Ultimo tempo di Italia-Spagna. Due gol nei primi secondi del periodo: il primo lo realizza Pietro Filgioli, che sigla il punto del pareggio (6-6) con un gran lungolinea dalla distanza; seconda rete in questa partita per l’attaccante della Pro Recco. Gli risponde subito dopo Willy Molina Rios, che finalizza il bel lavoro di Echenique (finte a sbilanciare la difesa e passaggio no-look) con una conclusione vincente dal perimetro. E sono quattro per il numero 5 spagnolo. a 4’25” dal termine Albert Espanol Infante segna in contropiede e porta la Spagna sull’8-6, mentre l’Italia esaurisce le possibilità di sostituzioni tra giocatori espulsi ed infortunati. A 3’45” il 7-8 sull’asse Christian Presciutti-Andrea Fondelli: il primo alza un bel pallone per il secondo che da centro area supera il portiere con un tocco al volo, per il suo primo gol alle Olimpiadi. 2’54”: si materializza il pareggio dell’Italia, grazie a Pietro Figlioli che dopo due finte lascia partire il tiro, stavolta il portiere della Spagna Lopez Pinedo non pare irreprensibile ma poco importa, 8-8. Subito dopo però viene sanzionato un altro rigore contro il Settebello, per un fallo commesso proprio da Figlioli: dal dischetto virtuale Willy Molina cerca il pokerissimo personale, ma Marco Del Lungo si supera e respinge. L’Italia viaggia sull’onda dell’entusiasmo e rimette la testa avanti: Christian Presciutti si alza da perimetro, la palla rimbalza e s’insacca alla destra di Lopez Pinedo, per il 9-8 azzurro (2’10”). Nell’ultimo minuto Del Lungo compie un’altra gran parata sul fendente da lontano di Munarriz, poi strappa anche l’ultimo passaggio avversario in uscita consegnando la vittoria al Settebello. Italia-Spagna di pallanuoto maschile termina quindi con il risultato finale di 9-8, per gli azzurri di coach Sandro Campagna un successo sofferto ma per questo ancora più goduto. Le Olimpiadi di RIo 2016 cominciano bene per il Settebello, che tornerà in vasca mercoledì alle 18:00 italiane contro il Montenegro. 



Pietro Figlioli apre il terzo tempo di Italia-Spagna con il gol che riavvicina gli azzurri sul 4-5. A 3’55” dalla fine del periodo per la Spagna ritorna avanti di due reti: Guillermo Molina Rios supera Del Lungo con una bella esecuzione da posizione centrale, dopo un paio di finte a sbilanciare i difensori azzurri (4-6). Nel frattempo non arrivano buone notizie per Matteo Aicardi, che nel secondo tempo aveva subito un colpo al setto nasale: l’azzurro ha lasciato la panchina dovrà sottoporsi ad una radiografia, sperando che non si tratti di una frattura. L’Italia in ogni caso non molla e in superiorità numerica, dopo una grande parata di Del Lungo, accorcia nuovamente le distanze: Christian Presciutti conclude in rete da sinistra facendo rimbalzare la palla sull’acqua. Fine terzo tempo: Italia-Spagna 5-6. 



A 4’27” dal termine del secondo tempo Christian Presciutti ha firmato il punto del 3-3 ristabilendo la parità fra Italia e Spagna. L’attaccante in forza all’AN Brescia è arrivato per primo sulla respinta del portiere spagnolo Lopez Pinedo, che aveva ribattuto il tiro di Figlioli, insaccando da distanza ravvicinata. Ai 3’16” però la Spagna si riporta nuovamente in vantaggio: merito di Albert Espanol Infante, che firma la sua doppietta personale con un tiro da sinistra che s’insacca sotto la traversa. 1’12”: Christian Presciutti ci prova dal perimetro ma la sua botta trova la pronta risposta del portiere Lopez Pinedo, sul ribaltamento di fronte Bodegas commette fallo da rigore e coach campagna protesta, beccandosi un cartellino giallo; Giullermo Molina Rios mantiene la freddezza e la Spagna sale sul 5-3 (1’01”). Successivamente l’Italia gode di un’azione in doppia superiorità numerica, ma il tiro di Di Fulvio viene ancora parato da Lopez Pinedo. Il risultato all’intervallo lungo è Italia-Spagna 3-5. 



Al termine del primo tempo di gioco l’Italia è sotto per 2-3 contro la Spagna, nella partita valida per la prima giornata del torneo di pallanuoto maschile (girone B). Il Settebello si è portato per due volte in vantaggio con Francesco Di Fulvio, autore di due gol; la Spagna però ha sempre ritrovato la parità, prima con Alberto Munarriz Egana e poi con Guillermo Molina Rios, poi in chiusura di frazione Albert Espanol Infante ha portato avanti per la prima volta gli iberici. Da registrare anche il primo risultato finale per il gruppo dell’Italia: nel match cominciato alle ore 15:20 la Croazia ha battuto gli Stati Uniti con il risultato finale di 7-5. 

