Ibai Gomez non riesce a terminare la partita. L’autore dell’1-2 deve abbandonare il campo, causa crampi. Al suo posto entra Camarasa. La reazione del Barcellona al gol incassato tarda ad arrivare e gli ospiti controllano senza correre eccessivi rischi le sfuriate avversarie. Poca velocità, poca qualità e tanta stanchezza tra le fila blaugrana. Neymar prova a fare tutto da solo cercando di entrare in area dalla sinistra ma il brasiliano si trascina la sfera fuori dal campo. I padroni di casa, considerata l’esagerata fatica a sfondare per vie centrali, devono addirittura crossare dalla fascia. Digne ci prova ma la precisione latita. Pacheco blocca sicuro. Iniesta ci prova con un destro a giro interessante ma impreciso. Messi imbecca Neymar in profondità all’89esimo ma il brasiliano si fa sorprendere in fuorigioco. Nei minuti di recupero occasione per Messi che si inserisce e riceve dalla sinistra da Digne. Conclusione troppo angolata, la palla esce. Vince l’Alaves. Clamoroso al Camp Nou.
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Dopo il pareggio del Barcellona, siglato da Matiheu, Luis Enrique inserisce Messi e Iniesta. Li lasciano il posto Denis Suarez e Arda Turan. I blaugrana spingono senza sosta ma l’Alaves si ripresenta compatto dopo un inizio di secondo tempo incerto. Distanze corrette e meccanismi oliati, gli ospiti non concedono spazi. Così il Barcellona tiene palla a lungo ma non riesce a trovare spazi per pungere. Messi ci prova con una punizione calciata con forza ma senza precisione. Al 64esimo l’Alaves si riporta in vantaggio. L’occasione nasce da un ennesima azione caparbia di Edgar. La palla finisce in area, Mascherano svirgola e Ibai Gomez ha fame di gol. Irruzione in area e tap-in a beffare Cillessen. Luis Enrique manda subito in campo Luis Suarez richiamando Alcacer. La reazione del Barcellona non trova sbocchi. Messi ci riprova da calcio di punizione ma niente da fare. La sua parabola termina in curva. Cambi intanto anche per l’Alaves. Pellegrino sostituisce Edgar e Kiko con Espinoza e Vigaray.
Stessi 22 del primo tempo in campo dopo l’intervallo. Il Barcellona parte forte e subito trova il pari. Neymar dalla bandierina crossa con precisione, Mathieu anticipa tutti e di testa insacca. L’Alaves che non ti aspetti subito reagisce. Gomez ci prova con un tiro di punta dalla distenza. Senza problemi blocca Cillessen. Il Barcellona sfiora il gol ancora con Mathieu. Anche questa volta l’ex Valencia anticipa tutti di testa ma il suo colpo viene intercettato da Laguardia. La palla resta lì in area piccola e Mathieu subito calcia ma inspiegabilmente non trova la porta. Neymar ci prova sparando un missile dai 35 metri che spaventa Pacheco. L’Alaves segna al 51esimo ma l’arbitro annulla per fallo di Edgar in area avversaria. Piovono emozioni al Camp Nou. Turan sfonda sulla destra e crossa per Alcacer che gira subito verso il secondo palo. Tentativo leggermente impreciso, la palla esce fuori di poco. Intanto viene ammonito Mascherano.
Alaves clamorosamente in vantaggio dopo i primi 45 minuti. Il Barcellona prova a scuotersi alla mezzora con Aleix Vidal. L’ex Siviglia ci prova con due spunti dalla destra. L’esterno riceve dopo una quasi eterna trama offensiva. Riceve in area e calcia con forza non riuscendo ad angolare. Un avversario devia la palla salvando la porta. Ci riprova poco dopo Vidal, questa volta sfruttando un assist direttamente da punizione di Neymar. Tocco e tiro. Pacheco questa volta è provvidenziale allungando la palla oltre la traversa. L’Alaves non molla e prova addirittura a farsi vedere in avanti. Edgar protegge palla lottando e ottiene una rimessa laterale, che poco dopo si rivela preziosa. Kiko riceve e crossa. Traversone preciso in zona calda dove Deyverson in spaccata anticipa tutti e insacca, ammutolendo il Camp Nou. La reazione del Barça arriva subito: Mascherano al cross, Neymar di testa in tuffo. Palla fuori di qualche centimetro. All’ultimo minuto del primo tempo clamorosa occasione fallita da Rakitic. Il croato viene liberato in area da un colpo di testa di Turan ma fallisce l’appuntamento con il gol.
