Ed è una splendida medaglia di bronzo per la nostra Elisa Longo Borghini, che vince nella prova del Ciclismo femminile su strada ai Giochi Olimpici di Rio 2016. Una gara davvero appassionante questa di ieri sera, che si è conclusa con la splendida rimonta da parte della nostra azzurra, capace di agguantare il bronzo olimpico dietro all’olandese Anna Van der Breggen (già vincitrice del giro d’italia femminile nel 2015 e vice campionessa mondila in carica) medaglia d’oro e Emma Johansson, medaglia d’argento. Il percorso affrontato era piuttosto complesso, soprattutto nella discesa di Vista Chinesa, dove la speranza italiana del ciclismo maschile Vincenzo Nibali è stato protagonista di una rovinosa caduta. Per la Borghini si tratta di una medaglia annunciata, al meno nel pronostico iniziale e ampiamente meritata: dopo una prima fase di studio infatti, l’azzurra è stata una delle prime ad attaccare nella salita di Vista Chinesa per poi partire all’inseguimento della Abbot, che l’ha portata alla medaglia di bronzo olimpica. 



Seconda caduta per il mondo del ciclismo alle Olimpiadi di Rio 2016, questa volta ai danni della ciclita olandese Annemiek van Vleuten. Importante l’incidente subito dall’atleta, 33 anni, riuscita ad oltrepassare i 10km di corsa con successo. E’ stata la discesa Vista Chinesa, riportano i media olandesi, a risultare fatale: una brusca virata della bicicletta ha portato infatti la van Vleuten fuori strada. Immediati i soccorsi per la ciclista, rimasta immobile a terra subito dopo l’incidente. Le fonti locali riportano che la van Vleuten versa in stato di shock, ma la Federazione Ciclistica Reale Olandese ha riferito che le sue condizioni di salute sono buone. Nella giornata di ieri era stato invece l’azzurro Vincenzo Nibali a cadere lungo la stessa discesa, episodio finito con una brutta figura. Confermato da parte di Chris Boardman alla BBC, l’ex olimpico di gara individuale, che il tratto affrontato dai due atleti è molto pericoloso. “Sapevamo che la discesa resentava delle difficoltà”, ha riferito Boardman. Clicca qui per vedere il video dello schianto dell’olandese Annemiek van Vleuten



Terza medaglia alle Olimpiadi Rio 2016 per l’Italia: la vince Elena Longo Borghini nella prova in linea di ciclismo su strada donne. Strepitosa l’azzurra che cede soltanto all’olandese Anna Van der Breggen, medaglia d’oro, e alla svedese Emma Johansson – campionessa nazionale a cronometro. Gara spettacolare, ma purtroppo segnata da un’altra terribile caduta: dopo quelle della gara maschile, con purtroppo il nostro Vincenzo Nibali protagonista, questa volta è toccato all’olandese Annemiek Van Vleuten che, a poco più di 10 chilometri dal traguardo, era saldamente al comando e stava andando a vincere un meritatissimo oro quando ha perso il controllo della bicicletta andando a sbattere sul muretto (siamo ancora in attesa di notizie sulla sua salute). Ad approfittarne è stata Mara Abbott, ma l’americana non è riuscita a gestire il vantaggio: pian piano le tre inseguitrici le hanno mangiato il vantaggio ed è entrata all’ultimo chilometro con 10 secondi di vantaggio, persi nella volata finale che ha premiato la Van der Breggen. Per la Longo Borghini è comunque festa, così come per l’Italia che si aggiudica la terza medaglia della spedizione olimpica.



E’ cominciata da circa un’ora la gara di ciclismo su strada femminile alle Olimpiadi Rio 2016. Appuntamento non semplice per le nostre azzurre, costrette a riscattare il flop vissuto sabato nella gara maschile. Ai microfoni di Rai Sport le parole di Elisa Borghini, che ha mostrato tutta la sua determinazione: “Non abbiamo paura delle pressioni, perchè non siamo noi le favorite. Ci sono altre più accreditate ma noi vogliamo stupire e ce la metteremo tutta”. Le nostre azzurre puntano tutto sul lavoro di squadra, sebbene si tratti di uno sport individuale, per ottenre un risultato importante. CLICCA QUI PER SEGUIRE IN STREAMING VIDEO SU RAI.TV LA GARA FEMMINILE DI CICLISMO SU STRADA

Sta per cominciare la gara di ciclismo su strada femminile alle Olimpiadi Rio 2016. La gara in linea non sarà facile per le nostre azzurre, che sono peraltro chiamate a cancellare la grande delusione vissuta sabato con la gara maschile. Un Vincenzo Nibali che sembrava proiettato sul podio, se non addirittura alla medaglia d’oro, è purtroppo caduto nel corso di una discesa e ha dovuto rinunciare al suo sogno olimpico; ci provano oggi le donne, sapendo però che arrivare sul podio sarà una grande impresa. Gara comunque lunga, che potrà regalare sorprese ed emozioni; stiamo dunque a vedere come andrà a finire, non faremo mancare il nostro tifo per la squadra italiana presente in Brasile.

