Ventura stecca la prima partita sulla panchina degli Azzurri e si arrende ai Galletti di Deschamps. Nel primo tempo gli ospiti passano in vantaggio con Martial, subiscono il pareggio quasi immediato di Pellè e si riportano avanti con una girata di Giroud. Su entrambe le reti francesi da segnalare due errori di Chiellini. Nella ripresa l’Italia non riesce ad acciuffare il pareggio e a pochi minuti dal termine del match subisce anche la terza rete con Kurzawa.  



Quando siamo all’80’ di gioco il risultato di Italia-Francia è di 3-1 in favore degli ospiti. Il secondo tempo non regala emozioni ed è disputato a ritmi ancor più bassi del primo. Poche occasioni, manovre lente e tanti errori in fase offensiva. Se la Francia si è fatta notare con Gignac, l’Italia ha risposto al minuto 59 con Montolivo: il centrocampista del Milan lascia partire un tiro potente da fuori area respinto in corner da Mandanda. Ancora una volta il portiere dei Galletti è apparso incerto. Intanto Ventura getta nella miaschia anche Florenzi (al posto di De Sciglio), Verratti (Bonaventura) e il capocannoniere della Serie A, Belotti (Eder). La Francia trova il 3-1 all’80’ con Kurzawa: il terzino francese raccoglie un assist di Pogba e beffa Donnarumma con un tiro beffardo sul primo palo. Errore, nell’occasione, del giovane portiere italiano. 



Quando siamo al 55′ di gioco il risultato di Italia-Francia è sempre di 2-1 in favore degli ospiti. L’inizio del secondo tempo non offre un’Italia arrembante come ci si potrebbe aspettare. Anzi, gli Azzurri rischiano molto al 53′ quando Sidibé riparte sulla destra e apparecchia al limite dell’area per Gignac, subentrato a Giroud. L’attaccante francese prova a piazzare la sfera con il destro ma il suo tentativo termina sul fondo. Nell’Italia da segnalare l’ingresso in campo di Montolivo, Rugani e Donnarumma. Pronto ad entrare anche Florenzi.   



All’intervallo Italia-Francia è sul 2-1 in favore degli ospiti. I Galletti hanno approfittato di due errori difensivi degli Azzurri e hanno trovato il gol prima con Martial (16′) poi con Giroud (27′). L’Italia è stata brava a pareggiare al 21′ con una girata di Pellè. Nel finale di tempo gli uomini di Ventura hanno accelerato nel tentativo di acciuffare il 2-2 ma le ultime sfuriate della nazionale italiana non hanno avuto successo. Da segnalare un tiro di Candreva terminato sul fondo e un traversone dello stesso interista alto di poco per la deviazione vincente di uno tra Eder e Pellè.

Quando siamo al 30′ di gioco il risultato di Italia-Francia è di 1-2. A sbloccare il match sono i francesi, che si portano in vantaggio al minuto 16 con Martial, al primo gol in Nazionale. Dalle retrovie Pogba lancia in avanti un pallone di facile lettura, Chiellini sbaglia l’intervento, Barzagli non segue l’azione e Martial si ritrova davanti a Buffon. L’attaccante del Manchester United fa secco Buffon con un tiro preciso. L’Italia reagisce e trova il pareggio al 21′: gran fuga di Eder sulla destra, l’interista se ne va a Kanté e regala a Pellé un assist al bacio. L’Azzurro è bravo a girarsi sul pressing di Varane e a beffare Mandanda con un tiro non proprio irresistibile. La Francia si riporta subito in vantaggio al 27′: calcio d’angolo battuto dalla sinistra, dormita della difesa italiana con Chiellini che si lascia anticipare da Giroud. Il bomber dell’Arsenal brucia Buffon con una zampata da bomber di razza. 

