Jessica Rossi non difende loro nella fossa olimpica femminile: alle Olimpiadi Rio 2016 la tiratrice di Cento è eliminata in virtù del 10/15 fatto registrare nelle prime tre tornate della finale. Ultima posizione per Jessica, a pari merito con laustraliana Scanlan con la quale ora si giocherà un comunque amaro quinto posto; fatale alla nostra tiratrice la terza tornata, nella quale ha ottenuto un brutto 2l/5 che le ha fatto perdere contatto dalle prime posizioni. In testa cè laustraliana Catherine Skinner con 14 punti, e sarà lei a giocarsi la medaglia d’oro con Natalie Rooney (Nuova Zelanda); per la medaglia di bronzo inizia ora il match tra Fatima Galvez (Spagna) che aveva chiuso in quarta posizione e l’americana Corey Cogdell, che ha perso lo spareggio contro la Rooney perdendo così la possibilità di correre per l’oro.



Sta iniziando la finale della fossa olimpica alle Olimpiadi Rio 2016: Jessica Rossi difende la medaglia doro vinta quattro anni fa a Londra. Una Jessica Rossi che non ha entusiasmato nelle ultime due stagioni, ma che arrivata in Brasile ha saputo riprendersi: nonostante il forte vento che ha condizionato le qualificazioni, la tiratrice di Cento ha ottenuto il secondo miglior punteggio e adesso, ragionevolmente, punta a bissare il successo ottenuto un po a sorpresa in Gran Bretagna. Ricordiamo che i turni della finale arriveranno a stabilire la finale per la medaglia di bronzo e quella per loro: ci sarà dunque un testa a testa al termine dei 75 piattelli che saranno necessari a determinare i piazzamenti. Non ci resta dunque che fare il tifo per la nostra Jessica Rossi e sperare che arrivi da qui, in attesa del fioretto maschile e delle due semifinali di judo, la terza medaglia italiana alle Olimpiadi Rio 2016.



Jessica Rossi è in finale nella fossa olimpica alle Olimpiadi Rio 2016. La prima missione è compiuta per la tiratrice di Cento, che ha ottenuto la qualificazione con il punteggio di 69 (su 75 bersagli) risultando alle spalle della sola Latisha Scanlan, laustraliana che ha ottenuto 70 punti. Tutte le atlete sono state penalizzate dal forte vento, e i punteggi ne hanno risentiti; la finale, in programma alle ore 20 italiane (in Brasile saranno le 20) vedrà al via sei tiratrici con il punteggio che ripartirà da zero, e al termine resteranno due atlete che si disputeranno la medaglia doro. Le avversarie di Jessica Rossi, oltre alla Scanlan, saranno la spagnola Fatima Galvez (69 punti nelle qualificazioni), lamericana Corey Cogdell (68) e la neozelandese Natalie Rooney (68).



Nella fossa olimpica femminile alle Olimpiadi Rio 2016 Jessica Rossi paga: al secondo turno è calato il punteggio di tutte le partecipanti alla gara ma adesso ce ne sono tre che precedono la tiratrice di Cento. La quale nella seconda sessione ha ottenuto 21/25, portandosi a quota 45 come punteggio totale; meglio di lei, con 23 punti, hanno fatto laustraliana Laetisha Scanlan, la neozelandese Natalie Rooney e la finlandese Satu Makela Nummela. Le tre sono al comando della gara con 47 punti, due in più di Jessica e dellamericana Corey Cogdell. Si fa dura dunque per la Rossi, che a Londra non aveva avuto rivali nel trap femminile e qui invece deve sottostare a concorrenti che sembrano essere più in forma; ora staremo a vedere quello che succederà nel prosieguo della gara.

E iniziata la gara della fossa olimpica femminile alle Olimpiadi Rio 2016. Jessica Rossi arriva da due stagioni poco esaltanti e per questo motivo non è arrivata in Brasile con i crismi della favorita; tuttavia è la campionessa olimpica in carica (con doppio record del mondo allepoca) e dunque va sempre tenuta in grande considerazione. Nelle qualificazioni la tiratrice di Cento si è ben comportata: 24 piattelli su 25 centrati, lo stesso risultato di tre avversarie (la spagnola Galvez, la neozelandese Rooney e la kazaka Dmitriyenko). Inizia bene quindi la gara per Jessica Rossi, che anche qui a Rio punta una medaglia; la speranza è che dopo un periodo difficile arrivi un sussulto d’orgoglio che ci porti sul podio.

