Tempo scaduto al Meazza, impresa dell’Inter che batte la Juve per 2 a 1 e riscatta il pessimo inizio di stagione con un successo di enorme prestigio. Nel finale Juve a trazione anteriore, Allegri toglie Chiellini (difensore) per Pjaca (attaccante), all’81’ Higuain su azione sfiora il 2-2, due minuti più tardi ci prova Pjanic da calcio di punizione ma il bosniaco alza troppo il pallone che scavalca la barriera ma anche la traversa. Dal canto suo l’Inter prova a chiudere il discorso in contropiede ma al 90′ i nerazzurri restano in dieci per l’espulsione di Banega che, già ammonito, commette fallo su Alex Sandro e torna prima degli altri negli spogliatoi. Nel recupero la Juve prova a sfruttare anche la superiorità numerica ma gli uomini di De Boer stringono i denti e portano a casa tre punti preziosissimi. 



Quando siamo giunti al trentacinquesimo minuto del secondo tempo, il punteggio tra Inter-Juventus vede la formazione di De Boer avanti per 2 a 1. Gara apertissima al Meazza con i padroni di casa che se la stanno giocando ad armi pari, e nessuno lo avrebbe detto dopo la figuraccia in Europa League contro l’Hapoel Beer Sheva. Al 63′ altra palla gol per l’Inter, Chiellini perde palla innescando il contropiede degli avversari, Candreva va al tiro col destro non inquadrando per un’inezia la porta. Ma nel momento di maggiore difficoltà i bianconeri si esaltano e trovano al 66′ il gol del vantaggio con Lichtsteiner che su assist di uno splendido di Alex Sandro porta in vantaggio la Juve. Tuttavia nel giro di appena 120 secondi l’Inter ritrova il pari con Icardi che sugli sviluppi di un corner stacca di testa e nonostante la marcatura di due mastini come Mandzukic e Bonucci trova l’angolino per scavalcare Buffon. Al 74′ Allegri corre ai ripari e fa entrare Higuain che rileva Mandzukic, ma quattro minuti più tardi l’Inter completa la rimonta segnando il gol del 2 a 1 con Perisic che a porta vuota, dopo che Icardi e Candreva hanno ubriacato Buffon con una serie di finte, deposita il pallone in rete. 



Al Meazza di Milano è ricominciato il match tra Inter e Juventus, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è sempre sullo 0-0. A inizio ripresa gli ospiti approfittano di un errore di Santon con Dybala che va al tiro, Miranda si oppone deviandolo in calcio d’angolo. Col passare dei minuti i padroni di casa prendono campo e alzano il baricentro stazionando nella trequarti della formazione di Allegri. Al 52′ piccola esitazione per Buffon che blocca in due tempi un tiro di Candreva piuttosto insidioso, ma ci vuole ben altro per ingannare uno dei portieri più forti al mondo. Al 55′ Eder sfiora il gol, il suo tiro viene sporcato da Chiellini, Buffon viene messo fuori causa dalla deviazione del compagno ma per sua fortuna il tiro esce di pochissimo. 



Intervallo al Meazza dove si è appena concluso il primo tempo di Inter-Juventus, le due squadre rientrano negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Gara che col passare dei minuti diventa sempre più interessante, al 34′ due palle gol, una per parte: prima Khedira intercetta il cross di Alex Sandro ma schiaccia male il pallone regalando ad Handanovic, sul capovolgimento di fronte Icardi si accentra e fa partire un destro a giro che bacia il palo. Al 37′ bianconeri di nuovo pericolosi con Dybala che sterza e pesca Pjanic che non trova la porta di un soffio. Finora Inter e Juventus si sono annullate a vicenda, il risultato di pairtà al momento andrebbe meglio ai nerazzurri che contro i campioni d’Italia pensavano di trovarsi più in difficoltà. 

Alla mezz’ora del primo tempo, il punteggio di Inter-Juventus rimane fermo sullo 0-0. I padroni di casa tengono bene il campo e non concedono ampi spazi agli avversari, al 14′ Eder si propone dalle parti di Buffon con una bella azione personale venendo chiuso in calcio d’angolo, un minuto più tardi ci prova Medel dalla distanza alzando troppo il pallone che sorvola la traversa. Squadre lunghe in mezzo al campo, nessuna delle due rinuncia ad attaccare e i capovolgimenti di fronte non mancano anche se non si vedono grosse palle gol. Al 23′ ancora Eder prova a inquadrare la porta col destro che si spegne di poco a lato. Tegola per Allegri che al 24′ perde Benatia per un infortunio all’adduttore della gamba sinistra, al suo posto entra Barzagli, una defezione di cui la Juve avrebbe fatto volentieri a meno. 

