Tempo scaduto alla Red Bull Arena, il Krasnodar espugna il campo del Salisburgo. Con l’uomo in più i padroni di casa ritrovano nuova linfa per attaccare, al 78′ Paulo Miranda si propone dalle parti di Kritsyuk senza però trovare l’angolino. All’85’ i padroni di casa sfiorano il pari con Minamino che a due passi dalla porta non riesce a indirizzare il pallone in rete, sprecando un’occasione colossale per pareggiare i conti. Nonostante l’inferiorità numerica gli ospiti stringono i denti gettando il cuore oltre l’ostacolo anche nei cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro per il tanto tempo perso durante la seconda frazione di gioco, e alla fine la compagine russa riesce a strappare i tre punti inaugurando nel migliore dei modi la fase a gironi di questa edizione dell’Europa League.
Salisburgo-Krasnodar 0-1 al venticinquesimo minuto del secondo tempo. I padroni di casa alzano il baricentro e provano a mettere pressione agli ospiti che provano a difendere strenuamente il vantaggio. La formazione di Oscar Garcia conquista diversi calci piazzati ma non riesce a farli fruttare. Al 59′ Lazaro sfiora il pari ma viene chiuso in calcio d’angolo. Il Krasnodar risponde al 67′ con Laborde che va al tiro, conclusione imprecisa che termina a lato. Per gli ospiti si mette comunque male quando al 71′ Petrov, già ammonito, rimedia il secondo giallo perdendo troppo tempo nel rimettere in gioco il pallone e viene espulso, lasciando la formazione di Shalimov in dieci uomini, ora il Salisburgo può sfruttare la superiorità numerica per riacciuffare il pari.
Al quinto minuto del secondo tempo, il punteggio di Salisburgo-Krasnodar è di 1 a 0 in favore della formazione ospite allenata da una vecchia conoscenza del calcio italiano, Igor Shalimov. Al 33′ Smolov punta Miranda e va alla conclusione, palla che termina fuori di poco. Al 37′ il Krasnodar passa in vantaggio con Joaozinho che fulmina Walke con un destro potente e angolato, sotto accusa la difesa del Salisburgo che non riesce ad allontanare il pallone dalla propria area di rigore regalandolo maldestramente al numero 22 ospite che ringrazia e insacca in rete. Prima dell’intervallo il Krasnodar va nuovamente al tiro con Smolov, stavolta Walke non ha nessun problema a neutralizzare la sfera. A inizio ripresa i padroni di casa cercano il gol del pari ma la difesa ospite chiude bene gli spazi e non concede occasioni agli avversari. Al 50′ Granqvist chiude Berisha dentro l’area di rigore sfiorando il pallone col braccio attaccato al corpo, l’arbitro lascia correre e non prende provvedimenti tra le proteste del Salisburgo che chiedeva il calcio di rigore.
Alla mezz’ora della prima frazione di gioco, Salisburgo e Krasnodar rimangono sullo 0-0. Match equilibrato alla Red Bull Arena, nessuna delle due squadre prevale sull’altra e ognuna Al 12′ gli ospiti sfiorano il vantaggio con Akhmedov la cui conclusione manca di precisione. Al 19′ palla gol per i padroni di casa, Soriano angola troppo il sinistro che termina sul fondo complice la deviazione provvidenziale di Kaboré. Un minuto più tardi il Salisburgo batte un calcio di punizione dal limite con Soriano che prova nuovamente ad andare in porta, stavolta il pallone termina sul fondo. Nei minuti successivi, Soriano da una parte e Akhmedov dall’altra cercano la porta, ma per il momento non c’è stato verso di sbloccare il risultato.
Alla Red Bull Arena il punteggio di Salisburgo-Krasnodar, quando siamo giunti al decimo minuto del primo tempo, è fermo sullo 0-0. La formazione di Shalimov si rende minacciosa per la prima volta al 4′ con il tiro di Eboué che termina sul fondo, sospiro di sollievo per il portiere Walke che non deve intervenire. Al decimo minuto i padroni di casa battono un calcio d’angolo con Berisha, sugli sviluppi del corner la difesa del Krasnodar allontana il pallone e libera l’area di rigore.
