Resa dei conti a Wembley, il Manchester United si aggiudica il primo trofeo della stagione inglese battendo i campioni in carica del Leicester per 2 a 1 al termine di una gara combattuta, equilibrata e in bilico fino al triplice fischio dell’arbitro Pawson. Finale al cardiopalma: all’82’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, le Foxes sfiorano il 2 a 1: sugli sviluppi di un calcio piazzato, Musa in posizione regolare colpisce di testa il pallone che termina appena sopra la traversa, sospiro di sollievo per giocatori e tifosi del Manchester United. Passano altri 60 secondi e il Leicester subisce la più grossa delle beffe, Valencia pesca la testa di Ibrahimovic in mezzo all’area di rigore, il centravanti svedese salta più in alto di tutti colpendo il pallone, palo interno e gol. Inutile l’assalto finale degli uomini di Ranieri che in pieno recupero chiedono anche un calcio di rigore per un presunto tocco col braccio, l’arbitro non è d’accordo e si limita a dare il corner, si infrangono qui le speranze delle Foxes mentre può cominciare la festa dei Red Devils che non potevano cominciare meglio la stagione 2016-2017. 



Al trentacinquesimo minuto del secondo tempo, Leicester e Manchester United rimangono bloccate sull’1 a 1 e il novantesimo si avvicina sempre più. Nonostante la figuraccia sul gol di Vardy, Fellaini rimane in campo per la decisione di Mourinho di sostituire Carrick con Ander Herrera, mentre l’autore del gol del momentaneo 1 a 0, Lingard, ha dovuto lasciare il campo a causa di un pestone alla caviglia sinistra. Un’occasione per parte in questa fase del match: al 69′ Fellaini prova a farsi perdonare mettendo il pallone in mezzo per Rooney che libera il destro, ma la conclusione è troppo centrale per Schmeichel che blocca senza problemi. Dall’altra parte del campo, Leicester pericoloso su calcio di punizione con Gray che va direttamente in porta, nessun pericolo per De Gea che fa sua la sfera. Nel frattempo nelle fila del Manchester United è entrato il giovane Rashford, che spesso ha risolto le partite entrando dalla panchina e Mourinho spera che possa farlo anche oggi. Al 79′ prova a timbrare il cartellino anche Ibrahimovic, ma il suo tiro è troppo debole per creare apprensioni alla difesa delle Foxes. 



Allo stadio di Wembley è ricominciata la sfida tra Leicester e Manchester United (valida per l’edizione 2016 del Community Shield), al decimo minuto del secondo tempo il punteggio vede le due squadre sull’1-1. Ranieri corre ai ripari effettuando due cambi, dentro Musa e Gray al posto di Okazaki e Abrighton, e in effetti l’azione del Leicester sembra riprendere leggermente in vigore. Al 51′ il Manchester United rischia grosso quando Shaw perde un brutto pallone nella propria trequarti, per sua fortuna né Mahrez né Musa riescono ad approfittarne. Ma è solo questione di tempo prima che arrivi il pareggio delle Foxes, e solamente un minuto più tardi Fellaini commette un errore da matita blu regalando letteralmente il pallone a Vardy che ringrazia per il favore e scavalca De Gea depositando la sfera in rete per l’1 a 1, tutto da rifare per il Red Devils. 



Al termine del primo tempo, il punteggio di Leicester-Manchester United vede la formazione di Mourinho tornare negli spogliatoi per l’intervallo avanti per 1 a 0. Al 32′ si sblocca la contesa, Lingard si inventa dal nulla un gol strepitoso passando letteralmente in mezzo alla difesa del Leicester e presentandosi davanti a Schmeichel, mettendo il pallone nell’angolino per la rete dell’1 a 0, inutile il tentativo d’opposizione da parte dell’estremo difensore delle Foxes. Gli uomini di Ranieri cercano di non perdere la proverbiale calma e provano a reagire ma senza trovare il modo di sfondare la retroguardia dei Red Devils che difendono il vantaggio fino al duplice fischio dell’arbitro Pawson. 

