Dopo la seconda giornata di Serie A, ci sono ben sette squadre che hanno esattamente gli stessi punti in classifica rispetto all’anno scorso dopo i primi 180 minuti di gioco. Una continuità che fa sorridere il Sassuolo di Eusebio Di Francesco: i neroverdi erano a punteggio pieno nel 2015 e lo sono di nuovo oggi, con l’obiettivo stavolta di essere protagonisti su due fronti, Europa League compresa. All’estremo opposto c’è l’Empoli: due sconfitte allora, due sconfitte adesso. Nello scorso campionato la partenza ad handicap non impedì di raggiungere una tranquilla salvezza anticipata e meritatissima, in Toscana sperano che la situazione si possa ripetere. Nel mezzo altre cinque squadre hanno ricalcato la partenza del 2015: la Roma si conferma a quota 4 punti, anche se allora c’era stata la perla del successo sulla Juventus mentre quest’anno pesa l’eliminazione dai playoff di Champions League; si confermano a quota 3 punti Lazio, Fiorentina, Milan e Udinese, a centro gruppo oggi come un anno fa.
La classifica della Serie A, anche se dopo due giornate ovviamente siamo appena agli inizi di una nuova stagione, ci fornisce già degli interessanti spunti di riflessione. Ad esempio si può fare un confronto fra le quattro città che schierano due squadre. Primo posto per Genova, che si gode l’ottimo inizio di entrambe le squadre: sia il Genoa sia la Sampdoria sono ancora a punteggio pieno e dunque il capoluogo ligure per ora si gode lo status di capitale del calcio italiano. Poi c’è Torino, grazie ai 6 punti della Juventus e ai 3 dei granata: fatti i debiti paragoni, entrambe le squadre hanno iniziato bene anche se il Torino ha il rimpianto del possibile pareggio sfuggito a San Siro all’esordio. Terzo posto per Roma, che però non ha molto da sorridere: la Lazio è reduce da una sconfitta casalinga (sia pure contro la Juventus), mentre la Roma si è fatta rimontare a Cagliari e soprattutto è già fuori dalla Champions League anche se questo non appare in classifica. Infine Milano, che di certo finora è la città più delusa: l’Inter paga le conseguenze di un’estate decisamente travagliata e ha raccolto un solo punto, sembra messo meglio il Milan che però deve fare i conti con una difesa che ha già subito sei gol in due partite.
La classifica della Serie A vede già un uomo solo al comando dopo due giornate, se si parla della classifica marcatori. Infatti, se la favoritissima Juventus deve ancora fare i conti con la compagnia di Genoa, Sampdoria e Sassuolo, tra i bomber ecco in testa da solo Andrea Belotti. Il Torino si gode un inizio di campionato clamoroso in fase d’attacco, con 7 gol all’attivo in due giornate nonostante due rigori sbagliati. Ancora più incredibili i numeri personali di Belotti, con due gol in 180 minuti nonostante sia stato proprio lui a sbagliare entrambi i tiri dal dischetto. Dunque il ‘Gallo’ (questo il soprannome di Belotti) avrebbe potuto addirittura essere a quota 6 – e soprattutto il Torino avrebbe un punto in più con il pareggio contro il Milan. Ieri invece l’errore non ha pesato, visto che Belotti ha comunque segnato una tripletta e il Torino si è imposto con un fragoroso 5-1 ai danni del Bologna. A quota 3 gol lo segue un curioso terzetto: Carlos Bacca non si è confermato dopo la tripletta alla prima giornata proprio contro il Torino, Diego Perotti è il cecchino dal dischetto (3/3) che sta tenendo in quota la Roma, ma il vero protagonista è Franck Kessié. Centrocampista di 19 anni, non sembra il ritratto di un giocatore in grado di segnare tre gol in due partite: invece è così ed è anche l’unico sorriso di un’Atalanta che nonostante il suo talento emergente ha incassato due sconfitte.