Gli austriaci del Salisburgo, reduci da un’altra vittoria nel campionato Nazionale, sono stati eliminati nei play-off di Champions da una rete ai supplementari dei turchi della Dinamo Zagabria. Nonostante questa cocente delusione, che impedisce nuovamente alla squadra austriaca di entrare nella fase ai gironi di Champions, l’occasione del riscatto si presenta con l’Europa League, manifestazione in cui il Salisburgo è arrivato fino ai sedicesimi nella stagione 14/15. Pur essendo da sempre una squadra importante nel panorama calcistico austriaco, il Salisburgo ha riacquistato grande forza dal 2005, quando la Red Bull è diventata proprietaria del club e con sé ha portato numerosi soldi da investire per la squadra. Difatti dal 2006 in poi la maggior parte dei campionati sono andati al Salisburgo e sono arrivate anche le prime riapparizioni nel calcio europeo. I sorteggi quest’anno non sono stati d’aiuto, in quanto gli avversari saranno Krasnodar, Schalke e Nizza, tutte formazioni all’altezza di questa competizione. Il Krasnodar, squadra della Russia europea, è un club molto giovane che ha subito scalato le posizioni del calcio nazionale. Quest’anno la squadra è già in Europa League ed ha intenzione di sorprendere tutti con una squadra sicuramente valida dal punto di vista tecnico. Sarà dura, però, con gli avversari pescati nel sorteggio di qualche settimana fa.
, diretta dall’arbitro ceco Miroslav Zelinka, è valida per la prima giornata del girone I di Europa League 2016-2017; al Salzburg Stadion il calcio d’inizio è fissato per le ore 21:05 di giovedì 15 settembre. Il girone è particolarmente complicato: vi figurano infatti anche lo Schalke 04 e il Nizza di Mario Balotelli, attualmente al comando della Ligue 1 con 10 punti nelle prime quattro partite.
Per quanto concerne le probabili formazioni, lo spagnolo Oscar Garcia deve dare il meglio di sé per superare un avversario sulla carta ritenuto superiore. In porta dunque l’usato sicuro con Alexander Walke, che sarà al centro dei pali davanti ad una difesa a 4 con Ulmer, Sorensen, Upamecano e Wisdom. A centrocampo il 27 Laimer e Reinhold Yabo saranno i mediani con Valon Berisha spostato sulla trequarti con responsabilità di copertura. In attacco la prima punta Soriano sarà supportata dagli esterni Wanderson e Minamino.
Il Krasnodar di Shalimov si affida a Kritsyuk in porta con una difesa a 4. Granqvist e Naldo saranno i centrali di difesa con Petrov e Kaleshin sulle fasce da terzini. A centrocampo Gazinskiy ricopre il ruolo di mediano con Torbinski ed Izmailov ai suoi fianchi. In attacco Ari e Joaozinho giocheranno con Smolov centrale.
Negli 11 titolari, la disparità delle due rose non è così evidente come direbbero i dati. La bandiera Jonathan Soriano, il giovane israeliano Dabnur, sono solo alcuni dei nomi di spicco di una formazione ai margini del calcio europeo ma non per questo non dotata sul piano tecnico. Certo è, che il Krasnodar possiede un parco di giocatori molto ampio e le soluzioni per l’allenatore di conseguenza di moltiplicano.
Con Granqvist, Naldo e tutti i nazionali russi di sicuro affidamento, la formazione titolare è in grado di mettere in difficoltà diverse squadre di questa Europa League. La chiave della gara è sicuramente nell’attacco: se la formazione russa si esprimerà al massimo delle sue potenzialità, difficilmente la retroguardia austriaca potrà contenere la forza degli esterni e della stessa punta del Krasnodar, che hanno macinato gol nella scorsa stagione. Attenzione, però, al fattore assenze: Wanderson e Mamaev sono fortemente in dubbio, così come il capitano Granqvist in difesa.
Per quanto, invece, riguarda le quote dei bookmakers, SNAI dà a 2,10 il successo casalingo del Salisburgo, che dunque appare favorito fra le mura amiche. La quota sale a 3,40 per l’X e 3,10 per il segno 2 della vittoria Krasnodar.
La diretta tv di Salisburgo-Krasnodar non sarà trasmessa nel nostro Paese; tuttavia il canale Sky Super Calcio, riservato a tutti gli abbonati del satellite, trasmetterà il programma Diretta Gol Europa League con highlights e gol in tempo reale da tutti i campi, con la possibilità di seguire la programmazione anche indiretta streaming video, attivando su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go (che non comporta costi aggiuntivi).