Il piccolo Matteo sta meglio dopo il secondo intervento chirurgico: le condizioni del figlio di Leonardo Bonucci, vittima dell’acutizzarsi della stessa patologia acuta che aveva fatto preoccupare un mese fa il difensore della Juventus, stanno migliorando e la situazione, quindi, sembra volgere al meglio ora. In ogni caso Bonucci salterà anche la sfida contro l’Israele. Il centrale, che non è sceso in campo per la Juventus contro la Lazio e per la Nazionale nell’amichevole al San Nicola di Bari con la Francia per restare vicino al piccolo Matteo, rinuncerà anche al primo match di qualificazione ai Mondiali 2018 in Russia, in programma lunedì prossimo. Niente allenamenti in questi giorni per Bonucci, che ha contattato il commissario tecnico Giampiero Ventura per comunicargli il rientro ad ottobre, periodo nel quale questa vicenda dovrebbe essere fortunatamente alle sue spalle. I segnali in tal senso sono positivi.



Il figlio di Leonardo Bonucci sta meglio, questo è quanto si può sapere al momento sulle condizioni di salute del piccolo Matteo: dopo lamichevole della Nazionale contro la Francia e prima della trasferta in Israele per le qualificazioni ai mondiali, la colonna della Juventus non sarà parte del gruppo. giustamente rimasto a Torino per stare vicino alla sua famiglia in un momento così complicato: la malattia del piccolo Matteo resta sempre un mistero ma nel frattempo almeno abbiamo notizie positive su di lui, dopo le parole di Ventura e lo stesso tweet di Bonucci durante Italia-Francia. Proprio su Twitter invece laccount ufficiale della Nazionale ha voluto salutare ed essere vicino al proprio difensore, riportando una semplice foto dello striscione apparso ieri in tribuna a Bari, Forza Piccolo Matteo che ha fatto il giro del mondo. Avrà fatto di sicuro piacere allintera famiglia Bonucci, stretta attorno al piccolo campione, amato ora da tutta Italia.



Stando alle parole del ct Ventura, il figlio di Bonucci sta meglio anche per ora il campione della Juventus deve rinunciare allesordio dellItalia nelle qualificazioni ai mondiali 2018: ma per il neo allenatore della Nazionale, dopo aver parlato con lo stesso Bonucci che sta ancora molto vicino al figlio Matteo in questi giorni di grande preoccupazioni per le sue condizioni di salute, Leo dovrebbe tornare in Nazionale ad ottobre. Questo quanto riferito da Ventura ma dando un occhio al calendario proviamo a fissare un possibile rientro in maglia azzurra: lipotesi è tornare il 6 ottobre prossimo contro la Spagna in casa a Torino. Lappuntamento successivo è tre giorni dopo in Macedonia e limpressione p che se potesse essere disponibile per quei giorni avrebbe ovviamente piena fiducia nel ruolo di titolare in entrambi i match. Resta ovviamente da capire le condizioni di salute di Matteo Bonucci: se sta meglio, come sembra, il ritorno sui campi sarà tra molto breve, con i tifosi che lo aspettano e continuano nei messaggi di vicinanza dopo il dramma dellintera famiglia Bonucci.



Il figlio di Bonucci, Matteo, è ancora in ospedale e per questo motivo Leo salterà la trasferta della Nazionale per Israele-Italia. Il piccolo Matteo dovrebbe star meglio, come ha garantito Ventura in conferenza stampa (ringraziando il cielo dovrebbe star meglio). Va detto che una speranza laveva data lo stesso Bonucci ieri sera durante il match perso dagli Azzurri, Italia-Francia: a metà della partita infatti, il grande difensore finora fuori dai giochi per star vicino alla sua famiglia in un momento così difficile, ha postato una foto su Instagram divertente in cui si può evidenziare quella serenità che molto probabilmente è data dalle migliori condizioni di Matteo. Forza ragazzi!! Abbiamo ancora un tempo per vincere!!! #AvantiNazionale e nella foto si vede la tv con l1-1 parziale e soprattutto le gambe di Leonardo con i pantaloncini numero 19 della Nazionale, come se fosse davvero lì con i suoi compagni moschettieri Buffon, Barzagli e Chiellini. I compagni hanno pagato lassenza di Bonucci, mancava sicuramente e probabilmente non solo per la sua forza in campo: Matteo sta ancora male ma con questa foto (clicca qui) la serenità può davvero farsi spazio nel timore di un dramma enorme come la malattia di un figlio, per di più piccolo.

Leonardo Bonucci salterà Israele-Italia e tutti sanno perché: il figlio Matteo sta ancora male, o quantomeno non bene da permettere al padre di partire per una trasferta lunga e soprattutto lontano dal suo piccolo e dalla moglie in un momento di grande dramma per la malattia, ancora misteriosa, del piccolo Matteo. Dopo le parole di Ventura che assicurano un lento miglioramento del figlio di Bonucci, il difensore della Juventus e della Nazionale non ha voluto rilasciare commenti ma gli avrà certamente fatto piacere vedere come mezza Italia si sta spendendo per messaggi di affetto e vicinanza per questa triste storia familiare del difensore probabilmente al momento più forte del mondo. Ieri sera durante Italia-Francia al San Nicola di Bari si sono visti striscioni di affetto per Leo e il suo piccolino: Forza piccolo Matteo recitava un grosso striscione apparso nel centro dello stadio. Il rientro è ancora mistero per Bonny ma sinceramente in questo momento è davvero lultimo dei pensieri e il meno importante.

Non prenderà parte a Israele-Italia, partita valida per le qualificazioni ai Mondiali di Russia 2018, per stare ancora vicino al figlio Matteo, ricoverato in ospedale per una patologia acuta dopo avere già subito un intervento chirurgico alla fine di luglio. Lannuncio sul forfait di Bonucci è stato dato direttamente dal commissario tecnico Giampiero Ventura al termine dellamichevole Italia-Francia di ieri sera con queste parole: Leonardo non si aggregherà anche perché, per fortuna, la situazione familiare si sta evolvendo in un certo modo. Mi ha detto al telefono che, venendo, avrebbe rischiato di non essere sereno. Tra un mese lo riavremo ancora più forte. Dunque dalle dichiarazioni di Ventura si può immaginare che le condizioni di salute del piccolo Matteo siano per fortuna in miglioramento, ma evidentemente ciò ancora non basta a Bonucci per affrontare la trasferta ad Haifa, dove lunedì sera alle ore 20.45 italiane gli azzurri disputeranno la prima partita valida per le qualificazioni mondiali. Naturalmente però in questo momento la priorità deve essere data alla salute di un bambino di soli due anni che ha già dovuto affrontare tanti momenti difficili nella sua breve vita, con l’auspicio che le parole del c.t. siano davvero un segnale di un concreto miglioramento.