Va in scena per la seconda giornata delle Olimpiadi Rio 2016 la prova in linea femminile del ciclismo su strada alle ore 17.15, orario italiano. In gara tra le azzurre, alla ricerca di una medaglia, ci saranno Elisa Longo Borghini, Giorgia Bronzini, Elena Cecchini e Tatiana Guderzo. La prima, la Borghini, viene considerata come la favorita per riuscire a raggiungere successi importanti in questa manifestazione. La ragazza è appena una classe 1991 e in carriera ha collezionato due bronzi tra i Mondiali su strada di Valkenburg 2012, nella stessa disciplina, e un altro a Goes 2012 negli Europei su strada per la Crono Under 23. Giorgia Bronzini invece è un’atleta più esperta, una classe e1983 che in carriera ha raggiunto traguardi davvero importanti. Nei Mondiali su Strada ha raccolto due ori e un bronzo, mentre nei Mondiali su pista ha vinto un oro e due bronzi. Sono poi innumerevoli le prove superate nella sua carriera che hanno regalato fiducia e grande considerazione al suo passo in gara. Anche Elena Cecchini è molto giovane, è infatti una classe 1992. Agli Europei su strada di Nyon 2014 ha vinto il suo primo argento nella disciplina in linea Under 23. Infine Tatiana Guderzo, classe 1984, è quella con il palmares più ampio. Ha già partecipato alle Olimpiadi vincendo a Pechino 2008 il bronzo in linea. Due argenti (Zolder 2002 e Verona 2004) e un oro (Mendrisio 2009) raccolti ai Mondiali su strada. Sono invece tre gli argenti (Mosca 2005 e 2 Valkenburg 2006) e uno l’oro (Otepaa 2004) agli Europei su strada. Infine ha vinto un bronzo nel 2006 agli Europei su pista.

Dopo pochi giorni dall’inizio delle Olimpiadi Rio 2016 arriva la tappa unica di Ciclismo su strada femminile, nella specialità corsa in linea. L’appuntamento è per il secondo giorno di gare, domenica 7 agosto, alle ore 17.15 italiane circa. 

Per quanto concerne le donne è molto interessante capire chi possa spuntarla alla fine e riuscire a conquistare l’ambita medaglia d’oro. Tra le cicliste più note bisogna annoverare le britanniche Elizabeth Armitstead e Emma Pooley, la francese Pauline Ferrand-Prevot e le olandesi Marianne Vos e Anna Van der Breggen. Molto ostiche e agguerrite anche la svizzera Jolanda Neff, le statunitensi Megan Guarnier e Kristin Armstrong, la svedese Emma Johansson e la polacca Katarzyna Niewiadoma.

Nel gruppetto delle favorite, perché no, possono rientrare benissimo anche le tre atlete italiane. Si tratta di Elena Cecchini, Elisa Longo Borghini e Giorgia Bronzini, che hanno il compito di tenere alto l’onore dell’Italia in questa specialità. Come visto il livello della concorrenza è molto elevato e per salire sul podio servirà una gara senza sbavature e che rasenti la perfezione.

Come si evince da un’analisi veloce delle quote dei bookmakers, appare evidente che la medaglia d’oro, molto probabilmente, prenderà la strada dei Paesi Bassi. Infatti l’agenzia di scommesse Intralot quota alla pari le due olandesi Anna Van der Breggen e Marianne Vos: la vittoria di una delle due paga 5 volte la posta scommessa. Appena dietro, a quota 6, incontriamo la statunitense Megan Guarnier e la britannica Elizabeth Armitstead, che secondo i bookmakers si contenderanno la medaglia di bronzo. A seguire la svedese Emma Johansson a quota 10 e la francese Pauline Ferrand-Prevot, la cui vittoria paga 20 volte l’importo scommesso.

Sono comprese nelle scommesse nominali anche le atlete italiane Elena Cecchini, Elisa Longo Borghini e Giorgia Bronzini. Elena Cecchini ha una quota davvero invitante ed elevata. Dovesse tagliare il traguardo per prima, e di conseguenza aggiudicarsi la medaglia d’oro, coloro che avranno scommesso su di lei si porterebbero a casa 65 volte la posta, Quindi con 2 euro la bellezza di 130, con 10 euro si arriverebbe addirittura ad una vincita da 650 euro.

Discorso simile per Giorgia Bronzini, la cui vittoria verrebbe pagata 60. Tra la favorite assolute Elisa Longo Borghini, quotata a 15 da Intralot. Per avere le idee più chiare e scegliere con certezza la scommessa da fare, è consigliabile analizzare le quote di un altro bookmaker, ad esempio Snai. Quest’agenzia di scommesse valuta una vittoria dell’olandese Anna Van der Breggen 5 volte la posta. A 6 invece troviamo appaiate l’altra olandese Marianne Vos, la statunitense Megan Guarnier e la britannica Elizabeth Armitstead. A quota 12 invece la possibile medaglia d’oro di Elisa Longo Borghini, pronta a far sognare tutto il popolo italiano.

La scorsa edizione dei Giochi Olimpici a Londra ha visto trionfare l’olandese Marianne Vos, davanti alla britannica Elizabeth Armitstead e alla russa Olga Zabelinskaja. Per trovare l’Italia sul podio bisogna tornare alle Olimpiadi di Pechino 2008, quando Tatiana Guderzo conquistò una preziosa medaglia di bronzo.

La corsa si potrà seguire in diretta tv su Rai Due, che è il canale ufficiale delle Olimpiadi Rio 2016; altri collegamenti arriveranno anche da Rai Sport 1 e Rai Sport 2, mentre tutti gli appassionati potranno seguire questa gara di ciclismo femminile anche in diretta streaming video accedendo, senza costi, al sito www.rai.tv. Ricordiamo anche che su Twitter è presente l’account ufficiale dei Giochi Olimpici, @Rio2016.