La classifica di Serie A al termine delal seconda giornata di campionato ci regala uno strano quartetto in vetta, con la Juventus campione in carica accompagnata dal Sassuolo e dalle due genovesi. In primo piano dunque il rendimento di Genoa e Sampdoria, che stanno regalando al capoluogo ligure un inizio memorabile, ma nel confronto con l’anno scorso balza inevitabilmente all’occhio il +6 della Juventus. Tutti ricorderete infatti che nell’agosto 2015 i bianconeri iniziarono clamorosamente il campionato con due sconfitte: considerato che alla fine la Juventus dominò comunque il campionato, molti pensano che quest’anno sarà ancora più facile per Allegri conquistare lo scudetto. Il Sassuolo invece si conferma: anche l’anno scorso iniziò con due vittorie. Roma a quota 4 punti come dodici mesi fa, sorride il Napoli che l’anno scorso ebbe qualche problema a iniziare l’avventura con Maurizio Sarri (un pareggio e una sconfitta): saldo + 3 per i napoletani. Crolla invece l’Inter, che l’anno scorso iniziò alla grande mentre quest’anno ha raccolto solo un pareggio: -5 per i nerazzurri.
Si è conclusa la seconda giornata di Serie A e i risultati che arrivano da questa ci fanno fare già un primo punto con la prossima settimana di stop per via degli impegni della nazionale in cui la classifica del campionato non cambierà. La Juventus di Massimiliano Allegri ha ricominciato dove aveva lasciato con due vittorie contro Fiorentina e Lazio. Non ancora spettacolari i pentacampioni d’Italia sono sembrati cinici, organizzati e pronti per questa stagione. Il Napoli ha reagito dopo l’inizio difficile contro il Pescara ha reagito con la vittoria contro il Milan di Montella che comunque ha vinto la prima giornata contro il Torino. La squadra di Mihajlovic ha incantato ieri contro il Bologna che veniva dalla vittoria col Crotone. La squadra di Davide Nicola non riesce a fare il primo punto e si fa battere dal Genoa dopo essere passato in vantaggio. Juric vola a punteggio pieno così come i concittadini della Sampdoria e il Sassuolo. Deludono l’Inter di Frank de Boer che esce con un punto dalle prime due giornate e la Roma di Luciano Spalletti non in grado di vincere dopo il 2-0 maturato nei primi cinquanta minuti ieri a Cagliari. Dopo la sosta si va subito in campo per uno scontro di vertice, la Juventus ospita il Sassuolo allo Stadium per una gara tra le due squadre più in forma del campionato.
Risultati che disegnano la classifica della Serie A che dopo la seconda giornata vede la Roma rallentare e perdere la vetta, complice un Cagliari motivatissimo che ha giocato alla morte trovando anche una rimonta dallo 0-2 che in pochi avrebbero pronosticato. E ora è invece il momento di gloria delle “piccole”. A far compagnia alla Juventus, a punteggio pieno al minimo di giri c’è in vetta alla classifica il Sassuolo accompagnato dalle due genovesi, Genoa (primo per differenza reti) e Sampdoria. Le milanesi sono all’undicesimo posto (il Milan) e al diciassettesimo (ovvero un punto sopra la zona retrocessione e una differenza reti negativa) l’Inter. Insomma sempre meno tengono il passo e tutte le candidate al posto di anti-Juve sono a inseguire. Che non ci sia ancora un’anti-Juve in grado di tenere il passo e – quindi – di arrivare davanti in classifica? I risultati della seconda di Serie A sembrano dire questo, ma ora c’è la pausa. E il campionato è appena cominciato…
Risultati di Serie A che alla fine dei primi tempi disegnano una classifica con un grande affollamento a sei punti. Sono tre le squadre al momento in vetta alla classifica. Anzitutto la Roma, che grazie al calcio di rigore che sta premiandola in questo primo tempo, balza in testa con cinque reti fatte e zero subite, davanti a Roma e Sampdoria (parimerito anche per differenza reti) e Sassuolo che con il minimo sforzo ottiene al momento il massimo risultato. Le emozioni sono comunque tante, come i cartellini gialli che stanno fioccando. Unico rosso al momento lo ha patito Carmona (doppia ammonizione) e l’Atalanta sarà costretta a giocare in dieci uomini tutta la ripresa. Sul fronte infortuni bruttissima botta alla testa per Tatarusanu che prima resta in campo e dopo ha un mancamento, sarà sostituito. Ora per lui è tempo di accertamenti ospedalieri. E cosa ci regalerà il secondo tempo? Lo scopriremo insieme.