Al trentesimo minuto del primo tempo, il punteggio di Leicester-Manchester United rimane sempre fermo sullo 0-0. L’undici di Mourinho è decisamente più intraprendente rispetto a quello di Ranieri che invece si affida alle ripartenze, una delle armi vincenti che hanno consentito alle Foxes di conquistare il titolo la scorsa stagione. Al 12′ Red Devils di nuovo pericolosi con il traversone di Shaw per Rooney che stacca di testa colpendo il pallone, conclusione centrale per Schmeichel che non ha problemi a bloccare la sfera. Al 16′ altra occasione dello United con Fellaini che in girata cerca la porta, Schmeichel in due tempi fa suo il pallone mentre Simpson rimane a terra in seguito a un duro contrasto con Ibrahimovic. Il Leicester si accende improvvisamente intorno al 20′, prima Vardy innesca Okazaki il cui tiro viene deviato in calcio d’angolo, poi sugli sviluppi del corner lo stesso Okazaki stacca perfettamente di testa colpendo la traversa che nega ingiustamente il gol al centravanti giapponese. Al 26′ altro tentativo di Vardy che viene contrastato efficacemente da Bailly, il difensore centrale dello United evita il peggio alla sua squadra salvandosi in corner. 

iniziato a Wembley il 94^ Community Shield della storia tra Leicester (vincitore dell’ultima Premier League) e Manchester United (detentore dell’ultima FA Cup), al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. A inizio gara gli uomini di Ranieri giocano corti senza allungarsi e prestare il fianco a eventuali contropiedi degli avversari, tuttavia il primo guizzo del match porta la firma delle Foxes, Vardy entra in area allungandosi però troppo il pallone e viene così chiuso in calcio d’angolo da Blind. I Red Devils provano a fare la partita ma per il momento non trovano spazi, se non al 10′ quando Martial prova a calciare in porta colpendo l’esterno della rete e dando l’illusione del gol. 

Leicester-Manchester United: sta per iniziare ufficialmente la stagione del calcio inglese. Il Community Shield a Wembley è dietro langolo: Claudio Ranieri e il suo favolo Leicester fanno lesordio in una partita che nel corso degli anni è diventata sempre più una sorta di amichevole, ma che nonostante tutto ha ancora il suo fascino. José Mourinho, alla prima da allenatore con i Red Devils, sembra volersela giocare con il 4-3-1-2 con Rooney alle spalle della coppia offensiva Martial-Ibrahimovic; solito 4-4-2 classico per Ranieri, con Vardy che fa coppia con Okazaki. Solo panchina per il nuovo arrivato Musa, così come tra le fila dei Red Devils parte seduto larmeno Mkhitaryan. Calcio dinizio alle ore 17 italiane. K. Schmeichel; Simpson, Huth, Morgan, Fuchs; Mahrez, A. King, Drinkwater, Albrighton; Okazaki, Vardy. In panchina: Zieler, Luis Hernandez, Musa, Schlupp, Gray, Ulloa, Mendy. Allenatore: Claudio Ranieri De Gea; A. Valencia, Bailly, D. Blind, Shaw; Fellaini, Carrick, Lingard; Rooney; Ibrahimovic, Martial. In panchina: S. Romero, Rojo, Schneiderlin, A. Herrera, Mata, Mkhitaryan, Rashford. Allenatore: José Mourinho. 

-Manchester United: ironia della sorte, la prima ufficiale di José Mourinho sulla panchina dei Red Devils è proprio contro Claudio Ranieri. Un rapporto che era nato decisamente male: quando lo Special One si sedette sulla panchina dellInter, nel 2008, Ranieri allenava la Juventus e il portoghese non le mandò a dire al collega, definendolo un vecchio che in carriera non aveva vinto niente e che dopo anni passati nel Regno Unito sapeva solo dire buongiorno in inglese. Nel corso degli anni, e anche in virtù del fatto che i due non si sono più scontrati, il rapporto è migliorato; allo scontro seguente ilLeicester ha battuto il Chelsea al King Power Stadium e Mourinho ha pagato con lesonero. Nonostante questo, il portoghese ha speso belle parole – a ripetizione – nei confronti di Ranieri, definendolo meritevole di vincere la Premier League. Oggi il nuovo capitolo: come andranno le cose tra i due, e chi vincerà il Community Shield 2016?

-Manchester United: ripetere la stagione pazzesca conclusa pochi mesi fa sarà difficilissimo per Claudio Ranieri. Confermato a furor di popolo sulla panchina del Leicester, il romano guiderà il club alla prima partecipazione della storia in Champions League e in Premier dovrà se non altro provare a tornare nelle prime quattro. Jamie Vardy, promesso allArsenal, ha fatto marcia indietro e questo è certamente il colpo dellestate per una squadra che ha incassato 45,80 milioni di euro, gran parte dei quali per NGolo Kante che è andato al Chelsea. Dei giocatori chiave, le Foxes hanno perso solo lui; gli acquisti invece riguardano due ottimi elementi come lattaccante Ahmed Musa e Nampalys Mendy, ma anche il giovane polacco Bartosz Kapustka che è stato protagonista degli Europei con la sua nazionale. Basteranno questi volti nuovi, insieme agli eroi del 2015-2016, per confermare il Leicester ai vertici del calcio inglese?

