Sono ore di grande fermento per l’Italia del nuoto impegnata alle Olimpiadi di Rio 2016. Stanotte la finale nei 200 metri stile libero di Federica Pellegrini, prima però le batterie di Filippo Magnini e di Luca Dotto pronti a gareggiare nei 100 sl. Il 34enne azzurro, come riportato dal Corriere dello Sport, si tufferà tra pochi minuti nella corsia 7 della quinta batteria; Dotto invece parteciperà alla batteria numero 8 in corsia 5. Entrambi i velocisti cercano il pass per la semifinale, alla quale accedono i 16 migliori tempi delle eliminatorie. Se per Dotto non dovrebbero esserci particolari problemi visto il terzo miglior crono al mondo alle spalle dell’australiano McEvoy e dello statunitense Adrian, per Magnini il discorso è diverso. Il compagno di Federica Pellegrini vanta il 31esimo timing tra i partecipanti alla rassegna a cinque cerchi. Riuscirà a realizzare l’ennesimo exploit di una carriera comunque straordinaria?
Si apre oggi la quarta giornata delle Olimpiadi di Rio 2016 e tutti gli occhi saranno puntati sull’Olympics Acquatic Center, dove Federica Pellegrini darà l’assalto ad una medaglia nei 200 metri stile libero. Il programma odierno del nuoto, maschile e femminile, offre però diversi appuntamenti da seguire assolutamente oggi. Dai 100 metri stile libero maschile ai 200 metri farfalla, dai 200 metri rana maschile ai 200 metri farfalla femminile, passando per i 4×200 stile libero maschile. Oltre alla finale che vedrà protagonista Federica Pellegrini, è in programma dunque anche la finale della staffetta dei 4×200 stile libero maschile. Due medaglie per l’Italia? Staremo a vedere.
Si comincia alle 18:02 con le batterie dei 100 metri stile libero: per l’Italia andranno in vasca Luca Dotto eFilippo Magnini. Se i due azzurri dovessero superare questa fase, potremmo sintonizzarci alle 3:03 in tv per seguire le semifinali. Luca Dotto è il primatista italiano dei 100 metri stile libero con il 47”96 del 21 aprile scorso a Riccione, mentre il 48”04 di Filippo Magnini risale al gommato dei Mondiali di Roma 2009, mentre in tessuto aveva ottenuto 48”12 ai Mondiali di Montreal 2005 e quello stagionale è di 48”85.
Alle 18:28, invece, Alessia Polieri e Stefania Pirozzi prenderanno parte alle batterie dei 200 metri farfalla. La speranza è che arrivino entrambe in semifinale, in programma alle 3:37. La prima vanta la miglior prestazione italiana in tessuto con 2’07″49 nella semifinale degli Europei di Londra, mentre Stefania Pirozzi ha il personale di 2’07″82 del 2014 e lo stagionale di 2’08″98. Alle 19:00 Luca Pizzini cercherà la qualificazione nelle semifinali dei 200 metri rana. Lui detiene la miglior prestazione italiana con il costume in tessuto: 2’10″39 che risale al 19 maggio scorso agli Europei di Londra, con cui ha conquistato la medaglia di bronzo. Nessun italiano, invece, gareggerà nella finale dei 200 metri farfalla, dove il favorito è chiaramente Michael Phelps.
Poi toccherà a Marco Belotti, Luca Dotto, Gabriele Detti, Andrea Mitchell D’Arrigo alle 19:17 rappresentare l’Italia nel 4×200 stile libero. I quattro azzurri si giocano la finale, in programma alle 4:38. Il record italiano risale ai Mondiali di Roma 2009, a cui parteciparono Emiliano Brembilla, Gianluca Maglia, Marco Belotti e Filippo Magnini, che chiusero in 7’03”48. Prima di allora, però, sapremo già se Federica Pellegriniavrà vinto una medaglia: alle 3:19, infatti, comincerà la finale dei 200 metri stile libero, a cui la portabandiera dell’Italia arriva con il terzo tempo dietro la svedese Sjostrom e la statunitense Ledecky.
La Pellegrini ci crede, ma ci si interroga sul tempo necessario per salire sul podio: servirà un 1’53” o basterà un 1’54” basso? Di sicuro si aprirà una sfida generazionale, visto che la campionessa mondiale americana ha 19 anni e ha fatto segnare il record dei 400 stile libero (3’56″46), mentre l’azzurra ha compiuto 28 anni venerdì. Vincerà la freschezza o l’esperienza avrà la meglio? E se tra le due litiganti spuntasse Sarah Sjostrom? La svedese del resto qualche segnale importante lo ha lanciato ieri nelle semifinali. Federica Pellegrini sogna il colpo grosso, nel frattempo studia le rivali.
Le quote dei bookmakers sorridono alla Ledecky, il cui successo è quotato 1,70. Non credono, dunque, nelle possibilità della Pellegrini, la cui quota è addirittura di 7,00. Favorita, rispetto all’italiana, è Sjoestroem, che i bookmakers quotano con 2,35. Ma i bookmakers non credono nemmeno nel successo dell’Italia nella staffetta 4×200 stile libero: la quota azzurra è di 100,00, mentre sembra scontata la vittoria degli Stati Uniti (1,20). L’oro di Luca Dotto nei 100 metri stile libero, invece, è offerto a 20,00, perché il favorito secondo i bookmakers è l’australiano Mcevoy (1,55). Nessuna chance per la Pirozzi, la cui quota è di 75,00. Decisamente più alta la quota della Pizzini (100,00), visto che la statunitense Prenot insegue l’oro (2,30).