Sono già quattro i match conclusi nel tabellone femminile. La pioggia sembra aver dato una tregua: ad ogni modo sotto il tetto dellArthur Ashe Simona Halep ha dimostrato di poter essere una seria minaccia per le grandi favorite e in appena 88 minuti si è liberata di Lucie Safarova, molto calata rispetto a un ottimo 2015 ma comunque avversaria temibile. E finita 6-3 6-4, e anche nel secondo set la rumena è riuscita ad accelerare quando serviva, così da evitare il terzo parziale; ora giocherà contro Timea Babos che ha appena vinto il suo incontro con un 6-2 6-4 sullolandese Richel Hogenkamp. Al terzo turno vola anche Johanna Larsson, che aveva battuto la nostra Karin Knapp: la svedese ha superato per 6-3 6-1 Denisa Allertova, e dunque fissa lappuntamento contro Serena Williams (che certo deve ancora giocare contro Vania King ma è super favorita). Nessun problema nemmeno per Karolina Pliskova: alla testa di serie numero 10 sono bastati 70 minuti per battere la sorpresa paraguayana Montserrat Gonzalez, qualche problemino nel secondo set ma ordinaria amministrazione (6-1 7-5). Sono al terzo set Kristina Mladenovic e Anastasia Pavlyuchenkova, mentre sullArthur Ashe Andy Murray sta giocando contro Marcel Granollers, era avanti di un break ma ha mancato il primo set servendo sul 5-4 e facendosi rimontare da Marcel Granollers; a sorpresa il lituano Ricardas Berankis sta conducendo sulla testa di serie numero 8 Dominic Thiem (ma siamo ancora nel primo set), Kei Nishikori ha perso il secondo set dal russo Karen Kachanov e attenzione, il giapponese non sembra essere nella migliore condizione fisica e lavversario potrebbe approfittarne per il grande colpo. In campo Janko Tipsarevic, ex Top Ten che è stato anche vicino al ritiro: il serbo ha vinto i primi due set contro Pablo Carreno Busta ma adesso deve affrontare un break di svantaggio nel terzo set.
A New York piove, come accaduto nella notte italiana trascorsa. Questo significa che non si gioca? Quasi: come sappiamo infatti il campo centrale, lArthur Ashe che è il più grande impianto tennistico al mondo, da questanno è dotato di un tetto retrattile che permette di coprire il campo in caso di pioggia. Rafa Nadal ieri ha giocato il primo match della storia sotto il centrale di Flushing Meadows coperto, e oggi tocca a Simona Halep e Lucie Safarova con la rumena che ha appena chiuso il primo set (6-3) con un rovescio lungo linea in risposta. Gli altri match possono cominciare a minuti, perchè sembra che il brutto tempo possa dare una tregua: staremo a vedere quello che succederà nei prossimi minuti e se il regolare programma degli incontri odierni, agli Us Open 2016, sarà garantito. Intanto possiamo dire che sul GrandStand sono appena arrivate Karolina Pliskova, testa di serie numero 10, e la paraguayana Montserrat Gonzalez, mentre sul vecchio GrandStand potrebbe iniziare a breve il derby francese tra il giovane Paul-Henri Mathieu e il veterano Nicolas Mahut.
Si parte, unaltra lunga giornata del torneo dello Slam prende il via alle ore 17 italiane. Sul campo centrale si apre con Lucie Safarova che sfida la testa di serie numero 5 Simona Halep in uno dei match odierni più interessanti; Kei Nishikori è stato invece assegnato al Louis Armstrong e per lui ci sarà da sfidare il russo Karen Kachanov, un avversario del quale non può aver paura se vuole tornare a giocarsi la finale come due anni fa. Uno sguardo agli impegni degli italiani, dopo aver detto che Serena Williams aprirà la sessione serale (1 della mattina italiana) seguita dallinteressante Johnson-Del Potro: Alessandro Giannessi sarà il quarto match sullArmstrong contro Stan Wawrinka, dunque possibile un impegno a tarda sera se non nella notte. Stessa cosa per Fabio Fognini che giocherà come quarto sul campo numero 17 contro lo spagnolo David Ferrer, mentre Paolo Lorenzi sarà il secondo match sul campo numero 11 dopo un doppio, quindi in serata potremmo e dovremmo conoscere il risultato del suo match contro Gilles Simon (a meno che ovviamente non si trasformi in una maratona). Ora non ci resta che metterci comodi e lasciar parlare i tanti campi sui quali si gioca in questo giovedì agli Us Open 2016, per stare a vedere quello che succederà e quali giocatori si qualificheranno per il terzo turno del torneo dello Slam.
