Si avvicina la partita Juventus Siviglia e gli allenatori stanno stendendo le formazioni che prenderanno parte a questo primo appuntamento con la Champions League. Tra i tanti dubbi che assalgono Allegri, l’allenatore della Juventus può fare conto su un reparto “intoccabile” ovvero quello difensivo. Infatti le probabili formazioni che girano sul web indicano tutte che a comporre il trio della retroguardia bianconera ci saranno i collaudatissimi Chiellini, Barzagli e Bonucci che in queste ultime stagioni si sono contraddistinti per la loro solidità. Panchina quindi per Benatia che dovrà ancora una volta vedere la partita da fuori campo in attesa di trovare il suo momento di gloria. In una competizione importante e difficile come la Champions League primo passo verso la vittoria e non prendere goal ed è difficile che Allegri cambi la difesa che gli ha permesso fino ad ora di conquistare titoli e coppe negli ultimi anni. Probabilie panchina anche per Alex Sandro che sarà “vittima” del turnover.
Gonzalo Higuain è pronto a fare il suo esordio in Champions League con la maglia della Juventus. Già protagonista nel 2013-2014 con il Napoli – quando i partenopei furono eliminati nella fase a gironi per differenza reti – il Pipita, tre gol nelle prime tre partite con la Juventus, va ora in campo per aiutare i bianconeri a vincere la tanto agognata Champions League. Il primo avversario è il Siviglia: contro la formazione andalusa, quando vestiva la maglia del Real Madrid, Higuain ha uno score di 7 partite giocate (tre per intero) e due gol più tre assist, con quattro vittorie e tre sconfitte. Si parla solo di campionato; in tre occasioni Higuain è rimasto in panchina, mentre nella Supercoppa di Spagna 2007 non era in rosa e nella semifinale di Coppa del Re 2011 aveva un problema fisico che lo ha costretto a saltare entrambe le partite. I due gol di Higuain sono arrivati alla trentesima giornata del 2007-2008, nella vittoria per 3-1 del Real Madrid, e nella quattordicesima giornata del 2008-2009 quando però i blancos avevano perso 4-3 al Santiago Bernabeu. Oggi dunque Higuain va a caccia del tris contro il Siviglia; linizio con la Juventus è stato dei migliori, i bianconeri contano su di lui per provare a superare agevolmente il girone di Champions League.
Potrebbe ripartire dallAndalusia la carriera di Salvatore Sirigu. Il portiere si è trasferito in estate al Siviglia; in prestito dal Psg, è stato di fatto costretto a partire dalla Francia perchè gli spazi si erano chiusi. Già lo scorso anno Sirigu era diventato la riserva di Trapp, giocando solo nelle due coppe nazionali; questanno il rientro dal Villarreal del giovane Alphonse Aréola è stato un chiaro segnale per Sirigu, che ha dunque scelto la via del prestito. A Siviglia però dovrà vincere la concorrenza di Sergio Rico, al momento davanti a lui nelle gerarchie (David Soria è infortunato); Sirigu però può schierare a suo favore, oltre a 17 presenze con la nazionale italiana – compresa una ai Mondiali e una agli Europei – 30 partite di Champions League con il Paris Saint-Germain, di cui ha difeso i pali per 190 volte nel corso di cinque stagioni. Un curriculum di tutto rispetto che potrebbe convincere Jorge Sampaoli a mandarlo in campo, se non già questa sera, per il prosieguo di una stagione che per il Siviglia, impegnato su tre fronti e determinato a superare il girone di Champions League, si preannuncia decisamente lunga.
