E finita lavventura di Edwige Gwend nel judo 63 Kg alle Olimpiadi Rio 2016: è arrivata leliminazione agli ottavi di finale, come era preventivabile, contro la slovena Tina Trstenjak. La quale è campionessa mondiale in carica, ed è anche la portabandiera del suo Paese ai Giochi a conferma del valore di unatleta che punta decisamente la medaglia doro: eppure la Gwend ha perso soltanto per il maggior numero di penalità che le sono state assegnate dal giudice di gara. Eliminazione dunque a testa alta; litaliana di origini camerunesi viene dunque estromessa dal torneo di judo, allinterno del quale non ci sono più rappresentanti del nostro Paese.
Edwige Gwend si qualifica per gli ottavi di finale del torneo di judo 63 Kg alle Olimpiadi Rio 2016. Inizia benissimo lavventura della judoka di 26 anni, nata in Camerun: al primo turno ha superato la svedese Mia Hermansson mettendo a segno un ippon. La Gwend sa già quale sarà la sua prossima avversaria: la slovena Tina Trstenjak. Da non sottovalutare, e anzi favorita per questo match: p campionessa mondiale in carica e ha vinto, oltre alloro di Astana 2015, il bronzo mondiale lanno precedente e un argento (2014) e un bronzo (2013) nei Campionati Europei. La Gwend ha poco da perdere: proverà a mettere sul tatami le sue qualità alla ricerca di una vittoria che la avvicinerebbe non poco alla zona medaglie, aumentando ovviamente la sua fiducia nel corso di questa gara.
Edwige Gwend è pronta a fare il suo esordio nel tabellone del judo femminile 63 Kg, alle Olimpiadi Rio 2016. Lavversaria con cui apre la sfida, ai sedicesimi di finale, è la svedese Mia Hermansson; la Gwend è lunica rappresentante della categoria in questa gara, ma dal judo abbiamo già ricevuto le splendide soddisfazioni con loro di Fabio Basile e, a livello femminile, largento di Odette Giuffrida. Per sette edizioni consecutive alle Olimpiadi siamo andati a medaglia; ora staremo a vedere come andranno le cose in questa competizione, forse la nostra Edwige non parte come grande favorita per prendersi una medaglia ma la speranza è lultima a morire e dunque non ci resta che tifare per la nostra atleta.
Oggi è la giornata del Judo femminile categoria 63 kg dove troveremo la nostra atleta azzurra Edwige Gwend, che tenterà di salire sul podio in questa Olimpiade di Rio 2016. La giornata di oggi per il judo femminile inizierà alle ore 15.07 con i sedicesimi di finale, dove la nostra Gwend affronterà la svedese Mia Hermansson, per proseguire con gli ottavi di finale alle ore 16.38, i quarti alle ore 17.34, le semifinali in programma sempre per oggi alle 20.58 e la finalissima per le medaglie più preziose a partire dalle ore 21.40.
Cè molta attesa sulle spalle della nostra Edwige Gwend, che parteciperà a partire dai sedicesimi di finale a questa competizione olimpica a Rio 2016, ma ci auguriamo che la nostra atleta di origine camerunensi riesca a passare in fretta il primo turno per accedere poi alla finalissima in programma alle ore 21.40. La favorita assoluta a salire sul gradino più alto del podio è l’atleta slovena Tina Trstenjak, che scenderà sul tatami a partire dagli ottavi di finale, in programma sempre per oggi martedi 9 agosto a partire dalle ore 16.38, ma bisognerà anche guardarsi le spalle dalla francese Clarisse Agbegnenou, anche lei attesa solo per gli ottavi. Tra le altre in pole position per la lotta alle medaglie troviamo la giapponese Miku Tashiro, la tedesca Martyna Trajdos e l’israeliana Yarden Gerbi, che cominceranno la loro avventura alla 31 edizione dei Giochi Olimpici organizzati in Brasile soltanto dalla fase successiva. Più staccate l’olandese Anicka van Emden, l’austriaca Kathrin Unterwurzacher, la mongola Munkhzaya Tsedevsuren, la britannica Alice Schlesinger e infine l’australiana Katharina Haecker, ugualmente favorite e avversarie temibili per la nostra Edwige Gwen.
Come detto in precedenza, l’azzurra Edwige Gwend dovrebbe passare senza troppa difficoltà le prime fasi, ma secondo i bookmakers non può essere annoverata fra le favorite a conquistare la medaglia d’oro alla finalissima di questa sera per il Judo femminile 63 kg. Una sua vittoria per l’agenzia di scommesse Snai risulterebbe una sorta di miracolo sportivo, lo si evince dalla quota che le hanno assegnato, che corrisponde addirittura a 40. La favorita anche per i quotisti rimane la slovena Tina Trstenjak, valutata con la quota 2,75, poco meno della francese Clarisse Agbegnenou, che vale 3 volte l’importo scommesso. Sull’ipotetico podio virtuale figura la giapponese Miku Tashiro, valutata a quota 5, ma potrebbero inserirsi nella sfida per il bronzo anche la tedesca Martyna Trajdos, la cui quota corrisponde a 8 e l’israeliana Yarden Gerbi a quota 9. Per le altre partecipanti le speranze di medaglia sono davvero esigue: l’olandese Anicka van Emden è a quota 15, l’austriaca Kathrin Unterwurzacher a quota 20, la mongola Munkhzaya Tsedevsuren a quota 20, la britannica Alice Schlesinger a quota 25 e infine l’australiana Katharina Haecker a quota 50.
Nella categoria 63 chilogrammi femminile di judo alle Olimpiadi di Atene 2004 trionfò la giapponese Ayumi Tanimoto, che precedette l’austriaca Claudia Heill (medaglia d’argento). Le due medaglie di bronzo andarono alla cubana Driulis González e alla slovena Urka olnir. Nell’edizione successiva, quattro anni dopo a Pechino 2008, fu ancora la giapponese Ayumi Tanimoto a sorprendere tutte le avversarie e ad aggiudicarsi la medaglia d’oro. L’argento invece lo conquistò la francese Lucie Décosse, le due medaglia di bronzo l’atleta dei Paesi Bassi Elisabeth Willeboordse e quella della Corea del Nord Won OkIm. Per concludere questo excursus nell’albo d’oro bisogna analizzare l’ultima edizione dei Giochi Olimpici, quella di Londra 2012: in quella circostanza vinse la slovena Urska Zolnir davanti alla cinese Xu Lili, che battè proprio al nostra Edwige Gwen ai sedicesimi di finale, alla prima esperienza olimpica per latleta azzurra. Le due medaglie di bronzo se le aggiudicarono la giapponese Yoshie Ueno e la francese Gevrise Emane.
Il judo femminile 63 kg in programma oggi martedi 9 agosto per le Olimpiadi di Rio 2016, le cui finali ricordiamo saranno in programma per le ore 21.40 secondo il fuso italiano sarà trasmesso in diretta tv dalla televisione di stato: ricordiamo infatti che la Rai si è assicurata i diritti per trasmettere in esclusiva tutti gli eventi dei giochi olimpici brasiliani. La tv italiana ha infatti riservato alla 31 edizione delle Olimpiadi ben tre canali del proprio bouquet: Rai due come tv ammiraglia assieme a Raisport1 e Raisport 2 (canali 2, 57 e 58 del digitale terrestre). La Rai ha inoltre fornito uno streaming video ufficiale degli eventi olimpici, disponibili in diretta sul portale www.rai.tv.