanno chiuso in dieci uomini: Juraj Kucka è stato espulso per proteste appena dopo il gol di Callejon (ammonizione per fallo, doppio giallo in seguito alle proteste), poi è stato il turno dello stesso Niang di andare sotto la doccia. Nel Milan ammoniti altri due giocatori, mentre nel Napoli i giocatori che hanno subito cartellini gialli sono stati cinque.
La Juventus vince la sua seconda partita in Serie A battendo la Lazio: vittoria di misura allo stadio Olimpico, 1-0 firmato dal secondo gol in altrettante partite di Sami Khedira che al 66 minuto si gira in area sullassist in verticale di Dybala (errori di Lucas Biglia e Radu nelloccasione) e fulmina Marchetti in diagonale. Cinica la Juventus, bene anche la Lazio che, disposta in campo con il 3-4-3 da Simone Inzaghi, ha però peccato in peso specifico dal punto di vista offensivo pur schierando un Ciro Immobile capace di fare reparto da solo. Entrambi gli allenatori hanno utilizzato le tre sostituzioni a loro disposizione: ancora una volta Gonzalo Higuain è entrato dalla panchina, da segnalare anche i primi cinque minuti (recupero compreso) di Marko Pjaca che si è subito fatto notare con un doppio passo e una conclusione parata da Marchetti. Tre gli ammoniti dallarbitro Marco Guida: due per la Juventus, uno per la Lazio.
Marcatori: 18’ Milik (N), 33’ Milik (N), 51’ Niang (M), 55’ Suso (M), 74’ Callejon (N), 94’ Callejon (N)
Reina; Hysaj, Koulibaly, Raul Albiol (89’ Chiriches), Ghoulam; Allan (72’ Zielinski), Jorginho, Hamsik; Callejon, Milik, Mertens (77’ R. Insigne). Allenatore: Maurizio Sarri
G. Donnarumma; Abate (80′ Calabria), Gustavo Gomez, A. Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Bonaventura; Suso (86′ Lapadula), Bacca (80′ J. Sosa), Niang. Allenatore: Vincenzo Montella
Arbitro: Paolo Valeri
Ammoniti: 53’ Niang (M;), 55’ Koulibaly (N), 61’ Gustavo Gomez (M), 66’ Suso (M), 70’ Hysaj (N), 75’ Kucka (M), 85’ Jorginho (N), 86’ Raul Albiol (N), 90’ Zielinski (N), 94’ A. Romagnoli (M)
Espulsi: 75’ Kucka (M), 88’ Niang (M)
Marcatore: 66’ Khedira
Marchetti; Bastos, De Vrij, Radu; Basta (72’ F. Djordjevic), Parolo, Lucas Biglia, J. Lukaku (63’ Patric); Felipe Anderson, Immobile, Lulic (59’ Milinkovic-Savic). Allenatore: Simone Inzaghi
Buffon; Barzagli, Benatia, Chiellini; Dani Alves (73’ Lichtsteiner), Khedira, Lemina, Asamoah, Alex Sandro; Dybala (88’ Pjaca), Mandzukic (65’ Higuain). Allenatore: Massimiliano Allegri
Arbitro: Marco Guida
Ammoniti: 18’ Radu (L), 43’ Alex Sandro (J), 61’ Lemina (J)
48′ Rispoli (P), 72′ Icardi (I)
Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Santon (68′ Miangue); Medel, Banega, Kondogbia; Eder, Icardi, Perisic (68′ Candreva). A disp.: Carrizo, Berni, Ranocchia, Yao, Melo, Gnoukouri, Brozovic, Palacio, Biabiany. All.: De Boer.
Posavec; Vitiello, Goldaniga, Andjelkovic (84′ Cionek); Rispoli, Hiljemark, Gazzi, Chochev, Aleesami; Quaison (54′ Sallai), Nestorovski (75′ Balogh). A disp.: Marson, Fulignati, G. Gonzalez, Giuliano, Pezzella, Bouy, Jajalo, Embalo, Bentivegna. All.: Ballardini.
Carmine Russo
18′ Goldaniga (P), 36′ Aleesami (P), 69′ Gazzi (P), 75′ Murillo (I), 80′ Sallai (P), 84′ Rispoli (P).