Si ritrovano questa sera due vecchi amici come Paulo Dybala e Franco Vazquez. Oggi avversari allo Juventus Stadium, fino al 2015 compagni di squadra a Palermo avendo condiviso anche la promozione dalla Serie B: El Mudo era arrivato in Sicilia già nel 2012, ma si è affermato a partire dal 2013 tornando dal prestito al Rayo Vallecano. La sua stagione migliore? Il 2014-2015, con 10 gol in 37 partite di campionato. In quello stesso anno Dybala, arrivato nel 2012 ma poco incisivo nei primi due anni, è esploso realizzando 13 gol in 34 partite e garantendosi la chiamata della Juventus. Con la quale ha segnato 19 gol diventando subito il capocannoniere e il punto di riferimento offensivo dei bianconeri; Vazquez invece è rimasto un altro anno a Palermo dove con 8 gol ha comunque contribuito alla salvezza dei rosanero prima di andare a Siviglia. Questa sera i due, che hanno sempre affermato di essere molto amici, si ritrovano in campo; per quanto riguarda la nazionale, entrambi sarebbero stati eleggibili per lItalia ma solo Vazquez ha scelto lazzurro. Con cui ha disputato due amichevoli per 115 minuti complessivi: lui potrebbe giocare nellArgentina, mentre Dybala ha esordito in partite ufficiali con la Seleccion (espulso alla prima partita) e dunque non potrà più vestire la maglia della nostra nazionale.
Jorge Sampaoli studia la formazione anti-Juventus per questa serata. Il tecnico argentino, capace di incantare con la Universidad de Chile (semifinale di Copa Libertadores) e poi vincitore della Copa America, ha iniziato la sua stagione nella Liga con un modulo interessante, un 3-3-1-3 con Franco Vazquez alle spalle di un tridente. Ora è passato al più razionale 4-1-4-1, che sta prendendo sempre più piede in Europa; restano da capire alcuni ruoli, per esempio sulla fascia destra di difesa Mariano Ferreira viaggia in grande vantaggio su Gabriel Mercado essendo considerato il vero sostituto di Coke, partito in estate. A centrocampo uno tra NZonzi e Iborra sarà lunico riferimento davanti alla retroguardia: con il primo, il secondo può giocare sulla trequarti prendendo il posto di Vazquez o Ganso. In alternativa cè anche Pablo Sarabia, in gol sabato nellanticipo di campionato; sembra invece certo che il ruolo di prima punta sarà occupato dallex Tolosa Ben Yedder, anche se Luciano Vietto ha recuperato dall’infortunio ed è stato convocato, e dunque si candida ad una maglia da titolare.
Nelle formazioni di questa sera ci sono ancora dei dubbi per Massimiliano Allegri. Li abbiamo già citati in precedenza, riguardano il centrocampo: difesa e attacco sono formati, ora il tecnico toscano deve decidere chi mandare in campo in mediana. La coperta è corta: sono fuori dai giochi Claudio Marchisio, Stefano Sturaro e Rolando Mandragora – questultimo nemmeno inserito nella lista UEFA per la fase a gironi, visto che tornerà solo a dicembre. Mario Lemina ha fatto bene davanti alla difesa, e dunque la sensazione forte è che Allegri possa riproporlo in quel ruolo; questo vorrebbe dire far giocare Pjanic nella posizione di interno sinistro che già occupava nella Roma e in cui è stato protagonista sabato contro il Sassuolo. In alternativa cè Asamoah: se il ghanese dovesse essere scelto come mezzala, Pjanic scalerebbe a giocare da playmaker basso. Lunica certezza è rappresentata da Sami Khedira, due gol nelle prime tre giornate di campionato.
, prima giornata del girone H di Champions League 2016-2017: alle ore 20:45 di questa sera lo Juventus Stadium riapre le porte sulla caccia allEuropa da parte della Juventus, che ritrova proprio quel Siviglia che un anno fa, vincendo al Sanchez Pizjuan con un gol dellex Llorente, impose ai bianconeri lincrocio con il Bayern Monaco agli ottavi e spezzò il sogno della seconda finale consecutiva. Ora si riprende la marcia: nel girone ci sono anche Lione e Dinamo Zagabria, la parola dordine è primo posto per un sorteggio sulla carta meno complicato. Arbitra la partita dello Juventus Stadium il tedesco Deniz Aytekin; andiamo dunque a dare uno sguardo più ravvicinato alle probabili formazioni di Juventus-Siviglia.
Le quote Snai per la partita Juventus-Siviglia, valida per la prima giornata del girone H di Champions League 2016-2017, ci danno le seguenti informazioni: il segno 1 (vittoria Juventus) vale 1,55; il segno X (pareggio) vale 4,00 mentre il segno 2 (vittoria Siviglia) vale 6,50. Quota Under a 1,75 e Over a 2,00; Gol a 2,00 e NoGol a 1,75.
Massimiliano Allegri cambia rispetto alla formazione che ha passeggiato sul Sassuolo, ma ne conferma alcuni capisaldi: la coppia Dybala-Higuain, che ha fornito ottime risposte dal punto di vista dellintesa, sarà ancora una volta titolare e avrà in Miralem Pjanic il possibile suggeritore che parte dal centrosinistra. O così, con Lemina titolare, oppure con il bosniaco da playmaker basso, e questo vorrebbe dire che Allegri avrebbe scelto Asamoah come interno, dando per assodato che Khedira avrà la maglia da titolare sul centrodestra. Evra si prepara alla prima stagionale dal primo minuto, dopo le tre maglie date ad Alex Sandro in campionato; dallaltra parte torna Dani Alves, che si è riposato sabato (Lichtsteiner non è stato inserito nella lista UEFA, Cuadrado dovrebbe partire dalla panchina). In difesa si ricompone la BBC titolare: va in panchina il pur ottimo Benatia, torna dal primo minuto Barzagli che si posiziona sul centrodestra, con Chiellini opposto a lui e Bonucci che come al solito guiderà il reparto a protezione del capitano Gigi Buffon.
Qualche dubbio nel Siviglia: Jorge Sampaoli ha problemi di infortunati, mancano allappello i lungodegenti Trémoulinas e Krohn-Dehli ma sarà della partita Daniel Carriço, comunque non al meglio. In mezzo torna titolare Kolodziejczak che farà coppia con uno tra Rami e Pareja, mentre sulle corsie laterali cè un ballottaggio tra Mercado e Mariano Ferreira (il quale resta comunque favorito) per quanto riguarda la corsia destra. A sinistra dovrebbe essere titolare Escudero; in mediana, secondo il modulo 4-1-4-1 già provato sabato contro il Las Palmas, NZonzi dovrebbe essere il punto di riferimento con Iborra che alza la sua posizione andando a giocare sulla trequarti, in compagnia di Ganso che è favorito su Franco Vazquez (a meno che non venga data fiducia a Sarabia). Per lattacco è indisponibile Nasri, per un virus intestinale: Sampaoli dovrebbe confermare la fiducia a Sarabia che ha già giocato titolare in campionato, mentre in posizione centrale ha recuperato Vietto che però potrebbe restare in panchina a benefici di Ben Yedder, che giocherà così la prima partita internazionale in assoluto.
1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 23 Dani Alves, 6 Khedira, 5 Pjanic, 22 Asamoah, 12 Alex Sandro; 21 Dybala, 9 Higuain
A disposizione: 25 Neto, 4 Benatia, 16 Cuadrado, 18 Lemina, 33 Evra, 20 Pjaca, 17 Mandzukic
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: –
Indisponibili: Sturaro, Marchisio, Mandragora
1 Sergio Rico; 3 Mariano, 5 Kolodziejczak, 21 Pareja, 18 Escudero; 15 N’Zonzi; 20 Vitolo, 19 Ganso, 8 Iborra, 17 Sarabia; 12 Ben Yedder
A disposizione: 25 Sirigu, 24 Mercado, Daniel Carriço, 23 Rami, 22 F. Vazquez, 11 J. Correa, 9 Vietto
Allenatore: Jorge Sampaoli
Squalificati: –
Indisponibili: David Soria, Trémoulinas, Krohn-Dehli, Nasri
Arbitro: Deniz Aytekin (Germania)