Altra lunga giornata agli Us Open 2016, si conclude il secondo turno dei tornei di singolare maschile e femminile. Oggi è ancora il giorno di Serena Williams: la numero 1 del mondo gioca contro la connazionale Vania King, il suo primo turno – insidiosissimo – contro Ekaterina Makarova è stato assolutamente convincente ma adesso Serena, che va a caccia del settimo titolo a Flushing Meadows, sa bene di non potersi permettere di abbassare la guardia. Il prossimo lunedì, a torneo ancora in corso, la minore delle Williams diventerà la giocatrice con la striscia consecutiva più lunga da numero 1 del mondo: ha già raggiunto Chris Evert e tra pochi giorni la staccherà. Al vertice del ranking femminile dal 18 febbraio 2013, Serena ha visto il suo regno in pericolo poche volte nel corso di questi tre anni e mezzo; una di queste è stata proprio la scorsa settimana, quando Angelique Kerber avrebbe dovuto vincere la finale di New Haven per scavalcare lamericana. Così non è stato, e la Williams si è salvata; ora però la Kerber ha già raggiunto il risultato che aveva centrato lo scorso anno agli Us Open (terzo turno), e da qui in avanti saranno tutti punti guadagnati. Serena invece dovrà arrivare fino alla semifinale per non perdere punti, e visto che il margine è esiguo (190 punti) lamericana non dovrà sbagliare niente. Ad aiutare Serena cè il tabellone: vero che la giornata storta può sempre capitare, ma almeno sulla carta la prima avversaria davvero valida per la Williams è Simona Halep, la testa di serie numero 5 che lamericana incrocerebbe ai quarti. Poi, in semifinale, ci sarebbe Venus e un incrocio che agli Us Open si era verificato (ai quarti) lo scorso anno; cè ancora tempo per la sfida in famiglia (anche perchè la maggiore delle sorelle ha qualche insidia in più nel tabellone).
Non solo gli italiani in campo oggi agli Us Open 2016, nel tabellone femminile del torneo dello Slam cè una grande sorpresa che va tenuta docchio. Sembra essere un bel momento per il tennis paraguayano: Montserrat Gonzalez, classe 94, si è qualificata al secondo turno battendo la coetanea Danka Kovinic, che rispetto a lei aveva già avuto qualche risultato di rilievo nel panorama WTA. Per la Gonzalez, che oggi affronta la testa di serie numero 10 Karolina Pliskova, si è trattato della prima vittoria alla prima apparizione in un tabellone principale di uno Slam; esattamente quello che aveva fatto la sua connazionale Veronica Cepede Royg al Roland Garros di questanno. Ora per la paraguayana si fa davvero dura: la Pliskova è un osso duro, e peraltro sembra tornata sui livelli del 2015 dopo un periodo di appannamento (ha appena vinto il torneo di New Haven). Ad ogni modo Montserrat Gonzalez è già contenta di essere arrivata fino a qui; se po arriverà unaltra grande sorpresa si vedrà
Oggi agli Us Open 2016 bisognerà tenere docchio una potenziale nuova stella del tennis ATP. Jared Donaldson, classe 96: nato a Providence nel Rhode Island, questo americano è diventato un giocatore professionista due anni fa e oggi, a 20 anni non ancora compiuti, è numero 122 del ranking mondiale ma destinato a fare un bel salto. La sua prima vittoria nel tabellone principale di uno Slam è di lusso: Donaldson ha battuto David Goffin, testa di serie numero 12, senza concedergli set. Un risultato che fa il paio con quanto ottenuto nel Master 1000 di Toronto,quando si era spinto fino agli ottavi battendo, tra gli altri, John Millman e il nostro Fabio Fognini (prima di arrendersi a Milos Raonic). Per arrivare al tabellone principale degli Us Open, Donaldson non ha ricevuti aiuti: le wild card sono andati ad altri connazionali (Rajeev Ram, Bjorn Fratangelo, Frances Tiafoe, Ernesto Escobedo e Mackenzie McDonald) e tra questi il solo Escobedo ha superato il primo turno. E nata una stella? Probabilmente sì; intanto oggi Donaldson giocherà contro Viktor Troicki, con la possibilità di incrociare il bombardiere Ivo Karlovic nel terzo turno del torneo.