Al Meazza di Milano è cominciato il big match della 4^ giornata di Serie A 2016-2017 tra Inter e Juventus, al decimo minuto del primo tempo il punteggio è fermo sullo 0-0. Prima del calcio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare la figura di Carlo Azeglio Ciampi, venuto a mancare qualche giorno fa all’età di 95 anni, dopodiché si è cominciato subito a fare sul serio con le due squadre molto aggressivo che premono forte sull’acceleratore, Juve pericolosa sulla fascia destra con Lichtsteiner e Dybala mentre i nerazzurri vanno a mettere pressione ai difensori di Allegri. Non si è vista ancora nessuna occasione da gol ma è solo questione di tempo, entrambe le formazioni in campo puntano ai tre punti e non intendono assolutamente accontentarsi del pari. 

Inter-Juventus: finalmente comincia il derby dItalia, partita valida per la quarta giornata del campionato di Serie A 2016-2017. Subito uno sguardo alle formazioni ufficiali della partita; lInter gioca per avvicinare la vetta del campionato dopo un avvio in salita, e per riscattare la clamorosa sconfitta in Europa League. La Juventus fino a qui ha sempre vinto in campionato, ma al momento è seconda alle spalle del Napoli; storicamente non ha mai avuto vita facile, a San Siro contro lInter, quando la partita si è giocata a inizio stagione. Dunque, la possibilità che esca un risultato sorprendente, per quelle che sono le premesse e le situazioni delle due squadre, cè tutta. Il calcio dinizio allo stadio Giuseppe Meazza è previsto alle ore 18. INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 33 DAmbrosio, 25 Miranda, 24 Murillo, 21 Santon; 6 Jao Mario, 17 Medel; 87 Candreva, 19 Banega, 23 Eder; 9 Icardi. In panchina: 30 Carrizo, 13 Ranocchia, 94 Eloge, 95 Felipe Melo, 27 Gnoukouri, 7 Kondogbia, 55 Nagatomo, 44 Perisic, 8 Palacio, 10 Jovetic. Allenatore: Frank De Boer JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon; 4 Benatia, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 6 Khedira, 5 Pjanic, 22 Asamoah, 12 Alex Sandro; 21 Dybala, 17 Mandzukic. In panchina: 25 Neto, 32 Audero, 15 Barzagli, 24 Rugani, 23 Dani Alves, 7 Cuadrado, 11 Hernanes, 18 Lemina, 33 Evra, 20 Pjaca, 9 Higuain. Allenatore: Massimiliano Allegri

La sfida tra Inter e Juventus, big match della quarta giornata di Serie A, offre diversi spunti di riflessione, che analizziamo in questa sede prima di seguire la partita di San Siro in diretta. Partiamo dal possesso palla, perché l’Inter è prima nel campionato italiano per la percentuale media con il 68%. La difesa della Juventus, però, in questo avvio di stagione ha concesso solo cinque tiri alle squadre avversarie, per cui non sarà affatto facile per i giocatori di Frank de Boer creare pericoli dalle parti di Gianluigi Buffon. Un altro primato dell’Inter riguarda i calci d’angolo: è, infatti, la squadra che batte più corner di tutte (29), mentre la Juventus ha già preso 2 gol da angolo, come la Lazio. Confronto tra numeri, ma soprattutto tra singoli: siamo in attesa di sapere se sarà sfida a distanza tra Mauro Icardi e Gonzalo Higuain, visto che Mario Mandzukic potrebbe soffiare il posto al Pipita. Vi aggiorneremo in diretta.

Inter-Juventus verrà diretta da Paolo Tagliavento, della sezione di Terni. In questa stagione 2016/2017 di Serie A, il direttore di gara ha già arbitrato la partita tra Sassuolo e Pescara, proprio in quella partita che è stato poi vinta a tavolino dalla formazione di Oddo. In quell’occasione ha estratto quattro cartellini gialli e nessun doppio giallo o rosso. Il direttore della sezione di Terni ha diretto ben centonovantuno partite dal 2003 ad oggi in Serie A, estraendo ottocentonovantanove cartellini gialli, quarantuno doppi gialli e trenta cartellini rossi. Tagliavento ha diretto anche quindici partite in Serie B e diciassette in Coppa Italia anche se in questa stagione non ha ancora arbitrato alcuna partita della Tim Cup. I suoi assistenti per la partita Inter-Juventus saranno Passeri e Costanzo, il quarto uomo sarà Cariolato. L’addizionale 1 sarà invece Banti, Valeri l’addizionale 2.

