Radunatasi ieri sera al Centro Tecnico Federale, la nuova Italia di Giampiero Ventura si è allenata per la prima volta oggi a Coverciano. Prima seduta agli ordini del nuovo commissario tecnico per la Nazionale, che si è allenata al mattino e nel pomeriggio per preparare l’amichevole contro la Francia vicecampione d’Europa, in programma giovedì al San Nicola di Bari. «E’ stato un allenamento anomalo. Ho diviso la squadra in tre gruppi, perché alcuni hanno giocato ieri sera, altri sabato, ha spiegato Giampiero Ventura in conferenza stampa. Il commissario tecnico azzurro ha rivelato che nel pomeriggio avrebbe sottoposto il gruppo ad una seduta video. La ha intanto comunicato il programma della Nazionale per domani: allenamento a porte chiuse dalle 10:30, mentre quello delle 17 sarà aperto alla stampa nei primi 20 minuti. Alle 13:30 ci sarà la conferenza stampa di presentazione del nuovo Club Italia e a seguire un incontro tra la stampa e alcuni calciatori.



Analisi e riflessioni dopo che Giampiero Ventura ha diramato la lista dei convocati della Nazionale per le partite contro Francia e Israele. Il commissario tecnico dell’Italia riparte dal gruppo di Antonio Conte, ma spicca una novità: niente blocco Juventus, domina la colonia di calciatori del Milan. Sono ben sei, infatti, i giocatori rossoneri e nello specifico si tratta di Luca Antonelli, Mattia De Sciglio, Alessio Romagnoli, Giacomo Bonaventura, Gianluigi Donnarumma e Riccardo Montolivo. Sorpassata la Juventus, che può vantare cinque giocatori nel giro azzurro: Gianluigi Buffon, Andrea Barzagli, Giorgio Chiellini, Daniele Rugani e Leonardo Bonucci. Quest’ultimo però non si è presentato a Coverciano perché è alle prese con un delicato problema legato alle condizioni di salute del figlio più piccolo, Matteo. «Ci siamo parlati, ha avuto due giorni di permesso e ora non resta che aspettare. Spero che Leonardo arrivi domani sera o mercoledì mattina, ha dichiarato Ventura a tal proposito in conferenza stampa.



La prima lista dei convocati di Giampiero Ventura da commissario tecnico della Nazionale prevede quattro esordienti: tra i 26 giocatori chiamati in causa per le sfide dell’Italia contro Francia e Israele spiccano, infatti, Donnarumma, Romagnoli, Belotti e Pavoletti, anche se quest’ultimo aveva partecipato allo stage pre-Europei 2016. Il ct azzurro riparte, dunque, dal gruppo costruito da Antonio Conte: sono 15, infatti, i calciatori che hanno partecipato al torneo in Francia. Per Verratti, invece, si tratta di un ritorno, visto che ha dovuto saltare gli Europei per infortunio. A sorpresa non c’è Insigne, mentre è stato chiamato Gabbiadini in attacco. L’Italia torna in campo e lo fa giovedì 1 settembre al San Nicola di Bari con la Francia per un’amichevole, mentre il match d’esordio per le qualificazioni ai Mondiali 2018 di Russia verrà disputato il 5 settembre ad Haifa contro l’Israele. Non sono mancate le polemiche per qualche esclusione, a partire da quelle di Berardi, che però non avrebbe potuto rispondere alla chiamata per via del suo recente infortunio, e di El Shaarawy. «Con il 3-5-2 giocatori come El Shaarawy e Berardi centrano poco. Vorrei fare tre raduni con quei giocatori che non fanno parte del gruppo 3-5-2, ha spiegato Ventura nella conferenza stampa tenuta dopo il primo allenamento. Cambia poco, del resto non c’è tempo per sperimentare. «Zaza, Darmian e Sirigu non giocano da tempo. Ho inserito diversi giovani, non so quanti ne riuscirò a tenere visto che l’Under 21 il 2 settembre gioca una gara importantissima. Infine, sulla convocazione di Belotti: «E‘ qui perché lo conosco perché sta facendo bene. E’ giovane, ha grande voglia ed entusiasmo. L’anno scorso ha fatto il suo record di gol, quest’anno è partito benissimo, è un giocatore di prospettiva.

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