Il quadro odierno degli Us Open 2016 ci presenta la conclusione dei match di secondo turno, in campo maschile e femminile. La situazione nel torneo WTA è quanto mai aperta: nella parte bassa del tabellone conosciamo già i match del terzo turno, e possiamo notare che otto delle 16 giocatrici arrivate fino a qui non sono teste di serie. Il botto più grande lo ha certamente fatto Anastasija Sevastova, la lettone che dopo aver eliminato Anna Schmiedlova al primo turno si è concessa il lusso di far fuori nientemeno che una campionessa Slam – e numero 3 del tabellone – come Garbine Muguruza. Non solo: Naomi Osaka ha battuto CoCo Vandeweghe e pio ha sfruttato il tabellone (giocava contro Ying-Ying Duan) per arrivare al terzo turno dove sfiderà ora Madison Keys. Poi cè Catherine Bellis: classe 99, già stupefacente due anni fa quando aveva battuto la Cibulkova, ha fatto un passo in più e ora ha un match durissimo contro la testa di serie numero 2 Angelique Kerber, allappuntamento con la storia (può puntare, dopo averlo già fatto a New Haven, la vetta del ranking WTA). I match di oggi ci dicono che almeno tre giocatrici che si qualificheranno al terzo turno non faranno parte del seeding: usciranno da Johanna Larsson-Denisa Allertova, Qiang Wang-Yaroslava Shvedova e Ana Konjuh-Kurumi Nara. Tuttavia sono possibili altre sorprese: Jelena Jankovic ci proverà contro Carla Suarez Navarro, la giovane tedesca Annika Beck ha possibilità contro Elena Vesnina e la classe 96 Katerina Siniakova, che ha già fatto vedere ottime cose, potrebbe fare lupset contro la testa di serie numero 25 Caroline Garcia (per non parlare di Nicole Gibbs che gioca contro Laura Siegemund e di Kristina Mladenovic, che trova una Anastasia Pavlyuchenkova che sembra comunque essere in buona forma).
Studiamo i precedenti dei match che riguardano gli italiani impegnati oggi agli Us Open 2016. Abbiamo già detto e scritto di come Fabio Fognini non abbia mai battuto David Ferrer: il bilancio dice 0-9 con primo incrocio a Wimbledon 2009 (secondo turno) e ultimo a Vienna 12015 (quarti). Negli Slam il bilancio è, appunto, 0-1; a complicare le cose per Fognini cè il fatto che in nove incontri il tennista sanremese abbia vinto appena due set contro il valenciano. E successo nel Master 1000 di Parigi-Bercy (3-6 6-4 7-6) e ad Acapulco 2013 (6-3 6-7 6-1); per il resto Ferrer ha concesso soltanto le briciole a Fognini, la speranza di oggi è che le sue vittorie non raggiungano la doppia cifra. Gilles Simon e Paolo Lorenzi si sono affrontati soltanto una volta, a Indian Wells 2013, con vittoria del francese per 6-3 3-6 7-5; sarà invece il primo incrocio di sempre tra Alessandro Giannessi, lo spezzino che ha centrato il grande risultato qualificandosi al secondo turno degli Us Open 2016, e Stan Wawrinka che è la testa di serie numero 3 del tabellone ed è uno dei grandi favoriti per la vittoria dello Slam di Flushing Meadows (sarebbe il terzo Major in bacheca dopo gli Australian Open 2014 e il Roland Garros 2015, e lo avvicinerebbe a completare il Grande Slam di carriera).
Giovedì 1 settembre agli Us Open 2016 sono in campo tre italiani che affrontano il loro secondo turno. Tre dei quattro rimasti in gara: la giornata di mercoledì infatti ha portato alleliminazione di un altro nostro rappresentante. Non dolorosa, perchè Andreas Seppi aveva poche speranze contro Rafa Nadal; è andata secondo pronostico e il maiorchino ha vinto 6-0 7-5 6-1, ma se non altro il nostro tennista può dire di essere entrato nella storia degli Us Open per aver giocato il primo match di sempre a Flushing Meadows sotto il tetto (introdotto questanno sullArthur Ashe). Meno confortanti i 68 minuti giocati nel secondo set; Seppi nel terzo è stato spazzato via in mezzora. Dunque restano quattro gli italiani in corsa: considerando che oggi per i tre uomini i match sono ostici e contro pronostico, entro domani la pattuglia azzurra potrebbe essersi ridotta alla sola Roberta Vinci, che come abbiamo detto giocherà il suo secondo turno contro Carina Witthoeft. Bilancio al momento poco lusinghiero, e in controtendenza rispetto a quanto si era visto negli ultimi tempi: gli uomini hanno fatto le cose migliori mentre le donne hanno fallito, in particolare Sara Errani che aveva un match poco insidioso contro Shelby Rogers. Per contro, possiamo dire che la Vinci ha ora un tabellone aperto: dopo la Witthoeft si troverebbe eventualmente a giocare contro una tra Lesia Tsurenko e Dominika Cibulkova, leliminazione di Garbine Muguruza ha tolto di mezzo lavversaria più insidiosa per una semifinale (al netto di Madison Keys, ancora in corsa) e dunque lostacolo più duro per la tarantina sarebbe una tra Petra Kvitova e Angelique Kerber che, se tutto andrà come da previsione, si affronteranno agli ottavi in un match incandescente.
Nella giornata odierna degli Us Open 2016 avremmo dovuto trovare anche Ana Ivanovic, ma la tennista serba ancora una volta ha fallito lappuntamento. Sconfitta da Denisa Allertova (6-7 1-6), la ventottenne serba ha messo insieme la quinta sconfitta consecutiva, un record negativo in carriera. Già numero 1 del mondo e vincitrice del Roland Garros (entrambi i traguardi raggiunti nel giugno 2008), la Ivanovic nel 2014 aveva ritrovato il suo miglior tennis e, con una stagione fantastica, aveva chiuso lanno nuovamente tra le prime cinque giocatrici al mondo; in questo 2016 però è stata semi-disastrosa, non trovando mai sul campo da tennis quel feeling che ha invece trovato fuori dal campo (poco fa ha sposato Bastian Schweinsteiger, attuale calciatore del Manchester United). Le ragioni della sconfitta contro la Allertova vanno comunque ricercate anche in un infortunio al polso: Ho provato di tutto, ho utilizzato un tape, ma faticavo ad accelerare con il dritto – la sua arma migliore, NdR – e sentivo molto dolore. Un problema che, si dice, potrebbe portarla addirittura ad unoperazione chirurgica, con tanta incertezza sui tempi di recupero se così dovesse essere.
Due grandi match attendono gli italiani agli Us Open 2016. La spedizione azzurra si è già decisamente ridotta, come spesso capita a Flushing Meadows e, soprattutto, in campo maschile; ma nel secondo turno che si completa oggi (inizio alle ore 17 italiane) abbiamo appuntamenti da non perdere. Fabio Fognini ha vinto in rimonta un match incredibile contro Gabahsvili, e ora gioca contro lo spagnolo David Ferrer: testa di serie numero 11, un avversario contro cui il sanremese non ha mai vinto.
Ferrer però è in evidente calo: è stato anche in terza posizione nel ranking ATP, ma da tempo non riesce più a produrre il suo miglior tennis anche perchè letà si fa naturalmente sentire. Sta vivendo un sogno Alessandro Giannessi, numero 243 della classifica mondiale: il suo incontro con Denis Kudla è stato unaltalena di emozioni come racconta il punteggio (0-6 6-4 6-1 1-6 6-0), adesso lo spezzino affronta uno dei principali candidati alla vittoria del titolo, vale a dire il numero 3 del seeding Stan Wawrinka che nel primo set ha avuto ragione dellinsidioso Feliciano Lopez.
Cè un terzo italiano in campo oggi: si tratta di Paolo Lorenzi, che ha battuto due giorni fa largentino Carlos Berlocq: anche il romano non ha avuto fortuna nel sorteggio, ma se non altro contro la testa di serie numero 30 Gilles Simon potrebbero essere i margini per fare un buon match e provare a fare il colpaccio per qualificarsi al terzo turno. Dove ci sarebbe Andy Murray, uno dei big in campo oggi: lo scozzese arriva dalla vittoria di primo turno contro Rosol e adesso incrocia la racchetta con lo spagnolo Marcel Granollers. Giocano anche il giovane Alex Zverev, testa di serie numero 27 (contro Daniel Evans) e Dominic Thiem, sul quale bisogna tenere un occhio di particolare attenzione, che gioca contro Ricardas Berankis.
Nel tabellone femminile torna in campo Serena Williams: la numero 1 del mondo ha avuto un esordio del tutto positivo contro Ekaterina Makarova, il suo torneo prosegue con la connazionale Vania King. Dalla parte opposta di questa metà di tabellone la sorella Venus, 18-0 nei primi turni agli Us Open (un record) dovrà sudare non poco contro la tedesca Julia Goerges, che su queste superfici ha sempre dato il meglio di sè in carriera. In campo anche Simona Halep e Agnieszka Radwanska, che hanno stupito nel loro primo turno (ma attenzione, la rumena incrocia Lucie Safarova che l’anno scorso è stata finalista al Roland Garros); gioca poi Karolina Pliskova, testa di serie numero 10 che, al netto di Venus, potrebbe approfittare di una porzione di tabellone piuttosto scoperta e volare fino a seconda settimana inoltrata.
Come sempre, la diretta tv degli Us Open 2016 è affidata a Eurosport: avrete quindi la possibilità di seguire il torneo di tennis sui canali della pay tv del digitale terrestre come su quelli del satellite e, in assenza di un televisore, potrete attivare il servizio di diretta streaming video grazie alle applicazioni Premium Play e Sky Go, che non comportano costi aggiuntivi. Richiede una quota di abbonamento Eurosport Player, mentre gli account social ufficiali del torneo sono alle pagine facebook.com/usopentennis e, su Twitter, @usopen. (Claudio Franceschini)