Quando siamo al 10′ di gioco il risultato di Italia-Francia è sempre di 0-0. Gli Azzurri hanno iniziato con il piglio giusto, creando subito un’importante palla gol. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra, Candreva scodella in mezzo un traversone forte e teso. Pellé si libera dalla marcatura di Varane e Pogba ed è bravo a calciare al volo. Il pallone termina fuori di un soffio. La Francia fin qui non è ancora entrata nell’area avversaria e si è fatta sentire con due interventi duri a centrocampo. Sidibé è il primo ammonito della serata.

Finalmente è arrivato il momento di vedere allopera la prima versione azzurra di Giampiero Ventura. Modulo 3-5-2, pochi ma significativi cambi rispetto al gruppo che Antonio Conte ha traghettato ai quarti degli Europei; la prima avversaria è di lusso, la Francia è la finalista del campionato dEuropa e, con Didier Deschamps ancora al timone, va a caccia della vittoria del Mondiale con un gruppo che, allo stesso modo, non si è troppo rinnovato. Andiamo subito a vedere quali sono le formazioni ufficiali della partita, il calcio dinizio è alle ore 21 al San Nicola di Bari. 1 Buffon; 15 Barzagli, 5 Astori, 3 Chiellini; 6 Candreva, 18 Parolo, 16 De Rossi, 7 Bonaventura, 2 De Sciglio; 17 Eder, 9 Pellé. In panchina: 12 G. Donnarumma, 13 Marchetti, 14 Antonelli, 25 Rugani, 4 Ogbonna, 30 Montolivo, 8 Florenzi, 21 Bernardeschi, 11 Immobile, 22 Gabbiadini, 23 Pavoletti, 20 Belotti. Allenatore: Giampiero Ventura 16 Mandanda; 19 Sidibe, 4 Varane, 21 Koscielny, 3 Kurzawa; 15 Pogba ,5 Kanté, 14 Matuidi; 7 Griezmann, 9 Giroud, 11 Martial. In panchina: 23 Costil, 13 Aréola, 2 Corchia, 3 Rami, 12 O. Dembélé, 17 Digne, 20 Gameiro, 10 Gignac, 6 Kondogbia, 8 Payet, 18 M. Sissoko, 22 Umtiti. Allenatore: Didier Deschamps 

Italia-Francia: se guardiamo ai precedenti tra queste due formazioni scopriamo che tante volte abbiamo incontrato i Bleus in amichevole. Dalla prima di sempre, quella del 15 maggio 1910, alla sconfitta del 14 novembre 2012 i precedenti amichevoli sono 26; una tradizione che è sempre stata favorevole per la nostra Nazionale, ma che in anni recenti è invece diventata un tabù. Non battiamo la Francia in amichevole dal 5 maggio 1962, a Firenze, con doppietta di José Altafini: da allora lItalia ha subito tre sconfitte e ha pareggiato in tre occasioni (due volte per 2-2). Lultimo episodio è andato in scena al Tardini di Parma: in panchina per noi cera Cesare Prandelli, Stephan El Shaarawy ci portò in vantaggio ma la Francia rispose con Mathieu Valbuena e Bafetimbi Gomis. Le altre sconfitte sono quelle del febbraio 1994 a Napoli (segnò Youri Djorkaeff) e quella del febbraio 1982 al Parco dei Principi di Parigi, quando a segnare furono Michel Platini e Daniel Bravo. La partita amichevole più spettacolare è senza alcun dubbio quella del gennaio 1920, al Velodromo Sempione di Milano: sulla nostra panchina cera Vincenzo Antonino Resegotti (a capo della commissione tecnica), lItalia vinse 9-4 trovando tre gol di Ermanno Aebi (gli unici della sua carriera in Nazionale; giocava nellInter) e Guglielmo Brezzi (Genoa), due di Luigi Cevenini (Inter, ma in carriera anche Milan e Juventus) e il timbro di Carlo Carcano, che giocava nellAlessandria, per un biennio (1928-1929) sarebbe stato Commissario Tecnico dellItalia e sarebbe stato lallenatore dei cinque scudetti consecutivi della Juventus (ma a metà della stagione del quinto titolo sarebbe stato allontanato improvvisamente, non conquistando sul campo il trofeo). 

