Nei consigli per il Fantacalcio uno dei dilemmi dopo le prime due giornate era: come proseguirà il campionato di Franck Kessié? Il centrocampista rivelazione dell’Atalanta aveva infatti cominciato con tre gol in due partite, dato notevolissimo per chiunque e a maggior ragione per un ragazzo di 19 anni al debutto in Serie A e nemmeno attaccante di ruolo. Per adesso tutto bene, nel senso che Kessié è andato in gol anche ieri, regalando all’Atalanta la prima vittoria della stagione contro il Torino. Una rete sotto molti punti di vista ancora più significativa e non solo perché adesso Franck è capocannoniere del campionato con Andrea Belotti e José Maria Callejon a quota 4 gol, bensì soprattutto perché a meno di dieci minuti dalla fine e sul risultato di parità non era affatto scontato che andasse lui a calciare il rigore concesso all’Atalanta. Segno di maturità e personalità: evidentemente non potrà continuare a segnare con questi ritmi, ma il ragazzo c’è…



Per i consigli Fantacalcio il lunedì mattina è tempo di bilanci, anche se questa volta per avere il quadro completo della situazione bisognerà attendere stasera dal momento che c’è ancora da giocare il posticipo Empoli-Crotone. In ogni caso possiamo già mettere in evidenza i nomi di tre big della nostra Serie A e di conseguenza del Fantacalcio, che hanno caratterizzato la terza giornata segnando una doppietta a testa. Ad aprire le danze è stato Gonzalo Higuain, che per farsi amare subito dai tifosi della Juventus ha scelto il metodo più semplice e più efficace: segnare a raffica, schiantando il Sassuolo in soli dieci minuti. Sabato sera ha replicato il suo ex compagno di squadra José Maria Callejon, decisivo con una bella doppietta per la vittoria del Napoli sul campo del Palermo. Infine, ieri sera due gol anche per un altro attaccante argentino: Mauro Icardi è stato fondamentale per la vittoria in rimonta dell’Inter sul campo del Pescara. Higuain, Callejon e Icardi sono giocatori che costano molto nelle aste del Fantacalcio, ma chi se li è aggiudicati ne sta già ricavando soddisfazioni.



Chiunque abbia seguito in queste settimane la nostra rubrica sui consigli del Fantacalcio 2016/2017 non può sentirsi tradito. L’avevamo detto fin dalla prima puntata, messo in chiaro come premessa doverosa: siamo come voi. Fantallenatori convinti di avere le intuizioni giuste, fino al sabato. Fino a quando molto spesso il calcio giocato ci spinge a rimettere in discussione tutte le nostre convinzioni. Non siamo esenti da errori insomma: ce la mettiamo tutta per evitarli, analizziamo nel dettaglio ogni situazione, ma capita la giornata in cui anche noi le prendiamo di brutto dal nostro avversario. Certo, questa settimana non è andata benissimo, però qualche soddisfazione ce la siamo presa: vediamo un po’, nel bene e nel male, cos’abbiamo combinato!



Una sfilza di errori in questa settimana tra i nostri Consigli per il Fantacalcio 2016/2017, soprattutto coi portieri. Di scusanti però, ne avremmo a bizzeffe! Ne volete una? Visti i problemi di salute di Mirante, per la porta del Bologna vi avevamo detto di puntare su Alfred Gomis, il neo-acquisto senegalese proveniente dal Torino che a nostro avviso avrebbe dovuto battere la concorrenza di Dacosta. Bene, sapete cos’è successo? Che Gomis è arrivato a Bologna e si è procurato una frattura del quinto metatarso della mano destra. Ovvio che non potevamo metterlo in conto un infortunio del genere…Meno scusanti invece nel caso dell’Atalanta. Visti i rapporti tutto tranne che idilliaci tra Sportiello e Gasperini, per il ruolo di portiere nerazzurro vi avevamo consigliato di optare per Berisha. Peccato che alla fine gli interessi societari (e a nostro avviso anche i valori di campo), abbiano prevalso sul mancato feeling tra Sportiello e Gasp. Alla fine, a partire titolare contro il Torino è stato proprio Sportiello…Ah, almeno nel Torino vi avevamo detto di puntare su Joe Hart…

Consigli del Fantacalcio alle volte saggi e alle volte da dimenticare. Il terzo turno di Serie A potrebbe far pensare che con Alino Diamanti, il giocatore del Palermo che vi avevamo detto di acquistare a tutti i costi, abbiamo preso una cantonata. Invece ci sentiamo di chiedervi pazienza e di insistere col trequartista rosanero. Non può essere la complicata partita con il Napoli a fare testo, né si può pretendere di bocciare l’ex Fiorentina dopo una partita giocata da falso nueve. Noi ci assumiamo tutte le responsabilità del caso, ma per una volta prendetevela con De Zerbi. Come avrebbe potuto avere la meglio Diamanti contro due colossi come Koulibaly e Albiol? Dalla prossima, caro mister, dai retta a noi: schiera Alino dietro le punte e vedrai che non te ne pentirai. Te lo dice chi ha puntato tutto su Diamanti e spera che possa trascinare il Palermo alla salvezza. Ma deve averne l’opportunità, messo nelle condizioni giuste per esprimere il suo gioco, Alino Diamanti non deluderà.

L’abbiamo chiarito in apertura: questa settimana per chi ha seguito i nostri consigli per il Fantacalcio 2016/2017 non è stata delle migliori, eppure qualche soddisfazione ce la siamo tolta. Reparti interessati dalle dritte giuste? Centrocampo e attacco. Squadra di provenienza? Ovviamente la Juventus. Facile, potrebbe dire qualcuno. Ma le nostre indicazioni non sono state poi così scontate. A centrocampo abbiamo scelto Miralem Pjanic, un giocatore che fino alla 3^ giornata di Serie A contro il Sassuolo non aveva collezionato neanche un minuto in partite ufficiali con la maglia bianconera. Ebbene, prima chance da titolare allo Juventus Stadium e primo gol per il bosniaco, che ha dimostrato di essersi già calato perfettamente negli schemi di Max Allegri. L’altra intuizione invece viene dall’attacco: abbiamo scelto Higuain e qualcuno potrebbe giustamente obiettare che non serviva un genio per consigliare di acquistare il Pipita. Ma non era poi così scontato che Gonzalo scendesse in campo da titolare vista la concorrenza di Mario Mandzukic, un giocatore che fa letteralmente impazzire mister Allegri. Contro il Sassuolo invece è toccato proprio all’ex Napoli, che nello spazio di 9 minuti ha gonfiato la rete per ben due volte. Un gol più bello dell’altro che ha chiarito, se ancora ce ne fosse bisogno, che i 90 milioni di euro pagati dalla Juve alla società del presidente De Laurentiis sono stati ben spesi. Pjanic e Higuain, autori di 3 gol in due, hanno contribuito a rendere meno amara una giornata fantacalcistica che dai portieri in su non era cominciata nel migliore dei modi. Speriamo che le loro reti vi abbiano tenuto a galla contro gli avversari delle vostre leghe private e che a fare la differenza in positivo sia stato poi il vostro intuito. In fondo non abbiamo la sfera di cristallo: una giornata storta può capitare anche ai migliori. E poi i fedelissimi di questa rubrica se lo ricordano: siamo quelli che consigliarono Kessié prima che diventasse Kessié. Un po’ di credito da parte vostra ce lo siamo meritato, no? (Dario D’Angelo)