La partita Sassuolo-Pescara, che si è svolta la scorsa domenica e che si è conclusa con la vittoria della formazione neroverde per 2-1 contro i ragazzi di Massimo Oddo è stata messa al centro delle indagini del Giudice Sportivo, il quale, avendo riscontrato alcune infrazioni riguardanti l’inserimento nella lista dei 25 giocatori del Sassuolo per il match di Serie A di Antonino Ragusa, ha provveduto a ribaltare il risultato finale, concedendo la vittoria a tavolino alla formazione del Pescara. Il Sassuolo nega alcuna infrazione e tramite un comunicato stampa ha annunciato che presenterà ricorso molto presto. La vicenda chiaramente ha scatenato polemiche nelle quali è intervenuto anche Damiano Tommasi, presidente del sindacato dei giocatori, che intervistato in esclusiva dall’Ansa ha dichiarato iul proprio stupore per l’accaduto, affermando che: “E’ paradossale, il Sassuolo squadra di italiani penalizzata da una norma che è stata venduta come incentivo per l’utilizzo dei calciatori italiani. Questo capita quando le norme non rispondono ad un progetto tecnico, si ottengono effetti contrari”.



Non è dunque da sottovalutare la decisione del Giudice sportivo di ribaltare il risultato di Sassuolo-Pescara (in programma per domenica scorsa e vinta per 2 a 1 dalla formazione neroverde), facendo a perdere a tavolino per 0-3 il club emiliano. A scatenare tale penalizzazione è ormai noto, la riscontrata incorrettezza nella consegna della lista dei 25 giocatori del Sassuolo schierabili nel match contro il Pescara di Oddo, dove secondo la Lega non sarebbe stato inserito il nome di Antonino Ragusa, poi effettivamente sceso in campo al 65 minuto. In questo momento dune, se il ricorso su cui si è pronunciato questa mattina il club emiliano non avrà successo rimarranno 3 le squadre di Serie A in classifica, ovvero Juventus, Sampdoria e Genoa, mentre salirebbe a quota 4 punti proprio il Pescara di Oddo, dove per altro era esploso nella stagione 2013-2014 proprio Ragusa, realizzando in B 9 gol in 40 partite. Ragusa era approdato al Sassuolo lo scorso 26 agosto ma a nemmeno 48 ore dal suo debutto stagionale  il giocatore si ritrova suo malgrado ad essere al centro di una vicenda piuttosto complessa. 



Desta ancora scalpore la decisione del Giudice Sportivo di ribaltare il risultato finale di Sassuolo-Pescara di domenica sera: il match di Serie A si era infatti concluso 2 a 1 in favore della formazione neroverde la l’organo giudiziario della Lega ha deciso di dare la vittoria per 0-3 al Pescara. A motivare tale decisione vi sarebbe la riscontrata anomalia nell’inserimento nella lista dei 25 nomi convocabili per il match contro il Pescara di domenica sera di Antonino Ragusa, neo acquisto dal Cesena. Ragusa, approdato al Sassuolo soltanto il 26 agosto scorso ha esordito proprio domenica contro il Pescara, entrando al 65 minuto in sostituzione di Politano. Secondo quanto riportano i principali media il tesseramento dell’esterno offensivo taorminese sarebbe avvenuto dopo la consegna ufficiale dei 25 della rosa del Sassuolo alla Lega Calcio. Di conseguenza il Sassuolo avrebbe dovuto tramite la PEC, comunicare alla Lega la sostituzione nella lista, inserendo così il nuovo tesserato. Comunicazione che comunque pare non essere arrivata in sede istituzionale, che ha di conseguenza messo in moto il meccanismo di giudizio. 