E’ già tempo di derby d’Italia in Serie A: nel quarto turno del campionato italiano è, infatti, in programma Inter-Juventus. Appuntamento per il match di San Siro alle 18:00, ma prima di raccontarvi in diretta la partita vi accompagneremo verso essa con curiosità e statistiche. Confrontiamo, ad esempio, le due squadre con valori medi: la Juventus segna di più a partita (1 vs 2), mentre l’Inter subisce più gol (1.33 vs 0,66). Inoltre, la squadra di Frank de Boer produce più tiri a partita (14.33 vs 13), ma quella di Massimiliano Allegri è più precisa, visto che centra maggiormente la porta (6.33 vs 7). La Juventus, dunque, è più pericolosa a livello offensivo e lo dimostrano i numeri: i bianconeri costruiscono maggiori occasioni da gol (11 vs 12), producendo più azioni offensive (27.98 vs 31.99). Il baricentro dell’Inter, però, è in media più alto: 56.62m quello nerazzurro, 54.33m invece quello della Juventus.

Il countdown per il derby d’Italia è partito: non manca ancora molto per Inter-Juventus, big match della quarta giornata di Serie A 2016/2017, in programma a San Siro e con fischio d’inizio alle 18:00, che seguiremo in diretta. Cresce l’attesa dei tifosi nerazzurri e bianconeri, che in queste ore vogliono sapere su quali giocatori intendono puntare Frank de Boer e Massimiliano Allegri. Uno dei dubbi di formazione del tecnico dell’Inter riguarda la fascia sinistra: Davide Santon potrebbe vincere il ballottaggio con Yuto Nagatomo e, dunque, far parte del quartetto che comprende Danilo D’Ambrosio, Joao Miranda e Jeison Murillo. Dubbio in difesa per l’allenatore della Juventus: Mehdi Benatia potrebbe aver scavalcato Andrea Barzagli nelle scelte. Non è scontata la presenza in attacco di Gonzalo Higuain: potrebbe partire Mario Mandzukic dal 1′. Possibili sorprese, dunque, su cui vi terremo aggiornati in diretta.

Analizziamo il derby d’Italia con la lente d’ingrandimento delle statistiche fornite dal sito ufficiale della Lega Serie A. Il match, infatti, offre diversi spunti di discussione: se i bianconeri sono al quarto posto per gol (6), i nerazzurri invece sono al tredicesimo (3). La squadra di Frank de Boer, però, ha collezionato molti più tiri di quella di Massimiliano Allegri: l’Inter, infatti, è al secondo posto per conclusioni (43, di cui 19 in porta), mentre la Juventus è quarta (39, di cui 21 in porta) ma è un po’ più precisa. Per assist, però, la Juventus è avanti rispetto all’Inter: è al secondo posto con 12 assist, di cui 3 vincenti, mentre i nerazzurri sono al quattordicesimo posto con 4 assist, di cui uno vincente. L’Inter sfrutta le fasce più di tutte le squadre della Serie A: è al primo posto con 32 cross utili e 24 sbagliati, mentre la Juventus è terza con 28 cross ma meno sbagliati (17). Di sicuro la Juventus è la squadra che vede il suo portiere meno impegnato: 3 le parate per Buffon, mentre sono 9 per Handanovic. Infine, diamo uno sguardo alla classifica dei chilometri finora percorsi: la Juventus è sesta con 107,867km, invece l’Inter è dodicesima con 105,023km.

, partita valida per la quarta giornata del campionato 2016/2017 di Serie A, è naturalmente il grande big match del turno e c’è già grande attesa per scoprire quello che succederà a San Siro. Sono innumerevoli i testa a testa tra le due squadre, ben cinquantadue dal 1998 ad oggi senza contare gli altri precedenti. Nelle ultime cinque gare i risultati hanno sorriso ai bianconeri con tre vittorie, una vittoria dell’Inter ed un pareggio. Nella scorsa stagione bianconeri e nerazzurri si sono affrontati sia in Serie A che in Coppa Italia. Per quanto riguarda il campionato all’andata la partita è terminata a reti inviolate, al ritorno invece c’è stata la vittoria della Juventus per 2-0 grazie ai gol di Bonucci e Morata. In Coppa Italia, all’andata la netta vittoria degli uomini di Allegri per 3-0 con i gol di Morata e Dybala, al ritorno l’Inter ribaltò completamente il risultato per 3-0 grazie alle reti di Brozovic e Perisic, poi ai rigori vinse la Juventus. In questa stagione l’andata si disputerà a San Siro. 

