Allo Stadio Jan Breydel il Leicester City festeggia il proprio debutto in Champions League superando in trasferta per 3 a 0 il Club Brugge. La partita nonostante gli spunti di Izquierdo, di mette subito in salita per i padroni di casa che subiscono lo svantaggio già al 5′ quando Albrighton approfitta di uno svarione difensivo dei belgi. Al 29′ poi ci pensa Mahrez a realizzare il raddoppio direttamente su calcio di punizione mentre nella ripresa, precisamente al 61′, sempre Mahrez chiude i conti trasformando dal dischetto il calcio di rigore concesso per intervento irregolare del portiere Butelle, ammonito nell’occasione, sullo spunto di Vardy. Inutile il palo colpito dal solito Izquierdo al 64′ al termine di una grande azione personale. Nonostante la sconfitta, il Club Brugge dimostra di averci comunque provato aggiudicandosi il possesso palla con il 59% così come per le conclusioni tentate, 11 a 10 di cui però 3 a 7 nello specchio della porta. Il Bruges si è rivelato inoltre più preciso nei passaggi completati, 464 su 561 contro i 255 su 349 con l’82% a fronte del 73%, sebbene le Foxes abbiano recuperato addirittura 60 palloni contro i 34 riconquistati dai nerazzurri. Dal punto di vista disciplinare, l’arbitro greco Sidiropoulos ha estratto 6 cartellini gialli, 4 per il Club Brugge, ovvero Simons, Engels, Butelle, Vormer, e 2 per il Leicester City, cioè Slimani ed Ulloa. (Alessandro Rinoldi)