La classifica di Serie A prenderà la sua fisionomia definitiva proprio grazie ai risultati di questa sera. Dopo il pareggio dell’Inter, che preoccupa i tifosi, ma non l’allenatore, arriva il momento della Roma che deve dimostrare di aver metabolizzato la botta dell’eliminazione-Champions. Tutti in campo sui vari terreni di gioco della Serie A, si ha notizia dell’infortunio dell’ultimo minuto di Cordaz, per il resto nessun problema particolare per gli allenatori. E ora il minuto di silenzio per le vittime del terremoto, tra poco si comincia e scopriremo i risultati di questa giornata di Serie A.
A San Siro arrivano i primi punti del campionato per le due squadre, ma la formazione più contenta è certamente quella rosanero. Che non riesce a vincere la prima di sempre nella San Siro nerazzurra, ma se non altro ferma la corsa dellInter: il secondo tempo si apre con il fortunato tiro di Andrea Rispoli che, deviato da Santon, spiazza Handanovic. LInter inserisce Candreva e lex della Lazio è già decisivo con il cross che, intercettato dal solito Mauro Icardi, porta al pareggio. LInter dunque rinuncia alla prima vittoria in questo campionato, ma se non altro Frank De Boer ha visto grandi progressi nella sua squadra dal punto di vista del gioco; dopo la sosta il tecnico olandese proverà a migliorare ancora, così da muovere ancor più la classifica. Alle ore 20.45 ci attendono sette partite interessanti: staremo a vedere quello che succederà in campo, occhi puntati sul SantElia dove la Roma va a caccia della seconda vittoria, per tenere il passo della Juventus, in casa del Cagliari.
Al termine del primo tempo a San Siro resiste il risultato di parità tra Inter e Palermo. Prima mezz’ora di studio: l’Inter appare guardinga volendo forse evitare di incassare un gol che metterebbe in salita la partita, il Palermo gioca di rimessa e si fa vedere a sprazzi. Pian piano però la squadra di Frank De Boer alza il baricentro e comincia a farsi vedere dalle parti di Posavec: le occasioni create dai nerazzurri nella prima frazione del Meazza sono tante ma la scarsa mira di centrocampisti e attaccanti e la buona prestazione dei difensori del Palermo fanno sì che i rosanero per il momento resistano, e dunque abbiano ancora piena speranza di uscire da un difficile campo con un pareggio che non solo rappresenterebbe il primo punto di questa stagione, ma farebbe tanto morale. Riuscirà l’Inter a portare a casa la vittoria e muovere così la classifica di Serie A in maniera significativa? Non ci resta che ridare la parola al campo per il secondo tempo di questo interessante anticipo della domenica, per la seconda giornata di Serie A.
Risultati Serie A: il massimo campionato di calcio italiano torna in campo oggi con diverse sfide interessanti dopo che la giornata è stata aperta ieri da Lazio-Juventus, terminata 0-1 con gol di Khedira, e Napoli-Milan, finita 4-2 con tante sorprese. Sono molti i risultati in bilico della giornata a iniziare dall’anticipo delle ore 18.00 Inter-Palermo. La squadra di Frank de Boer è già chiamata a un test importante dopo il ko che fa rumore al debutto contro il Chievo al Bentegodi. Sono poi ben sette le partite che si giocheranno alle ore 20.45. A iniziare dal Sant’Elia dove si gioca Cagliari-Roma coi sardi al ritorno in Serie A e reduci dal ko a Genova con il Genoa e i giallorossi appena usciti dalla Champions League. Grande attenzione anche a Fiorentina-Chievo con i viola che vengono dal ko contro la Juventus mentre i clivensi sono reduci da un bellissimo successo interno 2-0 contro l’Inter. Tra le sfide più interessanti c’è anche la seconda di Sinisa Mihajlovic che debutta tra le mura amiche dell’Olimpico in Torino-Bologna. Completano il turno Crotone-Genoa, Sampdoria-Atalanta, Sassuolo-Pescara e Udinese-Empoli.
