Tornano le emozioni della pallanuoto alle Olimpiadi Rio 2016: la giornata odierna è dedicata al torneo femminile, che vede protagonista ovviamente il nostro Setterosa impegnato nel girone di qualificazione, con la mente protesa alla ricerca di una medaglia.

Il programma prevede come primo incontro della quarta giornata di gare il match fra Cina e Ungheria del gruppo B, alle ore 14 italiane (le 9 in Brasile). Si affronteranno due formazioni molto forti che hanno arricchito negli ultimi anni i rispettivi palamares.



La Cina difatti vinse la mdaglia d’argento nel 2011 ai mondiali casalinghi di Shanghai; l’Ungheria invece è reduce dal recentissimo successo agli Europei di Belgrado 2016, quando lo scorso gennaio ha battuto in finale i Paesi Bassi. In quell’occasione l’Italia è arrivata al terzo posto, conquistando la medaglia di bronzo. La sconfitta in semifinale è maturato proprio contro le ungheresi, che pertanto si candidano a recitare un ruolo da protagoniste.



A seguire, alle ore 15.20 italiane, in piscina ci andranno le pallanuotiste dell’Italia, che se la vedranno con le padrone di casa del Brasile nel primo match del gruppo A. Come detto le azzurre sono arrivate terze agli scorsi Europei, stesso piazzamento ottenuto nel 2015 ai Mondiali di Kazan, ma alle Olimpiadi hanno bisogno di una scossa.

Dopo la meravigliosa medaglia d’oro conquistata durante i Giochi Olimpici di Atene 2004, le ragazze hanno conquistato solo un sesto posto a Pechino 2008 e addirittura un settimo posto a Londra 2012. Ecco perché la rassegna olimpica di Rio de Janeiro 2016 può rappresentare un’ottima occasione di riscatto dopo alcune figure non all’altezza di questa squadra.



Il match successivo della giornata, fissato per le ore 16.40 italiane, sarà quello che vedrà contrapposte le pallanuotiste della Spagna e quelle degli Stati Uniti d’America per il secondo match del gruppo B. Le spagnole agli utlimi Europei non sono andate a medaglia, perdendo la finale per il bronzo proprio contro il Setterosa. Tuttavia sono vicecampionesse olimpiche in carica grazie alla medaglia d’argento conquistata durante la XXX edizione dei Giochi Olimpici di Londra 2012; inoltre nel 2013, nei mondiali di Barcellona, hanno vinto davanti al pubblico amico la prestigiosa medaglia d’oro.

Le più forti al mondo, anche secondo le quote emanate dai bookmakers, però sono proprio le statunitense e lo hanno più volte dimostrato in acqua annichilendo le varie avversarie che hanno provato ad affrontarle. Nel 2012, alle Olimpiadi di Londra, arrivò la medaglia d’oro in finale proprio contro la Spagna, mentre nel 2015 a Kazan le ragazze americane hanno vinto l’oro mondiale, concludendo una doppietta meravigliosa e che resterà negli annali. Quindi sarà un match ricco di spunti per tutti gli addetti ai Lavori e che regalerà spettacolo nella pallanuoto femminile fin dalla prima giornata di gara.

Chiuderà il programma del day first il match del girone A, che si disputerà alle ore 18 italiane, fra Russia e Australia. Le russe hanno ormai perso i fasti di un tempo, quando tra il 2006 e il 2010 conquistarono tre medaglia d’oro consecutive agli Europei. Negli ultimi anni la selezione ex sovietica non è riuscita ad esprimersi ad alti livelli e vorrebbe riprendere a farlo proprio partendo dai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Le australiane invece sono le attuali detentrici della medaglia di bronzo olimpica, avendo vinto la finale per il terzo posto all’Olimpiade di Londra 2012 contro le ungheresi. 

Ore 15:20 Italia-Brasile

Ore 18:00 Russia-Australia

Australia 0, Brasile 0, Italia 0, Russia 0

 

Ore 14:00 Cina-Ungheria

Ore 16:40 Spagna-Stati Uniti

Cina 0, Spagna 0, Stati Uniti 0, Ungheria 0