, oggi alle ore 17:00, si gioca a Wembley, prestigioso teatro del calcio inglese: è il Community Shield 2016, la Supercoppa inglese che mette di fronte i campioni della Premier League e la squadra che ha vinto la FA Cup. Si tratta di una battaglia tra due allenatori che si sono già misurati tra loro anche nel campionato italiano, che si temono ma anche si rispettano. Le due squadre arrivano a questa gara con risultati diversi nel precampionato, ed anche con operazioni di mercato che hanno portato lo United a spendere molto di più del Leicester, che in questa stagione è chiamato a confermare quanto di buono fatto lo scorso anno, quando da “cenerentola” si trasformò in “principessa” per vincere un campionato che nessuno aveva pronosticato, mentre i rivali di questa gara avevano salvato in parte la stagione con la conquista della FA Cup. Il Leicester questanno parteciperà alla Champions League, mentre il Manchester United dovrà accontentarsi della Europa League, che Mourinho ha già indicato come una delle priorità stagionali. 

Nellultima gara disputata prima del Community Shield, ed inserita nella International Champions Cup, il Leicester è stato battuto per 4 2 dal Barcellona, con un robusto 3 0 nel primo tempo con rete di Suarez e doppietta di El Haddadi. Nella ripresa, complici anche i tanti cambi effettuati sia da Ranieri che da Luis Henrique, il ritmo di gioco si è abbassato e la formazione inglese ha trovato due reti con il nuovo acquisto Musa, salvo poi venire superata nel finale ancora una volta dal Barcellona, andato a segno con Mujica all84esimo di gioco. Prima di questa amichevole il Leicester aveva affrontato anche i francesi del Paris Saint Germain, chiudendo con una sconfitta ancor più pesante, per 4 0.

Con la vittoria della Premier League della scorsa stagione il livello degli avversari, anche nella fase di preparazione, si è sicuramente alzato e con questo le difficoltà. Se nel match contro il PSG mancava anche il bomber Vardy, contro i blaugrana il centravanti della nazionale e capocannoniere del Leicester nella scorsa stagione era regolarmente in campo, ma sicuramente questa annata per il Leicester sarà più difficile della precedente ad iniziare proprio dalla gara contro lo United. Ranieri si è schierato con il suo tradizionale 4-4-2 mettendo in campo anche i nuovi arrivati Mendy, Musa ed il polacco Kapustka, ultimo arrivato alla corte dellallenatore romano che ha però perso il centrocampista Kantè, passato nel Chelsea di Antonio Conte. 

Nella stessa sera di mercoledì, amichevole anche per lo United di Mourinho, che ha affrontato lEverton, senza però riuscire ad andare oltre lo 0 0 in una partita che ha visto i Red Devils schierarsi con il 4-3-1-2 con Rooney dietro alle due punte, il confermato francese Martial, ed il nuovo arrivato Ibrahimovic. In campo anche laltro neoacquisto, Bailly, mentre Michitaryan è entrato solamente nella ripresa. Prima di questo pareggio a reti inviolate il Manchester United aveva giocato anche contro i turchi del Galatasaray, imponendosi largamente, con il punteggio di 5 2 e con una grande prova di Ibrahimovic, il migliore in campo dei suoi.

Gli investimenti dei Red Devils sul mercato non sono però finiti qui, in quanto è quasi vicina alla conclusione la telenovela “Pogba”, con il francese che appare vicinissimo a tornare a Manchester dove era stato da giovanissimo, prima della clamorosa esplosione nelle file bianconere. Per 110 milioni di dollari il centrocampista della nazionale francese dovrebbe tornare Oltremanica e dare unaltra marcia in più al gruppo che Mourinho vuole riportare ai fasti di un tempo. Intanto la partita di domenica è una occasione ghiotta per una rivincita nei confronti del Leicester, poi lo United farà vela verso Premier ed Europa League. 

La visione della Community Shield 2016, Leicester-Manchester United in diretta tv sarà possibile anche per gli appassionati di calcio italiani, che potranno godersi questo primo scontro al vertice collegandosi con Fox Sport, canale 204 della piattaforma satellitare, a partire dalle ore 17.00. La diretta streaming video di Leicester-Manchester United inoltre sarà disponibile per tutti gli abbonati attivando, senza costi aggiuntivi, l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE