Non ci saranno medaglie dalla spada individuale maschile: Enrico Garozzo è stato eliminato agli ottavi di finale del torneo alle Olimpiadi Rio 2016. Niente da fare per il catanese: Garozzo è stato costretto a inseguire per tutto il match, trovandosi sotto per 5-8 al termine del secondo assalto. Con grande orgoglio ha rimontato fino a portarsi 11-11 ma il coreano Sangyoung Park, suo avversario, è stato più lucido e ha piazzato le ultime tre stoccate andando a chiudere sul 15-12. E lui dunque ad avanzare ai quarti del torneo: la spada maschile tornerà con la gara a squadre ma nellindividuale (Pizzo e Fichera erano già stati eliminati nel turno precedente) purtroppo non siamo riusciti ad arrivare in zona medaglia.



Enrico Garozzo è qualificato agli ottavi di finale del torneo di spada individuale alle Olimpiadi Rio 2016: vittoria per 15-11 contro il sudcoreano Jinsun Jung. Garozzo ha sempre condotto lincontro che è stato comunque duro, e che è arrivato allultimo assalto ancora in una situazione di incertezza; per lui adesso un altro coreano, ovvero Sangyoung Park che ha superato il russo Pavel Sukhov. Garozzo è lunico degli italiani a essersi qualificato per gli ottavi: sono stati sconfitti sia Paolo Pizzo che Marco Fichera. Il primo ha perso da Max Heinzer con il risultato di 15-11, il secondo non è mai riuscito a stoccare alla pari con il giapponese Kazuyashi Minobe ed è quindi stato eliminato per 15-8. Riponiamo dunque nel solo Garozzo le speranze di medaglia.



Il torneo di spada maschile alle Olimpiadi Rio 2016 è iniziato con i trentaduesimi di finale, sorta di spareggi che completano il tabellone dei sedicesimi. Nel quale il nostro Enrico Garozzo è posizionato nella parte bassa e aprirà la sua gara contro il sudcoreano Jung Jin-Su, che ha sconfitto Fernandez con il punteggio di 15-8. Altri due italiani sono presenti nella competizione: Paolo Pizzo, oro mondiale nel 2011 nella sua Catania, se la vede con lo svizzero Max Heinzer e ai quarti potrebbe incrociare il suo connazionale, mentre Marco Fichera è posizionato nella parte alta e fa il suo esordio contro il giapponese Kazuyasu Minobe. Le maggiori speranze di medaglia risiedono in Garozzo; nella scherma abbiamo già vinto loro del fioretto maschile con Daniele Garozzo e largento della spada femminile con Rossella Fiamingo, confermando la nostra ottima tradizione. Arriverà il tanto atteso tris, in attesa del fioretto femminile?



Si avvicina il momento della gara di spada individuale maschile alle Olimpiadi Rio 2016. Uno sguardo a come lItalia si è comportata nel corso dei Giochi in questa disciplina: la prima medaglia assoluta è arrivata a Los Angeles 1932, quando Giancarlo Cornaggia-Medici fu oro e Carlo Agostoni si prese il bronzo. Da lì in avanti è stato quasi un trionfo: dal 1932 a Roma 1960 abbiamo vinto sei ori consecutivi, portando sul gradino più alto del podio anche Franco Riccardi, Luigi Cantone, Edoardo Mangiarotti, Carlo Pavesi e Giuseppe Delfino. Il grande Mangiarotti ha vinto anche il bronzo a Londra 1948 e Melbourne 1956, il fratello Dario fu argento a Helsinki 1952 mentre Delfino ha vinto anche largento nel 1956, medaglia che era stata anche di Saverio Ragno nel 1936. Dopo il bronzo di Gianluigi Sacco a Città del Messico 1968 tuttavia lItalia ha vissuto momenti difficili e ha dovuto attendere ben 40 anni per tornare sul podio: lo ha fatto con la medaglia doro di Matteo Tagliariol a Pechino 2008, grazie alla vittoria sul francese Fabrice Jeannet.

Per la gara di spada individuale maschile alle Olimpiadi Rio 2016 la Snai propone quote molto equilibrate per l’assegnazione delle medaglie e le posizioni della classifica. Risulta essere favorito, ma per una sola incollatura, per la conquista della medaglia d’oro il francese Gauthier Grumier, quotato 5.00 mentre la vittoria dell’azzurro Enrico Garozzo viene quotata 5.50. Molto strette le distanze tra le quote per gli altri atleti favoriti per una medaglia, segno di come la corsa per l’oro sia apertissima. Quota 7.00 per il trionfo finale dell’ungherese András Rédli e per l’altro italiano Marcho Fichera, mentre si moltiplica per 8.00 la posta scommessa in caso di medaglia d’oro dell’ungherese Geza Imre, per il venezuelano Ruben Limardo e per l’altro francese Daniel Jerent. Se il trionfatore Olimpico arriverà dal mucchio, quota 4.00 per la dicitura ‘Altro’.

