Si è sbloccata clamorosamente la sfida di Rotterdam tra Feyenoord e Manchester United: gli olandesi, infatti, hanno segnato al 79′ con Tonny Vilhena, che ha concluso perfettamente la splendida azione in contropiede innescata dalla grande visione di gioco di Nicolai Jorgensen. Incredibile, però, è l’errore dei Red Devils in fase difensiva: è stato fin troppo facile per l’Ajax infilare la squadra di Josè Mourinho, che poi si è lanciata all’assalto del pareggio. Tifosi del Feyenoord in visibilio, mentre la squadra gestisce con sofferenza il prezioso vantaggio. In sei, infatti, hanno difeso negli ultimi minuti per il Feyenoord. Nei minuti di recupero Eric Bailly ha trovato il palo dopo il suo imperioso stacco di testa. Questi tre punti valgono tantissimo per la squadra olandese.



Per ora vincono gli sbadigli tra Feyenoord e Manchester United. Non bastano i tiri di Paul Pogba e Marcus Rashford a svegliare i tifosi e gli spettatori e allora José Mourinho mischia le carta in tavola: prima manda Zlatan Ibrahimovic in campo al posto proprio di Marcus Rashford, poi richiama in panchina Anthony Martial per lanciare Memphis Delay e, infine, tira fuori Juan Mata per lanciare Ashley Young. L’allenatore del Manchester United si gioca al 63′ tutti e tre i cambi a disposizione, modificando il modulo e rendendolo a trazione anteriore. Staremo a vedere se questa decisione riuscirà a dare i suoi frutti.



E’ finito il primo tempo di Feyenoord-Manchester United con il risultato ancora bloccato sullo 0 a 0. Deludente finora la prova della prestazione della squadra di José Mourinho, che ha spinto poco sull’acceleratore nella prima frazione di gioco: un calcio di punizione di Paul Pogba, parato dal portiere del Feyenoord, e un tentativo di Martial, che ha sfiorato il gol con un bel tiro rasoterra dopo il bel suggerimento di Rushford. Mani nei capelli per il giovane talento francese, da cui ci si aspetta chiaramente di più. Al termine della prima frazione di gioco José Mourinho si è diretto velocemente negli spogliatoi, dove striglierà sicuramente i suoi giocatori in vista della ripresa. 



E’ timido l’approccio del Manchester United nel match di Europa League contro il Feyenoord, che infatti prova a rendersi pericoloso con Berghuis e Trindade. La risposta dei Red Devils arriva addirittura al 17′ da calcio piazzato: punizione per la squadra di José Mourinho affidata a Paul Pogba, che ha la chance per lasciare subito il segno, ma la sua parabola viene bloccata senza problemi dal portiere del Feyenoord. Lenta e prevedibile la conclusione dell’ex centrocampista della Juventus. Il risultato, dunque, in Olanda resta momentaneamente fermo sullo 0 a 0. Ci si aspetta chiaramente di più dal Manchester United, che sta ancora prendendo le misure all’avversario. Intanto José Mourinho prende appunti in panchina, preparando le future indicazioni per i suoi giocatori. La speranza è che non ci sia bisogno di attingere all’intervallo dagli appunti e che, quindi, la sua squadra riesca a sbloccare prima la partita.

Pochi minuti al fischio d’inizio della partita di Europa League valida per la prima giornata del girone A. Sicuramente si tratta di uno dei match più interessanti della serata, perché in casa di una squadra di ottima tradizione come il Feyenoord arriva la corazzata Manchester United, che in Europa League è davvero un colosso. Eccovi dunque le formazioni ufficiali di Feyenoord-Manchester United: gli 11 titolari scelti dagli allenatori, Giovanni Van Bronckhorst e José Mourinho. FEYENOORD (4-3-3): 25 Jones; 2 Karsdorp, 33 Botteghin, 4 Kongolo, 6 Van der Heijden; 7 Kuyt, 8 El Ahmadi, 10 Trindade; 28 Toornstra, 9 N. Jorgensen, 19 Berghuis. Allenatore: Giovanni Van Bronckhorst. MANCHESTER UNITED (4-2-3-1): 1 De Gea; 36 Darmian, 12 Smalling, 3 Bailly, 5 Rojo; 28 Schneiderlin, 21 Ander Herrera; 8 Mata, 6 Pogba, 11 Martial; 19 Rashford. Allenatore: José Mourinho.

Come abbiamo detto la partita del Feijenoord Stadion è la più affascinante nel primo turno dei gironi di Europa League. Le due squadre sono state anche, in precedenza, vincitrici della Champions League, una volta il Feyenoord (nel 1970, prima squadra olandese a vincere il trofeo inaugurando il dominio Orange in Europa) e ben tre volte gli inglesi (ultima nel 2008, nella notte di Mosca dopo i rigori contro il Chelsea) ma in questa stagione entrambe sono chiamate a “ricostruire” il loro lignaggio attraverso lEuropa League, in particolare i Red Devils che, reduci da tre stagioni poco entusiasmanti (con David Moyes e Louis Van Gaal) ripartono con alla testa un condottiero come Josè Mourinho, in passato il “nemico” e da questa stagione sulla panchina che fu di sir Alex Ferguson. Lultima volta che queste due formazioni si sono scontrate in Europa è stato nella stagione 1997, in Champions League con gli inglesi capaci di vincere sia nella gara di andata, con il risultato di 2 1 che in quella di ritorno, per 3-1.