Oco fa il Sassuolo ha pubblicato un comunicato stampa sul proprio portale ufficiale in cui afferma che la la società emiliana intende presentare un ricorso ufficiale  contro al decisione del Giudice Sportivo di far perdere a tavolino per 0-3 il match, svoltosi domenica scorsa tra Sassuolo e Pescara e terminato per 2 a 1 in favore della formazione neroverde. A mettere in moto la giustizia sportiva è stata l’infrazione rilevata dalla Lega Nazionale Professionisti nell’inserimento in lista di Antonino Ragusa, neo acquisto dal Cesena e, secondo la Lega non correttamente inserito nella lista dei convocabili al match di domenica. Leggendo il comunicato stampa del Sassuolo si legge dunque la volontà da parte della società di fare ricorso, affermando la correttezza del proprio comportamento affermando di: “comunica di avere posto in essere, ritualmente e tempestivamente, ogni adempimento prescritto dai vigenti regolamenti per il tesseramento del calciatore Antonio Ragusa, ritenendo, pertanto, regolare limpiego del predetto atleta nella partita in questione”. Nel comunicato si legge inoltre che il club: “avere avviato le opportune verifiche finalizzate allaccertamento di quanto accaduto in relazione alla funzionalità del sistema informatizzato, ultimate le quali proporrà reclamo avverso la decisione del Giudice Sportivo per il ripristino del risultato conseguito sul campo”.

Si infittisce ulteriormente il mistero a proposito della decisione del Giudice Sportivo di ribaltare il risultato finale della partita di Serie S terminata ieri per 2 a 1 tra Sassuolo e Pescara, il cui esito ora è di 3 a 0 in favore della formazione di Massimo Oddo. La ragione dietro a questa dura decisione sarebbe il riscontro di unirregolarità procedurale riscontrata nellinserimento in distinta di Antonino Ragusa, giocatore appena acquistato dal Cesena ed entrato in campo proprio nel match contro il Pescara. Come riportato dalla redazione di Sky Sport 24, levento ha chiaramente scosso la dirigenza del club emiliano, il quale tramite il suo amministratore delegato Giovanni Carnevali ha dichiarato che: Siamo abbastanza tranquilli. Abbiamo fatto tutto con la massima trasparenza perché da parte nostra tutto quello che dovevamo fare è stato fatto. Ora faremo le dovute valutazioni su cosa non ha funzionato, soprattutto sull’aspetto informatico. Abbiamo ricevuto anche noi il comunicato dalla Lega Calcio, da parte nostra, posso dire che abbiamo adempito a tutte le documentazioni per Ragusa per rendere regolare il suo impiego. Il comunicato parla di un aspetto tecnico-informatico legato alla Pec. Verificheremo cosa è accaduto alla funzionalità del sistema informatico, per noi tutto quello che riguarda la documentazione è stato fatto.

Il Giudice Sportivo ha ribaltato il risultato di Sassuolo-Pescara, che da 2-1 per la squadra emiliana diventa 0-3 a tavolino per gli abruzzesi. Il motivo è linserimento irregolare in distinta di Antonino Ragusa, esterno offensivo appena acquistato dal Cesena. Ragusa è entrato in campo al 65 minuto di Sassuolo-Pescara rimpiazzando Matteo Politano: stando però a quanto comunicato dalla Lega Calcio, i neroverdi non hanno comunicato con la notifica prevista dal regolamento il suo inserimento in distinta. In realtà, come riportato www.gazzetta.it, il Sassuolo sostiene di aver regolarmente inviato la notifica per la sostituzione di un giocatore in distinta, cosa che però non risulta alla Lega Calcio. La decisione dello 0-3 a tavolino è stata presa autonomamente dal Giudice Sportivo, senza alcun reclamo da parte del Pescara: sempre tramite le pagine online della Gazzetta, il legale del Sassuolo Mattia Grassani ha fatto sapere che il club del patron Giorgio Squinzi presenterà un ricorso per verificare il provvedimento. Per il momento però cambia la classifica della Serie A 2016-2017: il Sassuolo scende a 3 punti, mentre il Pescara sale a quota 4.