La finale della scherma, spada individuale maschile alle Olimpiadi Rio 2016 è prevista per martedì 9 agosto 2016 alle ore 22.45. La gara inzierà a partire dai trentaduesimi di finale lo stesso giorno, a partire dalle ore 14.00. La disciplina regala storicamente enormi soddisfazioni Olimpiche all’Italia, che ha già conquistato l’argento nella spada femminile e l’oro nel fioretto maschile. E nutre anche nella spada individuale grandi speranze grazie a Enrico Garozzo, grande favorito alla vigilia della competizione assieme al francese Gauthier Grumier.

La sfida per la medaglia d’oro nella scherma nella spada individuale maschile si prospetta quest’anno come un affascinante confronto tra le scuole di scherma più classiche e blasonate. L’Italia punta alla medaglia non solo con Enrico Garozzo, ma anche con Marco Fichera, con i due che potrebbero concretizzare una strepitosa doppietta.

I maggiori avversari degli italiani sembrano essere francesi ed ungheresi, che con il nostro paese rappresentano la scuola del Vecchio Continente che da sempre domina la scherma, prima che i campioni orientali negli ultimi vent’anni si fossero affacciati a contendere medaglie Mondiali ed Olimpiche. Non va comunque dimenticata in questa corsa all’oro che si prospetta particolarmente appassionante, nella specialità, la presenza del campione Olimpico in carica, il venezuelano Ruben Limardo, che con il trionfo a Londra 2012 riuscì a diventare una sorta di eroe nazionale.

La gara della spada individuale maschile, in caso di esito felice per i colori italiani, potrebbe nascondere però una di quelle storie nelle storie che solo le Olimpiadi sono in grado di regalare. Enrico Garozzo, come detto tra i favoriti della competizione, è infatti fratello maggiore (ventisei anni contro ventiquattro) di Daniele, che ha regalato la prima medaglia d’oro nella scherma all’Italia in queste Olimpiadi grazie al successo nel fioretto individuale maschile.

Due caratteri che sono stati descritti come in parti diverse, con Daniele assolutamente spumeggiante ed Enrico più riflessivo, ma un’unità familiare non in discussione. Portare due medaglie d’oro in famiglia sarebbe un’impresa assolutamente eccezionale, da ricordare per anni e che porterebbe i Garozzo tra le grandi dinastie italiane dello sport, come gli Abbagnale nel canottaggio, per fare un esempio. Certo l’impresa per Enrico Garozzo non sarà facile considerando la qualità degli avversario.

Come detto la gara della spada individuale maschile a Rio 2016 è una delle più equilibrate in assoluto. Garozzo è segnalato in grande forma, ma non si può non considerare come il francese Gauthier Grumier sia il numero uno del ranking mondiale nella spada in questo momento. Le gare Olimpiche spesso si decidono sul filo del rasoio, ed anche l’esperienza potrebbe avere un ruolo fondamentale, ed in questo gli ungherese András Rédli e Geza Imre potrebbero essere avvantaggiati. Per Garozzo si tratta comunque di una grande occasione, con l’esperienza della scuola italiana che si è spesso dimostrata decisiva negli appuntamenti più importanti come quelli relativi alle Olimpiadi e ai Campionati Mondiali.

Il campione Olimpico in carica nella gara della spada individuale maschile è il venezuelano Ruben Limardo, medaglia d’oro a Londra 2012 e in gara tra i favoriti anche a Rio de Janeiro. La medaglia d’argento quattro anni fa andò al norvegese Bartosz Piasecki, la medaglia di bronzo al sudcoreano Jung Jin-Sun. L’ultimo trionfo italiano nella specialità risale a Pechino 2008, quando ad alzare le braccia al cielo fu Matteo Tagliariol, medaglia d’oro grazie alla vittoria nella finalissima contro il francese Fabrice Jeannet, mentre ad aggiudicarsi la medaglia di bronzo fu lo spagnolo José Luis Abajo. Oro svizzero ad Atene 2004 grazie a Marcel Fischer, che riuscì a sconfiggere in finale il cinese Wang Lei, con medaglia di bronzo ad appannaggio del russo Pavel Kolobkov.

Per seguire la finale della scherma, spada individuale maschile alle Olimpiadi Rio 2016 martedì 9 agosto 2016 alle ore 22.45, l’appuntamento sarà come sempre in esclusiva sulle reti Rai. Con diretta tv sui tre canali del digitale terrestre in chiaro dedicati alle Olimpiadi, ovvero Rai 2, Rai Sport 1 e Rai Sport 2, rispettivamente sui canali 2, 57 e 58.

Oppure 226, 227 e 228 se si preferirà seguire le gare in tv sul boquet satellitare di Sky, che proporrà le gare in HD per tutto il periodo Olimpico rilanciando il segnale delle reti Rai. Per chi non vorrà perdersi neanche un incontro, neppure delle qualificazioni, la diretta streaming video arriverà dal sito rai.tv garantirà un menu dinamico che permetterà di scegliere tra tutte le gare in svolgimento.