Dall’arbitro spagnolo Jesus Gil Manzano, è senza ombra di dubbio il big match della prima giornata di Europa League 2016-2017: si gioca alle ore 19 presso il Feijenoord Stadion ed è valida per il girone A, dove sono presenti anche Zorya e Fenerbahçe. La campagna acquisti dei Red Devils è stata faraonica, con larrivo di ottimi giocatori, ed anche di personaggi come lo svedese Ibrahomvic e lex juventino Paul Pogba, per il quale gli inglesi hanno versato nelle casse bianconere oltre 100 milioni di euro. Una campagna acquisti che ha seguito una scorsa stagione molto deludente in Premier League che né la proprietà del club né i tifosi sono intenzionati a ripetere questanno.

Lo stesso vale per la formazione di Rotterdam da sempre abituata a lottare per la conquista della Eredivisie, il campionato nazionale olandese, e che chiede un immediato riscatto, non disdegnando di puntare anche ad un lungo cammino in coppa, dove nel gruppo A, oltre al Manchester United avrà come avversarie la formazione turca del Fenerbache, e gli ucraini dello Zorva.

Il cammino del Manchester United era stato impeccabile sino a sabato scorso, quando ha dovuto capitolare, in casa, contro i concittadini del City, in quello che è lo scontro più sentito, anche perché sullaltra panchina sedeva Pep Guardiola; la formazione di Mourinho aveva iniziato la stagione vincendo la “Community Shield”, la supercoppa inglese, contro il Leicester di Claudio Ranieri, poi aveva vinto in sequenza le prime tre gare della Premier league mostrando di avere già inserito molto bene Ibrahimovic, mentre un po’ più di difficoltà sembra trovarle Paul Pogba. Il Feyenoord, dal canto suo, non ha fatto passi falsi in stagione ed in Eredivisie comanda la classifica avendo ottenuto 5 vittorie in altrettanti incontri. 

Per quanto riguarda le formazioni da mettere in campo, dopo le brutte scelte iniziali della gara con il City, Mourinho sta pensando a confermare quella che si era vista nel secondo tempo, e che è stata capace di mettere in difficoltà i concittadini, pur non riuscendo a pareggiare.

Ecco dunque che il 4-2-3-1 del tecnico portoghese potrebbe vedere, davanti al portiere spagnolo, De Gea, una linea difensiva nella quale Valencia e Shaw occupano le due corsie laterali, sempre pronti a spingere forte in avanti come chiede il loro tecnico, mentre la coppia formata dallolandese Blind e dal giovane Bailly presidia la zona centrale.

Fellaini e Pogba sono la coppia davanti alla difesa, incaricata di creare gioco per un trio di trequartisti che oltre al capitano, Rooney, schierato proprio dietro ad Ibrahimovic, vede larghi Herrera e Rasford, mentre larmeno Mkhitarian e Lingard si accomodano in panchina. Lo svedese naturalmente è la punta di riferimento davanti, ed ha già dimostrato tutta la sua pericolosità in area. Per una squadra più spiccatamente offensiva il tecnico portoghese ha anche la possibilità di schierare il francese Martial al posto di Herrera. In panchina disponibile anche Smalling e lex Chelsea, Mata.

Per il Feyenoord, il tecnico, lex giocatore Van Bronckhorst schiera un più classico 4-3-3 che vede tra i pali un portiere australiano, Jones, mentre la linea di difesa propone Karsdorp e Woudenberg come esterni e Van Der Hajden con Botteghin al centro. I tre centrocampisti sono Kuyt, El Ahmadi e Vihlena, con i primi due in rete nellultima gara di campionato, così come il centravanti Jorgensen, che con Toomstra e Berghuis compone la linea dattacco della formazione olandese. Una partita che dovrebbe vedere le due squadre affrontarsi a viso aperto e con lopportunità di segnare molte reti.

Nellincontro tra Feyenoord e Manchester United per quanto riguarda la Snai gli inglesi sono i grandi favoriti; la loro vittoria è infatti quotata a 1,80, contro la quotazione 4 riservata al successo degli olandesi. Per il pareggio la quota è di 3,70. Alla pari, a 1,87 le quotazioni di under ed over. 

La diretta tv di Feyenoord-Manchester United sarà trasmessa sul canale Sky Calcio 3, riservato agli abbonati del pacchetto Calcio; in più il canale Sky Super Calcio, riservato a tutti gli abbonati del satellite, trasmetterà il programma Diretta Gol Europa League con highlights e gol in tempo reale da tutti i campi, con la possibilità di seguire la programmazione del satellite anche indiretta streaming video, attivando su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go (che non comporta costi aggiuntivi). 

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