L’attesa sentenza del tribunale arbitrale dello sport sul caso della tennista  Maria Sharapova, slitta al prossimo mese di ottobre. Come si sa lo scorso giugno l’atleta era stata condannata alla squalifica di due anni dagli impegni sportivi perché trovata positiva al meldonio in un test anti doping fatto a gennaio cosa che le ha fatto saltare le olimpiadi, ma lei ha fatto appello. Il Tas, il tribunale arbitrale dello sport, ha fatto sapere che con ogni probabilità darà il suo parere nella prima settimana di ottobre.



Comincia la stagione della Champions, la prima italiana a esordire è il Napoli (alla Juve tocca domani sera) che stasera scende in campo a Kiev contro la Dinamo. Partita per niente facile viste le note qualità dei giocatori ucraini pensando che in porta c’è un veterano come Shovkosky, 42 anni di età, ancora inossidabile. Il Napoli dopo il riposo lasciato ai suoi campioni durante la partita con il Palermo è adesso pronto a scheirarli: Hysaj titolare a destra mentre Ghoulam si schiererà dalla parte opposta. Torna anche a centrocampo Allan, mentre il tridente offensivo potrebbe vedere sia Callejon che Milik a sinistra e Insigne invece che ha giocato in campionato potrebbe andare in panchina. Al suo posto Mertens? In campo alle ore 20 e 45.



C’è ancora qualcosa da fare: un brevissimo messaggio pubblicato su Instagram come didascalia di una foto che la vede ritratta di spalle a bordo della piscina del Centro federale di Verona. Federica Pellegrini, dopo l’enorme delusione delle olimpiadi, sembra dire che non molla, che continuerà, a 28 anni, a gareggiare. E’ quanti speravano quasi tutti, la paura era infatti che la mancata medaglia a Rio avesse fatto decidere la campionessa di ritirarsi dallo sport attivo. Magari solo per una stagione ancora, ma “Fede” evidentemente sta pensando di continuare. Comunque ancora nessuna comunicazione ufficiale, solo un messaggio che la ritrae pensierosa ma anche fiduciosa. 



Vincendo per 3 set a 1 Wawrinka trionfa nel quarto e ultimo torneo annuale dei grandi slam, quello di New York. Lo svizzero si è imposto alla fine di un incontro bello e intenso, battendo Novak Djokovic che non è riuscito quindi a bissare il successo ottenuto l’anno scorso. Il match a volte veramente spettacolare, si è poggiato su una grande intensità fisica e su un equilibrio a volte spasmodico, che solo nell’ultimo set è andato nettamente a favore dello svizzero. Pur deluso Novak, numero uno al mondo, ha voluto fare i complimenti all’avversario che con la vittoria di Flushing Meadows raggiunge quota 3 nei grandi slam internazionali. Toccante il ricordo che lo svizzero ha dedicato alle vittime dell’attentato dell’11 settembre, vittime alle quale Wawrinka ha dedicato il suo trionfo.

Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, autori in pista di scontri furiosi e da domenica famosi in tutto il mondo per via di un battibecco in mondovisione. Il video della conferenza stampa è diventato in poco tempo virale e gli appassionate di motociclismo -ma non solo- sono stati pronti a commentare le battute che i due si sono lanciati addosso come macigni. In mezzo il vincitore, un Pedrosa apparso molto imbarazzato, mentre i due piloti della Yamaha continuavano a disquisire sul sorpasso operato da Rossi nei primi giri, un’azione che Lorenzo ha definito alquanto aggressiva. Di certo vi è che tra i due piloti non corre buon sangue, un’acredine che ha portato Lorenzo ad abbandonare uno dei team più forti del mondo, per approdare a quella Ducati che anche domenica non ha ottenuto un risultato all’attesa del suo blasone.

Finalmente arrivato per i colori azzurri il primo oro nelle paraolimpiadi di Rio, giochi che fino ad adesso stanno riservando molte soddisfazioni per gli atleti italiani. L’oro è arrivato in vasca da quel nuoto che anche nelle olimpiadi concluse ad agosto hanno portato in dote infiniti allori. L’oro è arrivato da Federico Morlacchi nei 200 misti, atleta affetto da una Ipoplasia congenita del femore. Morlacchi è stato il dominatore della gara ed alla fine è arrivato al “tocco” in solitaria con un tempo di poco superiore ai due minuti e sedici secondi. La medaglia che è la numero 500 della nazionale paraolimpica italiana, ha fatto andare in visibilio i tifosi azzurri, tra cui il presidente del Comitato Paralimpico Luca Pancalli che non è riuscito a trattenere le lacrime. 

Una Juve spettacolare, Napoli e Roma che inseguono e crisi per le milanesi, questo quanto è emerso dalla terza giornata del massimo campionato di calcio. La Juventus  confermando la sua forza: i nuovi innesti hanno sicuramente accresciuto il valore di una squadra che già era al top del campionato, dietro di loro Roma e Napoli che in queste prime battute sembrano essere le uniche in grado di contrastare il “dominio” bianconero. Deludenti le squadre milanesi con il Milan che non riesce a dare un senso alle sue trame offensive e con l’Inter che nasconde la sua debolezza dietro lo stato di forma del suo capo cannoniere Icardi, giocatore nei mesi scorsi al centro di una e vera e proria “querelle” relativamente alla proroga del suo contratto.