Purtroppo unaltra italiana viene eliminata al primo turno degli Us Open 2016. Si conferma un anno del tutto negativo per Sara Errani: la bolognese ha perso subito contro lamericana Shelby Rogers, al tie break (3-7) che aveva conquistato con la sua miglior specialità, ovvero strappare il servizio allavversaria. Un tie break che è stato in equilibrio fino al 3-3; poi la Rogers ha accelerato e la Errani finisce fuori dal torneo dello Slam, dovendo ingoiare un altro boccone amaro. Qualificazione ottenuta invece per Catherine Bellis: la classe 99 si libera della svizzera Viktorija Golubic con il risultato di 6-2 6-3 e sarà proprio lei a sfidare la Rogers in un derby che potrebbe regalarle il terzo turno. Intanto, ha iniziato il suo match anche Andreas Seppi: laltoatesino ha vinto il primo set per 6-2 contro Stéphane Robert ma poi è calato fino a perdere 3-6 il secondo, ora si procede in equilibrio. Tutto ok per Rafa Nadal che, sullArthur Ashe, è avanti 6-1 3-0 contro Denis Istomin; stanno vincendo per due set a zero John Isner (nel derby contro Frances Tiafoe, uno dei volti nuovi del tennis statunitense – ha 18 anni) e Gael Monfils, che sta regolando Gilles Muller sul campo numero 17.
Match difficile per la bolognese agli Us Open 2016. La padrona di casa si è presa il primo set, poi Sara è andata in vantaggio di un break nel secondo ma si è fatta recuperare, adesso deve rimanere concentrata per provare a chiudere e regalarsi un terzo set. E invece terminato il torneo di Flushing Meadows per Francesca Schiavone: era purtroppo nelle previsioni, il sorteggio per lei era stato molto sfortunato e la testa di serie numero 9 Svetlana Kuznetsova, che ha già vinto questo torneo, si è imposta nettamente con il risultato di 6-1 6-2, portandosi al secondo turno dove affronterà Caroline Wozniacki in un match potenzialmente intrigante. Nel frattempo è volato al secondo turno Sergiy Stakhovsky che se la vedrà con Marin Cilic, vittoria al quinto set contro Elias; avanti anche Albert Ramos-Vinolas, bene anche Angelique Kerber che approfitta anche del ritiro di Polona Hercog (6-0 1-0). Christina McHale, grazie al 6-2 6-2 su Mona Barthel, sarà la prossima avversaria di Roberta Vinci mentre in campo in questo momento cè anche Catherine Bellis, lamericana del 1999 che aveva sorpreso tutti due anni fa (battendo Dominika Cibulkova) e ora sta conducendo 6-2 4-1 contro la Golubic.
Dopo la vittoria agevole di Roberta Vinci, unaltra italiana scende in campo per il primo turno degli Us Open 2016. La nostra Sara Errani è riuscita a confermarsi giocatrice da seeding: è nel tabellone del torneo dello Slam con la testa di serie numero 27, ma è innegabile che il 2016 della tennista bolognese sia stato fino a qui deludente. Adesso un primo turno contro lamericana Shelby Rogers: sfida non impossibile ma che certamente nasconde delle insidie. Staremo a vedere quello che succederà; intanto sul campo centrale sta giocando Angelique Kerber, per lei al momento tutto facile contro Polona Hercog (6-0 nel primo set). Nel tabellone femminile vittoria per Petra Kvitova che batte 7-5 6-3 la giovane lettone Jelena Ostapenko, rimonta completata per Belinda Bencic che elimina Samantha Crawford con il risultato di 6-7 6-3 6-4, e ok anche Andrea Petkovic con il 7-6 6-3 su Kristina Kucova. Arrivano i primi risultati anche dal tabellone maschile: Marin Cilic, campione 2014, batte senza problemi Rogerio Dutra Silva con il risultato di 6-4 7-5 6-1, mentre Kyle Edmund completa la prima sorpresa del torneo eliminando la testa di serie numero 13 Richard Gasquet con il punteggio di 6-2 6-2 6-3. Avanti anche Guido Pella che si libera per 6-3 6-4 6-4 di Bjorn Fratangelo, mentre il veterano Mikhail Youzhny ha ancora tante cartucce da sparare e lo ha dimostrato facendo fuori la testa di serie numero 28 Martin Klizan, concedendogli appena quattro giochi (6-2 6-1 6-1).