Italia-Francia: la partita amichevole di questa sera è diventata una grande classica del calcio mondiale, anche e soprattutto per la rivalità che da sempre esiste tra la nostra nazionale e quella transalpina. Naturalmente i precedenti sono innumerevoli: il primo risale al 15 maggio 1910 quando, allArena Civica di Milano, unItalia guidata da Umberto Meazza superò la Francia per 6-2, grazie ai gol realizzati da Lana (tripletta, lultimo su rigore), Fossati, Rizzi e Debernardi, Una partita non banale: fu infatti la prima gara giocata, in assoluto, dalla nostra Nazionale. Nomi che sfociano nel mito quelli in campo in quel pomeriggio lombardo (la partita iniziò alle ore 15:30): Pietro Lana, leroe del giorno e il primo marcatore nella nostra storia, giocava come mezzala nel Milan dove avrebbe militato per tre stagioni, e quelli furono gli unici gol realizzati con la maglia dellItalia (avrebbe giocato solo unaltra partita, che andò decisamente peggio visto il 6-1 subito dallUngheria). In porta cera Mario De Simoni che giocava, insieme al terzino Franco Varisco, nella Milanese (una società scomparsa definitivamente nel 1946), in attacco giocava quellAldo Cevenini che era forse il calciatore più rappresentativo, allepoca nel Milan ma poi passato anche allInter. Umberto Meazza era lesponente di una commissione tecnica, non essendo stato ancora creato il ruolo del CT unico; avrebbe ricoperto tale incarico fino al 1924, allepoca della partita di Milano aveva 30 anni e da due aveva smesso di giocare (nella Milanese). Non solo: appena tre settimane prima aveva fatto larbitro nello spareggio scudetto tra Inter e Pro Vercelli, chiuso su 10-3 in favore dei nerazzurri grazie anche alla doppietta di Virgilio Fossati, altro giocatore in campo in Italia-Francia (e autore del secondo gol). 

Italia-Francia: la partita amichevole del San Nicola è importante anche per un altro motivo, che esula dai meri contenuti calcistici sul campo. Sarà questo infatti lesordio del Var: acronimo per Video Assistant Referee, questa figura sarà adibita al controllo delle immagini televisive. E la prima apertura alla moviola in campo, chiesta a gran voce e finalmente arrivata: il presidente della FIGC Carlo Tavecchio ha già sottolineato come questo evento renda onore alla federazione italiana. Il Var non avrà impatto sul gioco come in via ufficiale e diretta: questa sera infatti si tratterà di un semplice test, e dunque si svolgerà in modalità offline. Lassistente dellarbitro avrà comunque modo di comunicare con il direttore di gara nel corso dellamichevole Italia-Francia; la sperimentazione in tutto il campionato di Serie A di questa nuova tecnologia avverrà invece, come ormai sappiamo, a partire dal primo ottobre. Staremo dunque a vedere: la moviola in campo è un grande risultato comunque lo si voglia guardare (in positivo o in negativo), adesso resta da capire se avrà davvero la sua utilità o se resterà un semplice strumento aggiuntivo senza impatto sulle partite di calcio. 

Si avvicina: Giampiero Ventura in conferenza stampa ha già affermato di non voler prescindere dal suo modulo preferito, quel 3-5-2 che sulla carta taglierebbe fuori un talento come Berardi, un’affermazione che ha già fatto molto discutere visto quanto il talento del Sassuolo sta brillando. Didier Deschamps ripartirà dal 4-3-3 già visto agli Europei, e sarà la difesa ad essere il reparto maggiormente modificato rispetto all’esperienza del torneo continentale giocato in casa. Tante novità con la certezza della coppia centrale formata da Umtiti e Koscielny. In avanti sarà di nuovo Griezmann il leader, una figura che all’Italia sembra mancare in contrasto con una difesa invece straordinariamente esperta e ricca di forti personalità, a partire dal capitano Buffon. Vedremo se davvero per Berardi, ormai indicato da tutti come potenziale talento nel futuro, le porte resteranno chiuse in azzurro solo ed esclusivamente per una questione di modulo. 

