E’ tempo di ginnastica artistica alle Olimpiadi di Rio 2016. Alle parallele asimmetriche l’Italia presenta Rizzelli, Ferrari, Ferlito, Fasana. La rotazione al volteggio è andata in linea con i punteggi preventivati: bene Ferrari e Rizzelli nel doppio, positiva anche Ferlito, che si difende bene. Tre prestazioni pulite, senza errori. Ma Fasana riesce ad ottenere il miglior punteggio per l’Italia alle parallele: 14.200 (5.9) grazie ad una rotazione eccellente. La Nazionale italiana di ginnastica artistica totalizza un buon 42.266 alle parallele. Alla trave, invece, l’Italia esce con 40.332 punti per via delle cadute di Ferlito, Fasana e Ferrari. Il gruppo è salvato dalla Meneghini, ma tutte poi si rendono protagoniste di una grandiosa prestazione a corpo libero, raggiungendo il terzo posto momentaneo.



La Nazionale italiana di ginnastica artistica femminile è scesa in pedana per il turno di qualificazione delle Olimpiadi di Rio 2016. Il sorteggio costringe il quintetto azzurro a gareggiare in apertura, quindi prima di tutte le dirette avversarie. Ciò potrebbe penalizzare la formazione guidata da Enrico Casella, perché solitamente i punteggi si alzano nel corso della giornata. Nel mirino comunque resta la finale da conquistare per la seconda volta consecutiva nella storia azzurra dopo Londra 2012. In quest’occasione, però, l’Italia può puntare più in alto, cioè ad una medaglia. Servirà però una prestazione perfetta da parte di Vanessa Ferrari e compagne. Sulla carta la Nazionale italiana di ginnastica artistica femminile dovrebbe vedersela con Gran Bretagna, Brasile, Canada e Giappone, ma bisognerà fare attenzione anche a Francia, Belgio e Olanda. Serve un assalto azzurro per realizzare un sogno a cinque cerchi. Dopo la rapida rotazione azzurra si riposa in attesa del trasferimento alle parallele.



, parallele asimmetriche femminili in gara a partire da domenica 7 agosto 2016 alle ore 14.45. Una gara sulla quale in queste Olimpiadi Rio 2016 l’Italia ripone importanti speranze grazie alla presenza di due ‘farfalle’ particolarmente attese. La supercampionessa Vanessa Ferrari e Carlotta Ferlito: si tratta comunque di una gara importante anche per accumulare punteggio per il concorso generale di ginnastica femminile.

Le due azzurre non ripongono nelle parallele le speranze migliori, anche se come detto la gara può essere considerata un riscaldamento importante per capire quali potranno essere le prospettive sia nel concorso individuale sia in quello a squadre per l’Italia.



Entrambe le azzurre partono in questa prova alle parallele asimmetriche afflitte da qualche problema fisico. Vanessa Ferrari ha lavorato nelle ultime settimane per limitare al massimo i possibili fastidi legati ad un problema al tendine. Carlotta Ferlito ha invece lamentato un problema al polpaccio subito proprio appena prima della partenza per Rio de Janeiro.

L’azzurra ha affermato di arrivare a questa avventura Olimpica maggiormente consapevole dei propri mezzi e in grado di credere a un possibile exploit almeno in una delle discipline in programma. Nello sterminato palmares di Vanessa Ferrari, che vanta un oro Mondiale e quattro ori Europei, manca però ancora la medaglia Olimpica: dopo la beffa a Londra 2012, quando la ‘farfalla’ di Orzinuovi si vide negato un meritatissimo bronzo, questa brasiliana può essere l’ultima occasione, anche se sarà difficile inserirsi tra le fortissime america, favorite in molte discipline individuali.

Alle Olimpiadi di Londra 2012 la gara di ginnastica artistica alle parallele asimmetriche femminili fu vinta dalla russa Alija Mustafina, medaglia d’oro davanti alla cinese He Kexin, che conquistò l’argento, e alla britannica Elizabeth Tweddle. La He Kexin non riuscì dunque a bissare l’oro conquistato in casa a Pechino 2008, quando riuscì a trionfare davanti all’americana Nastia Liukin e all’altra cinese Yang Yilin. Ad Atene 2004 va ricordato lo straordinario exploit della francese milie Lepennec, medaglia d’oro davanti alle americane Terin Humphrey e Courtney Kupets, rispettivamente medaglia d’argento e medaglia di bronzo.

Nessuna delle due azzurre parte dunque favorita alle parallele asimmetriche femminili, che non rappresentano per la Ferrari e la Ferlito la loro specialità preferita nella ginnastica artistica. Le quote Snai per il concorso generale di ginnastica artistica femminile indicano l’americana Biles come grandissima favorita a una quota di 1.35, seguita dalla connazionale Douglas a 4.50.

Carlotta Ferlito è nel gruppo delle quotate a 50.00 nel concorso generale, mentre viene considerata nel gruppo ‘Altro’ Vanessa Ferrari, che come sempre avrà il suo pezzo forte nel corpo libero. Nel concorso a squadre sembra invece scontata la vittoria degli Stati Uniti, quotata 1.08, mentre un eventuale successo dell’Italia viene proposto ad una quota di 65.00, con le azzurre accreditate dai bookmaker per un sesto posto finale.

Le evoluzioni delle atlete della ginnastica artistica alle parallele asimmetriche femminili, in gara a partire da domenica 7 agosto 2016 alle ore 14.45, potranno essere seguite in diretta tv sui canali della Rai, televisione che detiene tutti i diritti in chiaro delle Olimpiadi. Sui canali Rai 2, Rai Sport 1 e Rai Sport 2 saranno trasmesse tutte le fasi salienti. Basterà sintonizzarsi sui canali 2, 57 e 58 del digitale terrestre free, oppure per gli abbonati Sky sui canali 226, 227 e 228 del boquet satellitare che rilanceranno il segnale in HD. Per chi non vorrà perdersi neanche una prodezza di Vanessa Ferrarie e Carlotta Ferlito, c’è lo streaming via internet sul sito rai.tv, che trasmetterà integralmente tutte le gare di tutti gli sport.