Nairo Quintana è il vincitore della 71esima edizione della Vuelta a La Espana 2016. Il colombiano contiene nel finale gli attacchi di Froome (Team Sky) e conclude la corsa insieme all’avversario, secondo in classifica generale. A 4 chilometri dal traguardo Froome ha rotto gli indugi: il britannico ha provato a sfruttare l’allungo del compagno di squadra, David Lopez, ma Quintana ha resistito. I continui scatti di Froome non intimidiscono la maglia rossa, abile a non lasciare spazio fino all’arrivo quando con uno scatto batte addirittura il vincitore del Tour 2016. Pierre Latour è invece il vincitore di questa ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Il francese dell’AG2R La Mondiale ha battuto nello sprint finale Darwin Atapuma (BMC). Terzo posto invece per l’azzurro Fabio Felline (Trek Segafredo). Buona prestazione anche di Johan Chaves (ORICA-BikeExchange) che chiude a 3 minuti e 18 secondi da Latour riuscendo a strappare il podio ad Alberto Contador (Tinkoff). Domani è prevista la tappa conclusiva della Vuelta, con arrivo a Madrid.



Mancano 10 chilometri al traguardo di questa ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Al comando troviamo sempre Luis Leon Sanchez (Astana Team) e Rudy Molard (Cofidis, Credits Solutions) ma il loro vantaggio sui contrattaccanti si sta progressivamente riducendo. I due fuggitivi sono tallonati da Valerio Conti (Lampre Merida), autore di un deciso attacco nell’ultimo periodo. Il romano è distante 15 secondi dalla coppia. Subito dopo il romano troviamo un’altra coppia formata da Pavel Kochetkov (Team Katusha) e Clement Chevrier (IAM Cycling), ora distanti 32 secondi dalla coppia al comando. Dietro ci si gioca invece il podio per la classifica generale: a 3 minuti e 50 secondi dai battistrada c’è  Johan Chaves (ORICA-BikeExchange), a 5 primi e 44 secondi il gruppo maglia rossa tirato dal gregario di Alberto Contador (Tinkoff). Froome (Sky) e Quintana (Movistar) restano invece vicinissimi nella pancia del gruppo.



Mancano 19 chilometri al traguardo di questa ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Al comando troviamo sempre Luis Leon Sanchez (Astana Team) e Rudy Molard (Cofidis, Credits Solutions) che in questo momento hanno iniziato l’ultima fatica di giornata: Alto de Aitana (21,00 Km al 5,90 %). I due battistrada conducono con un vantaggio di 1 minuti e 20 secondi su Yury Trofimov (Tinkoff), David Lopez Garcia (Team Sky), Darwin Atapuma Hurtado (BMC Racing Team), Robert Gesink (Team LottoNL – Jumbo), Damien Howson (Orica Bike Exchange),Fabio Felline (Trek-Segafredo), Pierre-Roger Latour (AG2R La Mondiale), Pavel Kochetkov (Team Katusha), Bart De Clercq (Lotto Soudal), Benjamin King (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team), Mathias Frank (IAM Cycling), Kenny Elissonde (FDJ) e Clement Chevrier (IAM Cycling). Intanto è partito Chaves (Orica Bike Exchange). Il colombiano ha staccato di 1 minuto e 57 secondi Alberto Contador (Tinkoff). Il gruppo maglia rossa resta staccato dai fuggitivi con 7 minuti e 40 secondi di ritardo. 



Due uomini al comando di questa ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Sono Luis Leon Sanchez (Astana Team) e Rudy Molard (Cofidis, Credits Solutions). I due battistrada hanno un vantaggio di 1 minuti e 44 secondi su Yury Trofimov (Tinkoff), David Lopez Garcia (Team Sky), Darwin Atapuma Hurtado (BMC Racing Team), Robert Gesink (Team LottoNL – Jumbo), Damien Howson (ORICA-BikeExchange),Fabio Felline (Trek-Segafredo), Pierre-Roger Latour (AG2R La Mondiale), Pavel Kochetkov (Team Katusha), Bart De Clercq (Lotto Soudal), Benjamin King (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team), Mathias Frank (IAM Cycling), Kenny Elissonde (FDJ) e Clement Chevrier (IAM Cycling). Il gruppo maglia rossa vede l’Orica Bike Exchange in testa mentre in tanti non reggono e si staccano. Froome (Sky) ha a disposizione un solo uomo mentre Contador (Tinkoff) è da solo. Movistar compatta invece attorno a Quintana. In questo momento parte Chaves. Il colombiano vuole il podio e Contador subito reagisce. Ci siamo. Si infiamma la corsa.