Italia-Francia, giovedì 1 settembre 2016 alle ore 21.00 allo stadio San Nicola di Bari, sarà l’amichevole che sancirà l’esordio ufficiale di Giampiero Ventura sulla panchina azzurra come nuovo commissario tecnico, successore di Antonio Conte dopo l’esperienza dell’Europeo conclusosi per l’attuale allenatore del Chelsea con la sconfitta ai quarti di finale ai calci di rigore contro la Germania.

Una sfida contro i vicecampioni europei in carica, con la Francia che ha provato ad ottenere il massimo dalla rassegna continentale disputata in casa, ma che dopo aver eliminato proprio la Germania in semifinale, è stata costretta ad arrendersi a Saint Denis al Portogallo. Una delusione che ora i transalpini, forte di una squadra ricca di giovani talenti, vogliono archiviare per presentarsi subito al massimo della forma in occasione delle qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018, che per Italia e Francia partiranno la settimana prossima, dopo questa amichevole. 

Nelle convocazioni azzurre Ventura è stato abbastanza conservatore, scegliendo una grande quantità di giocatori che avevano partecipato alla spedizione agli Europei con Conte. Ci potrebbe comunque essere spazio dal primo minuto per giocatori emergenti come Belotti, grande protagonista con la maglia del Torino nelle prime due giornate del campionato di Serie A, e per Romagnoli in difesa, col giovane centrale del Milan che potrebbe essere uno degli eredi più prossimi del monolitico trio di centrali juventini composto da Barzagli, Bonucci e Chiellini. Il figlioletto di Leo Bonucci ha avuto però in questi giorni dei problemi di salute che non permetteranno al centrale bianconero di rispondere alla convocazione di Ventura.

Queste le probabili formazioni che si troveranno di fronte a Bari. L’Italia giocherà con Buffon in porta e uno tra Rugani e Romagnoli scelto per sostituire Bonucci nel terzetto difensivo completato da Chiellini e Barzagli. Le corsie laterali, zona del campo strategicamente sempre molto importante per le squadre allenate da Ventura, saranno coperte dal romanista Florenzi a destra e dal milanista De Sciglio a sinistra, mentre Verratti dopo aver saltato l’Europeo per infortunio tornerà in cabina di regia affiancato da Montolivo e dal laziale Parolo. In avanti dovrebbe essere confermata la coppia offensiva di Euro2016 Eder-Pellé, con Pavoletti e Belotti pronti ad avanzare la propria candidatura come possibile alternativa per Ventura. 

La Francia ha confermato Didier Deschamps in panchina dopo il secondo posto agli Europei. Il tecnico transalpino schiererà Costil tra i pali, Corchia a destra e Kurzawa a sinistra in difesa, mentre i centrali saranno Umtiti e Koscielny. A centrocampo Kante sarà affiancato da Cabaye e Pogba, uomo-mercato dell’estate dopo il suo passaggio a cifre record dalla Juventus al Manchester United. In avanti il centravanti Giroud sarà affiancato nel tridente da Griezmann e Payet.

Quote in grande equilibrio per l’amichevole di giovedì sera, ma la Francia sembra essere comunque leggermente favorita secondo i bookmaker. Vittoria transalpina quotata 2.60 da Paddy Power, mentre Betclic moltiplica per 3.00 l’importo scommesso sull’eventuale vittoria azzurra. Bet365 quota 3.30 l’eventuale pareggio.

Italia-Francia, giovedì 1 settembre 2016 alle ore 21.00, potrà essere seguita in diretta tv su Rai 1 in chiaro per tutti sul digitale terrestre, come accade per ogni partita della nostra Nazionale. Per chi preferirà internet alla tv, ci sarà la possibilità di vedere l’incontro in diretta streaming video sul sito rai.tv, opzione che non comporta alcun costo aggiuntivo. Ricordiamo anche la possibilità di essere sempre aggiornati sull’esito di questa partita tramite l’account Twitter ufficiale della FIGC, disponibile all’indirizzo @Vivo_Azzurro.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE