Sassuolo-Genoa termina 2-0 al Mepei Stadium ed è una vittoria importante per la squadra di Di Francesco, contro un avversario mai facile da domare e ricco di singoli interessanti. Finale tranquillo dopo i picchi emozionali di metà frazione per i neroverdi, agevolato anche dall’inutile e ingenua espulsione di Miguel Veloso, ammonito per fallo su Matri e subito espulso per proteste, ingiustificate. Con coda di insulti ad arbitro e assistenti, che porteranno verosimilmente ad una squalifica corposa. Ci ha pensato poi Consigli, insuperabile, a respingere l’ultimo disperato tentativo ospite, con il colpo di testa di Burdisso alzato sulla traversa in bello stile, allo scadere. Considerando anche la partita vinta sul campo (e persa causa guai burocratici) contro il Pescara, percorso netto del Sassuolo in casa, in questo avvio di stagione da sogno. Per il Genoa, che aspetta il Napoli nel turno infrasettimanale al Ferraris, primo KO sulla panchina del Grifone.



Sassuolo-Genoa 2-0 quando siamo entrati nei minuti finali della sfida a Reggio Emilia ed il Sassuolo – dopo le incredibili sofferenze di inizio ripresa – ha piazzato un uno-due letale! Finalmente protagonista, dopo un’oretta di pisolino, Gregoire Defrel: spunto eccezionale per lui in area genoana, sugli sviluppi di calcio d’angolo; saltato Orban, steso da Pavoletti, calcio di rigore! A trasformare il penalty, ecco Politano, tra i migliori in assoluto del match. Mancino all’incrocio per lui e mancino tagliente anche di Peluso, poco dopo: cross perfetto per Defrel, che in tuffo a centro area incorna per il 2-0 neroverde. Poco prima sempre Sassuolo ad un passo dal gol, con il neo entrato Ricci, incredibilmente neutralizzato da Perin in area piccola. Il trio Duncan-Politano-Defrel però quando riesce a partire è difficilmente contenibile e sono le loro 3 firme, soprattutto, a caratterizzare per ora la vittoria dei padroni di casa. Via al gran finale ora, con il Genoa che ha inserito anche Ocampos e Simeone, al debutto assoluto in Serie A!



Sassuolo-Genoa è ripartita con un cambio immediato (come si poteva sospettare) da parte di Di Francesco, che ha pescato Ricci dalla sua panchina, inserendolo al posto di Ragusa. Subito Genoa in avanti! E’ stato Veloso ad impensierire per la prima volta in questo pomeriggio Consigli, chiamato alla deviazione provvidenziale sulla punizione del centrocampista rossoblu; un mancino a giro quasi letale, angolato, messo però in angolo dal portiere. Sul tiro dalla bandierina, poi, incornata fuori di poco di Burdisso, senza marcatura. Un regalo pericoloso, concesso anche a Gakpè subito dopo: tiro pessimo per lui sull’invito di Pavoletti e palla tra le mani dell’estremo difensore del Sassuolo. Che è ripartito decisamente male, nel secondo tempo. Per il momento gli ospiti però non riescono a sfruttare la totale assenza neroverde: anche Pavoletti, da ottima posizione e servito da Lazovic, ha messo sul fondo, cestinando l’ennesima grande occasione costruita nei primi minuti della ripresa. E gli uomini di Juric restano in avanti, in forcing!



Sassuolo-Genoa 0-0 a fine primo tempo, 45 minuti leggermente sotto le attese della vigilia per le squadre di Juric e Di Francesco, tra le più brillanti di questo primo scorcio di stagione 2016/17. Anche nel quarto d’ora finale zero tiri in porta dei due attacchi, ci ha provato Politano al minuto 36: accelerazione sul centro-sinistra e mancino a chiudere l’azione personale, troppo alto sulla traversa della porta di Perin. Pochissimo da segnalare per quanto riguarda le offensive genoane, ci aspettiamo infatti un cambio immediato di Juric a inizio ripresa, per ravvivare una sfida molto bloccata. E considerando il talento e la forza di centrocampisti e attaccanti in campo, è quasi uno spreco, a livello di spettacolo… Si ripartirà dal pari a reti inviolate, dunque, nella speranza di vedere la sfida finalmente entrare nel vivo, scrollandosi di dosso l’apatia crescente di questo finale di frazione.

Sassuolo-Genoa 0-0 alla mezzora del primo tempo al Mapei Stadium e la sfida resta aperta ad ogni soluzione, perchè le due squadre non si risparmiano e attaccano di fatto un’azione a testa, con continui botta e risposta e ribaltamenti di fronte. Nessun pericolo clamoroso, dopo il palo di Duncan, per i due portieri, con Consigli comunque molto attento sui traversoni – in particolare quelli di Lazovic dalla fascia destra – e nelle uscite. Prestazione pressochè perfetta delle due linee difensive, che hanno inibito i pur temibili Pavoletti e Defrel, tagliati fuori dalle offensive rossoblu e neroverdi. I ritmi restano piuttosto bassi e Juric non sembra gradire molto la fase d’attacco dei suoi, visto che ha mandato subito a scaldare Pandev e Simeone (il figlio del Cholo). Sempre in piedi anche Di Francesco, che ha richiamato più volte Ragusa. Si resta in ogni caso sul pari senza gol, quando siamo entrati nell’ultima fase del primo tempo a Reggio Emilia.

Genoa è partita su ritmi non elevati, anche causa caldo a tratti opprimente a Reggio Emilia, nonostante un cielo minaccioso all’orizzonte. Primi spunti targati Laxalt e Politano, due dei migliori elementi dei rispettivi attacchi in questo avvio di stagione. L’esterno del Genoa ci ha provato al minuto 5 con il piede “sbagliato”, il destro, trovando una soluzione comunque pericolosa e fuori di poco, dal limite dell’area. Conferma importante dopo il gol bellissimo in Europa League, tra le fila neroverdi, per Pol Lirola, terzino in prestito dalla Juventus e in costante crescita; il brivido più evidente l’ha portato (per la schiena di Juric…) Duncan, che ha colpito il palo alla prima accelerazione centrale, poco prima del 10. Mancino angolato e incrociato dal centrocampista cresciuto nell’Inter, con palla a sbattere sulla faccia interna del montante, tornando beffardamente in gioco. Si resta quindi sullo 0-0 ma la sfida è tutt’altro che noiosa o bloccata! Ed il Genoa sembra voler rispondere subito all’occasione da gol avversaria…

E Genoa presto in campo per la quarta giornata della Serie A 2016/2017. In attesa del fischio d’inizio, in programma alle 15:00, ecco le formazioni ufficiali. Eusebio Di Francesco conferma il 4-3-3 e in particolare Lirola dopo la buona prova in Europa League contro l’Athletic Bilbao. Esordio nel campionato italiano, dunque, per il terzino arrivato in prestito dalla Juventus. Di seguito lo schieramento del Sassuolo: Consigli; Lirola, Antei, Acerbi, Peluso; Pellegrini, Magnanelli, Duncan; Politano, Defrel, Ragusa. A disposizione: Pegolo, Pomini; Cannavaro, Terranova, DellOrco, Letschert, Biondini, Mazzitelli, Adjapong, Ricci, Iemmello, Matri. Ivan Juric schiera il Genoa con il 3-4-3: Perin; Izzo, Burdisso, Orban; Lazovic, Rincon, Veloso, Laxalt; Rigoni, Pavoletti, Gakpè. A disposizione: Lamanna, Zima; Gentiletti, Biraschi, Munoz, Fiamozzi, Edenilson, Cofie, Ntcham, Ocampos, Simeone, Pandev.

Sassuolo-Genoa sarà diretta dall’arbitro Claudio Gavillucci, per la quarta giornata del campionato di Serie A. L’arbitro della sezione di Latina ha già diretto una partita in questa stagione 2016/2017 ovvero Bologna-Crotone terminata 1-0 a favore dei rossoblù. In quei 90 minuti Gavillucci ha estratto soltanto due cartellini gialli, nessun doppio giallo e nessun cartellino rosso. Nella sua carriera, dal 2012 ad oggi, il direttore di gara ha arbitrato venti gare in Serie A utilizzando ottantuno cartellini gialli, un doppio giallo e quattro cartellini rossi. Gavillucci vanta anche settantasette presenze in Serie B dove ha utilizzato settantasette cartellini. Per quanto riguarda invece la Coppa Italia il direttore di gara ha arbitrato in questa stagione la partita del Genoa contro il Lecce, ed ora ritrova i rossoblù in campionato. I suoi assistenti per Sassuolo-Genoa saranno Fiorito e Di Vuolo, il quarto uomo sarà Tolfo.

Il Sassuolo affronterà il Genoa per la quarta giornata del campionato di Serie A 2016/2017. Andiamo ad analizzare i testa a testa fra le due formazioni che si sono scontrate sei volte dal 2014 ad oggi sempre nel campionato di Serie A. I risultati nelle ultime cinque partite hanno portato ad un risultato di parità visto che per due volta ha vinto il Sassuolo, per altre due volte il Genoa e c’è stato un pareggio nel 2015. Nella scorsa stagione all’andata ha vinto la formazione rossoblù per 2-1 grazie alle reti di Rincon e Pavoletti contro quello di Acerbi, stesso discorso al ritorno al Mapei Stadium con il Genoa che si è imposto per 1-0 con il gol di Dzemaili. Gli ultimi risultati quindi sorridono al Genoa che in questa stagione dovrà disputare l’andata contro il Sassuolo al Mapei Stadium. Le due squadre non si sono mai incontrate neanche in Coppa Italia, solo in Serie A da quando militano nella massima serie. 

Si gioca al Mapei Stadium (ore 15) per la quarta giornata del campionato di Serie A 2016/2017. Andiamo ad analizzare i testa a testa fra le due formazioni che si sono scontrate sei volte dal 2014 ad oggi sempre nel campionato di Serie A. I risultati nelle ultime cinque partite hanno portato ad un risultato di parità visto che per due volta ha vinto il Sassuolo, per altre due volte il Genoa e c’è stato un pareggio nel 2015. Nella scorsa stagione all’andata ha vinto la formazione rossoblù per 2-1 grazie alle reti di Rincon e Pavoletti contro quello di Acerbi, stesso discorso al ritorno al Mapei Stadium con il Genoa che si è imposto per 1-0 con il gol di Dzemaili. Gli ultimi risultati quindi sorridono al Genoa che in questa stagione dovrà disputare l’andata contro il Sassuolo al Mapei Stadium. Le due squadre non si sono mai incontrate neanche in Coppa Italia, solo in Serie A da quando militano nella massima serie. 

Dall’arbitro Claudio Gavillucci, si gioca domenica 18 settembre 2016 alle ore 15.00 per la quarta giornata del campionato di Serie A. Tra le gare che compongono il programma del turno spicca quella del Mapei Stadium dove il Sassuolo, caricatissimo dal successo in Europa League, attende il Genoa di Juric che teoricamente potrebbe essere anche capolista del campionato insieme alla Juventus. I rossoblù genoani infatti arrivano da una partita sospesa, quella dellultimo turno a Marassi, dove nei 28 minuti giocati avevano dimostrato superiorità nei confronti della Fiorentina. Sfruttando un avvio di campionato abbastanza semplice il Genoa ha infatti conquistato sei punti nelle prime due gare con Cagliari e Crotone. 

La prima parte di campionato della formazione di Di Francesco invece è stata complicata dal problema di tesseramento di Ragusa, appena arrivato dal Cesena, che ha ribaltato il risultato del campo con il Pescara, e dalla sfida alla Juventus del turno precedente, conclusasi con la sconfitta per 3-1. Il Genoa si presenta quindi in campo certamente più fresco della formazione di casa, che ha però dalla sua un grande morale e soprattutto gioca davanti al suo pubblico che anche in Europa League ha mostrato un calore degno di una grande squadra come sta diventando quella neroverde.

Per il Genoa si tratta quindi di un grosso esame di maturità, che potrebbe davvero cambiare volto al suo campionato. Juric ha dimostrato finora di avere bene in mano la sua squadra e deve confermarlo anche nello scontro con gli emiliani.

Tornando alla gara interrotta con la Fiorentina, il Genoa ha dimostrato che le due vittorie precedenti non sono dovute al caso ma allorganizzazione di gioco ed anche alla maturità dei giocatori. Per quanto riguarda il Sassuolo, la sconfitta con la Juventus sembra essere stata metabolizzata, e sicuramente non mancherà limpegno per una immediata risalita anche nella classifica della serie A, che in attesa dellesito del ricorso, vede solo tre punti allattivo.

Analizziamo ora le probabili formazioni delle due squadre. Per questa sfida il Sassuolo non potrà contare ancora su Domenico Berardi, che ad inizio stagione era davvero unarma letale nelle mani del mister Di Francesco. Insieme a lui assente anche Sensi. Per Eusebio di Francesco cè ancora il ricorso al 4-3-3 nel quale viene confermato in difesa il giovane esterno spagnolo Lirola, che al suo esordio in Europa League ha segnato la rete che ha sbloccato il risultato contro lAthletic Bilbao.

Dalla parte opposta in campo Peluso, mentre Paolo Cannavaro con Acerbi dovrebbero essere i titolari nelle posizioni centrali della difesa, davanti a Consigli, sempre attento anche contro la formazione basca. Biondini, Duncan e Magnanelli occuperanno i tre posti di centrocampista, con lex Matri che dovrebbe partire titolare al centro dellattacco, con Defrel, rimessosi ed autore anche lui di una rete in coppa, a fare da scudieri insieme a Politano.

Per quanto riguarda il Genoa, Juric ha alcuni dubbi su quale schema usare in partita, tra il 343 ed il 352. Molto probabilmente gli interpreti saranno comunque gli stessi, con alcuni spostamenti interni. La soluzione più classica è quella del 3-5-2 che ha utilizzato anche domenica contro la Fiorentina. Con Perin che ha ripreso dallincontro con il viola il suo posto tra i pali, la difesa vede schierati Izzo, Burdisso ed Orban, che mantiene il suo posto, visto che Juric porterà Gentiletti solo in panchina; a centrocampo larghi sulle fasce, a destra Laxalt ed a sinistra Lazovic, con Rincon, spalleggiato da Veloso e da Rigoni, a far gioco al centro. Per la posizione di spalla del “bomber” Pavoletti, il favorito è Ocampos. 

Sassuolo-Genoa, oggi domenica 18 settembre 2016 alle ore 15.00, sarà trasmessa in diretta tv sia per gli abbonati Sky sia per gli abbonati Mediaset Premium. I primi potranno seguire la sfida sul canale 251 del bouquet satellitare (Sky Calcio 1 HD) e in diretta streaming video sul sito skygo.sky.it, i secondi sul canale Mediaset Premium Sport 2 del digitale terrestre pay, e in streaming via internet sul sito play.mediasetpremium.it. Le quote delle scommesse fissate da Snai per questa gara vedono il Sassuolo favorito, con una quota vincente di 2,20, mentre il successo della squadra di Juric viene quotato a 3,50 ed il pareggio alla quota intermedia di 3,20. Possibili anche le scommesse sullunder, a 1,78 e sullover, a 1,92.

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