In 68 minuti di gioco la testa di serie numero 7 del tabellone WTA supera il primo turno degli Us Open 2016. Esordio positivo per Roberta Vinci, finalista qui lo scorso anno: dopo un primo set dominato, la tarantina ha avuto qualche difficoltà in più nel secondo parziale ma al nono gioco ha centrato il break decisivo, riuscendo a scappar via e chiudere alla prima possibilità. Il torneo della Vinci proseguirà contro una tra Christina McHale e Mona Barthel; in ogni caso una giocatrice alla portata di Roberta, che avrà come prima eventuale testa di serie, dallaltra parte della rete, la numero 12 Dominika Cibulkova (questo perchè Misaki Doi, numero 30 del tabellone, ha perso nettamente contro la tedesca Carina Witthoeft, 4-6 1-6). Adesso altri tre match con giocatori italiani in campo; nel frattempo Belinda Bencic ha rimontato contro Samantha Crawford, il punteggio è 6-7 6-3 e si va verso un terzo set con l’inerzia dalla parte della giovane svizzera; anche Caroline Wozniacki ha vinto 6-3 il secondo set contro l’americana Taylor Townsend, continuano i problemi per Richard Gasquet che nel terzo set non è riuscito a scrollarsi di dosso Kyle Edmund e rischia un’incredibile eliminazione (per quanto il tennista britannico goda di una certa considerazione, soprattutto negli ultimi tempi).
Buone notizie dal campo centrale degli Us Open 2016, dove Roberta Vinci ha agevolmente vinto il primo set contro Anna-Lena Friedsam. Secondo set decisamente più combattuto, ma Roberta sembra essere in buona forma e può andare a chiudere evitando così il terzo set. Nel frattempo dobbiamo dare notizia del primo giocatore qualificato al secondo turno del torneo dello Slam. Che è una giocatrice: Cagla Buyukakcay, la ventiseienne di Adana (ma vive ad Istanbul) diventata recentemente la prima giocatrice turca di sempre a vincere un titolo WTA. Oggi numero 66 del ranking WTA, la Buyukakcay non ha avuto il minimo problema nel superare la sua avversaria di oggi, lamericana Irina Falconi: è finita 6-2 6-1 per la turca, che dunque vola al secondo turno dove sfiderà una tra Petra Kvitova e Jelena Ostapenko (la ceca ha vinto 7-5 il primo set). Sorprende sul campo numero 5 il 6-2 6-2 con cui Kyle Edmund sta conducendo su Richard Gasquet; Taylor Townsend ha vinto 6-4 il primo set su una Caroline Wozniacki ancora lontana dalla forma migliore, mentre Andrey Kuznetsov è 6-4 su Thomaz Bellucci.
Ci siamo, stanno per aprirsi i cancelli su una nuova edizione di Flushing Meadows. Tra pochi minuti prenderà il via il torneo di tennis di New York: come abbiamo già detto, Roberta Vinci (in assenza della campionessa in carica Flavia Pennetta) aprirà il programma del campo centrale, per la prima volta dotato di tetto retrattile, e lo farà contro la tedesca Anna-Lena Friedsam. Uno sguardo ai primi match sugli altri campi: il Louis Armstrong, secondo stadio per importanza, ospita Rogerio Dutra Silva-Marin Cilic, con il campione 2014; sul GrandStand abbiamo Taylor Townsend-Caroline Wozniacki (la danese qui ha giocato le finali nel 2009 e nel 2014), sul numero 17 Samantha Crawford-Belinda Bencic, sul numero 5 Kyle Edmund-Richard Gasquet, sul campo numero 6 (il vecchio GrandStand) Jordan Thompson-Steve Darcis. Tanto altro ancora, in contemporanea e a seguire, agli Us Open 2016: non resta che augurare buona fortuna ai nostri tennisti e stare a vedere come andrà questo torneo, ultimo dello Slam nella stagione.
Nel parlare della prima giornata del torneo di tennis a New York non possiamo non partire dalla grande storia andata in scena lo scorso anno. La prima finale tutta italiana in uno Slam: a Flushing Meadows, tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci. Vinse Flavia in due set (7-6 6-2), e per lei fu Major appena prima del ritiro; ma le copertine di tutto il mondo le prese anche e soprattutto Roberta Vinci: la tarantina sconfisse Sofia Kenin, Denise Allertova, Mariana Duque Marino (le ultime due in tre set), Eugenie Bouchard per forfait dellavversaria e Kristina Mladenovic (ancora al terzo) presentandosi in semifinale contro Serena Williams. Numero 1 del mondo, 21 Slam in bacheca, campionessa agli Us Open negli ultimi tre anni e a caccia del Grande Slam di calendario: il 6-2 con cui Serena vinse il primo set lasciava pochi dubbi. E invece Roberta fece qualcosa di straordinario: rimontò e vinse. Alla fine il tabellone recitava 2-6 6-4 6-4 e la nostra giocatrice conquistò anche il pubblico quando, dopo uno scambio pazzesco, chiamò lovazione dellArthur Ashe. Da allora però Roberta non è più riuscita a ripetersi su quei livelli; Serena Williams dopo la sconfitta entrò in tunnel di crisi (si parlò anche di una gravidanza) che la fece rinunciare alle Wta Finals, e aprì il 2016 perdendo le finali di Australian Open (da Angelique Kerber) e Roland Garros (da Garbine Muguruza) prima di vincere Wimbledon battendo la Kerber nellultimo atto.
In attesa dellinizio dei match, uno sguardo allalbo doro dei due singolari di tennis. In campo maschile Richard Sears ha aperto la storia della competizione vincendo le prime sette edizioni: ancora oggi, insieme a William Larned (primo titolo nel 1901) e al grande Bill Tilden (anni Venti) rimane il giocatore con più vittorie a New York. Tra i giocatori ancora in carriera oggi Roger Federer è il migliore (5 titoli) in compagnia di Jimmy Connors e Pete Sampras che vinse qui, a 31 anni appena compiuti, il suo ultimo Slam al suo ultimo torneo prima di un ritiro mai ufficialmente annunciato. Tra le donne continua a dominare Molla Bjurstedt Mallory: tra il 1915 e il 1926 vince otto titoli, fu lunica (nel 1921) a battere Suzanne Lenglen in tutta la carriera della francese, vinse lultimo Us Open a 42 anni e ottenne i primi quattro trofei giocando sotto la bandiera della Norvegia (poi divenne cittadina degli Stati Uniti, dove si era trasferita nel 1915). Segue Helen Wills Moody, The American Girl, con 7 titoli; Serena Williams questanno può pareggiare questa cifra staccando così Chris Evert, che però rimane lultima ad aver vinto quattro Us Open consecutivi (in precedenza ci erano riuscite la stessa Mallory, quando era ancora solo Bjurstedt, e Helen Hull Jacobs che a metà degli anni Trenta fu anche numero 1 del mondo, vincendo Wimbledon e perdendo due finali agli Open di Francia).
