Nairo Quintana è sempre il leader della classifica generale della Vuelta 2016 al termine della tredicesima tappa che è stata vinta dal nostro Valerio Conti al termine di uno splendido assolo che gli ha permesso di staccare gli altri compagni di fuga in un giorno nel quale i big della classifica si sono permessi di riposare in vista dei due tapponi pirenaici che ci attendono domani e domenica, dove ci sarà certamente battaglia fra Quintana e i suoi avversari a partire da Chris Froome, che lo insegue a soli 54″ di ritardo. Oggi il ritardo del gruppo sfiora addirittura la mezz’ora, dunque c’è stato spazio per la classica “fuga bidone” mentre appunto i big hanno staccato la spina pensando all’Aubisque e alle tante salite di domani e domenica. Cose che succedono in un grande giro di tre settimane: per lo spettacolo ci sarà spazio domani, noi comunque ci siamo goduti la bellissima impresa di Conti. 



La classifica della Vuelta 2016 ormai da qualche giorno vede una costante, cioè una vera e propria collezione di maglie per i corridori della Movistar. Contribuisce anche Alejandro Valverde, dal momento che il veterano spagnolo indossa la maglia verde che spetta al leader della classifica a punti: Valverde guida questa graduatoria con 89 punti davanti al connazionale Luis Leon Sanchez della Astana, che di punti ne vanta 65. Terzo posto per Nairo Quintana a quota 62 punti, poi a quota 60 punti al quarto posto ecco la coppia formata dal belga Gianni Meersman e dal nostro Fabio Felline, sesta posizione a quota 59 punti per Chris Froome, dunque i primi tre della classifica generale sono tutti presenti nelle prime posizioni anche della classifica a punti, nella quale però il vantaggio di Valverde su tutti gli inseguitori è già piuttosto consistente, dunque è proprio lui il favorito per portare la maglia verde fino a Madrid.



La classifica della Vuelta 2016 sta regalando grosse soddisfazioni al colombiano Nairo Quintana, che indossa ormai da qualche giorno la maglia rossa che spetta al leader della classifica generale ma guida anche la classifica Gpm, quella che identifica il miglior scalatore ed è caratterizzata dalla maglia a pois, che naturalmente Quintana non indossa visto che deve già indossare la casacca più prestigiosa. Di conseguenza, l’onore di portare la maglia a pois in gara spetterà anche oggi al secondo classificato in questa graduatoria, cioè lo spagnolo Omar Fraile della Dimension Data. Ieri non ci sono stati cambiamenti, dunque troviamo Quintana sempre al primo posto con 21 punti davanti a Fraile che ne ha 20, poi ecco a quota 19 punti la coppia formata dal belga Thomas De Gendt e dal francese Alexandre Geniez. De Gendt fu protagonista dei Gpm anche al Tour, ma se la battaglia fra i big dovesse scatenarsi in ogni tappa di montagna, ecco che l’avversario più pericoloso per Quintana potrebbe essere anche qui Chris Froome, che attualmente occupa la quinta posizione con 16 punti.



La classifica della Vuelta 2016 vede fino a questo momento un dominio della Movistar, che ha Nairo Quintana in maglia rossa e Alejandro Valverde in terza posizione, anche se sul dominio della squadra spagnola in classifica generale aleggia lo spettro di un minaccioso Chris Froome, secondo a 54″ da Quintana. Più solido il dominio della Movistar nella classifica a squadre, che viene stilata sommando i tempi dei tre migliori corridori di ciascuna squadra in ogni tappa. Il totale della Movistar dice 139h45’22”, con un bel vantaggio di 4’46” guarda caso proprio sul Team Sky di Froome ma anche del ceco Leopold Konig, attualmente sesto nella classifica individuale. Terzo posto per la Cannondale-Drapac, il cui ritardo però è già di 8’51”, quarto posto per la Bmc a 10’38”, quinta la Ag2R-La Mondiale a 11’27”. Molto più lontani tutti gli altri, a cominciare dalla Astana, che è sesta ma con un ritardo che già assomma a 24’30”. Diciannovesimo posto per la Lampre-Merida, unica squadra italiana in gara, con un ritardo di 1h31’06”.

La Vuelta 2016 si appresta a vivere la sua tredicesima tappa, una frazione che potrebbe essere interessante anche per la classifica generale, che vede sempre in maglia rossa il colombiano Nairo Quintana della Movistar, che precede il britannico Chris Froome e il migliore degli spagnoli, che è Alejandro Valverde. Insomma, ieri per una volta nulla è cambiato in classifica per una Vuelta che sta concedendo ben pochi giorni tranquilli per chi punta alle migliori posizioni della classifica. Ieri è stato uno di questi, ma già oggi l’insidioso percorso disegnato nei Paesi Baschi potrebbe riservare qualche colpo di scena, senza parlare dei due tapponi pirenaici che ci attendono domani e domenica.

La classifica dunque è ancora molto aperta, dal momento che vede Quintana in prima posizione con 54″ di vantaggio su Froome e 1’05” su Valverde. Sabato il tappone sul versante francese dei Pirenei e arrivo sul leggendario Aubisque, domenica un altro arrivo in salita: sarà un weekend per cuori forti e che ci darà molte risposte su quello che potrà succedere nelle posizioni più nobili della classifica di questa Vuelta numero 71. Ad esempio, se la lotta per il podio sarà davvero ristretta solamente a Quintana, Froome e Valverde o se altri protagonisti potranno inserirsi. Tanti sperano in Alberto Contador, con un colpo di classe che possa portare il Pistolero oltre una condizione fisica certamente non ottimale; un nome validissimo è certamente Esteban Chaves, già secondo al Giro d’Italia quest’anno e attualmente in quarta posizione; in ottica italiana auspichiamo un bel piazzamento anche per Michele Scarponi, che dopo essere stato splendido e decisivo gregario di Vincenzo Nibali al Giro d’Italia adesso occupa l’ottavo posto ed è l’uomo di punta in casa Astana.

Naturalmente però l’attesa è soprattutto per i tre big: la Movistar saprà finalmente battere Froome, vero e proprio incubo della squadra spagnola? E nel duello individuale Quintana riuscirà finalmente ad avere la meglio sul keniano bianco? Oppure Froome completerà una storica doppietta Tour-Vuelta (in passato riuscita solo ai francesi Jacques Anquetil e Bernard Hinault), magari contando sulla cronometro collocata alla terzultima tappa? Infine, Valverde che ha già corso da protagonista sia il Giro sia il Tour quest’anno, saprà lasciare il segno anche alla Vuelta fino al termine della corsa spagnola? Limitandoci alla tappa di oggi: succederà già qualcosa o converrà aspettare le durissime tappe successive?

In conclusione, ecco una breve panoramica sulle altre classifiche, nelle quali continua il totale dominio della Movistar: infatti il leader dei Gran Premi della montagna è di nuovo Nairo Quintana, anche se la maglia a pois oggi sarà indossata dal secondo cioè lo spagnolo Omar Fraile, spodestato mercoledì dal colombiano; nella classifica a punti troviamo al primo posto Alejandro Valverde mentre nella classifica combinata (una sommatoria delle tre precedenti) è primo ancora una volta Quintana e di conseguenza anche in questo caso la maglia dovrà essere indossata dal secondo in questa graduatoria, che è il suo grande rivale Chrias Froome.