Due uomini al comando di questa ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Sono Luis Leon Sanchez (Astana Team) e Rudy Molard (Cofidis, Credits Solutions). I due battistrada hanno un vantaggio di 2 minuti e 20 secondi su Yury Trofimov (Tinkoff), David Lopez Garcia (Team Sky), Darwin Atapuma Hurtado (BMC Racing Team), Robert Gesink (Team LottoNL – Jumbo), Damien Howson (ORICA-BikeExchange),Fabio Felline (Trek-Segafredo), Pierre-Roger Latour (AG2R La Mondiale), Pavel Kochetkov (Team Katusha), Bart De Clercq (Lotto Soudal), Benjamin King (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team), Mathias Frank (IAM Cycling), Kenny Elissonde (FDJ) e Clement Chevrier (IAM Cycling). Il gruppo maglia rossa è invece staccato addirittura di 13 minuti e 23 secondi dai due battistrada. Ufficializzati intanto i passaggi al traguardo volante: Sanchez ha preceduto Molard mentre terzo si é piazzato l’azzurro Felline. Si sale nuovamente. Penultimo Gpm di giornata, anche questo di seconda categoria: Alto de Tollos (4,10 Km al 5,90 %).

Due uomini al comando di questa ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Sono Luis Leon Sanchez (Astana Team) e Rudy Molard (Cofidis, Credits Solutions). I due battistrada hanno un vantaggio di 2 minuti e 12 secondi su Jose Joaquin Rojas Gil (Movistar Team), Yury Trofimov (Tinkoff), David Lopez Garcia (Team Sky), Darwin Atapuma Hurtado (BMC Racing Team), Robert Gesink (Team LottoNL – Jumbo), Damien Howson (ORICA-BikeExchange). Fabio Felline (Trek-Segafredo), Pierre-Roger Latour (AG2R La Mondiale), Pavel Kochetkov (Team Katusha), Bart De Clercq (Lotto Soudal), Benjamin King (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team), Mathias Frank (IAM Cycling), Kenny Elissonde (FDJ) e Clement Chevrier (IAM Cycling). Il gruppo maglia rossa è invece staccato addirittura di 11 minuti e 39 secondi dai due battistrada. I corridori iniziano a salire per Alto de Tollos (4,10 Km – 5.90 %). Sta per iniziare l’ultima fase di corsa. Froome (Sky), Contador (Tinkoff) e la maglia rossa Quintana (Movistar) sono pronti a darsi battaglia.

Sono due i fuggitivi in questa fase della ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Luis Leon Sanchez (Astana Team) e Rudy Molard (Cofidis, Credits Solutions) sono riusciti a staccarsi durante la salita del secondo Gpm di giornata. Il gruppo di più immediati inseguitori è invece formato da 16 corridori: Jose Joaquin Rojas Gil (Movistar Team), Yury Trofimov (Tinkoff), David Lopez Garcia (Team Sky), Darwin Atapuma Hurtado (BMC Racing Team), Robert Gesink (Team LottoNL – Jumbo), Damien Howson (ORICA-BikeExchange). Fabio Felline (Trek-Segafredo), Pierre-Roger Latour (AG2R La Mondiale), Pavel Kochetkov (Team Katusha), Bart De Clercq (Lotto Soudal), Benjamin King (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team), Mathias Frank (IAM Cycling), Kenny Elissonde (FDJ) e Clement Chevrier (IAM Cycling). Il gruppo maglia rossa è invece distante 9 minuti e 33 secondi da Leon Sanchez e Molard. In questa fase di corsa i corridori stanno affrontando una serie di saliscendi, ancora una trentina di chilometri e si arriverà ai piedi del Puerto de Tudons (7,10 Km al 5,30 %).

Due uomini in fuga in questa ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Luis Leon Sanchez (Astana Team) e Rudy Molard (Cofidis, Credits Solutions) sono riusciti a staccare un gruppo di 15 contrattaccanti durante la salita del secondo Gpm di giornata. Lo spagnolo ha vinto questo Gpm, Alto de Vall de Ebo (8,00 Km al 5,40 %), mentre il francese è passato per primo allo scollinamento del terzo Gpm di oggi, Puerto de Tudons (7,10 Km al 5,30 %). Il gruppo di più immediati inseguitori è invece formato da Jose Joaquin Rojas Gil (Movistar Team), Yury Trofimov (Tinkoff), David Lopez Garcia (Team Sky), Darwin Atapuma Hurtado (BMC Racing Team), Robert Gesink (Team LottoNL – Jumbo), Damien Howson (ORICA-BikeExchange). Fabio Felline (Trek-Segafredo), Pierre-Roger Latour (AG2R La Mondiale), Pavel Kochetkov (Team Katusha), Bart De Clercq (Lotto Soudal), Benjamin King (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team), Mathias Frank (IAM Cycling), Kenny Elissonde (FDJ) e Clement Chevrier (IAM Cycling). Il distacco tra questi due gruppi è di 3 minuti e 9 secondi mentre il gruppo maglia rossa è distante 8 minuti e 43 secondi dai due battistrada.

Due uomini in fuga in questa ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Luis Leon Sanchez (Astana Team) e Rudy Molard (Cofidis, Credits Solutions) sono riusciti a staccare un gruppo di 15 contrattaccanti durante la salita del secondo Gpm di giornata. Lo spagnolo ha vinto questo Gpm, Alto de Vall de Ebo (8,00 Km al 5,40 %), mentre il francese è passato per primo allo scollinamento del terzo Gpm di oggi, Puerto de Tudons (7,10 Km al 5,30 %). Il gruppo di più immediati inseguitori è invece formato da Jose Joaquin Rojas Gil (Movistar Team), Yury Trofimov (Tinkoff), David Lopez Garcia (Team Sky), Darwin Atapuma Hurtado (BMC Racing Team), Robert Gesink (Team LottoNL – Jumbo), Damien Howson (ORICA-BikeExchange). Fabio Felline (Trek-Segafredo), Pierre-Roger Latour (AG2R La Mondiale), Pavel Kochetkov (Team Katusha), Bart De Clercq (Lotto Soudal), Benjamin King (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team), Mathias Frank (IAM Cycling), Kenny Elissonde (FDJ) e Clement Chevrier (IAM Cycling). Il distacco tra questi due gruppi è di 2 minuti e mezzo mentre il gruppo maglia rossa è distante più di 6 minuti dai due battistrada.

Squillo di Fraile in apertura di questa ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Lo spagnolo della Dimension Data è la nuova maglia a pois virtuale, grazie ai 5 punti conquistati con la vittoria del primo Gpm di giornata, Coll de Rates (13,00 Km al 3,00 %). Nel tratto di discesa seguente riesce la fuga di 7 uomini: Robert Gesink (Team LottoNL – Jumbo), Luis Leon Sanchez Gil (Astana Pro Team), Rudy Molard (Cofidis, Solutions Crédits), Jan Bakelants (AG2R La Mondiale), Mathias Frank (IAM Cycling), Pavel Kochetkov (Team Katusha) e Laurent Didier (Trek-Segafredo). Il vantaggio accumulato dai fuggitivi viene però sbriciolato durante l’ascesa al secondo Gpm di giornata, Alto de Vall de Ebo (8,00 Km al 5,40 %). Rimediano Luis Leon Sanchez Gil (Astana Pro Team) e Romain Hardy (Cofidis, Solutions Crédits) che scattano poco prima dello scollinamento riuscendo a evitare l’aggancio. In questo momento i due hanno un vantaggio di 1 minuto e 40 secondi su un gruppo di 20 contrattaccanti. Il gruppo maglia rossa e maglia bianca (Quintana e Froome) è invece staccato di 3 minuti e 20 secondi.

Squillo di Fraile in apertura di questa ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Lo spagnolo della Dimension Data è la nuova maglia a pois virtuale, grazie ai 5 punti conquistati con la vittoria del primo Gpm di giornata, Coll de Rates (13,00 Km al 3,00 %). Nel tratto di discesa seguente riesce la fuga di 7 uomini: Robert Gesink (Team LottoNL – Jumbo), Luis Leon Sanchez Gil (Astana Pro Team), Rudy Molard (Cofidis, Solutions Crédits), Jan Bakelants (AG2R La Mondiale), Mathias Frank (IAM Cycling), Pavel Kochetkov (Team Katusha) e Laurent Didier (Trek-Segafredo). Il vantaggio accumulato dai fuggitivi viene però sbriciolato durante l’ascesa al secondo Gpm di giornata, Alto de Vall de Ebo (8,00 Km al 5,40 %). Rimediano Luis Leon Sanchez Gil (Astana Pro Team) e Romain Hardy (Cofidis, Solutions Crédits) che scattano poco prima dello scollinamento riuscendo a evitare l’aggancio. In questo momento i due hanno un vantaggio di circa un minuto sui più immediati inseguitori.

Omar Fraile vince il primo Gpm di questa ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Lo spagnolo della Dimension Data è la nuova maglia a pois virtuale, grazie ai 5 punti appena conquistati. Bilbao (Caja Rural) ne prende invece 3 e Didier (Trek Segafredo) 1 soltanto. A secco di punti dopo una strategia discutibile nella salita del Coll de Rates (13,00 Km al 3,00 %), Kenny Elissonde ha ceduto la vetta della classifica scalatori ma tra poco si potrebbe rifare. Il francese dopo questa ascesa ha visibilmente rallentato lasciando spazio alla fuga di 7 uomini. Al comando della corsa troviamo dunque: Robert Gesink (Team LottoNL – Jumbo), Luis Leon Sanchez Gil (Astana Pro Team), Rudy Molard (Cofidis, Solutions Crédits), Jan Bakelants (AG2R La Mondiale), Mathias Frank (IAM Cycling), Pavel Kochetkov (Team Katusha) e Laurent Didier (Trek-Segafredo). I fuggitivi hanno quasi un minuto di vantaggio sul gruppo maglia rossa. Corridori ai piedi del secondo Gpm di giornata, anch’esso di seconda categoria: Alto de Vall de Ebo (8,00 Km al 5,40 %).

E’ iniziata la ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. In questa prima parte di gara numerosi attacchi isolati ma nessun corridore riesce a evadere definitivamente dal plotone. Nell’ultimo periodo tentativi di Cort Nielsen (Orica Bike Exchange), Benjaming King (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) e Pello Bilbao (Caja Rural – Seguos RGA). Niente da fare, il gruppo arriva compatto ai piedi del primo Gpm di giornata: Coll de Rates (13,00 Km al 3,00 %). Durante la salita a darsi battaglia sono i primi due della classifica scalatori: Omar Fraile Matarranz (Team Dimension Data) e Kenny Elissonde (FDJ). Il francese ha condotto un lungo tratto dell’ascesa ma poi ha ceduto il passo non riuscendo a scollinare nemmeno tra i primi 3. Vince il GPM Fraile che è la nuova maglia a pois virtuale, grazie ai 5 punti appena conquistati. Bilbao (Caja Rural) ne prende invece 3 e Didier (Trek Segafredo) 1 soltanto.

E’ iniziata la ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Oggi si decide il vincitore. Chris Froome (Team Sky) dopo l’ottima prestazione sfoderata ieri si trova a 1 minuto e 21 secondi di distanza in classifica generale dalla maglia rossa Nairo Quintana (Movistar). Anche Contador ieri ha recuperato, scavalcando al terzo posto Chaves (Orica Bike Exchange). Ora lo spagnolo è distante 3 minuti e 43 secondi e probabilmente oggi anche lui ci proverà. In questa prima parte di gara numerosi attacchi isolati ma nessun corridore riesce a evadere definitivamente dal plotone. Nell’ultimo periodo tentativi di Cort Nielsen (Orica Bike Exchange), Benjaming King (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) e Pello Bilbao (Caja Rural – Seguos RGA). Niente da fare, si procede a ranghi compatti dopo 18 chilometri già percorsi. I corridori arrivano ai piedi del primo Gpm di giornata: Coll de Rates (13,00 Km al 3,00 %). Fraile (Dimension Data) ed Elissonde (FDJ) rinnoveranno il loro duello per la maglia a pois blu, ora indossata dal francese, in classifica scalatori avvantaggiato di 3 punti sul rivale.

E’ iniziata la ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Oggi si decide il vincitore. Chris Froome (Team Sky) dopo l’ottima prestazione sfoderata ieri si trova a 1 minuto e 21 secondi di distanza in classifica generale dalla maglia rossa Nairo Quintana (Movistar). Anche Contador ieri ha recuperato, scavalcando al terzo posto Chaves (Orica Bike Exchange). Ora lo spagnolo è distante 3 minuti e 43 secondi e probabilmente oggi proverà a vincere la tappa. La frazione odierna misura 193,20 chilometri con partenza da Benidorm e arrivo ad Alto Aitana Escuadron E. Aire. Dopo il via dalla cittadina valenziana i corridori troveranno subito tre GPM di seconda categoria in rapida successione: il Col de Rates, l’Alto de Vall de Ebo e l’Alto de Tollos. Segue una fase pianeggiante per recuperare le energie in vista del gran finale che avrà inizio a Benilloba dove la strada inizierà ad inerpicarsi verso il Puerto de Tudons: 7100 metri di ascesa al 5,3%; possibile selezione in vista dell’Alto de Aitana. L’ultima asperità di questa Vuelta, classificata come GPM di Categoria Especial, misura in totale 21 chilometri e presenta una pendenza media del 5,9%.

Tutto pronto per la ventesima tappa della Vuelta a La Espana 2016. Oggi si decide il vincitore. Chris Froome (Team Sky) dopo l’ottima prestazione sfoderata ieri si trova a 1 minuto e 21 secondi di distanza in classifica generale dalla maglia rossa Nairo Quintana (Movistar). Oggi tappa di 193,20 chilometri con partenza da Benidorm e arrivo ad Alto Aitana Escuadron E. Aire.
Dopo il via dalla cittadina valenziana i corridori troveranno subito tre GPM di seconda categoria in rapida successione: il Col de Rates, l’Alto de Vall de Ebo e l’Alto de Tollos. La fase centrale della corsa sarà invece pianeggiante per cui tutti gli atleti potranno riaccodarsi al plotone e riprendere fiato. Il gran finale avrà inizio a Benilloba dove la strada inizierà ad inerpicarsi verso il Puerto de Tudons: sono 7100 metri di ascesa al 5,3% che sgraneranno il gruppo e creeranno la prima selezione. In vetta al Tudons il plotone svolterà a destra per scendere a Relleu, dove avverrà un “inversione di marcia”. I primi chilometri dell’ascesa finale corrispondono in fatti con il versante sud del Tudons; in vetta a questa salita però i corridori proseguiranno nell’ascesa fino ai 1545 metri dell’Alto de Aitana. L’ultima asperità di questa Vuelta, classificata come GPM di Categoria Especial, misura in totale 21 chilometri e presenta una pendenza media del 5,9%.

La Vuelta 2016 propone oggi, sabato 10 settembre, la ventesima tappa dell’edizione numero 71 del Giro di Spagna di ciclismo. L’appuntamento è con la Benidorm-Alto de Aitana di 193,2 km. Siamo al giorno decisivo di questa Vuelta 2016, domani ci sarà la classica passerella a Madrid e quindi oggi è il giorno per l’ultima grande battaglia in montagna. L’arrivo in salita sull’Alto de Aitana emetterà tutti i verdetti definitivi sulla Vuelta che ci sta tenendo compagnia da tre settimane: sarà l’ultima occasione per attaccare per chi vuole migliorare la propria situazione, l’ultimo giorno in cui soffrire per chi non digerisce le salite, l’ultimo giorno con emozioni e attacchi da lontano.

Una giornata da non perdere quindi: andiamo allora ad esaminare più nel dettaglio il percorso di questa tappa, che si svolgerà ancora una volta per intero nella Comunità autonoma (regione) della Comunità Valenciana, grande protagonista di questa terza settimana. Poi ci sarà da affrontare un trasferimento piuttosto lungo verso Madrid, ma di certo adesso sono altri i pensieri dei corridori. La partenza avrà luogo da Benidorm alle ore 12.15, visto che la tappa oltre che difficile sarà pure lunga. Benidorm è una località balneare che gli appassionati di ciclismo ben ricordano per il Mondiale che Gianni Bugno vinse proprio qui nel 1992, ma il mare apparirà solo nelle cartoline iniziali. Presto si andrà verso l’entroterra e saranno le salite a farla da padrone.

Nella prima parte della tappa ci saranno da affrontare ben tre Gpm, tutti di seconda categoria e dunque non durissimi ma abbastanza impegnativi: si tratterà nell’ordine del Coll de Rates (km 31), dell’Alto de Vall de Ebo (km 62) e dell’Alto de Tollos (km 82,6). Dunque sarà una giornata complicata fin da subito, con numerosi saliscendi che caratterizzeranno anche la zona dello sprint intermedio di Alcoi (km 121), collocato in un tratto di strada in salita, pur se non identificato come Gpm. Infatti il quarto Gran Premio della Montagna di giornata sarà il successivo Puerto de Tudons (km 148,4), anch’esso come i precedenti di seconda categoria.

Tutto questo sarà l’avvicinamento al momento decisivo della tappa, l’ultima vera salita della Vuelta 2016: andiamo dunque a conoscere meglio l’ascesa verso l’arrivo dell’Alto de Aitana, dove per l’ultima volta il Giro di Spagna arrivò nel 2009. Ricordi belli per il ciclismo italiano, visto che vinse Damiano Cunego e in precedenza ci fu pure la vittoria di Leonardo Piepoli nel 2004. Sarà una salita lunghissima, ben 21 km di strada all’insù che ovviamente alla ventesima tappa di un grande giro si fanno sentire ancora di più. La pendenza media è del 5,9%: ovviamente quando una salita è molto lunga le pendenze non possono essere esagerate, ma si tratta di una salita davvero impegnativa. Nella prima parte si alternano strappi anche molto duri (pendenza massima al 13,3%) a falsipiani e brevi discese, poi invece la salita diventa molto regolare su pendenze impegnative, ad esempio negli ultimi 7 km non si scende mai sotto il 6,5% e si tocca anche il 10%. Insomma, una signora salita che giustamente è un Gpm di categoria ‘speciale’ e che coronerà una Vuelta molto impegnativa.

La Vuelta viene trasmessa in diretta tv su Eurosport, canale tematico europeo disponibile sia nel pacchetto satellitare di Sky sia in quello digitale terrestre di Mediaset Premium. In diretta streaming video l’appuntamento sarà dunque con i servizi offerti ai rispettivi abbonati da Sky Go, Premium Play ed Eurosport Player. Per quanto riguarda questa ventesima tappa Benidorm-Alto de Aitana, il collegamento sarà fin dalle ore 12.00 per seguire integralmente questa frazione decisiva, e al termine della tappa (il cui arrivo è previsto indicativamente fra le ore 17.20 e le 18.00) ci sarà la rubrica Vuelta Extra per approfondimenti e commenti. Informazioni importanti sulla corsa spagnola saranno disponibili anche sui social network: su Facebook la pagina ufficiale è Vuelta a España, mentre l’account ufficiale Twitter è @lavuelta.