Torna la Serie A con la sua seconda giornata dopo gli anticipi di ieri e in campo ci sarà da seguire con attenzione Cagliari-Roma. La partita offre ovviamente tanti spunti interessanti e sarà importante anche capire come usciranno le due compagini da una settimana molto complicata dal punto di vista anche mentale. I sardi vengono dalla sconfitta al debutto contro il Genoa allo Stadio Luigi Ferraris, anche se è un risultato che ci può stare pesa essere passati in vantaggio e poi aver perso anche con due reti di scarto. Ora bisognerà lavorare molto per reagire subito di fronte al pubblico del Sant’Elia. Dubbi su come la Roma reagirà all’eliminazione dalla Champions League dopo il pesantissimo 0-3 subito all’Olimpico contro il Porto di Nuno Espirito Santo. C’è chi pensa che la pesante sconfitta possa pesare e condizione la gara di oggi mentre chi confida nella voglia di rivalsa del gruppo pronto a vincere per rilanciarsi. Saranno importanti anche gli uomini sia da una parte che dall’altra. Massimo Rastelli può contare su un folto gruppo di centrocampisti di qualità come Di Gennaro e Ionita, mentre la Roma tornerà con il tridente leggero senza Dzeko e con Perotti nella posizione di falso nove. Questa scelta l’anno scorso fu il successo per risalire in classifica fino al terzo posto.
Risultati Serie A: c’è grande attesa per Inter-Palermo e per la seconda in Serie A di Frank de Boer. Il tecnico olandese ha iniziato come peggio non poteva con un secco 2-0 in casa del Chievo, partita decisa da uno.straordinario Valter Birsa. Oggi non ci sono appelli i nerazzurri devono vincere anche senza convincere dimostrando.di avere quella qualità che il calciomercato ha portato. Non ci saranno i due grandi colpi della settimana e cioè Joao Mario e Gabigol, ma in campo vedremo comunque una squadra offensiva e con l’ordine di far girare in palleggio la palla come fanno tutte quelle di de Boer. I nerazzurri hanno comunque in campo tanti giocatori di qualità e un solo nuovo acquisto come Ever Banega. L’argentino ex Siviglia non è riuscito ancora a dare il suo contributo, ma è un giocatore dalla sicura affidabilità. L’avversario poi per i nerazzurri dovrebbe essere più che abbordabile, un Palermo imbottito di giovani che deve ancora trovare la giusta quadratura. Servirà comunque qualità soprattutto in mezzo per l’Inter per provare a superare una difesa spesso ermeticamente chiusa.
La Serie A torna questo pomeriggio alle ore 18 con Inter-Palermo per aggiungere un altro tassello al mosaico dei risultati che stanno disegnando la classifica dopo la seconda giornata. La Juventus è davanti, nè Palermo nè Inter possono raggiungerla pur centrando risultato pieno in questa gara, ma in classifica, soprattutto per i nerazzurri, deve cominciare una decisa scalata, cercando anche di approfittare del passo falso del Milan, squadra che ora i cugini potrebbero riacciuffare. Nondimeno per il Palermo la sfida è fondamentale, cogliere l’Inter in pieno “cantiere” invece che trovarsi davanti una squadra ben rodata, visto il potenziale che il mercato le sta mettendo a disposizione, sarebbe decisamente opportuno visto che la stagione dei siciliani si presenta più a tinte nere che rosa. Tra le altre gare in programma troviamo tutto il resto della Serie A, e in particolare occhi puntati sulla Roma, che ha bisogno come il pane di una vittoria scaccia-fantasmi dopo l’epilogo del preliminare di Champions League e sul Sassuolo, autore di un inizio di stagione davvero entusiasmante. Lo troveremo a tarda sera a braccetto con la Juventus in testa alla classifica?
Risultati di Serie A che completano la classifica con una partita dalle mille emozioni, ovvero Napoli-Milan che si conclude con il risultato finale di 4-2 per gli azzurri, tre espulsi (Sarri, Kucka e Niang) e tanta tanta adrenalina nel tripudio dei petardi lanciati dalla curva del Napoli e che sicuramente costeranno una bella multa a De Laurentiis. I gol tutti di pregevole fattura arrivano a sconvolgere più volte gli equilibri della gara e terminano con la follia di Romagnoli che cerca di parare un tiro verso la porta rossonera non riuscendo ad evitare l’autogol e nemmeno un cartellino giallo. Ora la classifica parla di un Napoli al secondo posto solitario dietro alla Juventus che ha già scavato il suo piccolo solco sul resto della Serie A. Almeno fino a domani…
Risultati di Serie A che cambiano grazie allo strapotere della coppia Mertens-Milik che piega il Milan, almeno nel primo tempo, con due gol in rapida successione merito del piede educatissimo di Mertens e del fiuto del gol riaccesosi al San Paolo di Milik. Una partita che il Milan ha dominato per i primi venti minuti pur senza creare occasioni clamorose, dopo il gol di Milik ha preso un segno opposto con il Napoli galvanizzato e sicuro dei propri mezzi che scavalca momentaneamente il Milan in classifica portandosi a 4 punti contro i tre dei rossoneri
Risultati di Serie A che registrano la vittoria della Juventus sulla Lazio e bianconeri che si ritrovano soli in testa alla classifica del campionato (e solo una vittoria del Milan contro il Napoli potrebbe rovinargli almeno fino a domani questo primato). Basta un gol di Sami Khedira a piegare la Lazio, Higuain sgambetta in campo per venti minuti, Pjanic si gode la partita dalla panchina, mentre fa il suo esordio in Serie A Marko Pjaca. Insomma, Juventus ancora in rodaggio che però basta e avanza per ottenere due risultati di vittoria su due. La Serie A parte proprio nel segno dei bianconeri
Siamo alla classica pausa tra primo e secondo tempo per il primo match di questa seconda giornata di Serie A. Al momento sono scesi in campo solo i giocatori di Lazio-Juventus il cui risultato al termine di questo prima tempo rimane fisso sullo 0-0. Fino ad ora non abbiamo visto una partita molto brillante e al momento non si sono registrate azioni veramente pericolose da entrambe le formazioni. Il Lazio sta cercando di dominare nel possesso palla evitando così di lasciare spazi pericolosi in cui i bianconeri di Massimiliano allegri possano scappare ed andare in vantaggio. Ne sarà sicuramente soddisfatto il tecnico biancoceleste Inzaghi, che dopo un ottimo risultato nella prima giornata di Serie A contro l’Atalanta, ora si trova di fronte alla squadra Campione d’Italia delle scorse stagioni. La formazione bianconera comunque non smette di pressare la difesa della Lazio, che per ora resiste seppur a fatica. Per la Juventus comunque non sono mancate le occasioni come ad esempio al 9 minuto con Dybala e al 34′ con Asamoah, fermato in maniera brillante da Federico Marchetti.
La seconda giornata di Serie A sta per cominciare: il primo risultato sarà quello di Lazio-Juventus, la partita che avrà inizio alle ore 18.00 allo stadio Olimpico. Si affrontano due squadre che hanno iniziato bene in campionato: la Juventus di Massimiliano Allegri ha conquistato i primi 3 punti in classifica vincendo la mai facile partita contro la Fiorentina, la Lazio di Simone Inzaghi ha risposto vincendo per 3-4 sul campo dellAtalanta una partita incredibile, ricchissima di colpi di scena. Dunque entrambe le compagini sono a punteggio pieno in classifica, per quanto questo dato possa significare dopo una sola giornata: per la Juventus un test interessante sul lungo cammino verso il sogno del sesto scudetto consecutivo che sarebbe il record in Italia, per la Lazio un esame ancora più importante contro la squadra più forte del nostro calcio. La parola allora deve passare al campo: con Lazio-Juventus la seconda giornata di Serie A sta per cominciare!