Parte lultimo Slam nella stagione del tennis e questanno il sorteggio dei tabelloni del singolare (maschile e femminile) hanno riservato belle sorprese. Si tratta di un primo turno non scontato per alcuni dei grandi protagonisti: Novak Djokovic per esempio apre contro il polacco Jerzy Janowicz, oggi in calo significativo ma capace, tre anni fa, di imporsi allattenzione del pubblico come sorpresa in divenire anche grazie a una semifinale agli Internazionali dItalia e quellesultanza in cui si strappava la maglietta. Dovesse tornare su quei livelli, per il numero 1 del mondo non sarebbe certo una passeggiata; così come per Andy Murray, che arriva dalloro olimpico e dal secondo titolo a Wimbledon ma, prima di lanciarsi verso unaltra finale agli Us Open, dovrà fare il suo esordio contro quel Lukas Rosol che ai Championships era diventato una celebrità per aver fatto fuori Rafa Nadal. Non solo: a Richard Gasquet è toccato il britannico Kyle Edmund, Stan Wawrinka ha nel veterano Fernando Verdasco un avversario tostissimo. Primi turni incandescenti anche in campo femminile: Serena Williams, a caccia del settimo Major a Flushing Meadows, deve vedersela con Ekaterina Makarova. Due anni fa, per avere unidea, trovò la ventottenne russa in semifinale e fino a poco più di un anno fa la Makarova era in Top Ten. Per Simone Halep cè la veterana belga Kirsten Flipkens che dal punto di vista tecnico è ancora una delle migliori giocatrici nel circuito WTA, Madison Keys ha un intenso derby contro Alison Riske e la stessa Svetlana Kuznetsova deve giocare contro Francesca Schiavone, oggi non più a quei livelli ma capace di vincere il Roland Garros e di replicare con la finale un anno più tardi.
Inizia oggi il torneo di Angelique Kerber, la numero 2 del tabellone e del ranking WTA. Già qualificata alle WTA Finals, per la tedesca del 1988 questa è per distacco la miglior stagione della carriera: ha vinto gli Australian Open, primo Slam in bacheca, e giocato la finale di Wimbledon dove si è arresa a Serena Williams (che aveva battuto in Australia). Risultati che le hanno permesso di attentare alla prima posizione mondiale: diventerebbe la prima tedesca in vetta alla classifica del tennis femminile dai tempi di Steffi Graf, 28 anni dopo quella che la Kerber ha sempre considerato come il suo punto di riferimento. Sono attualmente 190 i punti che la Kerber deve recuperare alla minore delle Williams: a New Haven la tedesca ha avuto la grande possibilità di far crollare il regno di Serena dopo quasi tre anni e mezzo. Avrebbe dovuto vincere il torneo: si è fermata in finale contro Karolina Pliskova, mancando lobiettivo. Ora però arrivano gli Us Open, e una nuova possibilità: Serena Williams difende i punti della semifinale raggiunta lo scorso anno, ma la Kerber nel 2015 si era fermata al terzo turno e quindi può guadagnare terreno. Non solo: anche Garbine Muguruza e Agnieszka Radwanksa potrebbero prendersi il numero 1 del ranking WTA, e la spagnola un anno fa aveva perso al secondo turno, cosa che la rende una vera minaccia per Serena, che per contro ha agganciato oggi il record di 186 settimane consecutive al vertice del ranking (con Steffi Graf). La Kerber esordisce agli Us Open 2016 contro la slovena Polona Hercog; per la Muguruza cè invece la giovane belga Elise Mertens, che ha superato i turni di qualificazione.
Finalmente anche a Flushing Meadows è arrivato il tetto. Il campo centrale, lArthur Ashe, da questanno sarà dotato di copertura retrattile: una delle tante novità delledizione 2016 degli Us Open (laltra principale è la costruzione del nuovo GrandStand, secondo campo principale del complesso). Il tetto si appoggerà su travi esterne allo stadio, sopperendo così al problema di peso che fino a questi anni aveva impedito di avere la copertura: il più grande stadio di tennis al mondo dunque segue levoluzione e la modernità, a 25 anni da quellepico match degli ottavi di finale tra un trentanovenne Jimmy Connors, allultimo grande acuto della carriera, e il carneade Aaron Krikstein (allepoca ventiquattrenne) che fu sconfitto al quinto set di una battaglia epocale a causa delle continue interruzioni (era avanti 5-2 nel quinto). Lanno scorso Connors e Krikstein, che non si parlavano dal Labour Day del 1991, si ritrovarono sul campo per unesibizione dai forti significati: Jimbo ha perso 5-8 prima di annunciare di non avere più intenzione di giocare in pubblico, Krikstein per una volta ha potuto festeggiare una vittoria contro il rivale che gli tolse il grande sogno di arrivare ai quarti dello Slam di casa.
Lunedì 29 agosto è il giorno in cui finalmente prendono il via gli Us Open 2016 (si parte alle ore 17 italiane). Ultimo Slam nel calendario del tennis mondiale: siamo a New York, Flushing Meadows, per un appuntamento spettacolare che durerà due settimane.
Per una volta, ed è soltanto la seconda nella nostra storia, uno Slam inizia con un italiano campione in carica: si tratta di Flavia Pennetta, che un anno fa compì il miracolo di vincere gli Us Open e, per di più, lo fece in una finale tutta tricolore contro Roberta Vinci che, nel match precedente, aveva fatto fuori Serena Williams che attentava al Grande Slam di calendario. Purtroppo Flavia non ci sarà: appena dopo aver ricevuto il trofeo a New York ha annunciato il ritiro e non ha cambiato idea. Cè però la Vinci, che apre la sua campagna contro la tedesca Anna-Lena Friedsam: sarà la prima a giocare sul campo centrale perchè, in mancanza della campionessa in carica, tocca alla finalista dellanno passato aprire le danze.
Atri tre italiani sono impegnati oggi: sorteggio sfortunato per Francesca Schiavone, che ha pescato la testa di serie numero 9 Svetlana Kuznetsova (secondo match sul Louis Armstrong). Rinata dopo anni difficili, la russa è stata campionessa agli Us Open nel 2004 (battendo Elena Dementieva in un derby) e per due anni consecutivi (lo stesso 2004 e quello precedente) ha vinto anche il doppio. A Sara Errani è toccata lamericana Shelby Rogers (secondo match sul campo numero 12) mentre Andreas Seppi, unico tra gli uomini a giocare oggi, se la vedrà con Stéphane Robert, francese che sembra essere in grande crescita.
Oggi però tocca anche al campione in carica ATP, quel Novak Djokovic che dopo aver fallito Wimbledon e Olimpiadi riparte dagli Us Open e proverà a mettere in bacheca lo Slam numero 13: il suo primo turno, contro il polacco Jerzy Janowicz, non è affatto scontato ed è solo uno dei match di apertura a cinque stelle. Tra gli altri quello di Rafa Nadal, impegnato contro luzbeko Denis Istomin: il maiorchino non vince un Major dal Roland Garros di due anni fa ed è intenzionato a raggiungere quota 15. A proposito: nellalbo doro femminile Serena Williams continua a rincorrere gli otto titoli di Molla Bjurstedt Mallory, ma prima deve pareggiare i conti con la leggendaria Helen Wills Moody che si è fermata a 7.
Come sempre, la diretta tv degli Us Open 2016 è affidata a Eurosport: avrete quindi la possibilità di seguire il torneo di tennis sui canali della pay tv del digitale terrestre come su quelli del satellite e, in assenza di un televisore, potrete attivare il servizio di diretta streaming video grazie alle applicazioni Premium Play e Sky Go, che non comportano costi aggiuntivi. Richiede una quota di abbonamento Eurosport Player, mentre gli account social ufficiali del torneo sono alle pagine facebook.com/usopentennis e, su Twitter, @usopen. (Claudio Franceschini)