Grande attesa per la finale della fossa olimpica femminile alle Olimpiadi Rio 2016: una gara in cui abbiamo ottime possibilità di medaglia dal momento che schieriamo Jessica Rossi. Oggi ventiquattrenne, Jessica (nata a Cento nel gennaio 1992) aveva 20 anni quando a Londra, nellultima edizione dei Giochi, centrò una straordinaria medaglia doro ottenendo anche il doppio record del mondo, facendo registrare 75 nel turno di qualificazione (il vecchio record durava da 14 anni) e nella finale, superando il 96 ottenuto da Zuzana Stefecekova nel 2006 e vincendo una strepitosa medaglia doro con un totale di 99, mancando dunque un solo piattello in finale. Staccatissime le altre atlete a podio: la stessa Stefecekova, la francese Delphine Reau e la sanmarinese Alessandra Perilli. Tutte e tre avevano ottenuto 93 punti e avevano avuto bisogno degli spareggi per determinare le posizioni finali; con 87 punti avevano invece chiuso Fatima Galvez e Suzanne Balogh, le altre due finaliste quel giorno. Jessica sarà ancora in grado di regalarci loro, che sarebbe la prima medaglia nella spedizioneolimpica brasiliana?

Quest’oggi a partire dalle ore 14 italiane, si svolgeranno le gare di Fossa olimpica femminile valide per le Olimpiadi Rio 2016. Si comincia con le qualificazioni, poi la semifinale alle ore 20 e la finalissima per la medaglia d’oro alle 20.45. Sicuramente la Fossa olimpica non è tra le discipline più spettacolari di questa meravigliosa rassegna sportiva, ma è altrettanto vero che richiede un notevole impiego di energie fisiche e nervose e la carica degli atleti riesce a coinvolgere tutti, anche il meno appassionato. Nella specialità femminile è molto importante osservare la tecnica delle tiratrici e l’abilità con cui colpiscono i piattelli.

Chi sono le favorite in questa particolare variante del tiro a volo? Senza dubbio la libanese Ray Bassil, medaglia d’oro durante gli ultimi mondiali di categoria, tenuti a Nicosia, Cipro. L’atleta combina un’ottima tecnica di base a un grande carisma che le permette di essere sempre lucida anche nei momenti di stanchezza. Appena dietro nelle gerarchie la spagnola Fatima Galvez e la cinese Lin Yi Chun, che proveranno a mettere in difficoltà la favorita. Poi la statunitense Corey Cogdell, la finlandese Satu Makela Nummela, l’australiana Laetisha Scanlan e la sua connazionale Catherine Skinner e infine la giapponese Yukie Nakayama.

Questa gara però è fortemente colorata d’azzurro, infatti nel recente passato ci ha regalato emozioni che rimarranno indelebili nella memoria. Il merito è dell’atleta emiliana Jessica Rossi, che nei Giochi Olimpici di Londra, a soli 20 anni, conquistò un straordinaria medaglia d’oro contro tutti i pronostici. Non è tutto, perché in quell’occasione Jessica stabilì un record che difficilmente potrà essere eguagliato o battuto: 99 piattelli su 100 colpiti, una dimostrazione di bravura e concentrazione fuori da ogni schema.

Nel suo nutrito palmares vanta anche due medaglie d’oro (Maribor 2009 e Lima 2013) e una di bronzo (Monaco di Baviera 2010) ai Mondiali e tre medaglie d’oro (una ad Osijek 2009 e due a Suhl 2013) e una d’argento ai campionati europei (Larnaca 2012). Inoltre ha conquistato una medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo che si sono svolti a Mersin, in Turchia, nel 2013. Insomma, un’atleta predestinata e che è pronta nuovamente a sovvertire i pronostici avversi. In gara ci sarà anche un’altra atleta italiana, la giovanissima Simona Perrilli. La sua abilità nello skeet le è valsa la qualificazione olimpica per la fossa, un importante riconoscimento, preludio di una carriera che promette grandi successi.

Ma andiamo a dare un’occhiata alle quote, che certamente non sorridono alle ragazze azzurre. I bookmakers, infatti, non credono che Jessica Rossi possa ripetere l’exploit di Londra. Lo si evince dalle quote dell’agenzia di scommesse Sisal Matchpoint, che valuta dieci volte la posta una sua eventuale vittoria. Quindi giocando 10 euro sulla Rossi medaglia d’oro se ne possono vincere 100. Lo scomodo ruolo di favorita è stato assegnato alla libanese Ray Bassil, la cui vittoria è quotata a 3.

Dietro di lei la spagnola Fatima Galvez a 4 e la cinese Chun Yi Lin a 8. Meno probabile una vittoria della statunitense Corey Codgell, della finlandese Satu Makela Nummela e dell’australiana Laetisha Scanlan, tutte a quota 9. La vittoria di Simona Perrilli invece è quotata addirittura 25.