Oggi si attendono due risultati importanti nella seconda giornata di Serie A, due grandi classiche del nostro calcio come Lazio-Juventus (alle ore 18.00) e Napoli-Milan (alle ore 20.45) sono infatti le partite in programma in questo intenso sabato del secondo turno del campionato, che fin dal mese di agosto ci propone dunque partite decisamente interessanti. La prima sfida sarà quella del tardo pomeriggio allo stadio Olimpico, dove la Lazio proverà a sfatare il tabù Juventus, che in campionato i biancocelesti non riescono a battere dallormai ben lontano 2003. Da allora qualche soddisfazione solo in Coppa Italia, ma in Serie A un digiuno pesantissimo, che la squadra di Simone Inzaghi proverà ad interrompere anche se naturalmente vincere contro i bianconeri di Massimiliano Allegri non è facile per nessuno, anche contando sul fattore campo favorevole. Insomma, sarà un sabato da non perdere
Rieccoci all’appuntamento con i risultati di Serie A che disegneranno una nuova classifica del campionato. Sarà già tempo di crisi o di fughe? Dovremo aspettare per saperlo. Altro turno serale per la seconda giornata del campionato 2016-2017. Dopo questa domenica arriverà la sosta, come da tradizione fissata a settembre per i primi impegni delle nazionali nelle qualificazioni Mondiali (primi almeno per lEuropa); il turno si apre oggi con gli anticipi di lusso tra Lazio-Juventus e Napoli-Milan. Si prosegue domani sera con la prima e unica partita delle ore 18, con Inter-Palermo, mentre alle ore 20:45 sono invece in programma Cagliari-Roma, Crotone-Genoa, Fiorentina-Chievo, Sampdoria-Atalanta, Sassuolo-Pescara, Torino-Bologna e Udinese-Empoli.
Cè grande interesse per queste partite e i risultati di oggi e domani saranno la cartina di tornasole dello stato di salute delle squadre, specie di quelle con alte ambizioni di classifica in questo torneo: la prima giornata del campionato di Serie A ha già contribuito a darci qualche indicazione. Per esempio, lInter è chiamata al riscatto: la sconfitta inattesa sul campo del Chievo ha evidenziato come Frank De Boer abbia avuto poco tempo per lavorare e la ciambella non possa uscire sempre con il buco al primo tentativo. Di fronte un Palermo che, già caduto sul suo campo, non può permettersi un altro passo falso. Come lAtalanta: tentativo di rimonta a parte, il nuovo progetto targato Gasperini ha palesato più di un dubbio, e ora sarà importante rimettersi in corsa contro la Sampdoria che potrebbe volare a punteggio pieno. Pareri negativi li ha riscossi anche la Fiorentina: vero che giocava contro la Juventus, ma la Viola di Paulo Sousa non è mai riuscita a cambiare ritmo. Sogna la Roma, che dopo i 4 gol segnati allUdinese va su un campo storicamente difficile, contro un Cagliari che però la scorsa settimana si è sciolto quando aveva in mano la partita contro il Genoa. A proposito del Grifone: la seconda giornata ci regala la prima assoluta in casa del Crotone, e il grande ritorno allo Scida di Ivan Juric, eroe della promozione calabrese.
Le emozioni non mancheranno di certo; non mancheranno nemmeno al Mapei Stadium, perchè Eusebio Di Francesco trova in Serie A quel Pescara in cui si è formato come allenatore (era alla seconda esperienza, dopo il Lanciano) e che ha portato in Serie B attraverso i playout, contribuendo a formare quello squadrone che avrebbe poi conosciuto unannata super con Zdenek Zeman. Altro incrocio è quello che oppone Sinisa Mihajlovic al suo ex Bologna, e un Torino sprecone a San Siro a caccia di riscatto; tra Udinese e Empoli sarà sfida ad evitare di rimanere a quota 0 punti, già staccati e dovendo rincorrere. Entrambe hanno convinto poco allesordio stagionale, ora devono dare risposte soprattutto dal punto di vista del gioco.
RISULTATO FINALE Lazio-Juventus 0-1 – 66′ Khedira
RISULTATO FINALE Napoli-Milan 4-2 – 18′ Milik (N), 33′ Milik (N), 51′ Niang (M), 55′ Suso (M), 74′ Callejon (N), 94′ aut. A. Romagnoli (M) – 75′ Esp. Kucka (M), 87′ Esp. Niang (M)
Domenica 28 agosto
RISULTATO FINALE Inter-Palermo 1-1 – 48′ Rispoli (P), 72′ Icardi (I)
RISULTATO FINALE Cagliari-Roma 2-2 – 6′ Rig. Perotti (R); 46′ Strootman (R); 57′ Borriello (C); 88′ Sau (C)
RISULTATO FINALE Crotone-Genoa 1-3 – 35′ Palladino (C); 51′ Gakpe (G); 55′,63′ Pavoletti (G)
RISULTATO FINALE Fiorentina-Chievo 1-0 – 27′ Sanchez (F)
RISULTATO FINALE Sampdoria-Atalanta 2-1 – 26′ Kessie (A); 35′ Rig. Quagliarella (S); 45′ Barreto (S) – NOTE: 42′ Esp. Carmona (A)
RISULTATO FINALE Sassuolo-Pescara 2-1 – 39′ Defrel (S); 66′ Berardi (S); 81′ Manaj (P)
RISULTATO FINALE Torino-Bologna 5-1 – 28′,37′,89′ Belotti (T); 31′ Taider (B); 53′ Martinez (T); 80′ Baselli (T)
RISULTATO FINALE Udinese-Empoli 2-0 – 3′ Felipe (U); 90’+5′ Perica (U) – NOTE: 73′ Esp. Laurini (E)
| Squadra | PG | V | N | P | R | P |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Genoa | 2 | 2 | 0 | 0 | 6:2 | 6 |
2. | Sassuolo | 2 | 2 | 0 | 0 | 3:1 | 6 |
3. | Juventus | 2 | 2 | 0 | 0 | 3:1 | 6 |
4. | Sampdoria | 2 | 2 | 0 | 0 | 3:1 | 6 |
5. | Roma | 2 | 1 | 1 | 0 | 6:2 | 4 |
6. | Napoli | 2 | 1 | 1 | 0 | 6:4 | 4 |
7. | Torino | 2 | 1 | 0 | 1 | 7:4 | 3 |
8. | Chievo | 2 | 1 | 0 | 1 | 2:1 | 3 |
9. | Lazio | 2 | 1 | 0 | 1 | 4:4 | 3 |
10. | Fiorentina | 2 | 1 | 0 | 1 | 2:2 | 3 |
11. | Milan | 2 | 1 | 0 | 1 | 5:6 | 3 |
12. | Udinese | 2 | 1 | 0 | 1 | 2:4 | 3 |
13. | Bologna | 2 | 1 | 0 | 1 | 2:5 | 3 |
14. | Pescara | 2 | 0 | 1 | 1 | 3:4 | 1 |
15. | Palermo | 2 | 0 | 1 | 1 | 1:2 | 1 |
16. | Cagliari | 2 | 0 | 1 | 1 | 3:5 | 1 |
17. | Inter | 2 | 0 | 1 | 1 | 1:3 | 1 |
18. | Atalanta | 2 | 0 | 0 | 2 | 4:6 | 0 |
19. | Crotone | 2 | 0 | 0 | 2 | 1:4 | 0 |
20. | Empoli | 2 | 0 | 0 | 2 | 0:3 | 0 |
ORARIO DA DEFINIRE Atalanta-Torino
ORARIO DA DEFINIRE Bologna-Cagliari
ORARIO DA DEFINIRE Chievo-Lazio
ORARIO DA DEFINIRE Empoli-Crotone
ORARIO DA DEFINIRE Genoa-Fiorentina
ORARIO DA DEFINIRE Juventus-Sassuolo
ORARIO DA DEFINIRE Milan-Udinese
ORARIO DA DEFINIRE Palermo-Napoli
ORARIO DA DEFINIRE Pescara-Inter
ORARIO DA DEFINIRE Roma Sampdoria