L’Alaves si rivela un osso duro in questa prima fase di gara. Positive le prestazioni dei 3 a centrocampo bravi a ripiegare (vedi Marcos LLorente), ma nelle ripartenze. Edgar per esempio tiene bene diversi palloni a centrocampo cercando idee per ripartire. Anche i blaugrana ci provano in contropiede: Neymar porta palla per vie centrali, poi tocca per Denis Suarez che scatta sulla sinistra incontrando la precisa opposizione dell’ex Kiko. La prima occasione del match arriva al 14esimo e a sorprese è a opera degli ospiti. Gomez si accentra dalla destra e tira. Cillessen blocca a terra. Immediata risposta dei padroni di casa. Alcacer riceve in area e subito cerca Neymar. Torres intercetta e per poco non beffa il suo portiere. La palla esce di poco. L’Alaves si chiude bene e la gara via via si complica per il Barça. Lunghe trame di gioco ma solo un’occasione creata. Liberato al tiro sulla destra Aleix Vidal. La sua sventola viene deviata in corner.
E’ iniziata Barcellona-Alaves. Luis Enrique schiera i suoi con il consueto 4-3-3. Tra i pali Cilessen, terzini Aleix Vidal e Digne, coppia di difesa Mascherano Mathieu. A centrocampo Busquets, Denis Suarez e Rakitic mentre in avanti loro olimpico Neymar jr. al fianco di Turan e il nuovo arrivato Paco Alcacer. Iniesta, Messi e Suarez siedono in panchina mentre non sono stati convocati per scelta tecnica Sergi Roberto, Piquè ed Andrè Gomes. Mauricio Pellegrino risponde con un abbottonato 5-3-2. Tra i pali Pacheco, fronte a lui Kiko, Hernandez, Alexis, Garcia e Laguardia. A centrocampo Torres, Llorente ed Edgar a far filtro mentre la coppia offensiva è composta da Gomez e Deyverson. Arbitra Melero Lopez. Il Barcellona fa la partita come al solito fin da subito. Neymar prova a ovviare al muro eretto dagli avversari con una serie di finte. Per il momento la retroguardia biancoazzurra se la cava. L’ex Kiko prova a impostare un contropiede al 5′ di gioco ma i compagni non lo seguono. Pressa alto il Barça mentre l’Alaves si rivela incerto nel possesso palla. I blaugrana con calma provano a costruire ripartendo dalle Cilessen.
Non sono ancora scesi in campo al Camp Nou le due formazioni che si scontreranno questa sera, fra pochi minuti, per la terza giornata della Liga spagnola ma il risultato finale del match appare già scontato soprattutto se si considerano gli ultimi cinque testa a testa tra Barcellona-Alaves. Il risultato infatti è impietosamente a favore della formazione blaugrana: cinque vittorie su cinque. Lultimo scontro diretto risale alla Coppa del Re del 28 novembre 2012 dove il Barcellona vinse per 3 a 1 grazie alle reti di Correia la doppietta di Villa a cui rispose il gol solitario di Viguera. Il Barcellona comunque ha iniziato splendidamente il suo cammino nella Liga 2016-2017 con due vittorie a spese del Betis e dellAtletico Bilbao, mentre lAlaves al momento ha guadagnato solo due pareggi: il primo con lAtletico Madrid e il secondo con il Gijon. Eccovi dunque qui di seguito le formazioni ufficiali delle due squadre: BARCELLONA: 13 Cillessen; 22 A. Vidal, 19 Digne, 24 Mathieu, 14 Mascherano, 5 Busquets, 6 D. Sanchez, 4 Raikitic, 7 Arda Turan, 11 Neymar, 17 Paco Alcacer. Allenatore: Luis Enrique. ALAVES: 1 Pacheco; 3 Raul Garcia, 5 Laguardia, 21 Kiko Femenia, 4 Alexis, 15 T. Hernandez, 6 M. Llorente, 16 D. Torres, 11 Ebai, 17 Edgar, 20 Deyverson. Allenatore: Pellegrino.
In attesa che le due formazioni impegnate in questo match per la terza giornata della Liga spagnola andiamo a vedere cosa i principali bookmakers hanno scritto nel proprio pronostico alla vigilia della partita. Secondo il portale di scommesse online 365 la vittoria del Barcellona appare assai scontata e non a caso gli è stata attribuita la quota di 10.7, mentre alla formazione dellAlaves è stata data la quota di 34.00 e il pareggio è stato valutato a 12.00. Ricordiamo che per la doppia chance la quota per la vittoria del Barcellona o il pareggio non è stata data, mentre il successo dellAlaves o lX è stato valutato a 10.00, mentre la vittoria di una delle due formazioni è stata data a 1.06. Sembra inoltre attesa una goleada proveniente solo dalla formazione del Barça: alla domanda se entrambe le squadre segnassero sono state fissate le quote per il si al 2.62 mentre il No è stato valutato a 1.44.
Sarà diretta dallarbitro Melero Lopez: in fischio dinizio del match in programma per la terza giornata della Liga spagnola è atteso per le ore 20.30 al camp Nou, casa della formazione blaugrana. Il Barcellona campione in carica riparte quest’anno con tutte le carte in regola per ottenere il terzo scudetto consecutivo. La formazione di Luis Enrique, dopo l’ottima annata 2015/16 con mattatore Luis Suarez, quest’anno ha l’obbligo di riconfermarsi in Liga e di affiancare trofei come la Coppa Nazionale e la Champions per un altro triplete. Le solite antagoniste Real ed Atletico promettono battaglia e renderanno la strada molto in salita ai blaugrana, ma anche quest’anno i catalani sembrano avere una marcia in più rispetto alla concorrenza.
La stagione del Barcellona si è aperta con uno splendido successo in Supercoppa di Spagna ai danni del Siviglia, mentre in campionato finora gli uomini di Enrique sono a punteggio pieno in virtù delle vittorie su Betis e Bilbao. L’avversario di questa giornata si chiama Deportivo Alaves. L’Alaves, squadra originaria di Vitoria, città capoluogo dei Paesi Baschi, torna quest’anno in prima divisione dopo dieci lunghi anni di sofferenze nelle categorie minori.
L’allenatore Mauricio Pellegrino, vecchia conoscenza del nostro calcio, è una guida perfetta per l’ambiente Alaves, che pur non essendo fra i più prestigiosi di Spagna può vantare una calorosa vicinanza dei tifosi ed un’ambiente in sé compatto. Nei precedenti fra le due formazioni, tutti incontri di Coppa negli ultimi anni, è dominio Barcellona con 3 successi su altrettante gare. L’ultima vittoria Alaves è datata 1 dicembre 2001, quando i baschi si imposero in casa per 2-0.
Per quanto riguarda le possibili formazioni che scenderanno in campo, il tecnico catalano Enrique si trova costretto a rinunciare a Messi ed Iniesta per problemi fisici. Spazio, perciò, ad un 4-3-3 con Stegen in porta, Roberto, Piquè, Umtiti e Jordi Alba in difesa. A centrocampo Rafinha rimpiazza Iniesta a centrocampo, con Rakitic e Busquets al suo fianco. In attacco Suarez gioca da punta, Neymar a sinistra e Arda Turan sul lato di destra a sostituire Messi. Il tecnico Pellegrino, invece, opta per un modulo speculare al fine di contendere al meglio le individualità del Barcellona.
In porta ci va con il numero 1 Pacheco; davanti a lui Kiko, Laguardia, Alexis ed Hernandez in difesa, considerata anche l’assenza di Feddal al centro. A centrocampo spazio a tre mediani di copertura come Camarasa, Torres e Garcia, con l’ex doriano Krsticic pronto eventualmente a rimpiazzare quest’ultimo. In attacco gli esterni Mendez e Gomez saranno chiamati ad un duro lavoro atletico in supporto alla punta Deyverson.
Pur pagando un gap tecnico abissale, la squadra di Pellegrino può contare su un grande gruppo per evitare di essere il bersaglio della furia del Barça. La fortuna potrebbe aiutare la squadra basca grazie alle assenze di Iniesta e Messi, ma sarà comunque complicato per gli uomini di Pellegrino uscire indenni dal Camp Nou di fronte ad uomini come Neymar o Suarez. La squadra di Luis Enrique anche quest’anno ha svolto le operazioni di mercato necessarie a mantenere il valore della rosa, che intanto va pian piano perdendo pezzi che hanno fatto la storia del club, come Dani Alves passato alla Juve.
Ricordiamo che la partita Barcellona-Alaves, per la terza giornata della Liga spagnola in programma per oggi 10 settembre 2016 sarà visibile in diretta tv sulla piattaforma pay-per-view Sky,che ha riservato a tale evento il canale Fox Sport HD al canale 204 del telecomando, riservato ai proprio clienti del pacchetto sport e calcio. Di conseguenza la partita è disponibile anche in streaming video tramite lapplicazione Sky Go, disponibile per PC, tablet e smartphone e riservata ai soli abbonati al servizio.
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LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE