Partono bene i vicecampioni dEuropa dellAtletico Madrid. Vittoria per 0-1 al Philips Stadion di Eindhoven. Decide un gol di Saul Niguez nel primo tempo. La situazione nel gruppo D vede al primo posto Bayern Monaco (vittoria 5-0 contro il Rostov) e Atletico Madrid. Nel prossimo turno la banda di Simeone sfiderà proprio il Bayern Monaco al Calderon mentre il Rostov ospiterà allOlimp 2 Stadium il PSV.
Il PSV Eindhoven di Phillip Cocu si schiera con il consueto 4-4-2. Tra i pali Zoet, linea difensiva composta da Brenet, Isimat-Mirin, Moreno e Willems. Sulle fasce Pröpper e Guardado mentre in zona mediana ecco Hendrix e Schwaab. In attacco Narsingh al fianco di De Jong. Simeone risponde con il 4-4-3 con la formazione tipo. In porta Oblak, in difesa da destra verso sinistra Juanfran, Godin, Gimenez e Filipe Luis. Fascia destra occupata da Gaitan, mediana da Saul Niguez e Gabi, mentre a sinistra c’è Koke. In attacco Gameiro e Griezmann. I padroni di casa prendono in mano il pallino del gioco palleggiando con una certa rapidità. Al quarto minuto gli olandesi trovano il gol. Guardado dalla sinistra crossa in area, Moreno svetta e libera De Jong che di testa corregge in rete ma la bandierina del guardalinee si alza per segnalare il fuorigioco dell’attaccante. L’Atletico controbatte al tentativo di possesso degli avversari con la consueta intensità. Pressione e aggressività a centrocampo consentono agli uomini di Simeone di alzarsi. Al 12esimo occasione da corner per gli ospiti. Koke scodella bene e Saul di testa impensierisce Zoet. Subito dopo ecco Koke che ci prova dalla distanza. Fuori di poco. Il PSV può rispondere alla pressione esercitata con ferocia a centrocampo e Simeone lo sa. Al 19esimo punizione dalla sinistra. Cross di Greizmann per Godin che di testa gira troppo trovando i cartelloni pubblicitari. Poco dopo sale in cattedra Kevin Gameiro. Due conclusioni dalla destra ma Zoet si conferma attento e reattivo. La partita si incattivisce e a farne le spese sono Hector Moreno e il capitano dell’Atletico Gabi. Saul Niguez intanto ci riprova di testa in area ma si conferma impreciso. Poco dopo una travolgente discesa di Gabi porta alla conclusione di Saul dal cuore dell’area. Zoet ancora una volta protagonista. E’ il preludio al vantaggio degli ospiti che arriva al 43esimo. Un’azione insistita dell’Atletico porta palla in area avversaria. Il PSV non riesce a respingere e dopo una serie di batti e ribatti arriva Saul Niguez che con un collo teso gonfia la rete. Il primo tempo sembra volgere al termina ma la reazione dei padroni di casa produce subito un calcio di rigore. In verità il fallo di Gimenez su Narsingh non c’è ma dal dischetto si presenta comunque Guardado. Rincorsa lunga e tiro angolato, Oblak vola e devia in angolo.
Il secondo tempo riparte come si era concluso il primo. E’ l’Atletico a fare la partita mentre gli olandesi non riescono quasi mai nè a ripartire nè a impostare azioni pericolose. Gameiro ha l’occasione del raddoppio ma da posizione molto favorevole spara alto. Felipe Luis suona la carica con un missile dai 30 metri. La palla esce di molto. Poco dopo si rivedono i padroni di casa con Luuk de Jong. La punta olandese svetta in area e gira verso la porta il cross di Brenet. La palla termina fuori di poco. Griezmann intanto regala spettacolo. Serie di finte e tiro a giro dalla sinistra. La palla esce, fuori di poco. Il PSV prova a rompere l’inerzia del match con un tiro da fuori di area di Propper. Oblak è attento e controbatte efficacemente. Al 61esimo Simeone manda in campo Tiago. Esce Gaitan. Poco dopo altro cambio per gli ospiti: Ferreira Carrasco entra al posto di Gameiro. Gli olandesi rispondono sostituendo Hendrix con Ramselaar. Tiago lancia subito lungo innescando Griezmann. Il francese si fa sorprendere in posizione di fuorigioco. Luuk de Jong si rende ancora pericoloso per il PSV al 76esimo. Il giovane olandese trova un altro colpo di testa in area ma non riesce ad angolare. Oblak para senza problemi. Simeone manda in campo Fernando Torres al posto di Saul. Si ritorna al 4-4-2. Anche Cocu effettua un cambio, anzi due: escono Narsingh e Schwaab, entrano Gaston Pereiro e Bergwijn. Quest’ultimo ci prova subito con un missile da fuori area, terminato fuori di molto. Nel finale occasione per i padroni di casa. Gaston Pereiro arriva al colpo di testa da posizione favorevole ma il suo tentativo è neutralizzato da Oblak. Poco dopo il nuovo entrato ci riprova ma Oblak si conferma insuperabile. Vince l’Atletico. (Francesco Davide Zaza)