Il torneo di pallanuoto maschile alle Olimpiadi di Rio de Janiero parte oggi, sabato 6 agosto 2016, con le prime partite tra cui anche Italia-Spagna. La competizione prevede due gironi da sei squadre ciascuno: nella fattispecie il gruppo A comprende Serbia, Grecia, Brasile, Australia, Giappone e Ungheria, mentre nel gruppo B si sfideranno Stati Uniti, Spagna, Francia, Montenegro, Italia e Croazia. Le prime quattro in classifica di ciascun raggruppamento comporranno il tabellone dei quarti di finale, che vedranno sfida in crociate: la prima del gruppo A giocherà contro la quarta del gruppo B, e la seconda dell’A contro la terza del B e viceversa. Il programma odierno prevede quattro partite: si parte alle 14:00 (ora italiana) con Serbia-Ungheria (gruppo A), poi alle 15:20 USA-Croazia (B), dalle 16:40 Spagna-Italia (B) e alle 18:00 Grecia-Giappone (A). Per determinare la classifica finale dei gironi in caso di arrivo a pari punti, si terrà conto dei seguenti criteri: punti negli scontri diretti, differenza reti negli scontri diretti, gol segnati negli scontri diretti, differenza reti generale. Il calendario del Settebello alle Olimpiadi di Rio 2016 prevede le seguenti partite: mercoledì 10 agosto alle ore 18:00 Montenegro-Italia, venerdì 12 agosto ore 15:20 Croazia-Italia, domenica 14 agosto alle 20:30 Italia-USA. 

Il Settebello è pronto a debuttare alle Olimpiadi di Rio 2016. Italia-Spagna è in programma alle 16:40 ora italiana. Le due formazioni si sono affrontate recentemente, nel torneo preolimpico disputato a Trieste e hanno ottenuto insieme il pass per Rio, dividendosi anche le due gare disputate con una vittoria ciascuna: 9-8 per la Spagna la gara del girone eliminatorio di Trieste e 6-5 per lItalia quella a eliminazione diretta in semifinale, con le prime quattro già qualificate per Rio, a dimostrazione di due gare tiratissime. Nel girone olimpico, oltre a Italia e Spagna sono comprese anche gli Stati Uniti, la Francia, il Montenegro e la Croazia, nazionale che si è aggiudicata loro a Londra 2012, battendo in finale proprio lItalia. 

Per queste olimpiadi lItalia ha a disposizione una rosa rinnovata, ma anche delle certezze; il Commissario Tecnico Alessandro Campagna riuscito a recuperare il portiere Tempesti, uomo di esperienza e che trasmette grande fiducia e tranquillità a tutti i compagni, e insieme a lui gli altri con esperienza olimpica sono il naturalizzato brasiliano Figlioli, il centroboa Aicardi, Presciutti, Gallo e Gitto, che dovranno oltre che portare il loro “mattoncino”, spronare e motivare i compagni più giovani, come ad esempio litalianizzato Bodegas e Di Fulvio, dai quali ci si aspettano cose importanti. Gli altri componenti della rosa italiana sono il secondo portiere Del Lungo, Fondelli, Nora e Velotto. 

Gli spagnoli portano a Rio una squadra mediamente più vecchia rispetto agli azzurri, ma sicuramente più esperta, che sembra però leggermente in calo. Sui tredici giocatori in rosa per il C.T. Gabriel Hernandez, ben otto appartengono al Barceloneta, squadra di club che come la Pro Recco nel nostro campionato, la fa da padrone in terra iberica. Hernandez ha inserito senza paura in squadra un giovanissimo, il talentuoso Roger Tahull, diciannovenne, mentre le due stelle della formazione iberica sono Gonzalo Oscar Echenique, ed un giocatore che gli azzurri conoscono molto bene perché milita nellAN Brescia nel campionato italiano, Guillermo Molina Rios. Hernandez dispone poi dei due portieri, Lopez Pinedo, titolare, ed Aguilar, riserva, e di Minguell, Espanol, Roca, Fernandez, Munariz, Mallarach, Alarcon e Szirany. Nel complesso, se si guardano i valori degli uomini a disposizione, la vittoria dovrebbe arridere agli azzurri, ma come sempre cè da tenere presente la grinta e la “fame” degli avversari, oltre alla possibilissima tensione che sicuramente cè in ogni esordio olimpico

Per lItalia, ovviamente, sarebbe importantissimo partire con una vittoria, per la sua rincorsa alla zona medaglie, pur sapendo che sulla carta, la Serbia, campione mondiale in carica, e la Croazia, hanno qualcosa in più, che potrebbe essere però ribaltato in una gara secca. La sfida tra la nazionale azzurra e quella spagnola ha vissuto in passato di sfide epiche, e se guardiamo ai precedenti scontri nellambito dei giochi olimpici non si può non ricordare quando il Settebello seppe battere in finale gli spagnoli proprio a casa loro, nelledizione 1992 nella piscina Picornell. Una vittoria per 9- 8 dopo sei tempi supplementari e “un sacco di botte” in piscina, della quale fu protagonista, da giocatore, anche il nostro attuale C.T., Alessandro Campagna, che dunque conosce molto bene latmosfera che aleggia in questa sfida.

In totale la nazionale azzurra nel confronto con quella iberica è in vantaggio ed anche in due occasioni importanti come Londra 2012, vittoria 10-7 nella fase di qualificazione, e Barcellona 2013, in occasione dei mondiali, vittoria 4-3 nella gara dei quarti di finale, a sorridere sono stati gli italiani. Nel 2016 in quattro scontri diretti, ci sono state due vittorie per parte.