Dall’arbitro Paolo Tagliavento questa sera, domenica 18 settembre 2016 alle ore 18.00, sarà il posticipo di lusso della quarta giornata del campionato di Serie A. Quello che viene definito il derby d’Italia, per via della tradizionale rivalità, andrà in scena con una formazione nerazzurra in piena crisi dopo la clamorosa sconfitta in Europa League contro gli israeliani dell’Hapoel Beer Sheva. Il tecnico olandese Frank De Boer, che ha sostituito Mancini poco prima di Ferragosto, sembra già sulla graticola e ci si chiede se potrebbe essere già sostituito nel caso in cui l’Inter dovesse rendersi protagonista di un’altra pessima prestazione in una partita sempre sentitissima dai tifosi.

La Juventus in Europa ha dominato per larghi tratti la partita contro il Siviglia, ma non è riuscita ad andare in gol. Segno che alla formazione bianconera manca ancora qualcosa per riuscire a riportare in Europa la stessa egemonia imposta in patria. La squadra di Allegri ha già preso la testa della classifica e quello contro l’Inter sarà l’ennesimo esame di livello in un calendario che non è stato certo clemente con i bianconeri, che nelle prime quattro giornate avranno già affrontato Fiorentina, Lazio, Sassuolo ed Inter.

Prima dello zero a due casalingo contro gli israeliani che ha fatto di nuovo scoppiare la bufera in casa Inter, c’era stata la vittoria di Pescara con la doppietta di Icardi che aveva ribaltato il vantaggio abruzzese siglato da Bahebeck. Un successo forse illusiorio per i nerazzurri, che precedentemente non erano andati oltre il pari contro il Palermo ed avevano esordito nella nuova Serie A perdendo nettamente in casa del Chievo.

La Juventus invece prima dello zero a zero contro il Siviglia aveva fatto percorso netto in questo inizio di Serie A che la vede già lanciatissima, a differenza dell’anno scorso: due a uno alla Fiorentina alla prima giornata di campionato, blitz allo stadio Olimpico contro la Lazio firmato Khedira e quindi il tre a uno al Sassuolo con la strepitosa doppietta in dieci minuti di Gonzalo Higuain e il primo gol ufficiale in bianconero di Miralem Pjanic. 

Nello scorso campionato, il 18 ottobre 2015, Inter e Juventus hanno chiuso con un pari senza reti il loro confronto a San Siro. Il 16 maggio del 2015 la Juventus è passata in casa nerazzurra, con l’Inter in vantaggio con Icardi ma raggiunta e superata dalle reti di Marchisio su rigore e di Morata.

L’Inter non batte la Juventus in casa in campionato dal 16 aprile del 2010, una vittoria decisiva per la conquista dello scudetto nell’anno del ‘triplete’ nerazzurro con la squadra guidata da José Mourinho che si impose nell’ultimo quarto d’ora del match con i gol di Maicon e Eto’o. In Coppa Italia però l’Inter ha battuto il 2 marzo scorso a San Siro tre a zero la Juventus con i gol di Brozovic (doppietta) e Perisic, successo inutile ai fini della qualificazione con i bianconeri che passarono poi il turno ai calci di rigore.

Inter-Juventus, domenica 18 settembre 2016 alle ore 18.00, andrà in onda in diretta tv su Sky per tutti gli abbonati in tv sui canali 201, 206 e 251 del bouquet (Sky Sport 1 HD, Sky Super Calcio HD e Sky Calcio 1 HD) e via internet in diretta streaming video sul sito skygo.sky.it. Gli abbonati Mediaset Premium potranno seguire l’incontro in televisione sui canali Mediaset Premium Sport e Mediaset Premium Sport HD e in streaming via internet sul sito play.mediasetpremium.it. Aggiornamenti in tempo reale saranno garantiti anche da siti e social network ufficiali delle due società. Secondo i bookmaker l’egemonia juventina a San Siro è destinata a durare anche in questa sfida, con Betclic che quota 1.95 il successo esterno dei campioni d’Italia, mentre William Hill alza fino a 4.50 la quota per la vittoria nerazzurra. Pareggio proposto a 3.50 da Bet365.

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