Italia-Serbia: il match d’esordio delle azzurre per il torneo femminile di volley ai Giochi Olimpici di Rio 2016 si conclude con una brutta sconfitta per la nazionale italiana di Bonitta. Dopo le polemiche suscitate per l’esclusione all’ultimo minuto di Valentina Diouf, il coach dell’Italia del volley femminile non riesce a spegnere tutti i rumori dei giorni precedenti, pur avendo messo in campo il meglio questa notte nella partita contro la Serbia: la sconfitta è infatti bruciante e il risultato di 0-3 parla chiaro. Il risultato dei tre set parziali (25-27, 20-25, 23-25) parla di un match molto inteso per la prima giornata del volley alle Olimpiadi di Rio 2016 ma che mostra anche l’ottimo stato di forma delle azzurre, che si sono presentate in Brasile con l’ambizione di una medaglia importante. La Serbia, decisamente più cinica e ferale in campo questa notte ha spesso saputo sfruttare le debolezze italiane, riuscendo spesso a chiudere il punteggio al termin e di lunghi scambi. L’Italia pur spesso in partita ha mancato nel rispondere colpo su colpo alle avversarie. Quello che si raccoglie da questa partita del torneo olimpico femminile di volley è comunque una costanza e una tenacia che, se mantenute, si riveleranno essenziale per raggiungere il podio olimpico. L’Italia del volley femminile scenderà di nuovo in campo giù lunedi nel primo pomeriggio italiano per affrontare la Cina, vice campionessa del Mondo, incredibilmente sconfitte dall’Olanda di mister Guidetti. 

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Italia-Serbia, giovedì 7 agosto 2016 alle ore 3.35 italiane, sarà il primo impegno ufficiale alle  Olimpiadi Rio 2016 per la Nazionale azzurra di volley femminile che fa parte del gruppo B. Un appuntamento che partirà tra mille aspettative per la squadra italiana, anche se le azzurre non partono in prima fila per la conquista di una medaglia. Né sembrano poter aspirare al ruolo da favorite contro una Serbia che ha obiettivamente messo in mostra una marcia di avvicinamento alle Olimpiadi più convincente. Nelle ultime sei sfide disputate prima di arrivare a Rio de Janeiro, cinque vittorie ed una sola sconfitta per le serbe, due soli successi e quattro battute d’arresto per le italiane.

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Che hanno però vinto, il 10 giugno scorso, in maniera piuttosto convincente l’ultimo precedente tra le due Nazionali: un secco tre a uno nel World Grand Prix che indica come le azzurre possano pensare di avere a disposizione i mezzi per mettere in difficoltà le forti avversarie.vA livello di individualità, il commissario tecnico dell’Italia Bonitta si è preso responsabilità importanti, lasciando a casa Valentina Diouf, una delle stelle della squadra azzurra nell’ultimo biennio, grande protagonista nel Mondiale femminile di volley del 2014, giocato proprio in Italia e che vide le ragazze di casa piazzarsi al quarto posto dopo aver sfiorato l’accesso alla finalissima. Per l’Italia il cammino nel girone appare di difficile lettura: oltre alle serbe, le azzurre dovranno affrontare Serbia, Stati Uniti, Cina, Olanda e Porto Rico, un raggruppamento assolutamente competitivo che non vede al momento l’Italia partire in prima fila. Di buono c’è che se l’Italia dovesse uscire brillantemente dalla fase eliminatoria, allora tutti dovrebbero fare i conti con una squadra che senza la Diouf è priva di individualità di spicco e punterà tutto sul gioco di squadra. Serve una vittoria contro una big che manca proprio dal successo contro le serbe di circa due mesi fa. Serbe che sono arrivate a chiudere il World Grand Prix con quattro vittorie consecutive ottenute contro Belgio, Russia, Giappone e Thailandia. Squadra capace di vincere probabilmente contro chiunque se in giornata, anche contro Cina e Brasile nella marcia di avvicinamento a Rio la Nazionale slava si è dimostrata ultracompetitiva, chiudendo sempre al tie break e vincendo anche in un’occasione contro quelle che saranno le padrone di casa delle Olimpiadi e grandi favorite. Come detto all’inizio, la Serbia viene considerata favorita per questo esordio Olimpico contro l’Italia in maniera abbastanza netta, pensiero condiviso anche dalle principali agenzie di scommesse. Paddy Power quota 1.50 il possibile successo serbo, mentre la vittoria azzurra viene quotata 2.50 da Bet365.

Italia-Serbia, giovedì 7 agosto 2016 alle ore 3.35 italiane, sarà dunque immediatamente un ottimo test per capire se le azzurre potranno coltivare ambizioni importanti in queste Olimpiadi. La partita potrà essere seguita in diretta tv sui canali della Rai, televisione Olimpica che trasmetterà tutti i principali eventi dei Giochi in diretta, garantendo anche la diretta streaming video in chiaro per tutti coloro che si collegheranno tramite pc, tablet oppure smartphone sul sito www.rai.tv.

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